Germania-Italia

 

  By: gianlini on Venerdì 18 Novembre 2005 19:08

quale conflitto di interessi? lui sostiene che i giornalisti riportano in malafede le sue dichiarazioni cmq va bene. il dax mi ha talmente massacrato che non è che adesso posso star qua a pensare a celentano o a berlusconi bye

 

  By: Gozzer on Venerdì 18 Novembre 2005 18:53

Ma dai Gianlini, ora si lamenta del conflitto di interessi che lui stesso si è creato...

 

  By: gianlini on Venerdì 18 Novembre 2005 18:37

no gozzer semplicemente perchè il berlusca se ne lamenta come politico, non come proprietario dell'azienda cosa dovrebbe fare? licenziare tutti perchè sono di sinistra? o vendere? la differenza è che a Celentano fanno comodo le scappatoie fiscali che il governo berlusconi gli propina ma che lui a parole critica mentre a Berlusconi dell'orientamento politico dei suoi dipendenti mediatici interessa poco, l'importante è che facciano bene il loro mestiere.

 

  By: Gozzer on Venerdì 18 Novembre 2005 18:15

esatto Gianlini, è quello che intendo anche io, ci guadagna quindi gli va bene cosi, e lamentarsene è solo propaganda e quindi un ipocrisia aggiungo. in fondo allora non si potrebbe applicare anche qui il concetto di "fate quello che dico, ma non fate quello che faccio" citato da Zibordi e dal quale abbiamo cominciato questa discussione? ;-)

 

  By: gianlini on Venerdì 18 Novembre 2005 18:10

gozzer, berlusconi è stato e sempre è un imprenditore. ragiona da imprenditore, e vuole massimizzare le entrate pubblicitarie (leggi: ascolti) per le sue reti mi spieghi con forze solo di destra come avrebbe potuto mettere insieme tre reti nazionali, visto che artisti, giornalisti, presentatori, industriali ecc.ecc. sono schierati tutti a sinistra in italia tranne qualche rarissimo caso?

 

  By: Gozzer on Venerdì 18 Novembre 2005 17:49

Polipolio, non lo metto in dubbio... ma si vede che a lui va bene cosi non ti pare? si vede che ci guadagna o che comunque non sono controproducenti altrimenti lui fanatico di sondaggi e manie varie avrebbe gia cambiato qualcosa, è solo propaganda la sua dai

 

  By: Gozzer on Venerdì 18 Novembre 2005 17:45

per la questione tasse: certo che mancano di coerenza, ma non mi sembra che parlino sempre e solo di questione fiscale, anzi a me sembra che parlino d'altro. anche per celentano zibordi voleva far notare il contrasto tra i discorsi urbanistico-naturalistici e le proprietà immobiliari... già ma come ha anche detto zibordi le case di celentano sono in centro, non sono condomini in periferie tutto cemento e asfalto, o non sono come le ^case che vorrebbe costruire berlusconi (suo fratello) a monza#http://www.report.rai.it/servizio.asp?s=222^ facendo modificare il piano di sicurezza del fiume e trasformando di colpo una zona a rischio esondazione in una zona sicura!

 

  By: polipolio on Venerdì 18 Novembre 2005 17:39

Gozzer, per quanto riguarda Mediaset, ti posso assicurare che buoa parte del personale, e specialmente di quello direttivo, non nasconde le proprie simpatie, quando non la militanza nella sinistra, e in particolare nei Diesse. Ad esempio, ma è solo un esempio, Giorgio Gori, ora imprenditore (televisivo) di successo, in passato manager chiave di Mediaset, marito di una giornalista del TG5, ha sempre presenziato ai congressi DS, con la moglie e in prima fila.

 

  By: Gozzer on Venerdì 18 Novembre 2005 17:30

Gianlini perchè non è vero? (tranne REte 4)? ---------------------------------------------------- no che non è vero, sono praticamente di sua proprietà, figurati se lasciasse fare ai giornalisti informazione contro il suo regime.... guarda anche a come vengono dette le notizie nei tg non solo alle notizie stesse e se per caso vuoi parlarmi della satira di striscia... ma non vorremo mica paragonarla alle vere denuncie della guzzanti.

 

  By: GZ on Venerdì 18 Novembre 2005 17:08

...sembrerebbe quasi si voglia dire che loro non dovevano approfittarne,... ----------------- Non "sembrerebbe", è esattamente così.

 

  By: Andrea on Venerdì 18 Novembre 2005 16:11

Gozzer, se "approfitto" di una legge il buon senso (se non il buon gusto) dovrebbe suggerirmi di non andare sulle pubbliche piazze a inveire contro tutti gli altri che, come me, se ne sono serviti. Peraltro uno le tasse le paga non al "Governo" ma allo Stato e la differenza non è affatto sottile. Sennò, sempre per coerenza, siccome in quell'interpretazione i servizi vengono erogati non dallo Stato ma dal Governo, il vero dissidente dovrebbe anche ben guardarsi dall'usufruirne, giusto?

 

  By: gianlini on Venerdì 18 Novembre 2005 15:37

perchè non è vero? (tranne REte 4)? secondo, tu puoi utilizzare benissimo le leggi esistenti, dopo di che ti fai un bell'esame di coscienza e dici: "bene, io sono contro berlusconi, mi spiace mi abbia fatto risparmiare qualche miliardo di tasse che non andranno a favore dei poveri siciliani (che hanno una delle terre meglio messe al mondo per risorse, clima, posizione geografica, bellezza e altro), però meglio che mi tenga per me queste considerazioni piuttosto che esporle alla pubblica piazza (che nel 99,99 % dei casi non ha i miei miliardi nè la possibilità di sfruttare le leggi contro cui io parlerei) una questione di stile e correttezza

 

  By: Gozzer on Venerdì 18 Novembre 2005 15:30

Ma il punto era anche che sembrerebbe quasi si voglia dire che loro non dovevano approfittarne, cioè tu sei contro berlusconi e se lui ti da la possibilita di pagare meno tasse legalmente (come fanno lui e gli altri) tu non ne devi approfittare e devi anzi pagarle proprio al suo governo(!)... ma perfavore. E Gianlini anche parla di ipocrisia, ma ti rendi conto che berlusconi ha detto che le tv mediaset sono in mano alla sinistra?!?

 

  By: gianlini on Venerdì 18 Novembre 2005 14:52

in realtà il fatto che benigni e grillo abbiano sfruttato condoni e leggi varie a proprio favore ci induce a pensare che magari nel segreto dell'urna applichino la loro crocetta sulla foto del Berlusca questo spiegherebbe come mai, a fronte di una valutazione "ad occhio" di non più di 1 sostenitore del berlusca ogni 20 persone con cui si parla, poi alle elezioni la percentuale salga al 25 %, e al 45 % per l'intera coalizione (qualcuno di voi ha mai incontrato elettori dell'Udc, ad esempio!?) l'ipocrisia di questi personaggi è tuttavia giunta al massimo livello, quando in prima serata, sul principale canale nazionale, e con un numero di spettatori da finale mondiale di calcio, riuscivano ancora a parlare di tirannia mediatica e non del Berlusca a proposito di ipocrisia....ma il buon Fazio?

L'unica soluzione è accettare la realtà - gz  

  By: GZ on Venerdì 18 Novembre 2005 14:13

Il punto è che Benigni, Celentano, Grillo e tanti politici o imprenditori di sinistra auspicano nelle loro esternazioni una tassazione complessiva (come è quella attuale) pari al 40% o 50% del reddito per la maggioranza italiani "per mantenere lo stato sociale" e altri nobili obiettivi sociali. E parlano sempre tutti di evasione fiscale come di un tumore della società italiana e dei miliardi da recuperare dall'evasione come il cuore del problema. Ma è come lamentare che il socialismo è un ideale nobile e stupirsi che non sia mai riuscito a produrre abbastanza carta igienica in Russia In tutti i paesi del mondo, salvo forse gli scandinavi che sono quattro gatti abituati alla cooperazione perchè vivono sottozero, più aumenti la tassazione e più colpisci i dipendenti a reddito fisso e la classe media in genere. E più sali nella scala del reddito e meno paghi in proporzione. E' sempre stato così e sarà sempre così perchè non appena una persona ha a disposizioni diverse opzioni nel suo business, cinema o immobiliare che sia, le sfrutta inevitabilmente per difendere il suo reddito. E' LA NATURA UMANA E VA ACCETTATA Negli Stati Uniti si va in galera per evasione e ci sono 150 mila ispezioni all'anno, MA ci sono dozzine di modi in cui chi ha capitali, patrimoni e business riduce LEGALMENTE il suo carico fiscale e alla fine i super-ricchi pagano sul 20% medio (che è pur sempre di più di quello che pagano Benigni e Celentano) L'unica soluzione è accettare la realtà del normale egoismo umano, radicato in 100 mila di evoluzione in cui se non ti davi da fare la tua prole moriva di fame e ridurre le tasse ai lavoratori e alla classe media. Bisogna smettere di fare finta che prima della fine dei secoli un bel giorno i "ricchi" pagheranno e si "recuperino i 100 miliardi dell'evasione, perchè non è mai successo da nessuna parte e non succederà a meno di non riprogrammare il DNA E soprattutto bisogna smettere di fare dell'ipocrisia e della demagogia un ulteriore veicolo per promuovere la propria carriera in politica o nello show business.