Ragionamenti del nano da giardino

 

  By: gianlini on Domenica 09 Novembre 2014 18:29

Paolo, nn bisogna lasciarsi ingannare dalle parole. Quando si dice che i ricchi diventano sempre più ricchi nn vuol dire che quelli che sono già ricchi lo diventano sempre più ricchi, ma che gli appartenenti al gruppo che in un dato momento contiene il 1 o 2 o 5 % di più ricchi sono in proporzione sempre più ricchi rispetto alla restante parte della popolazione. Ma esiste un continuo ricambio all'interno del gruppo. Probabilmente assai più dinamicamente che in passato. Ti basti pensare che uno sportivo come Cristiano Ronaldo l'anno scorso ha guadagnato 64 milioni d dollari..il patrimonio di 5 o 6 vecchi famiglie d alta borghesia...

 

  By: gianlini on Domenica 09 Novembre 2014 18:23

Pao

 

  By: gianlini on Domenica 09 Novembre 2014 18:23

P

 

  By: Paolo_B on Domenica 09 Novembre 2014 14:30

Torno adesso da un giro in stivali in Piazza San Marco. Passato davanti a Pauly, una delle vetrerie storiche di cui ammiravo le opere, mi sorprendo a vedere cosa hanno messo in vetrina. Lo metterei nella serie "non sappiamo più che fare per campare" oppure hanno ragione loro e i nuovi ricchi della globalizzazione non hanno più niente da spartire con le ricche famiglie borghesi di un tempo. Fatto sta che novemila e rotti euro per un'opera in vetro a Venezia ci stanno tutti, ma non un'opera del genere. Io mi vergognerei a mettere nel mio negozio in piazza san Marco una cosa del genere.

I paraculi che distraggono gli italiani e si arricchiscono - Moderatore  

  By: Moderatore on Mercoledì 05 Novembre 2014 21:35

2 giugno 1992. Sul Panfilo Britannia si tiene la riunione finale sulla distruzione della Repubblica Statalista italiana, e sulla consegna del Paese alla speculazione internazionale, alle privatizzazioni selvagge e alla soppressione della sua Sovranità costituzionale, nazionale e monetaria. L’Italia viene consegnata alla più devastante rapina della sua ricchezza da sempre, per mano delle tecnocrazie europee e del sistema bancario formale e informale. Il danno al PIL del Paese, alla disoccupazione, la spoliazione del Paese nei suoi DIRITTI, supererà (ad oggi) di almeno 12 volte il danno di corruzione e Mafie assommati, cifre della Banca d’Italia alla mano. Mario Draghi partecipa per 15 minuti alla riunione del Britannia. Dal 1992 a oggi due giornalisti organizzano la più massiccia e frenetica campagna mediatica di DISTRAZIONE DI MASSA della Storia Occidentale. Sono Marco Travaglio e Peter Gomez, con codazzo assortito. Si dovevano distrarre 60 milioni di italiani dalla pianificazione franco-tedesca dell’apocalisse finanziaria, economica, produttiva e democratica che i Trattati Europei da Maastricht in poi ci avrebbero portato. Travaglio e Gomez creano un fenomeno di isteria di massa, senza precedenti nel mondo, contro Silvio Berlusconi e soci e il malaffare mafioso di cui si sarebbero serviti. Grillo si associa. Risultato: il 50% dei fagiani italiani si schiera con i due giornalisti, che nel frattempo incassano fortune finanziarie, e un altro 50% di cefali italiani si schiera dalla parte opposta. Nessuno in Italia si accorge cosa intanto accade a Bruxelles, a Francoforte, in JP Morgan, Goldman Sachs, Black Rock, all’Aspen Institute, nel Bilderberg, al Bruegel, nella City di Londra e a Wall Street, al G30, all’IIF, ecc.., i nostri Veri Padroni, il Vero Potere. E come tutto ciò ci devasterà come mai dal 1948. * (^si legga Il Più Grande Crimine#www.paolobarnard.info^) NESSUNO. Il resto è Storia, che riassumo con una frase degli economisti Jamie Galbraith, Alain Parguez, e Warren Mosler: “La distruzione di una civiltà”, l’Europa e la nostra Italia. Ma tutti dietro ai ladri di polli dei libri fotocopia di Travaglio, Gomez, e codazzo. Loro ci hanno incassato fortune, voi avete perso l’Italia. Congrats. La rottura fra Grillo, il M5S e i due sopraccitati divi crea per un istante la speranza che un grande movimento popolare italiano possa finalmente alzare lo sguardo sopra agli italici ladri di polli della ‘Casta’, e puntare le armi contro il Vero Potere che ci divora. Poi arriva Casaleggio e i grillini si squagliano al sole. Fine delle speranza. Congrats anche a voi. ^da Paolo Barnard#http://paolobarnard.info/pb/il-ruolo-di-travaglio-e-gomez-nella-distruzione-ditalia/^

 

  By: DOTT JOSE on Lunedì 14 Luglio 2014 10:54

E' con somma e proletaria gioia che annuncio ai kompagni di Cobraf dell' ottimo esordio di TSIPRAS alle elezioni in Slovenia,7% !ma sopratutto la vittorio di un partito ANTICORRUZIONE con un oceanico 37% e cmq noto che pure in Slovenia ci sono tanti che sotto sotto tifano per i gaglioffi ( mi ricorda un altro paese) ilcentro destra incredibilmente al 20% . http://www.repubblica.it/esteri/2014/07/13/news/slovenia_elezioni_centrosinistra-91479698/

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

 

  By: DOTT JOSE on Martedì 08 Luglio 2014 10:33

Altro bel pezzo su come 57 anni gli imperialisti anglo-americani avevan ordito un piano segreto per cambiare il governo in Siria, usando estremisti islamici, BBC reports that – in 1957 – the British and American leaders approved the use of Islamic extremists and false flag attacks to topple the Syrian government: http://www.zerohedge.com/news/2014-07-07/57-years-ago-us-and-britain-approved-use-islamic-extremists-topple-syrian-government

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

 

  By: DOTT JOSE on Mercoledì 25 Giugno 2014 14:19

Quello che succede ora in Medio Oriente era stato pianificato anni fa per ridisegnare i confini nazionali in modo da rendere piu agevole il dominio imperialista, ovviamente dittature come l Arabia Saudita sono complici dato che questo caso fa salire il prezzo del petrolio arricchendo oltremodo le casse statali http://www.infopal.it/us-sponsored-terrorism-in-iraq-and-constructive-chaos-in-the-middle-east/ Even more ominous, many Middle Eastern governments, such as that of Saudi Arabia, are assisting Washington in fomenting divisions between Middle Eastern populations. The ultimate objective is to weaken the resistance movement against foreign occupation through a “divide and conquer strategy” which serves Anglo-American and Israeli interests in the broader region.” (Mahdi Darius Nazemroaya, Plans for Redrawing the Middle East: The Project for a “New Middle East”, November 2006)

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

 

  By: antitrader on Lunedì 16 Giugno 2014 18:16

Ma scusate, ma c'e' bisogno di leggere carnevale o caselli per capire chi e' dell'utri? E' quello che porto' mangano a casa del cav. Un minimo di senso pratico, e che cazzzzz! La tragica verita' e' sempre la stessa e va ricercata nel dna dei forzafasciodanari passati, presenti e futuri.

 

  By: lutrom on Lunedì 16 Giugno 2014 17:59

D'istinto a me 'sto Carnevale non è mai piaciuto, però le cose che dice in questa intervista sono in gran parte condivisibili e vanno dirette al cuore dei problemi, senza giri di parole, che è il contrario di quello che di solito si fa. Certo, alcune cose che dice Carnevale fanno comodo soprattutto a lui che, ripeto, a me simpatico non è... Anche perché i "formalisti" (anche se in buona fede, cosa che credo lui spesso non sia stato!) a me non piacciono assolutamente.

 

  By: polipolio on Lunedì 16 Giugno 2014 10:58

Lieve strabismo o incapacità di leggere i post di moderatore? "Com'è che lei, considerato un cannone, invece di essere il fiore all'occhiello dei colleghi ha rischiato da loro la galera? «È accaduto appena ho diretto uffici. Terminavo in tre mesi, ciò che gli altri facevano in un anno. Ero la prova che i loro alibi - scarsità di mezzi, troppe liti, mancanza di carta igienica - era il tentativo di addebitare alla politica le proprie lacune». Per questo volevano rovinarle la vita? «Temevano che potessi salire tanto in alto da influire sul loro lassismo. È la logica dell'invidia». Quello di Caselli, dopo le calunnie di Mutolo, fu atto dovuto o smania di annichilirla? «Atti dovuti non esistono. L'attendibilità dei mafiosi va controllata con rigore, nonostante la teoria di Falcone che i pentiti dichiarano sempre la verità. Si voleva colpire me». In un grado del processo prese sei anni per concorso esterno. Che pensa di questo reato? «Che non è configurabile. Il concorso esterno è un'invenzione che ha sostituito il “terzo livello” con il quale si pensava di colpire i politici»."

 

  By: DOTT JOSE on Lunedì 16 Giugno 2014 10:43

Semplice caso di omonimia oppure stiamo parlando di questo soggetto ? A CarnevaleOgniCavillo vale ? Un giudice di quelli con la g minuscola, capace di annullare oltre 500 processi per vizi di forma. Un professionista delle carte a posto a servizio, secondo la sentenza di appello, di Cosa Nostra. In primo grado era stato assolto, il galantuomo. La successiva condanna in appello fu poi annullata in Cassazione senza rinvio, da quelli che erano suoi colleghi. Assolto perchè le deposizioni dei suoi colleghi che denunciavano le sue pressioni per aggiustare i processi riferivano fatti accaduti in Camera di Consiglio, quindi coperte da segreto, trascurando che alcuni fatti erano accaduti all'esterno del Tribunale. http://www.19luglio1992.com/index.php?option=com_content&view=article&id=747:il-curriculum-di-corrado-carnevale&catid=2:editoriali&Itemid=4

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

Siamo tutti esposti a iniziative giudiziarie capricciose da Paese incivile - Moderatore  

  By: Moderatore on Lunedì 16 Giugno 2014 10:24

intervista a Corrado Carnevale, giudice ora in pensione. -------- «Un giudice che ha dubbi su una norma, può chiedere alla Consulta di cancellarla. Ma finché la norma c'è, la deve rispettare. Gli piaccia o non gli piaccia. Non può scegliere, le deve rispettare tutte. Non può inseguire le sue chimere (salvare il mondo, ndr), fossero anche le più nobili. Suo unico compito è applicare tutte le regole che l'ordinamento si è posto». Il punto molle del processo penale è la troppa vicinanza del giudice al pm, a scapito della difesa. «Il nodo è chi ha permesso questa vicinanza. Ossia la politica che ha consentito all'Anm di tutto e di più. Non c'è ormai alcun controllo sull'idoneità dei magistrati. Basta che appartengano alla giusta corrente e hanno carta bianca». Che rapporto ha avuto con l'Anm? «Mi dimisi nel 1957, quattro anni dopo l'ingresso in magistratura. Capii subito che non si battevano per la giustizia ma per soldi e prebende, nonostante il loro trattamento fosse già il più favorevole». Separazione delle carriere? «Per farlo, bisogna cambiare la Costituzione. Ma nulla vieta di impedire da subito a pm e giudici di passare da una funzione all'altra, come oggi sciaguratamente succede». Una scuola post-laurea per pm, giudici, avvocati? «Perfettamente inutile. Il problema è di cultura generale, non di cultura giuridica». Più ingressi di prof e avvocati in magistratura? «Non serve a nulla, come dimostra il Csm in cui un terzo dei membri è composto di docenti e avvocati, scelti dal Parlamento, che però si adeguano puntualmente all'andazzo». A che serve il Csm? «Alla carriera dei magistrati appartenenti alle correnti giuste». Come va riformato? «Estraendo a sorte i membri. Che oggi sono invece scelti dalle correnti di Anm tra i più supini ai loro diktat». Com'è che lei, considerato un cannone, invece di essere il fiore all'occhiello dei colleghi ha rischiato da loro la galera? «È accaduto appena ho diretto uffici. Terminavo in tre mesi, ciò che gli altri facevano in un anno. Ero la prova che i loro alibi - scarsità di mezzi, troppe liti, mancanza di carta igienica - era il tentativo di addebitare alla politica le proprie lacune». Per questo volevano rovinarle la vita? «Temevano che potessi salire tanto in alto da influire sul loro lassismo. È la logica dell'invidia». Quello di Caselli, dopo le calunnie di Mutolo, fu atto dovuto o smania di annichilirla? «Atti dovuti non esistono. L'attendibilità dei mafiosi va controllata con rigore, nonostante la teoria di Falcone che i pentiti dichiarano sempre la verità. Si voleva colpire me». In un grado del processo prese sei anni per concorso esterno. Che pensa di questo reato? «Che non è configurabile. Il concorso esterno è un'invenzione che ha sostituito il “terzo livello” con il quale si pensava di colpire i politici». Il fantomatico terzo livello... «Il terzo livello non funzionò e si cambiò col concorso perché aveva una parvenza più giuridica. In diritto esisteva già la categoria del concorso e, a orecchio, lo si estese a “esterno”». Se in Cassazione si fosse trovato davanti Dell'Utri, condannato a sette anni per concorso esterno, che avrebbe detto? «Che non era ravvisabile quel reato perché la legge non lo prevede. Ciò non esclude però che i suoi comportamenti potessero avere un rilievo penale diverso». Ai mafiosi si applica un diritto speciale: 41 bis, ecc. Costituzionale? «Assolutamente no. I cittadini sono uguali davanti alla legge». Contro il Cav c'è stato un eccesso di zelo? «Berlusconi, come tutti i magnati, compreso Agnelli, è stato disinvolto, ma da imprenditore fu ignorato da Mani pulite. Entrò nel mirino da politico. Segno della politicizzazione della magistratura». Come ricondurre le toghe nell'alveo? «Oltre all'estrazione a sorte del Csm, va introdotta la responsabilità civile personale dei magistrati. Esattamente ciò contro cui si batte in queste ore l'Anm». Giudizio finale sullo stato della giustizia? «Siamo tutti esposti a iniziative giudiziarie capricciose da Paese incivile. Un brutto modo di vivere il tempo che ci è dato su questa terra».

 

  By: hobi50 on Lunedì 03 Febbraio 2014 02:57

Acmen è un cretino con l'aggravante di essere pure ignorante. Questo è il testo integrale dell'ART. 3 del DPR 12 dicembre 2006. ART. 3 Il capitale della Banca d'Italia è di 156.000 euro ed è suddiviso in quote di partecipazione nominative di 0,52 euro ciascuna, la cui titolarità è disciplinata dalla legge. Il trasferimento delle quote avviene, su proposta del Direttorio, solo previo consenso del Consiglio superiore, nel rispetto dell'autonomia e dell'indipendenza dell'Istituto e della equilibrata distribuzione delle quote. L'Art. 3 di quel DPR non c'entra un caz.zo con quello che HA SCRITTO . Rileggetevelo ...ma la realtà è la seguente. Il possesso di quote della Banca d'Italia da parte di banche ,da 15 anni DIVENUTE private, data 70/80 anni fa. Il buon Prodi non c'entra una mazza. Questo non è mai stato un problema perché quelle banche erano un tempo quasi tutte nell'orbita pubblica ( IRI principalmente ). Con le privatizzazioni a fine anni 90 è sorta un problema FORMALE ma non PATRIMONIALE perché i dividendi di cui adombra quel somaro di Acmen ammontavano all'iperbolica cifra di 15.600 e. l'anno ! C'era un'altra forma di remunerazione agli azionisti che fu però inclusa nella valutazione del valore delle banche da privatizzare. La porcata è stata fatta ora con la rivalutazione del Capitale sociale. Nel nuovo statuto ho visto che è stata tolta l'integrazione del 4% come dividendo straordinario e dello 0,50% sul valore totale delle riserve di bilancio( anche se c'è la possibilità teorica di costituire riserve ad hoc fino al 20% dell'utile di esercizio. ) Hobi

 

  By: themaui on Domenica 02 Febbraio 2014 22:32

BOLdrini + LETTA = Italiani in bolletta GRillo + casalEGGIO = preziosi come il greggio