I conti non tornano

l'economia italiana è la peggiore e la borsa è la migliore - gz  

  By: GZ on Martedì 24 Maggio 2005 14:29

Oggi i notiziari e CNBC (nonchè l'Economist con la copertina "malato d'Europa") parlano molto dell'Italia, peggiore economia industriale del mondo come crescita, la prima ad entrare in recessione stando agli ultimi numeri. E non sono solo numeri perchè sento ora anche io di ditte che non pagano e di affidamenti che devono rientrare in banca Sentendo queste notizie la borsa dovrebbe andare male e il Mib perlomeno perdere oggi ? Sbagliato ! Il MIB è ancora sui massimi del mese e se scomponi i punti dell'indice per titolo vedi che oggi ad es Eni da sola lo tiene su di 38 punti compensando i punti che gli tolgono le banche e il resto sono cose come Autostrade Edison e telecom che tengono E non è una cosa irrazionale: gli utili delle società del Mibtel quotate sono saliti dal marzo 2004 ad oggi del +20%. Il reddito reale degli italiani è circa invariato, il PIL cala leggermente e le società quotate guadagnano +20% Le società del MIB pagano ora in media il 3.6% di dividendi contro un 3.20% dei BTP e 2.2% dei Bot. E questi sono solo i dividendi: il P/E della borsa italiano è di 13 circa, 13 volte gli utili Il reddito fisso rende meno del 3% (facendo una media di Btp e Bot) e le azioni rendono il 7.5% (se costano 13 volte gli utili, dividi 1/13 = 7.5% e ottieni il rendimento) La borsa italiana non è mai costata così poco, nemmeno a inizio anni '90, perchè le aziende non hanno mai fatto tanti profitti e i titoli di stato non hanno mai reso così poco. Per la prima volta credo negli ultimi 30 anni le azioni rendono PIU DEL DOPPIO DEI TITOLI DI STATO (7.6% CONTRO 3%) L'economia italiana va male, ma la borsa riflette gli utili delle società quotate e il tasso di interesse e al momento la borsa è il posto ideale in cui tenere il denaro, perchè ci sono le società che godono mentre il resto del paese soffre

 

  By: GZ on Lunedì 21 Febbraio 2005 16:07

A forza di Isola dei Famosi, Grande Fratello e Leccisio poi ecco i risultati "...Secondo i dati dell’osservatorio Nextra Swg sui comportamenti finanziari, quasi il ^70% dei 22 milioni di famiglie pensa che l’anno scorso Piazza Affari sia scesa o rimasta immobile#http://www.corriere.it/edicola/economia.jsp?path=TUTTI_GLI_ARTICOLI&doc=TITECI43^. Mentre l’indice generale di Milano è salito del 16% (più un altro 4% di dividendi).

 

  By: Gano on Lunedì 20 Settembre 2004 21:45

Essere "CONTRARIAN" cioè andare contro la massa è utile quando c'è un Trend definito come nel 2003 o nel 2000, ma quest'anno ci sono state soloe oscillazioni e non c'è nessun consensus su quello che pensa la maggioranza, per cui come fai a essere contrarian più di tanto ? ///////////////////////GZ/////////////////////// Eppure mi sembrava di aver capito che l' articolo di Ken Fisher presupponesse a conclusioni contrarian, e proprio in questo periodo.

 

  By: gianlini on Giovedì 16 Settembre 2004 14:52

chiedo venia ho appena saputo che anche le banche italiane stanno spingendo moltissimo per la vendita alla clientela dei fondi hedge. Non lo sapevo, ero rimasto indietro

 

  By: GZ on Mercoledì 15 Settembre 2004 20:01

beh... ci sono dentro anche gli arabi ad esempio e l'aga khan e altri due o tre milioni di miliardari la ricchezza finanzaria totale inclusi i patrimoni immobiliari in america è sui 45 mila miliardi e si può pensare che un 20% sia in mano all'1% della popolazione no ? nel mondo più o meno è la stessa cosa quindi a occhio saranno 20 mila miliardi nel mondo in mano all'1% più ricco di cui metà in titoli ==> 10 mila miliardi ==> di cui in borsa ne vanno almeno 3 mila Insomma a muovere i mercati non sono necessariamente i risparmiatori medi da 60 mila euro che investono in proprio

 

  By: gianlini on Mercoledì 15 Settembre 2004 16:49

10 mila miliardi di dollari?? non le sembra un po' troppo?? ad esempio il berluska che mi sembra sia 50esimo o anche meglio, ha sì 12 miliardi di riccchezza, ma per la buona parte sono rappresentati dalle partecipazioni azionarie, non da soldi liquidi e così per Bill gates e tutti gli altri nella lista di Forbes.... magari un Abramovic avrà 1 o 2 miliardi di dollari cash, ma non mi sembrano esistano 5000 abramovic in giro per il mondo

 

  By: GZ on Mercoledì 15 Settembre 2004 14:27

...., è da dove vengano tutti i soldi che hanno in gestione gli hedge funds. Sono soldi anonimi (cioè ad esempio una porzione delle gestioni patrimoniali di grossi patrimoni) o sono soldi deliberatamente investiti lì da singoli investitori? .... ---------------------------------------------- mi sembra che "i super-ricchi" nel mondo abbiano almeno 10 mila miliardi di ricchezza finanziaria finora andavano a Ginevra dall'UBS gestione private banking e basta ora la stessa UBS gli offre un "fondo di fondi" hedge che la banca ha selezionato tra i 3 mila hedge funds che ci sono in giro

 

  By: Leofab on Mercoledì 15 Settembre 2004 12:25

Quindi possono esserci in questa situazione dei movimenti di borsa più repentini e improvvisi, rispetto a prima. Se negli anni scorsi la nostra borsa era considerata speculativa, adesso occorre un termine che aggiunga altro rischio. E' evidente come gli istituzionali, se decidono di far partire un trend, spingano poi con tutte le forze affinché sia riavvicinata anche quella parte di pubblico assente perché delusa, perché mai avvicinata (nuove generazioni), perché distratta. Sono pertanto giustificati i lunghi periodi di lateralità accanto a brevi periodi nei quali le escursioni segnano i rendimenti, o le perdite, di lunghi anni.

 

  By: gianlini on Mercoledì 15 Settembre 2004 11:58

Si tratterebbe quindi di una lotta fra "pari", senza nemmeno quella potenziale difformità di informazioni che invece separava il parco buoi dagli istituzionali? E quindi una sorta di enorme braccio di ferro dall'esito sempre incerto e forse mai definitivo? Quello che non capisco, dalla mia ristretta ottica ristretta di italiano, è da dove vengano tutti i soldi che hanno in gestione gli hedge funds. Sono soldi anonimi (cioè ad esempio una porzione delle gestioni patrimoniali di grossi patrimoni) o sono soldi deliberatamente investiti lì da singoli investitori? In Italia di persone così io non ne conosco nè ho mai sentito fra parenti e amici parlare di hedge fund. C'è qualcuno che ha qualche milione di euro in gestione "fiduciaria" a qualche banca ad esempio. E' possibile che una parte di questi soldi sia finita negli ultimi anni in hedge fund, senza che la persona lo sappia? Sono soldi magari invece delle banche?

Il pubblico conta poco per le borse - gz  

  By: GZ on Mercoledì 15 Settembre 2004 11:27

Essere "CONTRARIAN" cioè andare contro la massa è utile quando c'è un Trend definito come nel 2003 o nel 2000, ma quest'anno ci sono state soloe oscillazioni e non c'è nessun consensus su quello che pensa la maggioranza, per cui come fai a essere contrarian più di tanto ? A breve termine ci sono stati 4 o 6 mesi di deflussi dai fondi tecnologici e la % di opzioni Put rispetto a Call sul Nasdaq era molto alta per cui, negli ultimi giorni ormai erano tutti negativi e quando sono usciti gli ultimi risultati negativi su National Semiconductor, Broadcom e altri del settore sono rimasti stupiti perchè invece i titoli salivano. Il motivo è che tutti avevano già venduto i semiconduttori! non c'era rimasto più nessuno che poteva vendere Il mercato cambia sempre, fino ai primi anni '90 era il pubblico a detenere la maggioranza delle azioni ora sono le istituzioni fondi comuni, fondi pensione... negli ultimi quattro o cinque anni il denaro in mano ai fondi hedge è salito da 300-400 miliardi a 1.2 miliardi e considerando che usano una leva finanziaria di circz 3 volte il capitale muovono probabilmente intorno a 4 mila miliardi di dollari le aziende comprano sempre più azioni proprie sul mercato con enormi programmi di buy-back intanto l'offerta di nuove azioni cala perchè nel 2004 sono più le aziende che escono dal listino che quelle che entrano Inoltre quando parlo con gente che gestisce soldi in italia ora sembra che tutti usino DERIVATI, futures, opzioni, ETF, CD inglesi (e poi i cambi che sono sempre più trattati da tutti) e sempre meno le azioni, per cui le borse si muovono parecchio sulla base delle posizioni in derivati cumulate Tutti questi fenomeni di domanda e offerta NON HANNO NIENTE A CHE FARE CON L'ATTEGGIAMENTO DEL PUBBLICO, il mercato è cambiato è sempre più istituzionale e basato su derivati per cui magari il pubblico è negativo o indifferente come sembra adesso, ma non conta più di tanto come indicatore

 

  By: Gano on Mercoledì 15 Settembre 2004 10:31

Sempre a lamentarsi del brodo grasso e mai ringraziare per la fortuna di cui si gode a poter investire nei mercati finanziari. La borsa (prendendo l'indice principale) prima è salita del 30% poi scesa del -10% e poi salita del +6%. Questo non va bene, è disonesto, ingannatore, irritante ?? Si sarebbe voluto prima un -30% poi un +10% e poi un -6% ? Oppure solo dei bei -30% o -30% facili facili da seguire per avere meno lagne ?(...) /////////////////GZ///////////////// Zibordi, non era questo il punto. Non e' che in borsa non si guadagni, ma il ragionamento "contrarian" a rigor di logica farebbe invece pensarlo. "Se la maggioranza delle persone "sbaglia" il piu' delle volte, perche' il grosso pubblico non va fuori mercato? "Perche' la borsa italiana prima è salita del 30% poi scesa del -10% e poi salita del +6%". Certo. Monsieur de Lapalisse non avrebbe saputo fare di meglio... ;-) Infatti sappiamo, ed era implicito nel discorso, che la maggior parte del pubblico NON e' fuori mercato, ma, grazie al Toro secolare, e solo a quello, guadagna.

 

  By: Gano on Mercoledì 15 Settembre 2004 10:29

Sempre a lamentarsi del brodo grasso e mai ringraziare per la fortuna di cui si gode a poter investire nei mercati finanziari. La borsa (prendendo l'indice principale) prima è salita del 30% poi scesa del -10% e poi salita del +6%. Questo non va bene, è disonesto, ingannatore, irritante ?? Si sarebbe voluto prima un -30% poi un +10% e poi un -6% ? Oppure solo dei bei -30% o -30% facili facili da seguire per avere meno lagne ?(...) /////////////////GZ///////////////// Zibordi, non era questo il punto. Non e' che in borsa non si guadagni, ma il ragionamento "contrarian" a rigor di logica farebbe invece pensarlo. <<"Se la maggioranza delle persone "sbaglia" il piu' delle volte, perche' il grosso pubblico non va fuori mercato?>> - <>. Certo. Monsieur de Lapalisse non avrebbe saputo fare di meglio... ;-) Infatti sappiamo, ed era implicito nel discorso, che la maggior parte del pubblico NON e' fuori mercato, ma, grazie al Toro secolare, e solo a quello, guadagna.

 

  By: mistral04 on Mercoledì 15 Settembre 2004 03:00

E il mio post ripreso da GZ è pure finito in homepage, è simpatico leggere in prima pagina "c'è ricambio di coglioni" :-) forse è meglio metterci gli asterischi lì..

 

  By: mistral04 on Mercoledì 15 Settembre 2004 01:05

Se la media non gli piace gli dimostrano , media alla mano , che in media non gli conviene scostarsene ,soprattutto se pensava di seguire la media mobile. E alla fine perchè biasimare il cocomeraio se si lascia andare ai media di mediaset? ----------------------------------------------------------- Me dia 'na fetta de cocomero x favore..

 

  By: Moderator on Mercoledì 15 Settembre 2004 00:49

Non è un post serio Se la maggior parte dei soldi è gestita dai professionisti sarebbero anche loro del gruppo coglioni ;forse fanno a turno a sbagliare e nessuno riesce a licenziare nessun'altro perchè sta iniziando a sbagliare anche lui, mentre il licenziando sta iniziando a prenderci e viene assunto al pelo dalla concorrenza che ha appena sbagliato.Al che si consiglia al comune cittadino di diversificare , diversificare i gestori , diversificare i settori , diversificare le borse, diversificare con le obbligazioni , le case ,così alla fine guadagnerà o perderà come la media . Se la media non gli piace gli dimostrano , media alla mano , che in media non gli conviene scostarsene ,soprattutto se pensava di seguire la media mobile. E alla fine perchè biasimare il cocomeraio se si lascia andare ai media di mediaset?