FermiamoilCazzaro

 

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 20 Ottobre 2014 01:50

Generalmente stanno per tot anni in 5 in un bilocale. Di questi alcuni si integrano e fanno venire la famiglia (che intanto hanno mantenuto in patria) altri tornano. Ma i molti che si integrano continuano a mantenere per es. i genitori in Albania, cui spesso comprano la villa con giardino. Non saprei farti una statistica. E sarebbe comunque molto soggettiva. Come le opinioni dei tuoi "amici". Ma con la lira non ci vengono in prima istanza, o se ci vengono continuano verso paesi con valuta forte.

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Lunedì 20 Ottobre 2014 01:47

Quanti sono tornati, ho chiesto...(dopo 20 anni, che secondo te, stanno nel bilocale in venti, e visto che in Italia si vive così male, uno dovrebbe pensare che molti inizino a tornare)

 

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 20 Ottobre 2014 01:46

Ne conosco tanti che hanno parte della famiglia in Albania. Genitori, fratelli, spesso anche coniugi. Isole greche: Gianlini non fare il finto tonto. Pochi euro significano qualche milione. Ma oramai te le compri anche in Italia. Qual' è quell' isola a Venezia che la massima offerta è stata 500.000 euro?

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Lunedì 20 Ottobre 2014 01:44

Gano, una domanda in Toscana è risaputo esserci una fortissima presenza di albanesi....immagino quindi che forse è lo straniero con cui tu hai avuto più modo di entrare a contatto (qui a milano è facile avere a che fare invece con cinesi, magrebini, sudamericani, filippini e bengalesi)...dimmi...quanti ne conosci (sono passati ormai 20 anni dalla famosa nave stracarica di sudditi di Hoxha) che sono tornati in Albania? "Perché i greci gli euro guadagnati in Italia in patria se li possono battere ampiamente sui coglioni. " ma non dicevi che con 4 euro ti compravi delle isole in Grecia? adesso invece dici che con gli euro non ci compri niente? sei proprio strano....

 

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 20 Ottobre 2014 01:42

Quello che presupponi tu Gianlini purtroppo non conta molto essendo soggettivo. E' un po' come l' opinione dei tuoi "amici". Guardavo un po' di statistiche e vedevo che ci sono circa 8.000 - 10.000 residenti greci in Italia e il loro numero va a diminuire #b#(ma come! Repubblica ci dice che in Grecia hanno la disoccupazione al 27%!!!)#/b# (*) e quasi un milione di romeni. Perché? Perché i greci gli euro guadagnati in Italia in patria se li possono battere ampiamente sui coglioni. per i romeni #b#(7% di disoccupazione!!!) #/b#l' euro è #i#evidentemente#/i# valuta preziosa. Un altro modo per fare sparire i rumeni è fare entrare la Romania nell' euro. La disoccupazione da loro sale al 20% ma tutti quelli che ci sono in Italia spariscono. Spero di essere stato esaustivo. > Cazzzz c'entra la valuta? Anti, lascia perdere. Non sono discorsi per te. Pensa alla Merkel, Beppe Grillo, Tonino di Pietro, le feste a Casoria... (*) http://www.tuttitalia.it/statistiche/cittadini-stranieri/grecia/

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Lunedì 20 Ottobre 2014 01:37

"Come torni alla lira non vedi più un rumeno o un bulgaro in Italia." quindi, GAno, presumi che la lira varrà meno della metà dell'euro? (la soglia per cui probabilmente, sottolineo, probabilmente, ad un rumeno non converrebbe più venire qui....per il bulgaro ho idea che devi scendere anche a qualcosa in meno) (d'altronde il calcolo è presto fatto...prima dell'euro un operaio guadagnava 1 milione duecentomila, ora guadagna 1200 euro, ma il cambio era fatto a 1936 lire/euro...quindi lo stipendio dell'operaio (rumeno) è ora sopravvalutato di circa il 100 % Gano, una domanda in Toscana è risaputo esserci una fortissima presenza di albanesi....immagino quindi che forse è lo straniero con cui tu hai avuto più modo di entrare a contatto (qui a milano è facile avere a che fare invece con cinesi, magrebini, sudamericani, filippini e bengalesi)...dimmi...quanti ne conosci (sono passati ormai 20 anni dalla famosa nave stracarica di sudditi di Hoxha) che sono tornati in Albania?

 

  By: antitrader on Lunedì 20 Ottobre 2014 01:35

"Vengono qua perché -appunto- abbiamo una valuta molto più forte. L' Euro." Ma perche' ti ostini a dire cazzate? Cazzzz c'entra la valuta? Dipende da quanta gliene dai di "valuta". Se paghi i rumeni in Lei e gliene dai una quantita' che al cambio vale piu' di quanto gli dai in euro quelli vengono ancora di piu'. Li puoi pagare anche in renmimbi se gliene dai il giusto quantitativo, non son mica cosi' fessi da volere l'euro perche' gli piace il colore, dipende da quanti gliene dai.

 

  By: gianlini on Lunedì 20 Ottobre 2014 01:33

vabbè , hai ragione tu Gano in Romania stanno benissimo, ma le ragazze vogliono movimentarsi un po' la vita e allora vengono qui qualche mese a provare l'ebbrezza di aspettare clienti sconosciuti lungo strade buie.... i famosi rumeni che comprano casa in Romania, già.....poi però chissà perché se ne stanno tutti qua! evidentemente sono masochisti

 

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 20 Ottobre 2014 01:29

Ah Gianlini! Ma allora non leggi o non capisci i post. Oppure lo fai apposta! Romeni, Bulgari etc... vengono qua perché -appunto- abbiamo una valuta molto più forte. L' Euro. Con il quale in patria ci si possono comprare la casa, cosa che invece gli italiani con il loro stipendio in euro non possono fare in Italia. Ieri avrò postato almeno tre post sull' argomento. Non è l' occupazione e nemmeno la condizione dell' economia che muove le correnti migratorie, ma la forza della valuta. Come torni alla lira non vedi più un rumeno o un bulgaro in Italia. Ogni tanto mi sembra di dare perle ai porci...

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Lunedì 20 Ottobre 2014 01:21

La crescita di Romania e Bulgaria è stata molto più genuina e "salutare" (è appunto crescita industriale, non o poco sovvenzionata), e avere ora un tasso di crescita del 2 - 2,5% e una disoccupazione tra il 7 e il 10% è una situazione che fa invidia a molti paesi europei. Direi a quasi tutti. ----- occorre avvisare il milione e rotti di rumeni che sono venuti qua della verità che evidentemente trapela a Gano, ma non a loro! "Anche gli altri Baltici non se la passano bene visto che il loro maggior prodotto è l' esportazione agricola verso la Russia e il transito di merci russe attraverso i loro porti, attività ora crollate a 0 (zero) in seguito alle sanzioni alla Russia. Si parla di 30% del PIL. Mi chiedo anche come farà Bruxelles a nascondere queste cifre, visto che ci proverà sicuramente." Gano, i numeri, senza di quelli puoi scrivere cose apparentemente terrificanti ma che si rilevano di reale scarso impatto...fra lettonia e lituania, stai parlando di 3 milioni di baltici in tutto (il resto sono russi)*...meno dei rumeni emigrati in spagna, italia e germania (tanto per tornare agli orfani di Ceausescu) * l'estonia gravita nell'orbita di Finlandia e Svezia e non ha quasi niente a che fare con la Russia

 

  By: Ganzo il Magnifico on Domenica 19 Ottobre 2014 02:36

"la Romania ... e' all'ultimo posto dei paesi ex sovietici." Non è affatto così e soprattutto non è così semplice. I paesi ex-sovietici sono tutti cresciuti molto. Ma va considerato che per quelli centro europei (Polonia, Repubblica Ceka e in parte Slovacchia) è stato fatto una specie di piano Marshall dalla UE, a spese nostre ma sotto la spinta della Germania, di cui Polonia, Repubblica Ceka e Slovacchia sono vassalli, e degli USA per ragioni strategiche e militari, dovendo mettere in Polonia e in Repubblica Ceka il sistema ^anti missili iraniani#https://www.youtube.com/watch?v=8ux3oiWELIQ^. Ora quelli messi peggio sono in realtà Ucraina, Moldavia e Lettonia. Anche gli altri Baltici non se la passano bene visto che il loro maggior prodotto è l' esportazione agricola verso la Russia e il transito di merci russe attraverso i loro porti, attività ora crollate a 0 (zero) in seguito alle sanzioni alla Russia. Si parla di 30% del PIL. Mi chiedo anche come farà Bruxelles a nascondere queste cifre, visto che ci proverà sicuramente. La crescita di Romania e Bulgaria è stata molto più genuina e "salutare" (è appunto crescita industriale, non o poco sovvenzionata), e avere ora un tasso di crescita del 2 - 2,5% e una disoccupazione tra il 7 e il 10% è una situazione che fa invidia a molti paesi europei. Direi a quasi tutti. #b#Tradeosca#/b# dovrebbe davvero pensarci due volte prima di sputarci tanto sopra su Bulgaria e Romania.

Slava Cocaïnii!

 

  By: themaui on Sabato 18 Ottobre 2014 23:13

Contro i palloni gonfiati esiste un'arma letale: la pernacchia! Purtroppo si tratta di arma usata molto raramente, sin da bambini ci insegnano che non e' "educato" spernacchiare le "persone importanti" e cosi' ti ritrovi che un cretino (l'angelo del fango aspirante psicologo) invitato in un tolk scio' se la va a prendere con Grillo e Travaglio in un momento in cui ha a tiro il ras della Liguria degli ultimi 40 anni. ____________________________________________________________________________________________________________________ Classico esempio di pernacchio a pallone gonfiato :-) https://www.youtube.com/watch?v=Dmev-EREl5A

 

  By: Ganzo il Magnifico on Sabato 18 Ottobre 2014 22:24

...

Slava Cocaïnii!

 

  By: antitrader on Sabato 18 Ottobre 2014 22:00

Hanno gli stessi probemi del'Italia, infatti nella graduatoria della corruzione sono allineati. In particolare la Romania: nonostante il forte afflusso dall'estero di attivita' vere (industrie, non balckrock che si compra le azioni delle banche), e' all'ultimo posto dei paesi ex sovietici. Il motivo e' facile da scoprire: i rumeni sono della stessa razza italica, stessa razza e stessa pasta. in un ufficio comunale rumeno un impegato prende 250/300 euro e il pallone gonfiato 3000/4000. E con questo ho detto tutto.

 

  By: Ganzo il Magnifico on Sabato 18 Ottobre 2014 21:51

Tradeosca, io ci penserei due volte prima di sputare tanto su Romania e Bulgaria. Hanno fra il 7% e il 10% di disoccupazione, intorno all' 1% o meno di immigrati e una crescita del PIL del 1,8% per la Bulgaria e del 2.5% per la Romania. E come ciliegina sulla torta non sono nemmeno nell' euro.

Slava Cocaïnii!