By: giorgiofra on Domenica 30 Giugno 2013 12:18
Bertoldo, nel momento in cui a persone prive della minima competenza venga dato il potere di dare giudizi su cose di cui non conoscono nulla, giudizi che possono recare danni enormi alla vita di una persona, le cose non possono che andare male.
Nessuno dovrebbe assere assunto nella guardia di finanza o all'agenzia delle entrate se prima non abbia esercitato per almeno 10 anni una attività di lavoro autonomo. Perchè solo in questo caso avrebbero l'idea di come davvero funzionano le cose nel mondo vero.
Ebbi una discussione con un finanziere che sosteneva che tutti gli artigiani guadagnassero almeno 400 euro al giorno. Al che gli chiesi per quale motivo non avviasse i propri figli al lavoro artigianale, piuttosto che farli studiare. Farfugliò una di quelle risposte elusive che, in realtà, non dicono niente.
Lo stesso finanziere sosteneva, lui, emblema del parassitismo, che la gente non vuol più lavorare. Giù nel leccese, diceva, ci sono tanti uliveti abbandonati. Se un giovane compra un ettaro di uliveto può lavorare e vivere da Dio.
A parte il fatto che non esistono uliveti abbandonati, dovete sapere che da un ettaro di uliveto, se va bene, si ricavano 3000 euro l'anno. Secondo questo finanziere con quella cifra una persona potrebbe vivere da Dio.
Ecco, è nelle mani di questa gente che lo stato ha messo il destino di milioni di lavoratori autonomi.
Una massa di parassiti, analfabeti, arroganti, presuntuosi, e di una ignoranza sconfinata.
Quando sarò il dittatore d'italia, per prima cosa licenzierò in tronco tutta questa gente, di modo che si rendano davvero conto come sia difficile guadagnarsi la pagnotta, e come le cose, nel mondo vero, non funzionino come nell'ovattato mondo dei garantiti al servizio della sofisticata organizzazione mafiosa che è lo stato.