By: Gano* on Giovedì 31 Ottobre 2013 09:38
E' vero. Il M5S avrebbe voluto fare un governo monocolore. Giusto. Ma lo avrebbe voluto fare per cambiare il paese. E' una cosa legittima e che non poteva fare con il PD, che rappresenta il marcio che ancora purtroppo sopravvive in Italia. Se il M5S avesse avuto ingordigia di poltrone le avrebbe invece spartite con loro. Al contrario oggi rappresenta il partito di opposizione. Il PD ha voluto andare al governo ad ogni costo, per non perdere privilegi e poltrone e per mantenere il vecchio sistema. E' ben diverso. Prima ci ha provato col M5S, poi non riuscendoci, dopo che gli è stata poco gentilmente sbattuta la porta in faccia fra lo sconcerto degli italiani che hanno dovuto sorbirsi lo spettacolo poco edificante di un Bersani mendicante mandato anche in streaming in tutto il paese, ha fatto una piroetta e si è unito al PdL, a quelli che fino a ieri erano i suoi nemici giurati. E' stato costretto perché altrimenti veniva giù il (loro) sistema. Oggi, PD e PdL rappresentano a tutti gli effetti il partito di governo, sempre maggiormente fusi in un' entità unica. Piuttosto, tu Sol dovresti passare un pò di tempo a meditare sulla coerenza del programma politico(?) di chi indifferentemente avrebbe voluto fare il governo con il M5S o con il PdL. Un po' come quelle ragazze che vanno un po' con tutti... Come si chiamano? ;-)
Perché costretti? Avevo già risposto. Perché Grillo sa benissimo che pur di mantenere il sistema, dopo il rifiuto del M5S, il PD si sarebbe dovuto per forza alleare con quelli che fino a ieri erano i loro peggiori nemici. E Grillo dev' essere davvero un grande comico se è stato capace di aver messo insieme in Italia la Bindi con Berlusconi e Alfano con Letta. ;-) Eheh...
Anche per dimostrare a tutti cosa (non) sono capaci di fare insieme: sei mesi a discutere di IMU prima casa sì - IMU prima casa no o della decadenza palese o segreta di Berlusconi, mentre il paese sta affondando. Presi dalle loro beghe personali non hanno pensato nemmeno di rifare la legge elettorale, che doveva essere una delle priorità.
Perché tutti gli italiani alla fine capiscano. E penso che oramai siamo davvero sulla buona strada.