abbiamo sempre tra le balle i comunisti - GZ
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By: GZ on Domenica 14 Dicembre 2014 22:45
Chi era al corrente del fatto che il governo del PD ha messo l'IMU (una tassa sulle case) anche sui macchinari, sui capannoni e grandi macchinari "imbullonati", che sono stati equiparati agli appartamenti e alle case... ? #i# (...Nella determinazione della base imponibile del fabbricato industriale ^oggi vengono inclusi anche macchinari e impianti come presse, forni, magazzini automatici ecc., ancorati al suolo#http://www.confapimatera.it/wp-content/uploads/downloads/2014/11/sole-cos%C3%AC-limu.pdf^ ma che allo stesso tempo possono essere smontati, trasferiti da un sito all'altro, oppure ceduti per esser sostituiti. Si tratta, come detto, di "macchinari imbullonati" e non di veri e propri immobili che però, sulla base dell'attuale interpretazione di un regio decreto del 1939, entrano nella determinazione della rendita catastale....)#/i#
^"Bonometti a Lupi: «Assurda l'Imu sui macchinari»"#http://www.bresciaoggi.it/stories/Economia/951760_bonometti_a_lupi_assurda_limu_sui_macchinari/^, 19 dicembre 2014
#i# ...IN DIRETTA dagli impianti della Aso Siderurgica di Ospitaletto, con lo sfondo del laminatoio da cui escono i lingotti d'acciaio alla temperatura di 1.650 gradi, c'erano Paola Artioli, in rappresentanza dell'azienda, attorniata da alcuni dipendenti, e il presidente dell'Associazione Industriale Marco Bonometti...protagonista di uno scambio vivace col ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi «È una cosa assurda pagare l'Imu sui macchinari che ci servono per produrre, noi non ci fermiamo», ha esordito Bonometti chiedendo conto al ministro dell'emendamento alla legge di stabilità proposto da Confindustria per cancellare un balzello da tutti ritenuto ingiusto.
Lo spiega Paola Artioli snocciolando le cifre della Aso Siderurgica che anziché pagare 400 mila euro di Imu come si pensava ha visto lievitare l'imposta a un milione di euro in seguito all'inclusione nel calcolo del valore dei macchinari e delle rendite catastali. Il gruppo industriale coi suoi ottocento dipendenti paga anche altri 18 milioni di costo del lavoro.
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^"Morando: «Assurda l'Imu sui macchinari...»"#http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-11-23/morando-assurda-imu-macchinari-toglieremo-tassa--141420.shtml?uuid=ABsipBHC^, Il Sole24ore
A chi mai nel mondo può venire un mente di utilizzare una tassa sulla casa come l'IMU per colpire anche i macchinari industriali e in un paese come l'Italia che è da cinque anni è sprofondato nella depressione economica ? Solo a degli ex-comunisti come quelli del PD, che che quando si tratta delle banche e banche centrali sono servili agli interessi finanziari, ma appena si tratta di imprese e imprenditori hanno sempre il riflesso condizionato del mungere il capitalista
#F_START# size=4 color=blue #F_MID# In Italia il peso dello stato va (complessivamente) ridotto #F_END#
Si vogliono altri esempi freschi di oggi ?
^"Evasione fiscale, Fermet assolta. Ma ora azienda è in liquidazione: ‘Stato risarcisca’"#http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/12/14/evasione-fiscale-fermet-assolta-azienda-in-liquidazione-risarcisca/1264098/^
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“Il fatto non costituisce reato”. La formula è troppo semplice per rendere conto delle sofferenze e dei guai passati da Alberto Ricciardi, l’imprenditore 60enne di Massa che ha perso la sua azienda Fermet dopo una serie di verifiche della Guardia di finanza e di accertamenti dell’Agenzia delle entrate. Provvedimenti tutti annullati, uno dopo l’altro. Si chiude così il filone penale derivato dalle azioni del Fisco, con l’accusa per Ricciardi di aver evaso dal 2008 al 2010 tasse per un imponibile superiore ai 23 milioni di euro. La sentenza di assoluzione è stata pronunciata lo scorso luglio dal tribunale di Brescia, ma è passata in giudicato solo nei giorni scorsi, quando sono scaduti i termini per presentare appello. Il finale però è lieto solo sul fronte giudiziario. Perché nel frattempo la Fermet, un tempo leader nella trasformazione di materiali metallici da rivendere alle più importanti acciaierie d’Italia e con fatturato superiore ai 200 milioni di euro, è ormai in liquidazione da mesi. Le gru sono ferme, i 70 operai non hanno più il loro posto di lavoro. “Lo Stato ha distrutto questa azienda, ora deve rimediare all’errore”, afferma Giovanni Toffali, uno dei legali di Ricciardi. “Per questo stiamo preparando un’importante richiesta di risarcimento”.
Sulla sorte di Fermet, va detto, ha pesato anche una sentenza del Consiglio di Stato. Che nel 2012 non ha riconosciuto un risarcimento milionario per una delibera con cui il consorzio pubblico Zona industriale apuana aveva assegnato senza bando un’area a un gruppo di aziende concorrenti. E ciò nonostante la Cassazione avesse in precedenza annullato la delibera medesima. Una vicenda che negli anni è andata in parallelo a quella principale dei controlli delle Fiamme gialle, a seguito dei quali nel 2009 alcuni fornitori della Fermet sono stati trovati senza dipendenti e senza la struttura necessaria per svolgere l’attività. Delle “mere cartiere”, insomma, come conferma il giudice di Brescia nella sentenza di assoluzione.
Proprio per questo il Fisco aveva contestato a Ricciardi di avere dedotto a bilancio dei costi a fronte di fatture soggettivamente inesistenti, cioè dei costi realmente sostenuti, ma derivanti da operazioni in nero a monte della catena di approvvigionamento. Una posizione su cui l’Agenzia delle entrate ha fatto di recente marcia indietro. E ora anche il giudice, che sottolinea come non risulti “prova di difformità, totale o parziale, tra i costi sostenuti e i costi esposti”, giudica corretto il modo in cui Fermet ha contabilizzato quelle spese. Del resto la possibilità di dedurre costi derivanti da operazioni soggettivamente inesistenti era stata confermata a livello normativo già due anni fa.
Ma ciò non aveva dissuaso l’Agenzia delle entrate dall’emettere una serie di nuovi accertamenti che hanno dato la mazzata finale a Fermet. Il contenzioso ha infatti impedito all’azienda di incassare un credito Iva da 5 milioni di euro. Soldi grazie ai quali si sarebbe forse salvata. Ma che ancora oggi è impossibile ottenere, nonostante l’accusa di evasione sia caduta, perché la legge impone anche alle società senza pendenze con il Fisco di garantire l’incasso dei rimborsi Iva con una fideiussione. La logica è questa: se un futuro accertamento fiscale lo riterrà non dovuto, il rimborso potrà essere recuperato dall’erario senza difficoltà. Ma quale banca firma una fideiussione a un’impresa finita in liquidazione? “Ora la battaglia è su questo – dice Ricciardi -. Il Parlamento deve modificare le norme. Io sono determinato a far ripartire l’azienda e a pagare tutti i miei fornitori”.#/i#