Re: Star Lunghi?

 

  By: Mr.Fog on Mercoledì 09 Giugno 2004 19:57

sul tuo grafico c'è qualcosa che non va ------------------------------------ Ciao Norton, vedo con piacere che sei riuscito a postare il grafico. Il MACD che vedi nel mio non e' quello dello S&P ma del CPC(total put/call ratio $CPC). Infatti cercavo un modo per anticipare i movimenti dei prezzi utilizzando il sentiment dei trader di opzioni.

 

  By: Moderator on Mercoledì 09 Giugno 2004 19:49

Mr Fog, poi va benino anche sul breve ,col Macd in daily,( a me come segnale funziona in genere )sul tuo grafico c'è qualcosa che non va : se lo metti a due anni invece che a tre è completamente diverso

 

  By: Moderator on Mercoledì 09 Giugno 2004 17:59

Stock: S&P 500

Ho provato a fare un confronto un poco fuori dai soliti schemi -----------Mr Fog --------------------------------- Mr Fog , io ho un metodo ancora più "fuori dai soliti schemi",il metodo "Norton" o "dell'acqua calda" che funziona non male sui trend di medio; Il Macd lo guardo in weekly (un pò modificato). Faccio come i bambini(non ho studiato come voi) che con un pezzo di legno provano a farci un fucile. Non è adatto a voi che trattate future , ma a me va benone.Notare: 1) I minimi (rosso)dicono che la buriana è finita 2) Se incrocia in giù (l' ho modificato 7-26-40 per accentuare meglio il trend e dare meglio il timing): ASTIENITI 3) Se incrocia su : VAI.(zone verdi) E vai tranquillo anche se cala , il trend è OK fino al taglio in giù. Non è perfetto, ma associato ad un altro paio di cose ,per uno che tratta azioni e non ama (non è capace)la vita tossica dei futurologhi, aiuta a dormire + tranquillo.(+ tranquillo, non tranquillo)

 

  By: gianlini on Mercoledì 09 Giugno 2004 15:12

Ma allora se i traders ed i gestori non sono diversi dal pubblico, chi è che muove il mercato? ..................... parafrasando l'allegra festa di non-compleanno di Alice nel Paese delle meraviglie, strano ma vero, il mercato è mosso dai non-acquisti e dalle non-vendite cioè dai non-traders

 

  By: Mr.Fog on Mercoledì 09 Giugno 2004 10:37

Bear, hai ragione e controllando meglio in effetti qualcosa non va. Forse e' meglio prestare attenzione....la situazione e' strana. C'e' un forte scompenso tra il sentiment di chi segue gli indici e chi segue le azioni.

 

  By: bearthatad on Mercoledì 09 Giugno 2004 02:18

Vero è che ai minimi del macd corrisponde sempre un max dell'indice, ma non è vero che ai max dell'indice corrisponde per forza un minimo estremo del macd. Es a inizio 2003, un ottimo punto per vendere, il macd era circa dov'è oggi. Diciamo che se si forma un minimo estremo sul macd è senz'altro meglio vendere di corsa, e non è questo il caso oggi. Ma la corrispondenza non è biunivoca, cioè può essere che su un punto di max indici, il macd non dia il segnale.

S&P 500: un Confronto un Poco Fuori dai Soliti Schemi - Mr.Fog  

  By: Mr.Fog on Mercoledì 09 Giugno 2004 01:52

Ho provato a fare un confronto un poco fuori dai soliti schemi. Sul grafico dello S&P ho incollato il MACD del CPC cercando nei limiti del possibile di far collimare la scala temporale. Pare che l'indice reagisca in modo assolutamente normale (contrarian) sui picchi max del MACD/CPC ma non sempre sui minimi (es:marzo 03). Al momento il valore del MACD/CPC sta velocemente scendendo...ma poiche' rimane in zona neutra, sopra lo zero e lontano dai minimi si puo' tranquillamente pensare che questo rialzo abbia ancora spazio. Ciao Alex

 

  By: bodhisyta on Martedì 08 Giugno 2004 21:13

Ma allora se i traders ed i gestori non sono diversi dal pubblico, chi è che muove il mercato?

 

  By: Gano on Martedì 08 Giugno 2004 15:16

Il mio miglior indicatore di sentiment e' il mio amico avvocato. Settimana scorsa l' ho chiamato, per sentire cosa ne pensava; mi ha detto: "la borsa ora non e' il caso di comprare, risalira' a settembre-ottobre(*)". Bene settimana scorsa ho fatto il pieno. Come conferma sento sempre comunque anche mia sorella, che ha dato anche stavolta indicazioni operative simili a quelle dell' avvocato. ;-) (*) Ma questa fola che le borse risaliranno a settembre chi e' che l' ha messa in giro? Non e' infatti la prima volta che la sento.

pessimismo cosmico - gz  

  By: GZ on Martedì 08 Giugno 2004 14:19

Altri segnali positivi dal "Sentiment". Continuo a notare una prevalenza di pessimisti sia in chi ci scrive mail direttamente, sia in chi scrive sul forum e anche nelle conversazioni private. ---------------------------------------------------------- (mail ricevuta) ".....Poichè il sottoscritto è attualmente corto e sta perdendo quattrini, lo stesso non gradisce articoli circa dissanguamenti lenti e progressivi, ANCHE SE CAPISCE LA LIBERTA' DI PENSIERO PAROLE E OPERE Lei ha compiuto studi da ingegneri e anche di finanza aziendale da quanto ho capito e solo recentemente (10 anni circa se non erro) si è dedicato alla finanza. Credo sinceramente che di Economia Lei ne capisca veramente poco ed è per questo che ignora o fa spallucce ad articoli seri che invece Lei reputa solo noiosi. LA FEBBRE DA TORO di cui Lei è afflitto le altera significativamente la percezione della realtà a tal punto da farle sempre oramai "nel tempo libero" pigiare sempre a caso il tasto buy buy buy. Continui pure a pigiare, a suo rischio e pericolo ma si risparmi quantomeno queste esternazioni di CHI SA' PERCHE' SA'..... ---------------------------------------------------------------- Ovviamente spiace per chi al momento perda, ma chi "sta corto" sta giocando in borsa, speculando a breve termine, non è un investimento di portafoglio di una vedova no ? Mi spiace se ogni tanto quando scherzo possa infastidire, comunque bisogna pensare che ogni giorno è diverso quando si specula, oggi magari perdi, ma poi domani insisti e perdi di nuovo... Ricordo che i titoli americani solo due mesi fa hanno toccato il massimo assoluto di tutti i tempi, come media dei titoli, (non come indice, ma per un investitore non mega-istituzionale contano i titoli singoli) per cui chi NON ha comprato azioni negli ultimi due anni deve lui spiegare perchè ha fatto una scelta autolesionista. E così chi non ha comprato azioni negli ultimi cinque o dieci anni, la cosa normale è in genere essere investiti in azioni e non temere in modo irrazionale il crac 12 mesi su 12. Un atteggiamento di pessimismo cosmico è giustificato razionalmente in parte solo da parte di chi Investa a Lungo Termine unicamente in azioni Italiane perchè effettivamente in ITALIA su un orizzonte di diversi anni in media hanno reso poco e con parecchi rischi. Ma speculando a breve termine e a lungo termine sui mercati MONDIALI ci sono state molte opportunità

 

  By: LaSignoraMaria on Martedì 08 Giugno 2004 14:01

Per introdurre grafici all'interno del Forum, è necessario allegare NON immagini .jpg, ma solamente .gif

 

  By: bearthatad on Martedì 08 Giugno 2004 13:19

Vero, il put-call ratio (o meglio, le mm veloci) ha raggiunto un picco superiore a quello del minimo di borsa del 2003, e questo è molto interessante. (tentato di postare grafico, ma non passa, eppure è un jpeg leggerino)

Gli indici salgono e il pubblico diventa PIU PESSIMISTA - gz  

  By: GZ on Martedì 08 Giugno 2004 12:37

Ogni indicatore ha un valore relativo e non assoluto, va visto nel contesto ecc... ma per quello che riguarda il sentiment è molto molto raro che la borsa salga come succede negli ultimi 15 giorni e il pubblico diventi PIU PESSIMISTA e questo avviene non solo in Italia, ma anche in America come si vede qua sotto. Questa è la definizione da manuale di un segnale di Sentiment. Voglio dire: da un picco di ottimismo del 70% due mesi fa ora la % di ottimisti del pubblico americano è sceso al 33% ! Ovviamente la ragione è che il pubblico è influenzato da quello che legge sui giornali e vede in TV che negli ultimi mesi è una grandinata di cose negative. Bisogna ringraziare i giornalisti, se non ci fossero loro le borse non darebbero segnali di acquisto netti I gestori e i traders non sono però così diversi dal pubblico, leggono gli stessi notiziari e guardano anche loro le TV e sono influenzati come tutti dal clima generale, tanto è vero che il rapporto tra put e call (media dell'ultimo mese) mostra più Put che Call nonostante l'indice stia salendo e anche qui ti aspetteresti che comprassero call no ?

 

  By: bearthatad on Martedì 08 Giugno 2004 10:19

Benchè gli indicatori di sentiment siano i più importanti sec me in questa fase, questo in particolare non è così facile da leggere. Se andiamo a vedere queste famiglie da vicino il loro pensiero e la loro posizione reale non sono speculari a quanto succede nei picchi di ottimismo. Sono pessimisti? Va bene, Allora avranno venduto dei contratti o delle call? Neanche per idea. Almeno saranno liquidi? Meno ancora. Nel loro portafoglio hanno ancora titoli magari comprati anni fa e che per adesso non vendono perchè non vogliono vedere fisicamente la perdita sul conto corrente. E' un pessimismo un po' spurio, quello di chi nei fatti ha un portafoglio long. Sono sicuramente indisponibili a comprare, ma non si trovano nella posizione di chi è short e se la borsa sale a un certo punto dovrà pur ricoprirsi, spingendo ulteriormente i prezzi al rialzo. Al contrario se qualche titolo dovesse salire ancora un po' sarebbero venditori. Il punto è che sono soggetti fisicamente fuori, per loro scelta, dal mercato, e non ha molto senso sondare il sentiment di gente che sta fuori da un certo giro. E' un po' come chiedere una previsione sul prezzo all'ingrosso dei prodotti di cartoleria a chi di professione coltiva fiori in serra. Al contrario è utile sapere cosa pensano i traders in attività, perchè sono loro a muovere il mercato in questo momento. Ma è gente che non sempre la racconta giusta nei sondaggi. Io ogni tanto vado a vedere qualcosa su futures.tradingcharts.com. Ogni tanto ti chiedono quali sono le tue posizioni sulle commodities che stai curiosando per i prossimi tre giorni. Io che sono molto liquido (sbagliando, certo) da parecchio e in euro da almeno un anno, rispondo sempre che vedo l'euro in ribasso, perchè far salire la percentuale dei ribassisti su euro è funzionale alla mia posizione attuale.

Il Sentiment per l'Italia da un segnale di acquisto netto - gz  

  By: GZ on Lunedì 07 Giugno 2004 15:44

Il Sentiment perlomeno per l'Italia da un segnale di acquisto netto e chiaro, simile a quello di gennaio-marzo 2003: l'indice Bsi Gamma-Corriere Economia - che misura il sentimento dei piccoli investitori verso Piazza Affari - è scivolato di sei punti percentuali, tornando al 33%, lo stesso livello del gennaio 2003. Anche se le borse mondiali sono risalite di un +30 o +40% e la borsa italiana stessa quasi di un +20% da gennaio 2003 e anche se l'economia mondiale è in BOOM al momento (in asia e america, e in europa in ripresa moderata), ^il pubblico italiano è ora altrettanto pessimista di quanto lo era inizio 2003#http://www.corriere.it/edicola/economia.jsp?path=TUTTI_GLI_ARTICOLI&doc=GIU5^ quando si parlava di recessione e la guerra in Iraq avrebbe "fatto esplodere tutte le tensioni del medio oriente..." Il motivo di tutto questo pessimismo e disinteresse per le borse ( che è misurabile ovunque, ad esempio anche in chi scrive su questo forum) è soprattutto il bombardamento dei media che sull'Iraq in particolare ha raggiunto toni grotteschi, ma anche in generale ormai pompa solo le paure, i pericoli e gli aspetti negativi, dal rischio della "bolla" immobiliare, a quello della "bolla del credito" e l'indebitamento folle degli americani, al dollaro a pezzi, al petrolio che esplode, alla Cina che è troppo surriscaldata e anche lei una "bolla", all'inflazione ora in crescita dappertutto.... ----------- Dal ^Corriere Economia du oggi; "La fiducia è finita in cantina"#http://www.corriere.it/edicola/economia.jsp?path=TUTTI_GLI_ARTICOLI&doc=GIU5^ La fiducia è finita in cantina, con la candela quasi spenta. I piccoli azionisti d'Italia non sono riusciti a tenerla bene accesa in questa fredda primavera di cattive sorprese. L'ennesima faccia crudele della guerra in Iraq, il petrolio alle stelle, la ripresa economica che non convince hanno paralizzato le Borse. E la speranza delle famiglie. In maggio l'indice Bsi Gamma-Corriere Economia - il primo che misura il sentimento dei piccoli investitori verso Piazza Affari - è scivolato di sei punti percentuali, tornando al 33,03%, lo stesso livello del gennaio 2003: in aprile, solo un mese fa, si era raggiunto il 39,54%. Certo, quando gli umori peggiorano così, non bisognerebbe lasciarsi prendere da troppo sconforto. Chi avesse coraggiosamente investito in quel famoso gennaio 2003, infatti, nell’anno successivo avrebbe guadagnato molto. I fan delle teorie «contrarian» oggi si fregano di nuovo le mani. Perché, dicono, quando la maggioranza piange è un chiaro segnale che bisogna tornare in pista. L’attuale disfatta è peraltro accompagnata dallo smarrimento generale riguardo al dibattito sulla riforma delle autorità di vigilanza del mercato, aperto dopo i fallimenti di Parmalat e Cirio. In pratica l'80% degli intervistati (in tutto 310, interpellati dagli esperti di GPF&A in quattro fasi) non è riuscito a capire di che cosa si tratta. Il 29% si arrende a priori («Non sono in grado di valutare») mentre il resto definisce «incomprensibile» il progetto. Per diversi motivi. E c’è di più: solo il 55% della risicatissima base che si sente in grado di dare un'opinione (59 famiglie su 310) dichiara di ritenere utile il progetto in cantiere. Le diverse sfumature della fiducia «sfiduciata» si vedono analizzando nei particolari le quattro anime che compongono l'indice. La prima, il termometro dell'ottimismo, è scesa a 33,09% dal 38,38% del mese scorso. Chi spera che Piazza Affari tra dodici mesi sarà in attivo è quindi sempre meno numeroso e pensa che l'indice possa salire del 4,71%, mentre l'armata dei pessimisti dice che scenderà del 10,91%. http://www.corriere.it/edicola/economia.jsp?path=TUTTI_GLI_ARTICOLI&doc=GIU5