By: XTOL on Venerdì 17 Ottobre 2014 14:16
Anti, mettimi pure nell'elenco. da 40 anni io perdo a tutte le elezioni (cosa di cui vado fiero), ma non è un buon motivo per pensare che chi ha votato per i ladroni abbia sbagliato: se neppure i referendum vengono rispettati, è palese che le elezioni sono una ridicola pagliacciata. si va per partecipare a un giochino collettivo, come si accende la tv per guardare una partita di calcio: si spera "che vinciamo noi", ma si sa che la nostra vita non cambia comunque, non c'è impegno, si sceglie il più simpatico, o si vota contro il più antipatico, si fa il tifo, appunto, tanto nulla dipende dal voto.
consiglio una lettura interessante: ^MA L’IDENTITÀ ITALIANA ESISTE O PREESISTE ? di MAURO MARABINI#http://corrieredellacollera.com/2014/03/25/ma-lidentita-italiana-esiste-o-preesiste-di-mauro-marabini/^
...#i#Dal “Rapporto Italiani nel mondo” pubblicato ogni anno dalla Fondazione Migrantes apprendiamo che nel 1861, prima dell’unificazione ad opera della monarchia sabauda ,l’Italia, nell’insieme dei vari stati, aveva 22 milioni di abitanti e all’estero risiedevano solo 180.OOO italiani.
Nei 150 anni trascorsi da allora ad oggi ben 30 milioni di abitanti della penisola italiana hanno lasciato il loro paese.
I cittadini di origine italiana residenti nei vari Stati, anche se non esistono dati certi, sono stimati in circa 100 milioni.
Oggi gli italiani all’estero , con passaporto italiano e regolarmente inscritti all’AIRE, sono quasi 4 milioni e mezzo e continuano ad aumentare.
Lo stato italiano, sia esso monarchico fascista o repubblicano, non ha dato prove edificanti: emigrazione massiccia spesso indotta, miseria dilagante, spedizioni coloniali improvvide ed infine due guerre mondiali in cui i popoli d’Italia sono stati trascinati senza motivo e che potevano facilmente essere evitate.
Malgrado tutto questo esiste un forte sentimento identitario fra gli italiani e questo é fortemente percettibile fuori d’Italia In tante parti del mondo l’Italia e gli italiani sono ben presenti ;potremmo dire che esiste una grande Italia fuori d’Italia.
L’Italia percepita non è la repubblica (uscita dalla resistenza, che si é data una costituzione(!!!) che non suscita interesse, ma l’Italia millenaria che esiste dai tempi di Roma, che é stata scelta come sede alla Chiesa universale, nel Medioevo ha dato avvio alla rinascita dell’Occidente, con i liberi comuni , le repubbliche marinare, le città stato e che è stata la culla di tutte le arti e le scienze...#/i#