911, il free della home

 

  By: Gilberto on Sabato 30 Ottobre 2004 03:16

con un messaggio ci dice: - non mi avete preso - non sapete dove sono - il vostro presidente sembra così forte e invece con un "poveretto" come me non può niente. --------------------------------------------------------------- Dice anche qualcosa di diverso che forse non hai sentito/letto e che a mio avviso è ben più grave , perchè tenta di condizionare il voto del 2 novembre . Cioè che il futuro degli USA è nelle loro mani e proseguendo su questa strada ( Bush ) ci saranno nuovi e più gravi 11 settembre . Bene , da un simile messaggio un americano quali sentimenti può provare ? Paura ? Rabbia ? Voglia di vederlo/i annientati ? Per fortuna loro , gli USA non sono l'Europa e questo messaggio in STILE MAFIOSO ( del tipo "meglio che tu faccia così o potrebbe succedere qualcosa di spiacevole ai tuoi figli" ), potrebbe rivelarsi molto controproducente per i fini che lo hanno creato .

 

  By: giuseppe cuneo on Sabato 30 Ottobre 2004 02:29

Beh cisha mi rubato il tempo. Questo video può essere "l'october surprise" del 2004. Tutto si può dire ma non che non siano intelligenti questi arabi ! Per condizionare il voto in Spagna fanno un attentato, per gli USA funziona meglio un video di Osama. Infatti un attentato avrebbe spianato la strada a Bush con un messaggio ci dice: - non mi avete preso - non sapete dove sono - il vostro presidente sembra così forte e invece con un "poveretto" come me non può niente. In pratica è l'esatto contrario di quello che si pensava : Osama l'hanno già preso ma lo tireranno fuori sotto le elezioni. PS Il buon Evangelista di Age Italia che ogni tanto scrive anche sul sito, ha dato il solito schema : livello del Dow - elezioni dove sotto il livello di 10040 era sicura l'elezione di Kerry. Ora il Dow ha chiuso a 10024....mercoledì vedremo. saluti e buona notte GCuneo

 

  By: cisha on Sabato 30 Ottobre 2004 02:13

Della serie "non dire gatto se non l'hai nel sacco" ebbene, il santone è tornato...è riapparso sugli schermi spandendo anatemi e minacce più o meno velate a tutti...ha blaterato qualche frase ad effetto della serie...."americani cattivi vi abbiamo colpito per punirvi di tutto il male che ci avete fatto"....e ancora "...noi siamo per la libertà infatti non abbiamo colpito la Svezia, per esempio"...."il destino dell'ameria è nelle vostre mani" e altro bla bla bla....e uno pensa: che Kerry per farsi rieleggere abbia pagato anche lo spot elettorale BinLaden???

 

  By: GZ on Mercoledì 06 Ottobre 2004 12:17

La crescita economica del medio oriente sale di colpo al 6% (!) quest'anno grazie all'Iraq (e al petrolio che in parte sale grazie all'Iraq) Non sembra però che ci sia molto gratitudine per questo boom MENA: WORLD BANK, IRAQ BOOSTING GDP BUT AREA NEEDS REFORMS (ANSAMED) - WASHINGTON, SEPTEMBER 4 - The total growth rate for the Middle East and North Africa Region (Mena) has gone up from 2.8 in 2001-2002 to 6% in 2003, a pace likely to be kept also in 2004, but the area need structural reformes to follow the undertaken path, Mustapha Nabli, World bank Mena Chief Economist said on the occasion of the World Bank-IMF Annual Meetings 2004. 'Essentially two main developments have shaped the economic developments over the last two years - Nabli noted - the first is the surge in oil prices: many of the countries of the region have been getting a lot of oil revenue, and this has been to a large extent used to boost government expenditures, and this has produced a kind of stimulus to the economies of the Region. About the second factor - he added - the huge military buildup as well as the construction in Iraq has had some spillover effects in the neighboring countries''. The average unemployment rate for the Region, which was about 15% in the nineties, has fallen to about 13.5% in 2003. ''While this improvement is certainly a positive development, we should be very careful not to draw the conclusion that the Mena Region as a whole is on the new path for long-term higher growth rates. We do not think that these growth rates are sustainable in the long term. This is - Nabli said - certainly a temporary boost and the most sustainable way to keep this growth rate really on track is to deepen the reform agenda that has not been moving very much''.

 

  By: Gano on Lunedì 04 Ottobre 2004 17:22

Quello che tutti si aspettano con i finanziamenti sono i ritorni. E' un po' come quando noi investiamo in borsa: ci aspettiamo dei guadagni nel tempo. Cosi' la UE opera una politica di sviluppo nei confronti dei paesi del Terzo Mondo, e dal loro sviluppo si aspetta un ritorno, in termini di crescita dei mercati, di stabilita' etc. etc. L' Arabia Saudita opera invece una politica imperiale. Sono solo due strategie diverse.

 

  By: GZ on Lunedì 04 Ottobre 2004 14:13

Da quando con internet e seguendo i mercati leggo i notiziari telerate o dow jones imparo cose che succedono nel mondo che di solito non vedo in tv o sui giornali Ad esempio quasi tutte le settimane scorrono notizie di questo tipo, finanziamenti e aiuti economici della CEE e dell'Italia a quasi tutti i paesi arabi Il bello è che i paesi arabi ricchi come l'Arabia saudita non danno invece soldi per lo sviluppo economico all'algeria o egitto, li spendono solo IN EUROPA per finanziare le moschee, le scuole e i centi culturali e di assistenza di vario genere dei musulmani. Cioè li spendono dove i musulmani non ne avrebbero bisogno, ma a loro interessa espandere la religione dell''islam versione fondamentalista (e la cosa paradossale è che ci sono almeno 10 milioni di lavoratori immigrati in arabia saudita, kuwait ed emirati, ma in maggioranza sono asiatici, i musulmani emigrano in europa) ----------------------------------------------------------- EGITTO: UE; 112 MLN EURO PER SVILUPPO ECONOMIA PRIVILEGIATO SETTORE TESSILE (ANSAMED) - IL CAIRO, 4 OTT - La UE ha stanziato 112 milioni di euro per lo sviluppo di vari settori dell'economia egiziana. I finanziamenti sono destinati in particolare allo sviluppo del settore tessile, a promuovere gli investimenti e modernizzare il sistema bancario. La maggior parte degli aiuti, 80 milioni di euro, saranno utilizzati per incrementare la competitivita' del tessile. Di questi una parte sara' investita per accelerare il processo di privatizzazione di alcune societa'. Al settore degli investimenti andranno 17 milioni di euro, mentre la somma rimanente servira' a rinnovare il sistema bancario. La Banca Centrale d'Egitto e la borsa saranno i maggior beneficiari di questi ultimi aiuti. Secondo quanto hanno detto fonti comunitarie, la prima tranche di questi aiuti, 20-25% del totale, sara' consegnata all'Egitto una volta che il Paese nordafricano si sara' ufficialmente impegnato a rispettare le clausole stabilite nell'accordo siglato tra le due parti. ------------------------------------------------------- ALGERIA: BRUXELLES FINANZIA PROGRAMMA RIFORMA ISTRUZIONE (ANSAMED) - ALGERI, 4 OTT - La Commissione europea finanziera' con 17 milioni di euro un programma di riforma del sistema educativo algerino, in particolare per quanto riguarda la formazione di base e l'inquadramento pedagogico ed amministrativo, oltre che l'orientamento degli allievi. Il ministero dell'istruzione prevede la creazione di una ''cellula operativa del progetto'', composta di funzionari e diretta da un coordinatore. Il programma di appoggio alla riforma del sistema educativo mira a migliorare la qualita' dell'insegnamento e anche del management a livello centrale e locale, precisa un comunicato del ministero.

Una volta sacrificavano i montoni - gz  

  By: GZ on Sabato 25 Settembre 2004 02:16

Anche chi non comprende benissimo l'inglese parlato può dare un occhiata al trailer di questo film : ^"CELSIUS 41.11, a che temperatura il cervello comincia a fondere ?" #http://www.citizensunited-interactive.org/c41.11/^ credo che sia ormai il terzo film di cui vedo il trailer su internet in risposta a "farheneit 911", mostra il tipo di immagini che i media evitano sempre. Ed è assolutamente giusto come Alce3 suggeriva andare al ^link di uno dei video di questi tagliagole# http://www.leonardopadrin.com/spot.htm^ (per chi ce la faccia e dopo averci pensato bene), sentivo anche Jim Cramer di TheStreet.com su CNBC ieri che insisteva che lo si deve vedere. Ha fatto bene oggi anche ^il Foglio ad essere il primo giornale credo a pubblicare alcune di queste immagini#http://www.ilfoglio.it/downloadpdf.php?id=39277&pass=^, quelle del povero ingegnere Amstrong. Altro che limitare tutto timidamente a qualche foto piccola e sfocata come fanno i media, gli stessi che per settimane facevano le lenzuolate a tutta pagina con gli "orrori di abu ghrab" dove vedevi gente viva e sana (dopo che ormai ne hanno decapitati e filmati una cinquantina qualche dubbio viene che l'orrore stia da un altra parte). Queste immagini sono la loro propaganda, quello di cui sono orgogliosi, la loro bandiera e ideale "...''ecco a voi le persone che amano la morte come voi amate la vita..." come dice il tizio nel video (e consistono nel segare lentamente il collo con soddisfazione a un uomo che era andato a lavorare per la sua famiglia). Non è quello che uno vorrebbe vedere dopopranzo, ma forse è l'unico modo per dare la sveglia

Perchè i mass media non mostrano le foto dell'11 settembre ? - gz  

  By: GZ on Domenica 12 Settembre 2004 23:31

Perchè i mass media non mostrano le foto dell'11 settembre ? Nessuno praticamente ha visto le vere foto. Mostrano sempre un paio di foto del World Trade Center visto da lontano con una fiamma che esce e sembra persino coreografica. Non mostrano le centinaia di foto o video girati da vicino di quello che è successo alle 3.500 persone che erano in ufficio a lavorare quella mattina e si sono buttate a centinaia per non bruciare (vedi anche più sotto...)

 

  By: GZ on Domenica 12 Settembre 2004 23:30

Perchè i mass media non mostrano le foto dell'11 settembre ? (vedi anche sotto)

 

  By: GZ on Domenica 12 Settembre 2004 23:29

Perchè i mass media non mostrano le foto dell'11 settembre ? (vedi anche più sotto)

 

  By: cisha on Domenica 12 Settembre 2004 18:00

Volevo lasciare solo un abbraccio di conforto a tutti coloro che l'11 settembre del 2001 hanno perso un loro caro nelle due torri. Ai cari di tutti coloro che in conseguenza di questo sono partiti nelle missioni in Afganistan ed in Iraq e lì hanno perso la loro vita, solo un semplice abbraccio.

 

  By: angelo on Venerdì 10 Settembre 2004 19:45

Beh, non so se è moderato, ma pare che anche questo sia Islam. Un pò crudo, ma per fortuna frequestando questo forum, fior di intellettuali mi hanno spiegato che è solo una civiltà diversa dalla nostra, e che io ho una visione delle cose distorta dalla mia appartenenza all'iniquo ed aggressivo mondo occidentale. Astratto da "Il Messaggero on Line", senza commenti: «SONO SOLO SCHIAVE» di MARCO GUIDI LE DUE Simone sono state ridotte in schiavitù (con tutto quello che la cosa può significare)? La domanda appare fuori dal tempo, ma in realtà ha un suo fondamento, perlomeno agli occhi dei terroristi, convinti di condurre il jihad contro gli infedeli. La conferma è arrivata ieri da alcuni forum islamici su internet. In effetti, secondo la sharia (la legge islamica), in caso di guerra giusta contro gli infedeli le donne degli sconfitti diventano proprietà del vincitore, che può disporne a suo piacimento (salvo il fatto che i figli che eventualmente nascessero da questo disporne sono da considerarsi a tutti gli effetti musulmani e liberi). Ed è proprio questa la chiave di lettura esposta dai partecipanti a forum islamici in internet a proposito del sequestro delle due volontarie italiane. Secondo gli interpreti fondamentalisti del diritto islamico, le azioni dei terroristi sono da considerare jihad e quindi le persone rapite da ritenere prigioniere di guerra e quindi possibili schiave. Nel caso delle donne appartenute al nemico, la loro condizione diventa quella di schiave e, sempre rifacendosi alla sharia, sarebbe lecito per il mujahid trattarle alla stregua delle mogli. Il ragionamento è stato esposto da sette iscritti al “Forum del Qal'a” a proposito della vicenda delle due volontarie italiane rapite in Iraq. Il problema è stato aperto da alcuni partecipanti al sito islamico e la riposta è stata positiva: in quanto catturate da chi sta facendo il jihad le due italiane possono essere considerate schiave. Va ricordato che la sharia e lo stesso Corano non rinnegano affatto la schiavitù, riconoscendola come parte del sistema sociale (del resto la Chiesa cattolica ha speso una condanna, anche se non definitiva, dell’istituto solo alla fine del XVIII secolo). Nel caso delle donne, concludono alcuni osservatori fondamentalisti, la loro condizione diventa pertanto quella di schiave e, rifacendosi alla sharia, le schiave sono lecite per il mujahid così come le proprie mogli. Una presa di posizione provocatoria che alcuni iscritti ai forum giustificano con il fatto che «da quando si è fermato il jihad i musulmani non hanno fatto altro che scappare, umiliarsi e vergognarsi: le terre dei musulmani sono state occupate e sono state violentate le loro donne». ......

 

  By: GZ on Venerdì 10 Settembre 2004 02:03

Ci sono programmi TV con le ultime lettere per lo più è gente giovane, ma ce ne sono anche riservisti della mia età che sono andati laggiù, sembra che nessuno abbia un presentimento... mamma mia, speriamo che alla fine serva ............................................................. In their own words: Letters from U.S. casualties Writings from U.S. troops who have died in Iraq The Associated Press Updated: 4:01 p.m. ET Sept. 7, 2004Army Staff Sgt. Dale Panchot, 26, of Northome, Minn., in a letter to his family. “I was reading my Bible the other night and in the book of Genesis ... it said when God created the heavens and earth, he made four rivers, two of which are here in Iraq, the Tigris and the Euphrates. So after I found that out, I had to go down by the river and touch the water. I tell you, it was something else. Pretty cool, huh?” Army National Guard Sgt. Roger Rowe, 54, of Bon Aqua, Tenn., in his last letter to his wife, Shirley. “Love has always gotten us through and it will do so again.” Army Pfc. Rachel Bosveld, 19, of Waupun, Wis., in a letter home. “More and more people want us to go home. Believe me, we want to go home.” Army National Guard Sgt. Frank Carvill, 51, of Carlstadt, N.J., in an e-mail to a friend. “We have been and continue to operate in dangerous and volatile areas with amazing restraint considering we are repeatedly engaged. ... We give candy to kids, purchase items in the local economy and return accurate and well aimed fire upon legitimate targets when fired upon. The United States is too deeply committed to this to quit now or at any time in the immediate future. We are simply stuck and must persevere. Ultimately, it will work, but it will take years. FYI, one of our heavy vehicles got stuck today in soft ground. The local Iraqis came by with a bulldozer and a front end loader and helped us. The Iraqi guy who organized the vehicle rescue refused to take money. We have not lost yet.” Army Pfc. Diego Rincon, 19, of Conyers, Ga., in his last letter home. “Whether I make it or not, it’s all part of the plan. It can’t be changed, only completed. Mother will be the last word I’ll say. Your face will be the last picture that goes through my eyes. ... I just hope that you’re proud of what I’m doing and have faith in my decisions. I will try hard and not give up. I just want to say sorry for anything I have ever done wrong. And I’m doing it all for you mom. I love you.” Marine Lance Cpl. Aaron Austin, 21, of Sunray, Texas, in the last letter to his fiancee, Tiffany Frank. “When the pastor says you may kiss your bride that will probably be the happiest moment next to the next time you are able to lay your head on my chest ... There is no one or nothing that will stop me from getting back to you baby. So don’t worry. Just wait.” Army Sgt. Micheal Dooley, 23, of Pulaski, Va., in a letter home to his wife, Christine, who was six months’ pregnant when he died. “I want pictures of you, to see how big your belly is getting. How much my baby is growing inside of you. Not being with you makes me weak. You are the link that makes my chain strong. You complete me in every way.” The final journal entry of Army National Guard Chief Warrant Officer Bruce Smith, 41, of West Liberty, Iowa. His wife, Oliva, received the necklace in the mail two days after his funeral, with a short note: “Oliva, Happy Birthday Early. Love Bruce.” “I sent Oliva a b-day present yesterday. A nice necklace. She will get it a couple of weeks early but that is good.” MSNBC - In their own words: Letters from U.S. casualties

 

  By: marker on Giovedì 09 Settembre 2004 19:25

quando dopo l'11/9 la Fallaci scrisse che era gia in atto un conflitto mondiale tra islamici e occidentali, non fu altro che sbeffeggiata. i più cretini a gridare: "fascista!" senza conoscere il significato delle parole... adesso qualche "intellettuale progressista" o della "magna grecia" comincia a grattarsi la testa: i conti purtroppo non tornano...

 

  By: Luigi Luccarini on Giovedì 09 Settembre 2004 17:04

Cmq. ha ragione Gianlini, c'è sempre un Islam moderato... L'Unione musulmani d'Italia e il suo presidente, Adel Smith, invitano i musulmani a non partecipare alla manifestazione indetta per sabato prossimo in Campidoglio "contro il terrorismo". I motivi sono spiegati in un volantino che verrà distribuito domani vicino alla Moschea Grande della capitale. Se infatti - afferma l' Umi - "una manifestazione contro l'uccisione di innocenti, chiunque essi siano, è un atto in sé lodevole, tuttavia quando esso viene promosso da chi non ha mai alzato la voce né mosso un dito contro l'uccisione dei musulmani nel mondo, e oltretutto va facendo ripetutamente dichiarazioni contrarie al Corano e alla Sunna, esso non risulta più un atto meritevole di plauso ma di condanna".