Conti bancari e Buoi dei Paesi Tuoi - Moderatore ¶
By: Moderatore on Venerdì 25 Novembre 2011 00:58
Stock: Interactive Brokers
"...da quanto ho capito vendere azioni allo scoperto o comprare opzioni è oneroso sui broker italiani, io però non me la sento di lavorare offshore e dover documentare tutto in caso di controllo fiscale, mi piacerebbe tanto se IB si appoggiasse anche su qualche intermediario italiano ..."
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Sì, avere un conto oltre i confini italiani (anche se ora non si sa ora dove siano, perchè non controllano passaporti nella direzione di Austria, Grecia, Spagna, Francia, Slovenia e Croazia) è una cosa difficile e rischiosa
Rischi di perderti la patrimoniale che arriva sul conto o anche dossier titoli e la limitazione dei prelievi del contante a 500 euro. Rischi di non godere della solidità di banche che offrono il 7% a chi per favore si degni di prestargli qualche euro e a loro volta non prestano più per non rimanere senza soldi, i cui ^bonds si stanno sfracellando#http://www.cobraf.com/blog/default.php?topic_id=4626&reply_id=323605#323605^ e per le quali ^si parla di cifre mostruose per tenerle in sesto#http://www.cobraf.com/forum/topic.php?topic_id=4626&reply_id=323896^, cifre che lo stato italiano non può tirare fuori e che dipendono dall'umore alla Cancelleria del Reichstag a Berlino
Avere un conto oltre il Montebianco rischia di farti perdere il giorno di Ferragosto in cui noti che il conto è denomonato in "nuove lire" per decreto e mostra il saldo di centomila euro trasformato in cento milioni di lire ( ...ma non dovrebbero valere circa 200 milioni di lire centomila euro, non era 1900 lire per 1 euro...?) mentre senti in radio Mario Monti che spiega che per far imparare con calma a tutti i nuovi valori i conti bancari sono sospesi fino al ritorno dalle ferie
Avere un conto oltre Klagenfurt rischia di farti perdere il blocco delle operazioni al ribasso e dei futures adottato dalle autorità, "a causa delle turbolenze del mercato", a seguito della dichiarazione di Default parziale dell'Italia sul suo debito che Mario Monti ha dato da leggere a Napolitano la notte di Capodanno confusa con gli auguri di buon 2013
Girano ora i ^primi scenari concreti di uscita dall'euro dell'Italia#http://www.nakedcapitalism.com/2011/11/italian-default-scenarios.html^ con tanto di dettagli, mentre per è solo ormai questione del quando per la ^Grecia e si parla della settimana di questo Natale#http://www.businessspectator.com.au/bs.nsf/Article/Greece-Germany-France-Italy-euro-crisis-debt-euroz-pd20111110-NFQTB?opendocument&src=rss^, per l'Italia non è ancora detto ma una volta rotta la diga poi diventa più facile. Ma l'importante come diceva la nonna è : "Conti bancari e Buoi dei Paesi Tuoi"
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Siamo nell'economia globale dominata dai mercati finanziari globali, siamo in europa e anzi sembra che ci si debba svenare ora per rimanerci, anzi ormai siamo governati dall'Europa e lo stesso, nel 2011, tre persone su quattro ancora temono di avere un conto a Londra o Francoforte piuttosto che a Roma o Bologna...Utilizzare intermediati, banche o brokers fuori dall'Italia, non crea nessun problema pratico, costa meno, consente di andare short facilmente, di accedere a tutti i fondi e bonds ed evita, forse, alcune eventualità non più ora remote come quelle descritte. Non c'entra comunque con l'offshore, Londra ad esempio non è offshore, tanto è vero che ci piove e fa freddo invece che esserci bel tempo come in Bermuda.
