Twin Twin Dollaro

 

  By: gianlini on Venerdì 16 Marzo 2007 00:13

non è così facile sull'ibex infatti il prezzo di liquidazione delle opzioni è la media, minuto per minuto dell'indice fra le 16.05 e le 16.30 del venerdì di scadenza. quindi quando l'america ha già aperto da un pezzo, quando anche il dax ha chiuso il mese in scadenza (con la media dei prezzi d'asta fra le 13.05 e le 13.15) per fare gabole, per tutta una mezz'ora devono riuscire ad alterarne il valore e tenerlo fermo non è facile invece è facilissimo sul nostro indice, il prezzo di liquidazione è l'indice misurato al primo minuto di contrattazione lì possono fare cose turche con qualche centinaio di migliaio di euro su 3 titoli

 

  By: GZ on Giovedì 15 Marzo 2007 20:57

le cose più turche le vedi sugli indici asiatici e quelli secondari una volta ho venduto delle call sul Nikkei alla chiusura di giovedì sera erano a zero, in apertura il Nikkei marzo era +1% (scadeva dopo il primo minuto) e quello giugno era invariato, avevo chiesto se si poteva fare un esposto e mi hanno detto che sono scherzi che fanno Guarda l'indice che oggi è salito di più, l'IBEX-35 spagnolo che fa +2.7% mentre tutti gli altri sono al massimo a +1.5% perchè probabilmente lo vogliono incollare allo strike di 14.000 domattina alle 9 Questo però vuole dire che appena scadute le opzioni vendi short aprile

 

  By: corcas on Giovedì 15 Marzo 2007 20:51

Eh, io sono uno di quelli che ha smollato le put 40.000 attorno ai 100 e me ne sono un pò pentito, perchè non è la prima volta che fanno un primo scambio di venerdì mattina centinaia di punti su, quei bravi ragazzi.... Quando ho visto quel 128 di prezzo ultimo battuto ci volevo morire, me l'hanno fatta un'altra volta i carognoni e manco Greenspy li ferma mo!

 

  By: Pitagora on Giovedì 15 Marzo 2007 20:47

Ce la metteranno tutta per superare i 40000 e non di poco. Alla fine si abbuffavano di call 40000 tirando il prezzo tra 120 e 130. Per una chiusura a 39916 è del tutto esagerato. La put 40000 non era considerata. Naturalmente è da vedere se ci riescono, però tireranno forte.

 

  By: gianlini on Giovedì 15 Marzo 2007 19:51

il dax è tornato giù andandosi a fermare a 6543,5 !!!! precisione diabolica vorrei proprio sapere chi informa delle posizioni la GS (è vero però che forse leggono direttamente il sito e il forum!!;)

 

  By: hobi on Giovedì 15 Marzo 2007 18:35

Il 15% del reddito del consumatore americano è destinato al servizio del debito. Inoltre la % delle disponibilità più liquide rispetto al patrimonio non è mai stata così piccola( non ricordo il dato perchè l'ho letto qualche mese fa). La situazione di liquidità del consumatore americano è tale per cui tutto deve funzionare al meglio( piena occupazione, redditi in aumento) per mantenere una macchina che se si inceppa innesca un volano negativo. Purtroppo le droghe del passato sono terminate: sgravi fiscali, deficit federale ,bassi tassi, boom immobiliare. Ora viene la parte difficile : addirittura il volano negativo del debito. Hobi

 

  By: gianlini on Giovedì 15 Marzo 2007 18:34

caspita!! ma sto vedendo ora che è anche stato praticamente il minimo delle ultime tre ore!!! uff!

 

  By: gianlini on Giovedì 15 Marzo 2007 18:27

io posso solo dire di aver per errore cliccato su vendi anziche compra sul dax a 6543 alle 17.02.44 e l'effetto rialzista dell'errore è evidente!

 

  By: corcas on Giovedì 15 Marzo 2007 17:44

"I dati USA di oggi erano orribili e non hanno impattato il mercato solo perchè devono far scadere le opzioni a zero domani sopra 1.400 S&P, 12.000 Dow, 6.500 DAX" ---------------------------------------------------------------- Se fossi così, mancherebbe all'appello il 40.000 del nostro indice che è ancora lassù e non credo lo raggiungeranno, a meno di furbate al primo scambio domattina. Uhm, ho qualche dubbio....

L'Euro dopo mesi di calma piatta può ripartire - gz  

  By: GZ on Giovedì 15 Marzo 2007 17:39

Stock: Euro

Ci deve essere qualcosa nell'aria perchè è la terza volta da ieri che vengo contattato direttamente per telefono e mail da abbonati che vogliono chiedere del ^dollaro#^ E in effetti ora che guardo lo schermo di fronte a me noto che senza quasi accorgermene ho messo assieme ora la posizione al ribasso sul dollaro maggiore dell'ultimo anno (non perchè sia sonnanbulo o in trance, ma perchè a volte aggiungi e togli da una posizione man mano che ti sembra ci siano "segnali" e poi alla fine noti il totale) La storia è semplice. L'economia americana è nei guai, dopo la breve pausa di sollievo di dicembre ogni singolo dato che esce ora è peggio delle previsioni, ma parliamo di 9 dati su 10. Quando vedi una divergenza così pacchiana tra quello che stimano gli esperti e i numeri che escono vuole dire che il ragionamento comune del mercato è sbagliato Come ho provato a mostrare qui l'economia americana dopo esser stata svuotata per anni di fabbriche dalla globalizzazione a senso unico e dopo essersi caricata di un debito pari ora al 240% del PIL (ultime stime) sta arrestandosi. L'Europa avendo spostato meno fabbriche in messico e cina e avendo fatto meno mutui ed esteso credito in base al criterio che il cliente abbia una pulsazione cardiaca è relativamente messa meglio per il momento. I dati USA di oggi erano orribili e non hanno impattato il mercato solo perchè devono far scadere le opzioni a zero domani tenendo gli indici sopra 1.400 S&P, 12.000 Dow, 6.500 DAX L'^Euro#^ dopo mesi di calma piatta può ripartire verso 1.37

 

  By: CORTO on Giovedì 01 Dicembre 2005 16:22

Buon giorno, Saville sostiene che il deficit usa non comporta un calo del dollaro (a dispetto del consenso) www.kitco.com/ind/saville/nov302005.html Gli argomenti a sostegno sono interessanti e "consenso spiazzato= trade fortunato"... saluti Corto

 

  By: GZ on Giovedì 01 Dicembre 2005 14:02

Quando una banca centrale stampa moneta non è un "rumor" di cui si sussurra nei corridoi e che nessuno può sapere con certezza. Sono 10 anni che leggo gente che dice"... la banca centrale stampa moneta !!! oddio!... ora l'inflazione aumenta...." e lo danno per scontato senza spiegare come lo hanno rilevato. Ma non è che la Banca Centrale stampa la moneta alla zecca di stato e poi la distribuisce per la strada alla gente che passa. Se lo fa te ne accorgi perchè la FED o la Bankitalia o la BCE COMPRANO TITOLI DI STATO e pagano con depositi in valuta o altro meccanismo finanziario elettronico che in pratica equivale ad andare alla zecca e stampare banconote Ma se succede lo rilevano migliaia di analisti ed economisti che ogni settimana leggono le statistiche della quantità di moneta, cioè quelle che si chiamano M1, M2, M3 oppure gli acquisti di buoni del tesoro emessi dal governo da parte della Banca Centrale. Bene, se uno le legge (e negli archivi del sito ho pubblicato grafici e tabelle a riguardo) vede che negli ultimi tre anni la Bank of Japan si è incaricata di stampare moneta per conto di tutte le altre, nel senso che la FED e la BCE sono state nella norma e la Bank of Japan si è scatenata Questo spiega perchè la borsa giapponese vada così meglio delle altre, lo yen scenda e il dollaro salga

 

  By: ditropan on Giovedì 01 Dicembre 2005 12:59

Quello che conta invece è che, come ho scritto credo una dozzina di volte, i giapponesi HANNO STAMPATO MONETA. ******************************** Perchè .... gli americani non hanno fatto altrettanto forse ? Quanti dollari si sono stampati gli Usa dal 2000 ad oggi per inflazionare ....

 

  By: GZ on Giovedì 01 Dicembre 2005 11:55

Le banche centrali asiatiche spesso intervengono direttamente sul cambio comprando la valuta o vendendola, ma i giapponesi hanno smesso la scorsa primavera per cui non è questo il motivo. Quello che conta invece è che, come ho scritto credo una dozzina di volte, i giapponesi HANNO STAMPATO MONETA. Proprio nel senso di comprare obbligazioni in dollari con moneta creata DAL NIENTE dalla Bank of Japan. Questo è il fatto essenziale degli ultimi tre anni e spiega buona parte del Boom dell'Asia Lo hanno fatto per tutto il 2002, 2003 e 2004 c'è voluto un poco perchè funzionasse, ma alla fine ovviamente ha anche indebolito lo Yen. E' ovvio no ? Se tu stampi molti Yen poi ce ne sono troppi rispetto alla domanda e il loro prezzo cala. Il fatto è che queste cose sono a scoppio ritardato, occorre da 6 mesi a 1 anno perchè l'effetto si senta Tuttavvia è un attimo più complicato perchè negli ultimi sei mesi le riserve delle banche centrali in dollari stanno scendendo (vedi i bei ^grafici di Gavekal#http://gavekal.com/documents/TheYen-ALeadingIndicatorofGlobalLiquidity.pdf^ di cui consiglio di fare la prova gratuita)

 

  By: defilstrok on Giovedì 01 Dicembre 2005 09:16

Al di là di interpretazioni macroeconomiche, è ormai sotto gli occhi di tutti che quel che avviene sui cambi va di pari passo con il +40% messo a segno dal Nikkei in cinque mesi. E conferma i miei precedenti interventi in merito al ruolo preponderante svolto dallo Yen (a porposito Poli, sei ancora dentro?). Ora siamo prossimi ad un livello di JPYUSD (8340) al di sotto del quale il movimento potrebbe svilupparsi in maniera devastante. Mentre due mesi fa non ci avrei scommesso un cent, oggi mi dico di starci attento. A parte la perentorietà del movimento sullo Yen, mi colpisce l'incapacità di reazione del franco svizzero persino a dati come quello di stamattina, e quel che mi fa davvero impressione è il "tiro al piccione" con cui i cecchini colpiscono l'Eurusd appena prova ad affacciarsi sopra 1,1814 senza neanche la finta di una ricopertura di 20 tick alla vigilia di una prima stretta creditizia. A parte le implicazioni di una rottura all'ingiù dei livelli attuali, mi chiedevo se qualcuno più informato di me (da GZ a chiunque altro) sia a conoscenza di qualcosa in più in merito al movimento JPYUSD, nel senso che, ad esempio, non siano state fatte delle scelte precise da parte della Bank of Japan in merito a quella che è una vera e propria svalutazione