By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 14 Settembre 2015 20:26
#i#Antitrader> "I fatti successivi dimostrano che se ne e' infischiato delle conseguenze"#/i#
Antitrader, dispiace dirlo ma te arrivi sempre -esimo. Saranno 50 post che viene scritto che le conseguenze di questo casino sono dovute alle guerre fatte dall' Occidente. Ogni tanto ho come l' impressione che quando si va oltre gli scandali nostrani da due soldi alla Ruby o alla Naomi (la roba da "Chi", insomma) tu abbia difficoltà a capire di cosa si stia parlando. Soprattutto non si capisce ora cosa tu voglia dimostrare. Sì certo, queste sono le conseguenze della guerra di Sarkozy in Libia, e degli Americani in Iraq e Siria. Non avevano un piano? Certo che ce lo avevano, soltanto che le cose nella realtà si sono dimostrate molte più complicate di come pensavano e di come apparivano a tavolino, e la storia ha seguito strade molto diverse da quelle pianificate. Così è successo in Ucraina. Hanno fatto un casino pazzesco per strappare alla Russia un paese a lei da sempre associato. Questa è stata la politica americana sin dai tempi di Clinton (*). Qual è il problema? Che ora in tutto questo casino che dire gestito coi piedi è dire poco, sta infilandocisi la Russia, che ha una politica estera molto più accorta e intelligente. Intanto senza colpo ferire si è presa la Crimea, di cui aveva una necessità esistenziale per poter mantenere la sua influenza militare sui mari caldi, poi quando gli ucraini si saranno tolti la sete col prosciutto dell' Europa e dell' America (e quando si renderanno conto che l' unica zona dell' ex-Ucraina dove si vive bene è proprio la Crimea), torneranno naturalmente verso la Russia. Perché infatti Mosca pur potendo farlo non si annette il Donbass? Aspetta il boccone grosso. Lo stesso sta succedendo ora in Siria: USA, Francia e Inghilterra hanno fatto un arrosto pazzesco con Al Nusra e ISIS per buttare fuori Assad e metterci un governo amico, creando centinaia di migliaia di morti, distruzioni e 4 milioni di rifugiati che ora premono ai confini dell' Europa. Non ci sono riusciti. Potrebbero tornare indietro? Nooooo, perché sta infilandocisi la Russia (e l' Iran). Se tornano indietro la Siria e persa, e se perdono la Siria perdono anche l' Iraq (**), con tutte le conseguenze del caso. Si sono messi in un altro cul de sac.
OK? Spero di essere stato sufficientemente chiaro e che tu ci sia arrivato.
Aggiungo che tutto questo mi dispiace visto che per cultura, vissuto ed affettività sarei *molto* filo-americano, ma tutta la politica dal post-Reagan in poi è stata a dir poco #b#pazzesca#/b#.
(*) Brzezinski già nel 1997, nel suo libro "The Grand Chessboard" che ti consiglio di leggerti prima di avventurarti in discussioni che non capisci, scriveva #i#“Ukraine, a new and important space on the Eurasian chessboard, is a geopolitical pivot because its very existence as an independent country helps to transform Russia. #u#Without Ukraine, Russia ceases to be a Eurasian empire.#/u#”#/i#. Questa sfilosofia è stata ripresa per sua stessa ammissione da Hillary Clinton, segretario di stato durante il primo mandato Obama e a giudicare dai risultati anche da Kerry e soprattutto dalla sua vice Nuland.
(**) Ti immagino che smacco, dopo averci fatto più di vent' anni di guerre? ;-)