By: XTOL on Lunedì 28 Marzo 2016 18:06
ahahah! è sempre un piacere leggere le raffinate argomentazioni dello spockioso (ma come riuscirà a dormire con tutta quella bile da metabolizzare?)
Devo però in questo caso ammettere che la sua stizza è giustificata.
L'argomento (purtroppo per il suo fegato) destabilizza la base stessa della convinzione dei tanti adoratori del potere: se infatti un'istituzione di fondamentale importanza come il linguaggio nasce e si aggiorna quotidianamente senza alcun potere centrale che ne detta le regole, ecco che il ragionamento #b#"senza un governo la società precipiterebbe nel caos!"#/b# appare automaticamente quella superstizione che è.
Chi CREDE (perchè di fede si tratta) che dalla molteplicità nasca il caos è un povero allocco o è in malafede.
Dalla molteplicità non nasce caos, ma ordine.
Allo stesso tempo si svela l'inganno dell'altra tonitruante affermazione: #b#"l'economia deve essere regolata dal governo, altrimenti le cattivissime lobbies ci schiavizzano!"#/b#.
A questa ridicola affermazione lascio rispondere armstrong (che chissà come sembra sintonizzato coi miei umili post):
^I laugh at those who thing corporations are evil and ignore government. They are typically weak-minded and easily influenced by propaganda. I may not be a fan of NY Bankers who have engaged in manipulating markets and buying government to stay out of jail. But let’s make no mistake. They do not have the guns and tanks to rob us of our freedom. Only government can oppress the people by sheer force of arms. Nonetheless, politicians always blame the “rich” to get elected and never themselves.#https://www.armstrongeconomics.com/armstrongeconomics101/sometimes-the-impossible-becomes-possible/^