Beppe Grillo

 

  By: sol on Lunedì 14 Ottobre 2013 23:08

I poveracci sono gia' stati asfaltati. Se uno dovesse estraniarsi completamente e leggere i vostri commenti si direbbe che la classe borghese benestante stia sentendo il fiato sul collo della crisi e delle conseguenze della stessa ed avendo la sensazione di diventare il bancomat dello Stato per i prossimi 10 anni sente il bisogno di essere rappresentata di piu' per avere piu' peso nelle decisioni importanti. Ovvio che Grillo che sa questo perche' anche lui lo sente sulla sua pelle e va a pescare su questo bacino, ma vorrei ricordare che al nord c'e' anche la Lega che gli fa concorrenza, per non parlare del PDL che da anni sfrutta questi concetti, ora ci si butteranno anche quelli del PD con Renzi, tutti a rincorrere il benestante rattristito e avvilito per avere il suo voto ..... mi sembra di averle gia' viste queste cose ..... alla fine nessuno fara' nulla di nuovo perche' i soldi bisogna andarli a prendere dalle tasche di chi ti vota e nessuno vuole perdere i voti che gli consentono di governare. Per anni il PDL e' andato avanti cosi' senza fare riforme significative ed infatti siamo ridotti alle macerie. Mi chiedo poi se e' solo la crisi che tiene unito il M5S che al suo interno ha anime della destra e della sinistra, quando Grillo non riuscira' piu' a tenerle a freno le "menti democratiche" cosa potra' succedere ? Le prime avvisaglie vere si sono avute col voto sulla clandestinita'. Sembra anche alla luce di quanto successo nel PDL che i leader non vadano piu' di moda.

 

  By: lmwillys on Lunedì 14 Ottobre 2013 23:05

non posso che provare enorme piacere nel vedere il diffondersi della partecipazione attiva ... il problema paventato da Ferpa volendo si può risolvere ... alle elezioni ci si presenta con una bella lista chilometrica con preventiva lettera autografa di dimissioni da parlamentare dopo un mese per ogni iscritto, entra uno, esce, subentra quello dopo in lista ... ma non credo ci sarà questo problema, punto alla maggioranza assoluta in entrambe le camere e al 55% di preferenze nel suffragio ... con questi risultati (per me certi viste le mazzate in arrivo che i partiti ci stanno per rifilare) la legislatura durerà pochissimo, il tempo di abolire la democrazia rappresentativa ... ... sempre se la rivolta violenta non arriva prima

 

  By: Trucco on Lunedì 14 Ottobre 2013 22:39

Ferpa il problema e' presto spiegato, alle quirinarie hanno potuto partecipare solo gli iscritti veterani al M5S, cioè i classici grillini della prima ora, giovanotti anche molto capaci, ma mediamente un po' meno moderati rispetto agli iscritti di oggi. PS: da oggi tra gli iscritti c'è anche un certo Giuseppe Trucco!

 

  By: lutrom on Lunedì 14 Ottobre 2013 17:58

Ferpa ha ragione!

 

  By: Gano* on Lunedì 14 Ottobre 2013 17:36

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  By: lutrom on Lunedì 14 Ottobre 2013 16:46

Veramente, sul sito di Grillo, in occasione della prima votazione per il presidente della repubblica io (iscritto al M5S) votai, senza speranze, proprio Zibordi (successivamente venne fatta una seconda votazione tra i 10 più votati e uscì, con mio rammarico, Rodotà: devo però dire che, a vedere la mummia che oggi abbiamo al Quirinale, sicuramente Rodotà sarebbe stato migliore!!). Quindi, se Zibordi si candidasse con i 5 Stelle, io lo voterei subito, e credo che, grazie anche a questo forum, avrebbe delle possibilità: però preferirei vederlo nel nostro Parlamento piuttosto che in quello europeo...

 

  By: gianlini on Lunedì 14 Ottobre 2013 12:52

voti per il Mod ne organizzo almeno 3 io....

 

  By: antitrader on Lunedì 14 Ottobre 2013 12:36

"alle prossime erezioni mandiamo in parlamento il Mod con i voti del forum" Se ci organizziamo sara' un gioco da ragazzi, bastano un 50 voti. In primavera ci sono le europee, basta che lo votiamo alle "europarie" e lo mettiamo in lista. Deve mandare la fotocopia della carta d'identita' almeno entro fine anno, sicuramente le candidature (giustamente) non saranno possibili per gli iscritti dell'ultima ora. Pero' ci mettrei anche Hobi anche se credo che non ne abbia nessuna voglia.

 

  By: traderosca on Lunedì 14 Ottobre 2013 12:22

Bravo Giovanni,augurandoti una pronta guarigione....... http://www.beppegrillo.it/movimento/

 

  By: Gano* on Lunedì 14 Ottobre 2013 12:15

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  By: lmwillys on Lunedì 14 Ottobre 2013 12:07

che bella notizia di primo mattino ... http://www.beppegrillo.it/movimento/iscriviti.php io non sono il movimento 5 stelle, nessuno lo è, si discute di qualsiasi cosa, destri contro sinistri, nord contro sud, romanisti contro laziali, fan della mmt contro sostenitori dell'abolizione del denaro ... le opinioni maggioritarie diventano il programma non è che uno che la pensa diversamente da Beppe su qualcosa non possa far parte del M5S ... alle prossime erezioni mandiamo in parlamento il Mod con i voti del forum

Ok, mi iscrivo al M5S - GZ  

  By: GZ on Lunedì 14 Ottobre 2013 03:24

Ok, dopo questo post (e quello di due giorni fa très important sull'immigrazione, con cui tra parentesi questo di oggi si incastra dandogli un sustrato logico) mi iscrivo al M5S. Mica scherzo, sono stato malato e devo fare qualche visita, ma appena ho un attimo cerco il login per iscrivermi (Lmwillys dove si va ? basta il codice fiscale ?) (...un post come quello di oggi sarebbe piaciuto scriverlo a me....è raro vedere qualche centinaio di parole e condividerne anche le virgole...) ------------ ^"I Diritti della Maggioranza"#http://www.beppegrillo.it/2013/10/i_diritti_della_maggioranza.html^ E' giusto occuparsi dei diritti delle minoranze, ma chi si occupa dei diritti della maggioranza? L'agenda politica è fitta come le maglie di un pescatore di gamberettti di interpellanze e leggi a favore delle minoranze, giustamente. Nulla da eccepire. La maggioranza del Paese è però assente da qualunque provvedimento che non sia castratorio, da ogni discussione, trattata come un intruso. I diritti delle famiglie, delle piccole medie imprese, degli studenti, di quelli che una volta si chiamavano, con una certa fierezza, "lavoratori" ridotti a precari e nuovi emigranti, non hanno voce. La maggioranza ha oggi meno rilievo delle minoranze spesso strumentalizzate per nascondere i problemi del Paese. L'opinione pubblica è trattata come un paria, come un minus habens da educare perché, evidentemente, se ha un parere nettamente contrario ai partiti e a chi si nasconde dietro di loro manovrandoli come marionette, allora "non ha capito bene". Quando, in modo miracoloso, la maggioranza riesce a esprimere il suo pensiero attraverso un referendum, come è avvenuto per l'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti, viene ignorata, come un bambino capriccioso, come un parvenu che vuole essere invitato al gran ballo senza essere stato invitato. L'aspetto ridicolo e spaventoso di questa situazione è che nella nostra carta costituzionale il potere è attribuito al popolo ("La sovranità appartiene al popolo" articolo 1), una situazione simile alla Costituzione Sovietica del 1936, in cui sulla carta comandavano i lavoratori, dove decideva però solo Stalin. La maggioranza non può nulla. Non può votare per il proprio candidato, non può proporre leggi, non può neppure avere un referendum propositivo. Può solo stare a guardare il proprio Paese, la propria condizione sociale, spesso conquistata attraverso generazioni e decenni di sacrifici, scomparire come neve al sole. Può solo stare in silenzio. E' il salvadanaio del Potere senza avere alcun potere. L'aumento dell'IVA, avvenuto con destrezza nascondendolo con la crisi, il raddoppio della Tares, la Service Tax e l'IMU insieme a una miriade di tasse e balzelli stanno trasformando la maggioranza del Paese in una classe indifferenziata di senza diritti, non più media o piccola borghesia, ma neppure più classe operaia. Chi perde il lavoro è perduto. Lo Stato per lui, che ha pagato sempre tasse e contributi, magari per vent'anni, non muoverà un dito. Anzi, costui si ritenga fortunato se non busserà alla sua porta Equitalia con il redditometro a chiedergli come ha fatto a sopravvivere con un reddito così basso. Se si impicca, se emigra, se salta un pasto non interesserà mai a nessuno. Fa parte della maggioranza, quella senza diritti, senza voce, che tiene in piedi l'Italia, o almeno quello che ne resta.

 

  By: Moderatore on Lunedì 14 Ottobre 2013 03:19

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  By: Acmen on Lunedì 14 Ottobre 2013 00:13

Willy ancora con Il Fatto ? sei espulso dal M5S...! ricorda prima o dopo dovrai andare nella tua casa la Gauche...! Grillo è di Destra http://youtu.be/Jb-A725KI9c Marine Le Pen ha trionfato ancora, un'elezione locale a Brignoles, antiche terre della 'gauche' vicino a Marsiglia ora in mano all'estrema destra. Destra e sinistra alleate non sono bastate, l'onda della protesta ha vinto in Francia e i prossimi appuntamenti sono i più rischiosi: comunali ed europee a primavera. «Una bella vittoria, che dimostra che il popolo francese, quando è unito, è invincibile». VANO L'APPELLO DELLA SINISTRA. Laurent Lopez è il consigliere 'cantonale' eletto al ballottaggio a Brignoles con il 53,9% dei voti, nonostante l'appello di tutta la settimana dei socialisti ad andare a votare per i 'nemici' della destra Ump pur di fare diga contro il Fronte. Ma questa strategia, detta in Francia del 'Fronte repubblicano', sembra davvero non pagare più: Laurent Lopez ha raccolto 5.031 voti, il 53,9% contro i 4.301 di Catherine Delzers (Ump, 46,1%). Eliminata al primo turno, la sinistra ha fatto appello al 'Fronte repubblicano' per contrastare il Fn, ma questa consuetudine non funziona più se non nelle intenzioni dei politici. ULTRA DESTRA IN CONTINUA ASCESA. Il Fronte nazionale è mobilitato e in ascesa nei sondaggi (in settimana, per la prima volta, un'inchiesta lo dà primo partito alle europee di maggio), il primo appuntamento è quello di primavera per le comunali dove la Le Pen punta a piazzare un gran numero di consiglieri nei municipi. Il Fn, di fatto, ha il vento in poppa nel Sud-Est e nel Nord, in particolare la regione di Lille, al confine con il Belgio. Nelle altre regioni, fa fatica addirittura a mettere insieme i candidati per costituire le liste. E a Brignoles, simbolo da ora di un nuovo passo avanti del partito della famiglia Le Pen, ha comunque votato meno della metà degli elettori. Domenica, 13 Ottobre 2013

 

  By: lmwillys on Domenica 13 Ottobre 2013 17:44

.. napolitano una brava persona ... incredibile ... pure te Acmen ... incredibile .... basta che votate M5S e per me potete dire e fare quello che vi pare tanto il treno è partito, prima noi organizzati pure politicamente come al solito apripista mondiali, poi occupy e indignados non organizzati, ora spagnoli organizzati http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/10/12/spagna-ecco-partito-x-po-anonymous-e-po-movimento-5-stelle/741345/ e i capoccia occupy in Italia ad imparare per vincere anche in USA le elezioni http://www.beppegrillo.it/2013/10/passparola_occu.html :-)