Stupidi Uomini Bianchi

 

  By: Andrea on Venerdì 04 Febbraio 2005 11:09

Gianlini, gli atipici, per definizione, non dovrebbero essere il punto di riferimento delle discussioni. Quando, presto temo, saranno la maggioranza dei lavoratori, allora li useremo come parametro. Per adesso limitiamoci ai "tipici". Una considerazione che è stata fatta e sulla quale ho fin qui sorvolato, è che i pensionati statunitensi col Social Security giochino a golf ecc. È una panzana clamorosa. L'assegno erogato dal Social Security è così basso (simil pensione minima italiana) che il golf non lo si può nemmeno vedere in televisione. Per avere un'ottima pensione (a integrazione del Social Security) occorre avere la previdenza integrativa. È prassi comune, per le aziende grosse e serie, contribuire col dipendente. Non è comunque un obbligo. Il dipendente USA se intende garantirsi (per modo di dire, ricordate il fallimento di Orange County?) al pari di quello italiano (previdenza, assistenza, ecc.) spende quanto e a volte più di quello italiano. E, ripeto, il fatto che qualche azienda (GM, ad esempio, ma molte altre tra le grandi) abbia programmi a favore dei dipendenti, non deve confondere le idee o far gridare al miracolo.

 

  By: gianlini on Venerdì 04 Febbraio 2005 10:24

in genere il datore di lavoro versa due volte quanto versa il dipendente come ritenute pensionistiche ad esempio per i contratti atipici del commercio, l'aliquota dei contributi pensionistici è del 17,80 %, ripartiti per un terzo a carico del lavoratore e due terzi a carico del datore di lavoro cmq visto che ormai il periodo trascorso in pensione è pari ad almeno metà del periodo trascorso lavorando, l'aliquota anche del 18 % risulta probabilmente insufficiente ma l'America non è quel posto in cui ti devi pagare anche il pronto soccorso???? non gliel'hanno ancora detto a quelli della GM??? forse che sono ancora impegnati ad ammirare l'eleganza di Montezemolo??

 

  By: Andrea on Venerdì 04 Febbraio 2005 07:55

Zibordi, tutto bene quello che dice, ma dallo stipendio netto sono state tolte le tasse sul reddito, i contributi pensionistici E ANCHE l'iscrizione all'INAIL. Quindi, nuovamente, il confronto col lordo USA e con la tassazione di quello andrebbe fatto un po' più scientificamente.

 

  By: Moderator on Venerdì 04 Febbraio 2005 01:04

D'altrocanto esistono poi situazioni inverse come leggevo da un articolo , che dà l'idae che alcuni settori della grossa industria siano incastrati in situazioni all'italiana ( e naturalmente noi abbiamo rapporti proprio con loro): " Per General Motors il peso dell´assicurazione sanitaria è insostenibile. L´anno scorso ha dovuto pagare 5,2 miliardi di dollari solo per garantire l´assistenza sanitaria a 1,1 milioni di persone: gli attuali dipendenti, i loro familiari a carico, gli ex-dipendenti in pensione e le loro mogli. La spesa per cure e medicinali aggiunge 1.400 dollari di sovrapprezzo su ogni automobile venduta dalla Gm. Il quadro peggiora se si considera l´onere della previdenza aziendale. In questo campo la Gm è penalizzata nei confronti con il suo principale rivale, la Toyota. L´azienda giapponese ormai produce negli Stati Uniti molti dei modelli che vende in loco ma le sue fabbriche sono giovani, e i dipendenti pure. Consumano meno cure sanitarie. I pensionati americani a carico della Toyota si misurano in poche centinaia. La General Motors deve mantenere 422.000 anziani a fronte di 170.000 dipendenti in servizio. Fra pensioni e sanità, la differenza di costi "sociali" che pesa sul prezzo di listino tra un modello Toyota e un modello Gm arriva fino a 3.000 dollari. Per questo non è un paradosso affermare che il principale business della General Motors ormai è il Welfare.

 

  By: GZ on Giovedì 03 Febbraio 2005 23:12

In USA è il 6% per il lavoratore dipendente e il 15% per l'autonomo (^vedi qui tutto il prospetto storico#http://www.ssa.gov/OACT/ProgData/taxRates.html^ che mostra anche che fino a pochi anni fa era molto meno) In America la gente ragiona "al lordo", quando chiedi quanto guadagni ? dicono "40mila dollari.." e intendono prima di pagare qualunque tassa. In Italia si ragiona al netto sia delle trattenute che di ogni altra imposta pagata a monte dal datore di lavoro, uno che dice "...1500 euro al mese" intende DOPO che sono stati versati SENZA CHE LUI NEMMENO SAPPIA QUANTI, tutti i contributi e le tasse dall'azienda. Il "cuneo" fiscale tra quello che costa all'azienda e quello che arriva in tasca al dipendente è circa il 50% per redditi medio-bassi e arriva al 70% per i dirigenti. Se ricevi 30 mila euro netti, l'azienda ne paga circa 65 mila annui e puoi stimare che almeno il 30% dei 35mila addizionali (che tu non vedi passare) sono tasse e trattenute per le pensioni (di altri).

 

  By: Andrea on Giovedì 03 Febbraio 2005 22:39

La trattenuta per il Fondo Pensione Lavoratori Dipendenti è 8,89% per i lavoratori del settore privato e pochissimo sopra il 9% per i lavoratori pubblici. Questo è quanto "scompare" dalla busta paga del dipendente. Poi c'è probabilmente altrettanto o quasi per il datore di lavoro, ma serve conferma di qualcuno più informato. Non sò come dipendente, ma come "professionista" negli USA ho versato circa il 15%. Alle volte i numeri sono sparati un po' a caso ...

 

  By: gianlini on Giovedì 03 Febbraio 2005 13:47

e la cosa divertente è che in america vanno in pensione e poi a giocare a golf o a pescare da noi vanno in pensione e fanno il secondo lavoro....;)

in quale paese ti preoccuperesti del deficit, - gz  

  By: GZ on Giovedì 03 Febbraio 2005 13:34

La trattenuta in busta paga in America per pagare la "Social Security" cioè il sistema di pensioni statali credo sia il 6% (ma forse sbaglio ed è meno). Ci sono circa 115 milioni di persone che lavorano in USA e 45 milioni di pensionati (vado a memoria). L'eta pensionabile è 60 per tutti, donne e uomini, con parecchi (anche donne) che vanno in pensione a 65 e proposte di alzarla a 67 E ieri il presidente Bush ha fatto di questo problema il centro del suo mandato, con l'obiettivo di passare a un sistema di Conti Personali Privati dove ognuno sarà responsabile e beneficiario delle proprie trattenute In una busta paga italiana la trattenuta per pagare le pensioni credo sia tra il 25% e il 30%. Ci sono circa 22.5 milioni di persone che lavorano in Italia e 22 milioni di pensioni pagate a circa 16 milioni di pensionati. L'eta pensionabile è 55 per le donne e 60 per gli uomini, ma in realtà molti vanno ancora in pensione anche a 52 o 53 anni per almeno altri 8-10 anni Il governo "di destra" italiano non si pone nemmeno il problema di passare a un sistema dove chi paga riceve poi i suoi soldi quando va in pensione (adesso li riceve qualcun altro). E per l'eta pensionabile non ha nessun innalzamento ulteriore in mente. Quiz: in quale paese ti preoccuperesti del deficit, dell'indebitamento statale, della valuta, dei tassi di interesse e così via nel lungo periodo ?

 

  By: Moderator on Giovedì 03 Febbraio 2005 12:21

In germania porteranno adesso l'assegno di disoccupazione al 67% per 18 mesi , prima era per 32mesi.Un operaio volkswagen prende il doppio di quello Fiat , quindi ci sono stuoli di gente , sopratutto dell'Est che stanno alle baleari, col sussidio.Quelli dell'Est non hanno molto rispetto per lo stato e le istituzioni , come quelli dell'ovest , e non ci pensano minimamente a cercarsi un duro lavoro al posto di una permanenza in marocco o tunisia.Non è solo così ma è anche molto così

 

  By: gianlini on Giovedì 03 Febbraio 2005 10:52

bush ha parlato estesamente del problema delle pensioni... ma se se ne preoccupano in america, con trend demografico ed economico ben impostato, cosa dovremmo fare in Europa??? chi pecca di ottimismo o di pessimismo?? ieri qualcuno riportava che in Germania ci sono 5 milioni di disoccupati (e i disoccupati tedeschi sono veri, son veramente senza lavoro)..è una cifra francamente impressionante, anche perchè è il doppio degli immigrati extracomunitari italiani....non potremmo importare tedeschi anzichè marocchini?

 

  By: GZ on Martedì 18 Gennaio 2005 00:26

"Whyte" non suona molto bene in inglese ? in effetti.. ma si intona con lo stile del personaggio Moore che era l'oggetto della discussione

 

  By: Andrea on Lunedì 17 Gennaio 2005 20:01

Comunque la si pensi ... non era almeno il caso di controllare lo spelling del titolo? ;) Chi ha avviato questo thread? Non si potrebbe correggere, anche in corso d'opera? Comunque, caro Zibordi, io facevo notare a un gruppo di colleghi e amici che sono importanti i soldini che mandiamo ma che nell'immediato avevano un'importanza maggiore le 4 navi di supporto per la desalinizzazione, inviate dalla flotta USA. Da sole garantiscono 1,5 milioni di litri di acqua potabile al giorno. La risposta? "Sì, così gli americani con la scusa di darli un bicchiere d'acqua gli riempiono la nazione di soldati, spie, ecc." Insomma, tante volte mi rendo conto che il mio fiato dovrei risparmiarlo.

 

  By: marco on Lunedì 17 Gennaio 2005 16:55

Molto semplicemente gli "STUPID WHYTE MAN" forse non sono i più stupidi...!

 

  By: gianlini on Lunedì 17 Gennaio 2005 16:27

zibordi, ho detto di aver contribuito per poco anche io...ci mancherebbe che volessi veramente dire quello che ho scritto, in relazione agli aiuti! la mia provocazione era diretta ad assegnare una vera colpa di quanto è accaduto (senza andarla a cercare negli dei o affiliati!) e cioè a tutti i governi dell'area che fino ad oggi non si sono mai preoccupati di gestire una possibile emergenza tsunami, pur essendo questa possibilità lungi dall'essere fantasiosa. a proposito di arabi....sa quanto offrono ad una cameriera per lavorare in Qatar all'hotel four seasons? 245 euro netti al mese, alloggio fornito (non vitto) e passaggio aereo in economica una volta ogni due anni verso la destinazione di casa orario 48 ore la settimana (ma è richiesta una certa flessibilità....;)

 

  By: GZ on Lunedì 17 Gennaio 2005 16:11

no, perchè..... chi dice che non sia giusto aiutare dopo una catastrofe.... bravo schumacher e anche leonardo di caprio e tutti quelli che ^contribuiscono usando ad esempio Amazon.com#www.Amazon.com^ che ha messo su un conto per raccogliere velocemente soldi per lo tsunami e ne anche tirati su parecchi