By: antitrader on Domenica 09 Ottobre 2016 20:40
C'e' chi opera e chi ciarla: quelli che operano, anche quelli che non postano operazioni, si sa benissimo cosa fanno, imbrogliare e' praticamente impossibile, quando Gian dice: "se sto al terminale non riesco a star fuori dai mercati" e' la prova che e' un operatore. Se invece uno dice: voglio sapere "i corsi azionari" cosa faranno per dicembre e' la prova eclatante che e' un cazzaro col dossier pieno di titoli schiantatissimi (quelli che danno un buon dividendo). Le caratteristiche di ciascuno sono ben note dopo anni:
Hobi, il piu' sistematico, preciso e razionale, guadagna praticamente sempre ma assume rischi impliciti che sfuggono ai somari.
Oscar, non ha piu' la spregiudicatizza degli anni che furono, prima di esporsi prende bene la mira.
Antitrader, il piu' scapestrato, quando e' in forte guadagno si espone a rischi da paura (fino a 4 DAX che sono oltre 1 milione di euro).
Gianlini, il piu' operativo dopo l'antitrader.
Bull, ci prova, ma vive ancora nell'illusione infantile di trovare il metodo con cui operare senza rischi, troppo sensibile ai dane' per poter diventare un grande operatore.
Dragutin, opera solo sui titoli, li conosce bene e credo lo faccia con buon profitto.
Gano, un cazzaro di uno che non avrebbe potuto operare nemmeno quando c'era la borsa gridata e i mercati si muovevano poco o niente salvo rari periodi.
Tuco, non fa praticamente niente, ma siccome e' persona arguta, non si mette a romper le balle a chi si espone pesantemente sui mercati.
Shera, ogni tanto ci prova ma vien portato fuori strada dal suo rettilianesimo.
Tanto vi dovevo
Cordiali saluti.