Beppe Grillo

L'uscita dall'euro non è la sola soluzione (basta molto meno...) - GZ  

  By: GZ on Venerdì 26 Luglio 2013 02:14

-------------- ^"L’euro versa sangue italiano"#http://www.truccofinanza.it^, luglio 21, 2013 ...a meno che l’Europa diventasse una unione fiscale come lo Stato italiano, dove la Germania ed i Paesi del Nord Europa accettassero di redistribuire centinaia di miliardi di euro ai paesi periferici, cosa impensabile e forse nemmeno desiderabile), ...^La sola soluzione ai problemi dei paesi PIIGS è quella di sfondare la porta ed uscire dall’euro#http://www.truccofinanza.it/finanza/leuro-versa-sangue-italiano/^. Questo scenario, su cui viene fatto un inaccettabile terrorismo, pone problematiche tecniche non indifferenti, ma tutte risolvibili (se ne sono occupati in particolare economisti quali Roger Bootle e Jacques Sapir, oltre ai nostri Alberto Bagnai e Claudio Borghi Aquilini... ------- Se dici : ^"La sola soluzione ai problemi [dell'Italia] è uscire dall’euro"#http://www.truccofinanza.it/finanza/leuro-versa-sangue-italiano/^ ti metti in un vicolo cieco, ti leghi le mani, fai un errore sia logico che pratico. E' sbagliato impostare il problema della crisi in Italia in termini di "o la Lira o Morte"proprio dal punto di vista finanziario e tu sei un esperto finanziario. Che dei prof. non capiscano bene come funziona il sistema finanziario attuale è comprensibile perché non hanno esperienza pratica, ma tu dovresti essere più preciso. Il tuo manifesto è buffo, parla per due pagine di teorie economiche e poi dice solo "[uscire dall'euro]...pone problematiche tecniche non indifferenti..." "Problematiche tecniche non indifferenti.." ? Ricordi il film ^"Comma 22"#http://it.wikipedia.org/wiki/Paradosso_del_Comma_22^ «"Chi è pazzo può chiedere di essere esentato dalle missioni di volo, ma chi chiede di essere esentato dalle missioni di volo non è pazzo".» L'idea di Grillo di referendum ad es. è assurda perchè il referendum andava bene per decidere di entrare, ma una volta entrato devi uscirne a sorpresa... Ma per uscire dall'euro, dato che la maggioranza è ancora contraria e tra i politici e grandi giornali al 90% devi scatenare una campagna di opinione pubblica, dibattere, fare propaganda. Allo stesso tempo tutti concordano che l'unico modo di uscire dall'Euro senza scatenare il panico e far saltare il sistema bancario in 24 ore è di non dirlo a nessuno. Quando si parla dei rischi di fuga di capitali dicono che va preparato tutto in segreto.... discutendone ovunque per convincere l'opinione pubblica... Devi battere la grancassa e non dirlo a nessuno... Se non lo prepari in segreto è un disastro, ma come fai a convincere la gente, i politici, gli imprenditori e i grandi media parlano ovunque di RITORNO ALLA LIRA, RITORNO ALLA LIRA... fino a quando anche il Corriere e il TG ne discutono tutti i giorni ? Sai la fila a riempire le cassette di sicurezza, comprare dollari alla disperata, passare i valichi, andare a Malta, Montenegro, Israele o Singapore se la Svizzera non ti prende ? L'uscita dall'Euro dell'Italia (non della Grecia) è esplosiva perchè: i) per i motivi accennati avrai un panico e salta il sistema bancario italiano, rischi un caos finanziario totale ii) la UE collassa. Anche solo con ^Target2#http://en.wikipedia.org/wiki/TARGET2^ ad esempio ci sono in ballo 600 e rotti miliardi di crediti e debiti tra sud e nord europa, per cui ci si azzannerebbe su chi deve pagarli... In generale se noi e poi la Spagna (e altri paesi a ruota) usciamo dall'euro, oggi come oggi probabilmente collassa. l'intera UE. Ma non c'è bisogno di fare collassare l'Unione Europea e rischiare il caos finanziario in Italia. Si può risolvere la crisi finanziaria attuale in modo molto più semplice. E poi, quando non sarai più in una situazione critica, da una posizione non più di debolezza, con calma pianifichi l'uscita dall'Euro... La cosa che irrita è sentire questi prof. che dicono che "attaccheremo all'alba", "si fa come nel 1992"... quando siamo usciti dal cambio fisso con il marco.....Nel 1992 era facile uscire dal ^Serpente Monetario#http://it.wikipedia.org/wiki/Serpente_monetario^ di sorpresa perchè non avevi cambiato moneta, c'era solo un accordo tra banche centrali per sostenere una banda di oscillazione tra marco e lira e bastava che una mattinala Banca d'Italia smettesse di comprare lire e paf!.. in un ora la lira faceva -20% sul mercato dei cambi. Avevi svalutato una moneta già esistente con una telefonata a Bankitalia. Ma Le banche allora avevano attività e passività in lire, non si finanziavano sul mercato dei capitali esteri con i "money markets" e gli LTRO della BCE, non avevano cartolarizzazioni e derivati, non avevano 450 miliardi di titoli di stato italiani a bilancio, erano più capitalizzate e non erano piene di sofferenze, erano 1/3 come dimensione di oggi... era un altro mondo! Uscendo dall'Euro i 5 o 6 mila miliardi di ricchezza finanziaria degli italiani vengono ridotti di un 20 o 25%. Ok, se sei un impiegato senza investimenti finanziari l'unico problema è un poco di inflazione e te ne freghi, ma i ricchi e le aziende non vogliono rimanerci in mezzo e alle prime avvisaglie spostano all'estero tutto quello che possono. Dovrestu quindi tenerli all'oscuro fino all'ultimo minuto perchè altrimenti hai la fuga di capitali in massa, il crac istantaneo del sistema bancario e rischi un caos finanziario. Pensa a cosa succede alle banche italiane coi bilanci di 4mila miliardi totali che hanno ora.... In ogni caso immagina tu come sia possibile farlo a sorpresa e senza preavviso in un paese come l'Italia dove tutti spiano, intercettano, tradiscono, fanno casino anche per dei kazaki... Nel 1992 era facilissimo invece mantenere il segreto e lasciar svalutare la lira perchè è bastata una telefonata da Bankitalia il venerdì sera, il lunedì il cambio della lira era giù del -20% e il dente era tolto...(e poi tutti avevano già le lire ecc....) Secondo punto. Se l'Italia esce dall'Euro collassa l'intera Unione Europea. Se l'Italia esce poi Spagna, Portogallo e Grecia a ruota escono (e forse altri) e la UE va in crisi, perchè per ora è soprattutto centrata sull'Euro, hanno giocato per 15 anni tutto sull'euro, hanno creato istituzioni e trattati, hanno investito tutto il loro capitale politico sull'Euro abbinato alla UE. Personalmente non me ne potrebbe importare di meno, ma sai cosa succede ? la discussione diventa sulla UE, c'è il ricatto politicamente e ideologico da chi dice che l'Europa si sfalda, che è la fine del progetto dell'Europa ecc....Voglio dire che una volta che l'intero edificio europeo sia in pericolo devi combattere contro molti più nemici. Inoltre come deve sapere ormai (spero) chi legge questo sito con Target2 dato che Spagna, Italia, Portogallo e Grecia hanno circa 600miliardi di euro di debiti e Germania e Olanda 600 mld corrispondenti di crediti hai una situazione in cui o li freghi o ripaghi questo debito interbancario. Se decidi di non ripagarli la UE probabilmente finisce... Quello che dico allora è che non c'è bisogno di metterla in termini di "O la Lira o Morte". Il governo italiano, se non fosse formato da emissari e vassalli di poteri esteri, da gente che si vende, potrebbe restando dentro i trattati firmati e con i suoi potetri vigenti, creare la moneta. E rivelo ora un segreto: sai come si risolve una crisi del debito ? Con della moneta, perché una crisi del debito è dovuta al fatto che la proporzione Moneta/Debito è troppo bassa, devi aggiungere moneta e ritirare debito... Bene, come spiegato ora una cinquantina di volte, ci sono almeno tre modi diversi per farlo (non li ho inventati io, ma non posso citare le fonti ogni volta) (Nota Bene: E' evidente che anche per fare queste cose devi scontrarti con i nordici , ma in questo caso non sei tu che fai collassare la UE, sono loro che cercano di interferire nei tuoi affari interni e nei tuoi poteri ATTUALI di stato sovrano. Non rischi la fuga di capitali che fa collassare il sistema bancario. E' molto più facile agire dentro i trattati usando solo dei trucchi contabili di cui siamo capaci...) --------------- [trucco] Io avevo capito che quello che si è fatto per l'Emilia Romagna con la CdP non sia neutrale per il debito pubblico in verità... ------------- Anche tu non riesci a comprendere il semplice fatto che la moneta sono entrate contabili, sono passività delle banche e della banca centrale ? Lo sono anche adesso che siamo nell'Euro e lo stato controlla la CdP e poi indirettamente le banche italiane, perchè sono soggette solo a Banca d'Italia, non sono sotto l'Europa, non c'è stata nessuna forma di controllo europeo per le banche, le hanno lasciate sotto i governi nazionali per fortuna per ora. ti faccio tre esempi con cui lo stato può creare moneta da subito 1) La CdP ha 300 miliardi di attivo ed è all'80% del Tesoro e presta soldi alle banche copiando lo schema del terremoto in Emilia. Il Tesoro possiede una banca all'80% con 300miliardi che presta 7 miliardi alle banche le quali danno soldi per il terremoto e poi si segnano nel bilancio dei crediti di imposta spalmati su 25 anni ... Il debito del Tesoro aumenta ? Solo se le banche nei prossimi 25 anni non guadagneranno e non avranno imposte da pagare allora lo stato avrà un buco, ma lo sapremo fra tanti anni e intanto forse siamo morti. Qui stiamo parlando di finezze della contabilità, puoi fare un poco quello che vuoi...puoi per adesso segnare che i crediti di imposta valgono tot...e poi si vedrà... Il punto è che lo stato può oggi, con i suoi poteri SOVRANI ATTUALI, FARE QUELLO CHE GLI PARE tramite un poco di contabilità e ingegneria finanziaria e far apparire magicamente i soldi perchè sono più facili da produrre che i semiconduttori, il petrolio o le salsicce. Sono solo entrate contabili delle banche. 2) altro esempio fatto più volte: lo stato OGGI si fa prestare soldi dalle banche per finanziare i suoi deficit, cioè vende BOT (non BTP) direttamente alle banche, Unicredit, Intesa, CdP, quelle che sono a galla. Che problemi ci sono ? Lo stanno già facendo...I BOT sono a rischio zero per Basilea e non richiedono capitale...pagano un 1% che è sempre meglio di niente, le banche li possono comprare perchè è un asset che sta fermo lì, non richiede di tenere riserve o capitale... Lo stato potrebbe anche farsi fare dei prestiti diretti dalle banche, ma su questo non sono sicuro al 100% che non ci sia qualche inghippo legale. Poi per blindare l'operazione decreti che i BOT hanno valenza fiscale, che ci paghi le tasse. Fine del Problema del debito pubblico. Fine del Problema del debito pubblico. Fine del Problema del debito pubblico. Fine del Problema del debito pubblico. Fine del Problema del debito pubblico. 3) Lo ^stato OGGI crea certificati di credito fiscali a scadenza di due anni e li da come rimborso di tasse alle imprese e lavoratori....#http://marcocattaneo.blogspot.it/^ Guarda che la finanza te la fanno complicata apposta, ma se ci pensi è semplice, devi solo trovare chi può creare moneta e con quella risolvi i problemi FINANZIARI (gli altri no, ma quelli finanziari LI RISOLVI CON LA MONETA E LA MONETA LA CREA LO STATO SE VUOLE). Le soluzioni finanziarie sono semplici e sono disponibili ORA, ma non vogliono che la gente lo capisca per cui fanno mille discorsi irrilevanti per offuscarle. Non creare confusione anche tu. Dici che però con l'Euro svaluti e quindi esporti di più e importi di meno ? Sicuro, ma non è più il 1992, c'è la Cina sarebbe più utile usare lo schema di Warren Buffett dei certificati all'importazione per bloccare le importazioni dall'Asia. E per la competitività E' MOLTO MEGLIO RIDURRE LE TASSE ALLE IMPRESE DI 80-90 MILIARDI RIDUCENDO I LORO COSTI. Guarda che se elimini l'Irap e tagli l'Irpef o rimborsi l'IVA agli esportatori come fanno cinesi e coreani le imprese italiane diventano molto competitive... Queste sono cose più semplici, più immediate da fare e con meno rischi. Anche qui ti dovrai scontrare a Bruxelles, ma stai usando i tuoi poteri attuali, non fai saltare la UE e non rischi di far saltare il sistema bancario e un caos finanziario. Non c'è paragone come difficoltà e rischi. Conclusione: non è vero che devi prima rompere l'unione monetaria e tornare alla lira per poter creare moneta e ridurre le tasse o finanziare spese necessarie.

 

  By: GZ on Venerdì 26 Luglio 2013 01:33

tu non riesci a capire che un singolo privato, azienda o famiglia, è in una situazione totalmente diversa dallo stato ? dal punto di vista patrimoniale secondo te il bilancio dello stato come è fatto ? descrivilo. Dimmi dove stanno i mezzi propri o capitale o "equity" o patrimonio netto in un bilancio di uno stato, vediamo...stanno a destra sotto passività secondo te ? [lo stato è il contrario di un privato!....]

 

  By: traderosca on Venerdì 26 Luglio 2013 00:09

"Qualsiasi buon padre di famiglia o capoazienda a questo punto se vuol salvare il salvabile cercherebbe di rinegoziare il debito, ma è così difficile da capire?" Darkknight,supponiamo che Trucco abbia l'azienda in difficoltà con sconfinamento dei fidi bancari,ecc.ecc.La banca richiede il rientro dal fido e lui chiede appuntamento al direttore,la segretaria del direttore fissa l'appuntamento,ma esorta il Trucco di fare precedere un bilancio della società ben dettagliato il più aggiornato possibile e l'ultima relazione dei sindaci. La relazione del collegio sindacale non sarà presentata in quanto traspare una azienda in crisi,oltretutto il presidente è dimissionario adducendo a motivi familiari prassi normale quando l'azienda è in crisi irreversibile. Il Trucco si presenta dal direttore della banca a capo chino e il direttore senza tanti preamboli incalza con domande imbarazzanti: come mai DR.Trucco nonostante la difficoltà della sua azienda lei percepisce ancora emolumenti come amministratore a dir poco sproporzionati con benefit pazzeschì? come mai nonostante la crisi le spese per il personale sono elevatissime e sproporzionate ai ricavi? come mai i manager sono come numero ed emolumenti,benefit.....lo stessa entità dei momenti migliori? come mai i vostri prodotti hanno avuto una débâcle superiore alla media della concorrenza? come mai non avete mercato all'estero? come mai avete crediti sproporzionati? ecc.ecc.ecc. Quindi Dr.Trucco noi saremmo felici di rinnovare la nostra fiducia alla sua azienda purchè presenti in modo dettagliato nel giro di breve tempo i provvedimenti da noi rilevati,ma innanzitutto dovrà dimostrare anche lei di avere fiducia in una ripresa della sua società mettendo a disposizione i suoi ingenti capitali personali accumulati negli anni precedenti sottraendoli alla società facendo mancare gli investimenti necessari per stare al passo con i tempi e frutto anche di evasione come ben sappiamo oppure non penserà........

 

  By: Trucco on Giovedì 25 Luglio 2013 21:36

Darkknight rinegoziare il debito crea anche pesanti controindicazioni, tipo che poi gli investitori non si fidano più. Giovanni sono d'accordo che le banche sono il nocciolo delicato del problema, ma colla sovranità monetaria lo stato può aiutarle a superare i problemi entrando nel capitale, se qualcuna passa temporaneamente a maggioranza statale per qualche anno che problema c'è? Io avevo capito che quello che si è fatto per l'Emilia Romagna non sia neutrale per il debito pubblico in verità...

 

  By: darkknight on Giovedì 25 Luglio 2013 20:25

Giovanni sistemami pf. quella cosa per l'accesso al sito che ti ho chiesto tramite mail. Ragionando con un minimo di logica diresti questo: Chiunque, sia privato che impresa, sa che quando il debito diventa troppo alto il preso degli interessi e degli interessi su interessi ti ammazza prima o poi, è solo una questione di tempo. O cresci o diminuisci il debito per riportare equilibrio nel rapporto. Ma crescere in questo contesto lo sanno tutti che è difficile. Ridurre le spese è fattibile fino ad un certo punto, ma sai che più di tanto non puoi fare, soprattutto se ti ritrovi un governo che ci mette 10 mesi per decidere su una banalità.... Qualsiasi buon padre di famiglia o capoazienda a questo punto se vuol salvare il salvabile cercherebbe di rinegoziare il debito, ma è così difficile da capire? Per poi ripartire e (speriamo) non ripetere gli errori del passato, che per l'Italia vorrebbe dire riformare molte cose. Ma almeno riparti. Questa è l'opzione che ti permette di rimanere nell'EUR, senza andare in contro a tutte le incognite di un ritorno alla Lira. Non è ne la prima ne l'ultima volta che un paese nella storia dichiara bancarotta e poi riparte..... Ma se è così semplice perché non si fa? Chiedere a Bruxelles......in tedesco..... Questo è il vero problema! Le soluzioni ci sono, ma qualcuno vuole che non vengano applicate! I motivi? Perchè chi detiene il debito vuole essere ripagato fino all'ultimo centesimo!

 

  By: defilstrok on Giovedì 25 Luglio 2013 11:17

Ma io non voglio tornare alla lira ex-abrupto. O meglio: questa ipotesi l'accetterei a condizione che tutti i membri UEM ritornassero alle rispettive monete nazionali. Un piano del genere, stai sicuro, ci creerebbe assai meno problemi di quelli paventati da - ovvio - un ritorno alla lira unilaterale da parte dell'Italia. Quindi, volendo essere più realisti, mi auguro - al di là dei proclami di Sinn - un'uscita unilaterale tedesca (e su questa ipotesi ci metto la mano sul fuoco). A quel punto, mi aspetterei dei ritorni non indifferenti per l'economia italiana da un calo del cambio che, qualora scendesse del 20% starebbe a significare che siamo stati sopravvalutati del 20% per troppi anni (e non ditemi che il 20% è troppo: guardate cos'è successo allo yen in 5 mesi). L'ho letta la questione che segnalasti a suo tempo degli aiuti ai terremotati: è vero, si può fare. E andrebbe benissimo per tutta l'Italia. Così come l'idea dipassare tutto a BOT mettendo uno stop all'emissione di BTp. Ma quel che continuo a non ritenere plausibile è che ci sia la volontà/capacità politica per realizzare piani alternativi. Tutto qua Buona giornata

 

  By: pippocasor on Giovedì 25 Luglio 2013 11:10

L'articolo del Fatto dice il falso per quanto riguarda Caferra. E' stato già chiesto all'autore di rettificare. Il presidente Caferra in secondo grado non ha nulla a che fare con la causa di Fitto le cui udienze saranno calendarizzate dal presindete di sezione competente.

Comincia con il creare della moneta subito, poi pensi all'Euro - Moderatore  

  By: Moderatore on Giovedì 25 Luglio 2013 05:54

Defil e Trucco ! Per ritornare alla Lira devi nazionalizzare le banche e bloccare la circolazione dei capitali tanto per fare un esempio. Ve ne rendete conto vero ? Non è che sia impossibile farlo, ma dovresti avere una specie di dittatura per eseguire bene l'operazione senza farti travolgere dai mercati finanziari. Uscire dall'euro viene DOPO ^perchè è più complicato#http://cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=6057&reply_id=123530126&topicGroupID=1^ e perchè alla fine riavere la Lira è un modo per creare e controllare la moneta. Puoi creare moneta anche subito e con meno complicazioni che con il ritorno alla lira. Se ritorni alla lira tout-court il sistema bancario italiano, con il debito di 4mila miliardi che ha oggi l'Italia, salta. Bagnai ha dimenticato questo dettaglio. Se un governo italiano (quale non lo so, si spera grillo) vuole far ripartire l'economia DOMATTINA la cosa più immediata, più efficace e più attuabile oggi è prendere lo ^schema che il governo Letta sta usando per finanziare la ricostruzione dal terremoto in Emilia#http://www.cassaddpp.it/territorio/eventi-sismici.html^ (per circa 5-7 miliardi) e estenderlo a tutta l'economia italiana. Questi giuda iscariota che ci hanno installato al governo come Monti e Letta sono andati in ginocchio a chiedere permesso di fare qualcosa CHE LO STATO ITALIANO PUO' FARE SENZA CHIEDERE A NESSUNO, senza uscire da nessun accordo e trattato ! Se invece di andare a chiedere permesso a Bruxelles lo fai e basta puoi creare 100 o 150 miliardi di euro, con cui tagli tutte le tasse che vuoi e finanzi quello che vuoi..SENZA ROMPERE I TRATTATI e rischiare il default del sistema bancario. Se invece torni subito alla lira ti attaccano su quello Perchè vi perdete in tanti ragionamenti, perchè pensate che tutto debba essere complicato, la moneta sono solo crediti e debiti, attivo e passivo, è solo aritmetica, addizioni e sottrazioni di numeri, non è la Fusione Fredda o la costruzione del Ponte sullo Stretto. E' veramente così semplice, pensaci un attimo, prova a leggerlo...fai un gioco contabile tra Cassa Depositi Prestiti, Banche e Crediti Fiscali, l'ho spiegato dieci volte come logica, quando hai uno stato che incassa ogni anno 800 miliardi di tasse per ridurle creando moneta cosa fai ? Dei certificati fiscali che valgono per pagare le tasse e quindi diventano moneta! Elementare Watson! In Europa non saranno d'accordo ? sicuro, ma cosa possono fare per fermarti, mandare i carri armati, denunciarti ? Il governo italiano può creare moneta in questo modo senza violare nessun trattato firmato.... Solo dopo che hai rimesso in moto l'economia e hai neutralizzato i BTP esci dall'Euro. Riavere la Lira non è la prima cosa da fare o la più urgente perchè adesso ^ha dei rischi#http://cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=6057&reply_id=123530126&topicGroupID=1^. L'Italia ha 4mila miliardi di debito e ti viene a costare un 8 o 10% se esci dall'euro oggi. Per evitare una spirale di svalutazione, inflazione e aumenti dei tassi dovresti limitare la circolazione dei capitali, che vuole dire che poi ti buttano fuori da tutti gli accordi internazionali di commercio... E' un macello. Invece devi prima rilanciare l'economia creando moneta. Come ? con dei trucchi contabili come questo, dirigendola però a ridurre le tasse in modo massiccio e a fare alcune infrastrutture. Scusa, ma riavere la Lira serve ad avere competitività, esportare di più e importare di meno giusto ? E se crei 150 miliardi e li usi per tagliare le tasse non aumenta la competitività ? Se invece di pagare 70 di tasse su 100 di fatturato un impresa ne paga 35 secondo te non funziona meglio che svalutare la moneta ? Se un lavoratore invece di ricevere 1,000 euro al mese al netto ne prende 1,400 non rilanci l'economia ? La finanza e l'economia le fanno complicate, ma sono semplici ------------ Sisma, migliorato accordo per la ricostruzione: ^"Contributi interamente a carico dello Stato"#http://bologna.repubblica.it/cronaca/2013/07/23/news/sisma_accordo_tra_banche_e_cassa_depositi_la_ricostruzione_tutta_a_carico_dello_stato-63558821/^ La Cassa depositi e prestiti e l'associazione bancaria firmano la modifica al contratto-tipo per usufruire dei fondi e accelerarne la concessione agli aventi diritto. Il commissario e governatore regionale Vasco Errani: "La copertura pubblica è totale e senza rischi per i beneficiari"

 

  By: Moderatore on Giovedì 25 Luglio 2013 04:51

scusa se non ho visto delle email ! Hai visto oggi che uno dei top consiglieri economici della Merkel, il tremendo prof Hans-Werner Sinn, appena dopo che sono usciti questi dati industriali mensili per l'Eurozona stamattina, ha raccolto il massimo di commenti sul Financial Times con un editoriale stasera dedicato a spiegare che la Grecia e altri paesi possono ora uscire dall'Euro ^July 22, 2013 It is wrong to portray Germany as the euro winner#http://www.ft.com/intl/cms/s/0/bbb2176a-ed70-11e2-8d7c-00144feabdc0.html#axzz2ZoDsm0Kz^ By Hans-Werner Sinn Scrive che l'Euro è come il vecchio sistema di Bretton Woods e che si può anche uscirne e poi eventualmente tornarci. I commenti che sul ft.com sono sempre acuti sono: "hanno solo aspettato che finalmente arrivasse l'elezione per la Merkel, (a settembre) e poi faranno uscire finalmente dall'euro la Grecia e forse anche il Portogallo..." Il prof Hans-Werner Sinn è molto chiaro, l'austerità è necessaria e deve continuare, ma alcuni paesi possono uscire dall'Euro appena la Merkel viene eletta di nuovo a settembre

 

  By: defilstrok on Giovedì 25 Luglio 2013 02:34

Ciao Giovanni, spero che almeno qui tu mi legga (visto che non ho risposte alle mie mail - immagino perché impegnatissimo). Sono d'accordo. Infatti, secondo me, l'idea che circola ai piani alti (e sono convinto che circoli, perché la situazione è davvero insostenibile) è che l'euro sopravviva, ma sia la Germania a uscirne. Che sopravviva me lo fa pensare la decisione della Svizzera di ancorare il franco all'euro (decisione accettata troppo morbidamente da tutti) e ancor più il fatto che la SNB si rimpinzi di OAT. D'altronde, come potrebbe sopravvivere un'euro che facesse capo a soli paesi periferici e alla disastrata Italia, se non ci fosse la Francia a giustificarne la sopravvivenza? Tuttavia, come ti ho detto molte volte, le tue idee su un "rafforzamento" della nostra posizione, visti i trascorsi e la classe politica attuale, per quanto augurabili mi sembrano utopistiche. Sul tavolo, poi, rimane il problema della moneta che, come hai fatto notare ripetutamente, senza autonomia si genera solo con saldi attivi vs l'estero, spesa pubblica e credito bancario. Il problema di una permanenza dell'euro, che risulterebbe tuttavia edulcorata da un'uscita unilaterale della Germania, non risolverebbe il problema di fondo che tu, tanto efficacemente, avevi illustrato con questa tabella che ho gelosamente conservata e che qui ripropongo:

cosa succede ad un intera economia piena di debito se esci dall'euro ? - GZ  

  By: GZ on Giovedì 25 Luglio 2013 01:52

su ^Rischio Calcolato hanno calcolato il totale di interessi pagati sul debito pubblico#http://www.rischiocalcolato.it/2013/07/scenarieconomici-litalia-ha-pagato-3-100-miliardi-di-euro-di-interessi-fra-il-1980-e-il-2012.html^ dal 1980....3 mila miliardi... (aggiustando il calcolo per l'inflazione) Se guardi questi numeri e rifletti un attimo ti rendi conto come un uscita dall'euro "tout-court", oggi che i livelli di debito sono molto alti, sia un macello 1) nel 1992 dopo l'uscita dal Serpente Monetario, che era il precursore dell'euro, si pagò si interessi sui 150 miliardi l'anno per 4 anni sui titoli di stato, che su un PIL di 1300 miliardi di euro (equivalenti convertendo dalle lire) era 150/ 1300 = 12% del PIL ! Solo di interessi sul debito pubblico 2) il PIL di oggi in termini reali è fermo a quello del 2001, sui 1600 miliardi, ma il debito pubblico è salito a 1900 e rotti (i dati sono a fine 2012 e aggiustati per l'inflazione per cui non coincidono con il debito che leggi sui giornali di 2,060 mdl). Se esci dall'euro e basta dagli 85 miliardi attuali arrivi a pagaredi botto 150-160 miliardi di interessi come minimo, diciamo che invece del 4% medio attuale come costo del debito schizzi all'8% circa (guardando quelli che sono i tassi attuali nel mondo di paesi simili tipo Brasile, Russia, Turchia, Sudafrica...). Se poi la FED alzasse i tassi le cose peggiorano, ma assumiamo di no per ora... Il problema qual'è ? A differenza di 20 anni fa in Italia ora le famiglie, le banche e le imprese hanno livelli di debito elevati, specie le famiglie che sono a 6-700 mld e rotti di indebitamento e le banche che sono sui 7-800 mld di debito Quindi in Italia hai 4,000 miliardi in totale di debito di cui lo stato circa 2,000, famiglie 600, banche 800 e imprese 600. E se esci dall'euro i tassi di interesse, in media, dal 4% attuale per lo stato e 5% per i privati balzano sull'8% probabilmente... Ci sei ancora ? Fai allora questo conto: se esci dall'euro avrai un conto di circa 160 mild di interessi su un debito pubblico di 2000 mld e in più imprese, famiglie e banche pagheranno un 8% medio (oggi pagano di meno, diciamo sul 5%, ma se esci dall'euro tutti i tassi di interesse salgono...). Stiamo bassi con le stime e usiamo un 8% medio per tutti, privati e stato post-euro (anche se i privati dovrebbero pagare di più). E assumiamo che i tassi nel mondo rimangano bassi come adesso. (Arrotondo un poco tutti i numeri così viene più facile e immediato vederlo) Quindi a quanto sale il costo di interessi del debito totale ? 8% X 2,000 = 160 miliardi di interessi per il settore privato e banche 8% X 2,000 = 160 miliardi per il settore pubblico 320 miliardi che su un PIL di 1600 miliardi quanto fa ? 20% del PIL in interessi. Tu dici giustamente che con la lira e la svalutazione che ne segue i debiti peseranno meno perchè l'inflazione li erode ? Sicuro, per questo bisogna uscire dall'euro come strategia, però al momento dello shock che inflazione assumi allora ci sarà in Italia ? Un 7% ? Ok, allora guarda che in regime di libera circolazione dei capitali i tassi di intersse si adattano tutti in un attimo e cercano di stare sopra l'inflazione eh... in questo caso i tassi di interesse possono andare al 10% di colpo e puoi avere un 400 miliardi di interessi, che sono un 25% del PIL... Dici che si compensano un poco perchè c'è chi come le banche presta soldi e ne prende a prestito allo stesso tempo ? Sicuro, ma uscendo dall'euro le banche falliscono quasi tutte "tecnicamente", questo lo sappiamo e vanno ricapitalizzate o nazionalizzate giusto ? I loro 7-800 miliardi di debito in uno scenario di banche tecnicamente fallite e quindi da ristrutturare a quanto schizzano come costo, perlomeno all'inizio ? Avrai un paese che svaluta del -25% la valuta, l'inflazione al 7%, le banche che hanno bilanci enormi da 4mila miliardi e 800 miliardi di loro debito che vanno salvate....Il loro debito può fare degli scherzi se non lo fai sparire subito nella pancia della Banca d'Italia... e mutui a tasso variabile a quanto vanno, al 10%... ? Cosa sto cercando di dire ? Che fa molta differenza, in peggio, avere un economia piena di debito come abbiamo adesso, rispetto al 1992. Quando ritorni alla tua valuta e i tassi di interesse di colpo raddoppiano il peso del debito totale di famiglie, banche, imprese e stato ti fa andare a fondo A meno di non bloccare la libera circolazione dei capitali, nazionalizzare le banche e fare ingoiare tonnellate di debito a Banca d'Italia con una politica dura di emergenza stile 1945 o stile Shinzo Abe. Il punto cruciale è che non devi aspettare di uscire dall'euro e puntare su quello come soluzione, l'uscita dall'euro arriva dopo. Nell'immediato basta che il governo italiano smetta di chiedere il permesso di fare qualunque cosa agli altri paesi a Bruxelles e semplicemente tagli le tasse emettendo moneta con un sistema ad esempio simile a quello inventato in maggio per il terremoto in Emilia. NON C'E' BISOGNO DI USCIRE DALL'EURO PER CREARE MONETA! E se gli altri in Germanai non sono d'accordo ? cosa ti fanno ? peggio per loro...

 

  By: Moderatore on Giovedì 25 Luglio 2013 01:35

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  By: Trucco on Giovedì 25 Luglio 2013 01:20

Non è tanto logico però che su un sito del principale politico italiano del momento, non si sappia chi scrive gli articoli, e chi li scrive di volta in volta abbia visioni diametralmente opposte su questioni primarie come quella monetaria. Cioè o la prima o la seconda cosa sono inconciliabili! Leggo qua e la facili entusiasmi per questo repentino avvicinamento alle tesi sovraniste ma personalmente non voglio illudermi.

 

  By: GZ on Giovedì 25 Luglio 2013 01:00

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  By: defilstrok on Mercoledì 24 Luglio 2013 15:05

Sì. Il post uscito oggi sul blog di Grillo è diverso dai post a cui sinora ci aveva abituato. E' tutto il giorno che continuo a chiedermi il perché di questo cambiamento... ................................. L'avrà stilato Messora, cui Trucco si era rivolto per la faccenda dello striscione volante. E Messora legge GZ