By: lutrom on Sabato 12 Gennaio 2013 23:35
[...] E' questo quello che cercano, quello che vogliono, quello che serve loro (i politici) per ottenere consenso ed il beneplacito per continuare ad occupare le poltroncine parlamentari. Divide et impera. Scaldano gli animi degli italiani trasformandoli in galletti isterici, farli lottare tra di loro e non contro di loro (i politici) e per loro stessi ovvero per difendere il loro interesse comune che è uno e uno solo. [...]
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Hai perfettamente ragione, Adam, questi delinquenti è proprio questo quello che vogliono, e purtroppo molti ci cascano (anche gente intelligente su questo forum!!): ad esempio io il nano da Santoro l'ho sentito -schifato...- solo per due minuti, sì e no (non di più); immagini se, invece di un boom di ascolti, il nano fosse stato seguito da una ventina di persone?? Avrebbe avuto una mazzata tremenda e sarebbe finalmente scomparso dalla scena: invece qui stiamo ripetendo la solita pagliacciata degli anni passati: destra contro sinistra con grandi slogan, guerra di "civiltà" tra comunisti ed anticomunisti (de che??...), il nano il male assoluto e bersani e la sinistra l'etica oppure il comunismo il male assoluto ed il nano un liberale che lotta contro le tasse (sì, e poi le aumenta). Poi torneranno con le solite fesserie sul conflitto di interessi (ma solo durante le elezioni), ecc. ecc.; poi, appena vinte le elezioni tutto sarà come prima, continueranno a rubare ed a banchettare alle nostre spalle (accordandosi sotto banco), insieme ai burocrati ed ai politici dell'Unione europea (non ci bastavano i magnoni italiani...). E gli idioti votanti (molti italiani) continueranno a litigare come i polli di Renzo, mentre i LOR SIGNORI BANCHETTERANNO ALLE NOSTRE SPALLE e continueranno a fare politiche sostanzialmente uguali (destra o sinistra per me pari son....).
Leggo ora la tristissima notizia che forse i grillini non parteciperanno alle elezioni... Di male in peggio: io comunque andrò a votare e voterò magari degli sconosciuti, se tutti facessero come me le cose cambierebbero, ma non sarà così (spero di sbagliarmi...).