Uscire dall'Euro

 

  By: gianlini on Venerdì 24 Ottobre 2014 13:45

se uno si compra un fondo bilanciato globale, o ancor più banalmente 25 % di un ETF globale azionario, 15 % di un ETF globale azionario short e 60 % di un ETF globale obbligazionario, per l'intero ammontare delle sue disponibilità liquide, Hobi, non aggira il problema?

 

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 24 Ottobre 2014 13:40

Ragioniere, dovrebbe saperlo bene che sulle opinioni non si chiedono mai i danni a nessuno... ;-)

Slava Cocaïnii!

 

  By: hobi50 on Venerdì 24 Ottobre 2014 13:38

No,no li tenga pure in Euro tanto può sempre chiedere i danni al duo Zibordi-Borghi . Hobi

 

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 24 Ottobre 2014 13:30

"non fatevi trovare con saldi attivi bancari in Euro" Concordo. Mi pare che se ne parlò anche con Anti. E invece conti in dollari, regolari, in banche italiane? Avrebbero lo stesso problema? Oppure conti esteri in euro regolarmente denunciati sul quadro RW?

Slava Cocaïnii!

 

  By: hobi50 on Venerdì 24 Ottobre 2014 13:24

nel momento in cui l'Italia esce dall'euro la Banca d'Italia torna ad essere in grado di creare dal niente tutto il denaro che vuole, nella forma di accrediti appunto allo stato o alle banche. In questo caso ovviamente in Lire. Se non hai accesso alle riserve in euro ne crei in lire." Assolutamente perfetto ! Pensi che una volta tanto sono d'accordo anch'io. Il bello viene però adesso ( e secondo le modalità che avevo anticipato ...conosco i miei polli) Queste lire create dal niente serviranno per andare sul mercato dei cambi a scambiarle contro euro. Il cambio lo farà il mercato,vero ? Bene ,e adesso la domandina cui possono rispondere anche bambini un po scemi. Se il tasso iniziale di concambio stabilito dallo stato fosse una lire per un euro, quanti euro si potranno avere con 100 lire sul mercato dei cambi? 110 ?120 ? 90 ? 80 ? Se la nuova lira si svalutasse direi 90 o 80 E.( o qualunque altra cifra che vi piaccia ). Spero che a questo punto le cose vi siano chiare. Perché mai una persona normodotata (ma forse anche un po meno ) dovrebbe accettare per i suoi euro il concambio stabilito dalla Banca d'Italia( quindi 100 lire ogni 100 euro )quando avesse la possibilità di tenere i 100 euro ( tesi ZIBORDI/ BORGHI )per poi venderli sul mercato ricavando 110 o 120 lire ? Una risposta c'è ... Se la Banca d'Italia fissasse un cambio FORTE !!!!! Quindi Hobi vi da un consiglio gratuito. Se pensate che l'Italia esca dall'Euro non fatevi trovare con saldi attivi bancari in Euro : non ve li lasceranno in euro ma ve li convertiranno subito in lire ...e perderete molti quattrini. Vanno benissimo anche i biglietti banca in Euro . Hobi

 

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 24 Ottobre 2014 12:58

E più importante nel mondo di oggi avere la Banca Centrale che l'esercito, perchè le guerre vere oggi (salvo che in medio oriente) sono di tipo finanziario. ------------------------------------------------------------------------------------------- Questa andrebbe incisa nel bronzo, anzi, dovrebbe essere #b##i#aere perennius#/i##/b#.

Slava Cocaïnii!

E più importante nel mondo di oggi avere la Banca Centrale che l'esercito - GZ  

  By: GZ on Venerdì 24 Ottobre 2014 12:30

#i# [Hobi: Nel momento in cui l' Italia esce dall'Euro tutte le banche italiane perdono l'accessibilità alla BCE ( e quindi le riserve ).]#/i# -- Bisogna convincersi del fatto che la Banca Centrale è onnipotente, come Dio (in ambito economico finanziario). Questo è il motivo per cui aver rinunciato ad avere la sua Banca Centrale è la radice dei mali attuali dell'Italia. #F_START# size=3 color=blue #F_MID#Senza la Banca Centrale uno stato e quindi una nazione è come se fosse castrata.#F_END# E più importante nel mondo di oggi avere la Banca Centrale che l'esercito, perchè le guerre vere oggi (salvo che in medio oriente), sono di tipo finanziario. Nel momento in cui l'Italia esce dall'euro la Banca d'Italia torna ad essere una Banca Centrale con i poteri di una banca centrale, tra cui quella di creare dal niente, senza costi, solo digitando degli zeri nella colonna del passivo del suo bilancio, tutte le "RISERVE" che vuole. Quindi non esiste problema di fornire "riserve" alle banche italiane in lire. E con le lire le banche possono comprare Euro. Se gli servono riserve in euro con le lire che gli da Banca d'Italia le comprano. Conseguenze negative ? beh... chiaro che questo mette un poco di pressione sul cambio della lira/euro, ma se torni alla lira dai per scontato che si svaluti no ? Cioè #F_START# size=3 color=red #F_MID#se torni alla tua valuta questa funziona come valvola di sfogo#F_END# (il tasso di cambio che fluttua è una valvola di sfogo) Non si faranno mai progressi in queste discussioni fino a quando non ci convince una volta per tutte che #F_START# size=3 color=blue #F_MID#le Banche Centrali creano il denaro senza costi dal niente#F_END#. E quindi risolvono tutti i problemi di "mancanza di risorse", "mancanza di fondi" o "mancanza di riserve" Facciamo un esempio concreto per mostrare che non sono elucubrazioni mie. I 340 economisti che questa settimana hanno lanciato un appello a Renzi e alla UE parlano di adottare un ^piano chiamato "PADRE" per risolvere il problema del debito pubblico nella UE#http://www.voxeu.org/article/padre-plan-politically-acceptable-debt-restructuring-eurozone^. Il piano consiste nel far comprare il debito pubblico che eccede il 60% del PIL (nel caso dell'Italia quindi più di metà del debito e circa 1,100 miliardi di euro) dalla BCE E cosa succede a questi titoli pubblici italiani che la BCE dovrebbe comprare ? Il piano PADRE dice che la BCE li "scambia" con altri titoli perpetui che non pagano interesse. Magia ? Un trucco del mago Merlino ? La persona normale legge queste frasi e si domanda con sospetto se sia così facile e se non ci sia sotto un trucco. Ma è invece un fatto normale: come spiegano gli economisti (340) che hanno firmato la BCE assorbirebbe 4,500 miliardi in totale di debito pubblico, di cui più di 1,000 miliardi dell'Italia e li farebbe "SPARIRE" per sempre nel suo bilancio. In teoria la BCE avrà perdite per centinaia di miliardi, come spiegano i 340 economisti. Ma in pratica la BCE se ne infischia perchè è una banca centrale e non deve risondere a nessuno se non alle leggi dei governi. E queste leggi dicono che se ne può infischiare. Le ^"Riserve" (delle banche)#https://www.google.it/webhp?sourceid=chrome-instant&ion=1&espv=2&es_th=1&ie=UTF-8#q=riserve%20bancarie^ di cui parla Hobi sono conti correnti che le banche tengono presso la Banca Centrale, allo stesso modo in cui cittadini tengono dei conti correnti presso Unicredit o Banco Popolare. Ma a differenza di Unicredit o Banco Popolare la Banca d'Italia può permettersi di aumentare o ridurre le sue passività e quindi anche le sue perdite senza limiti perchè non deve rendere conto a nessuno. In pratica il suo bilancio è finto, può segnare al suo passivo 1 miliardo come 100 miliardi come 1000 miliardi e le leggi non le impongono di restituire questi soldi a nessuno, può creare passività senza limiti perchè sopra la banca centrale non c'è nessuno, se non il governo e il parlamento e questi hanno stabilito, già da un secolo e in tutti i paesi, che la Banca Centrale può creare tutto il denaro che vuole Nel momento in cui l'Italia esce dall'euro la Banca d'Italia torna ad essere in grado di creare dal niente tutto il denaro che vuole, nella forma di accrediti appunto al Tesoro o alle banche, in questo caso ovviamente accrediti in Lire. Se quindi l'Italia non avrà accesso alle riserve in euro ne creerà in lire. No problem. Una volta che l'Italia abbia di nuovo la sua banca centrale questa può ricapitalizzare le banche italiane come vuole (o fornire loro "riserve", in lire certo) ----- ^"The PADRE plan: Politically Acceptable Debt Restructuring in the Eurozone" Pierre Pâris, Charles Wyplosz 28 January 2014#http://www.voxeu.org/article/padre-plan-politically-acceptable-debt-restructuring-eurozone^ #F_START# size=2 color=darkred #F_MID#The plan involves an agency that acquires at face value a share of existing public debts and swaps them into zero-interest perpetuities. In practice, therefore, the corresponding debts are wiped out. To that effect, the agency borrows on the financial markets the amount needed to acquire the debts. ^As it pays interest on its obligations and receives no interest on the perpetuities, the agency makes losses. As it rolls over its obligations, its losses are forever. This is where the costs of the debt restructuring are borne#http://www.voxeu.org/article/padre-plan-politically-acceptable-debt-restructuring-eurozone^. Existing bondholders are fully protected, eliminating any risk of banking crisis. The agency best suited for the task is the ECB, for three main reasons. First, it is the only institution that can mobilise the required resources (in our main example, we assume that half of existing debts are bought and swapped, which amounts to some €4.5 billion). Second, ^because central banks do not have to worry about their capital, they have a unique credibility and can sustain large losses#http://www.voxeu.org/article/padre-plan-politically-acceptable-debt-restructuring-eurozone^. Third, the ECB passes on its profits to Eurozone member countries. This applies to losses as well. The way to eliminate politically unacceptable inter-country transfers requires that the ECB acquires and swaps public debts of all Eurozone member countries in proportion to each country’s share of its capital, which determines how profits and losses are passed on to governments. This feature means that over the indefinite future, each government will ‘pay back’ the ECB in the form of reduced distributed profits the total amount – in the present value sense – of the initial debt cancellation. The debt restructuring thus amounts to a transfer of the debt burden from current to future generations within each country, without any transfer from one country to another or from current debt holders. It is just a restructuring, without any giveaway. The main, and only merit is that a portion of public debts is not traded anymore. The remaining portion is moderate enough to dispel the threat of a run. ^The PADRE plan is not inflationary because it is not a monetisation of public debts#http://www.voxeu.org/article/padre-plan-politically-acceptable-debt-restructuring-eurozone^. It does not involve any money creation. The ECB borrows to acquire public debts. In practice, the ECB might use its money creation capacity to buy the public debts and then fully sterilise the money created in the first place, but the order of actions is immaterial.... #F_START# size=3 color=red #F_MID# ---- Perchè non funziona un piano del genere ? 1) alla Germania, Olanda, Austria, Finlandia non andrà mai bene (non a caso raramente trovi economisti germanici che firmano questi appelli). Perchè ovviamente la BCE dovrà comprare tonnellate di debito greco, italiano, portoghese...in proporzione maggiore di quello tedesco, olandese, finlandese... (e poi il costo che viene spalmato nel tempo indefinitivamente di rinuncia al signoraggio, quindi in qualche modo sulle future generazioni come scrivono, ricade maggiormente su alcuni paesi che altri...) 2) come scrivono i buoni 340 economisti del piano PADRE in questo modo NON ci crea moneta (ma qui bisognerebbe aprire un altra discussione...)

 

  By: Moderatore on Venerdì 24 Ottobre 2014 12:22

..

 

  By: lutrom on Venerdì 24 Ottobre 2014 11:55

Mi scusi RAGIONIERE! Eheh...!

 

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 24 Ottobre 2014 11:42

Mi scusi Ragioniere! Eheh...!

Slava Cocaïnii!

 

  By: hobi50 on Venerdì 24 Ottobre 2014 11:40

Gianlini .."questa stupidaggine" non era riferita all'uscita dall'Euro. Ma era riferito alla possibilità di uscire dall'Euro e lasciare l'OPZIONE ai CORRENTISTI italiani di tenere i conti in Euro. Bono bambino ..eh,eh ! Hobi

 

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 24 Ottobre 2014 11:37

Si sapeva. Ma Grillo non va mai a caso. Se insiste così tanto sull' euro sa che ci saranno delle tensioni presto. Non ricordo chi scriveva qui sopra che si va incontro all' incapacità di pagare il debito e a una megapatrimoniale. Potrebbe essere quello il momento in cui verrà scatenata la battaglia per uscire dall' euro. Ora Grillo asciuga le polveri (non so se si dice anche da voi in Brianza, ma non ci vuole molto a capirne il significato).

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Venerdì 24 Ottobre 2014 11:35

i nostri Giorgio e Roberto ci avevano illustrato già realtà che agli occhi di chi vive al nord apparivano al limite dell'invenzione fantastica tanto erano inverosimili....Grillo conferma invece che i loro erano resoconti attendibili

 

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 24 Ottobre 2014 11:27

^Il Mezzogiorno dimenticato nell’epoca dell’euro#www.beppegrillo.it/2014/10/il_mezzogiorno_dimenticato_nellepoca_delleuro_fuoridalleuro.html^ E' l' articolo di testa di oggi del blog di Grillo. L' articolo a firma di #i#M5S Senato#/i# (e non quindi di un opinionista ospite), chiude con un chiarissimo #b#"Fuori dall’euro anche per il Mezzogiorno!"#/b# (tanto ci fossero strati dubbi sul contenuto). Grillo ne parla sempre più spesso sul suo blog. E' una cosa che non va presa sottogamba. Grillo ha infatti sempre dimostrato di avere un fiuto politico formidabile; se percorre questa strada significa che sa o che ha capito qualcosa. "Questa #i#stupidaggine#/i#..." Boni bambini...

Slava Cocaïnii!

 

  By: hobi50 on Venerdì 24 Ottobre 2014 02:18

"Teoricamente se gestita in modo competente non è niente di tremendo, solo un fatto contabile e monetario. Ad esempio, come spiegato qui più volte, non sarebbe necessario ridenominare per legge tutti i conti bancari in lire, potresti lasciarli inizialmente in euro come sono e limitarti a far pagare le tasse e far spendere lo stato in lire" Questa stupidaggine l'ho sentita dire anche dal Professor Borghi. Nel momento in cui l' Italia esce dall'Euro tutte le banche italiane perdono l'accessibilità alla BCE ( e quindi le riserve ). Domanda . Come faranno ad eseguire ordini da parte degli italiani che "furbamente" (mi vien da ridire ) scelgono di tenere i propri conti in Euro ? Immagino che qualche risposta idiota l'avete in serbo. Vi dico già, senza conoscerle,che comunque cadrete nella contradizione dei tassi di cambio: quello ufficiale e quello di mercato. Purtroppo questa materia è difficile . Non per nulla Mosler (quando ha defenestrato Barnard )cercava un esperto di Banca Centrale che evidentemente non aveva nel suo entourage italico. Hobi