By: GZ on Lunedì 05 Gennaio 2015 13:35
Questa è la questione fondamentale, che spiega perchè i tedeschi sembrano o sono cattivi
#b# Supponiamo che un giorno la Bundesbank interrompa i prestiti Target2 verso le banche centrali di paesi come la Grecia o l'Italia. Cosa succederebbe ?#/b#
#F_START# size=3 color=blue #F_MID# Può succedere che uno compra qui in Italia o Spagna una Audi e gli rifiutano la transazione, anche se sul suo conto in Italia ha i soldi#F_END#.
Senza i prestiti Target2 la transazione non si completa dal punto di vista contabile. Questa è la situazione senza Target2, vedi che mancherebbe qualcosa ?
#ALLEGATO_1#
I pagamenti con l'estero li effettui non con contanti ma con bonifici e assegni bancari, quindi gli Euro per pagare all'estero esistono solo se la banca li ha, possono esserci o non esserci (perchè le banche non prestano soldi che già esistono ma li creano e poi se li vedono ritornare indietro, ma solo nell'ambito di un sistema bancario NAZIONALE). Quando gli Euro vanno per pagamenti all'estero escono dal sistema bancario italiano e questo ad un certo punto questo può rimanere senza, se non gli arrivano degli euro dall'estero, tramite i famosi prestiti Target2 come dice Draghi
Che signifcano che le altre banche nell'eurozona, che ricevono più euro di quanti gliene escono, devono AUTOMATICAMENTE fare credito alle banche che invece perdono euro. Tramite le Banche Centrali ovviamente. Questa è la situazione invece con i prestiti Target2 tra banche centrali e sistemi bancari. Adesso la transazione si completa e le Audi possono essere comprate
#ALLEGATO_2#
Per capire però bene devi anche ricordare come funzionava quando c'erano la lira, la dracma, la peseta e il marco. Se in Italia o Grecia o Spagna si effettuavano più pagamenti (per comprare merci o anche titoli finanziari) in uscita che in entrata come si equilibrava ? Le banche e poi la Banca Centrale per conto loro dovevano procurarsi dollari o marchi o yen e quindi indebitarsi all'estero in queste valute. Per ottenere i marchi, dollari o yen dovevano allora : #b# a) offrire tassi di interesse in lire, pesetas o drache più alti e b) lasciar scendere sul mercato dei cambi la valuta#/b#
In questo modo se la lira offriva tassi più alti attirava investimenti esteri e se si svalutava e costava quindi meno sul mercato dei cambi poi qualcuno la ricomprava...
Ma con L'Euro c'è un unico tasso di interesse in Eurozona e quindi non puoi tu Italia alzare i tassi (o abbassarli) per tuo conto e c'è un unica valuta per cui non puoi tu Italia svalutare
Il problema però che in Italia o Grecia o Spagna si effettuano più pagamenti (per comprare merci o anche titoli finanziari) in uscita che in entrata esiste sempre, anzi è con l'Euro che diventa importante, perchè con la Lira dato che si svalutava si importava di meno e si esportava di più e non si era in deficit con l'Estero. Inoltre con la Lira o dracma o peseta, dato che appunto si svalutavano, gli investitori esteri ne compravano poche (sotto forma di titoli di stato) e quindi ci si indebitava anche poco
L'Euro è un meccanismo doppiamente perverso perchè:
1) innanzitutto crea deficit esteri, mantenendo alcune valute artificialmente sopravvalutate e altre artificialmente sottovalutate e incoraggiando a comprare i titoli di stato di paesi come la Grecia e l'Italia promettendo agli investitori esteri che non soffriranno perdite sul cambio e sono garantiti (indirettamente) dalla severa Bundesbank
2) Quando poi questi deficit esteri si accumulano però l'Euro deve continuare a funzionare, cioè anche se dall'Italia o meglio dal suo sistema bancario escono più euro di quanti ne entrano qualcosa deve magicamente equilibrare questi flussi
E questo qualcosa non può logicamente essere altro che le altre banche nell'eurozona che ricevono più euro di quanti gliene escono le quali devono AUTOMATICAMENTE fare credito alle banche che invece perdono euro. Per cui, quando gli investitori, banche e speculatori esteri smettono di comprare titoli di stato italiani o greci si crea un "buco" che va colmato pena la cessazione delle transazioni in euro tra diversi paesi. Cioè #F_START# size=3 color=blue se non fornisci euro a sistema bancario e da cui escono più euro di quanti ne entrano, succede che uno compra qui in Italia o Spagna una Audi e gli rifiutano la transazione anche se sul suo conto in Italia ha i soldi
#ALLEGATO_2#
3) e questo, come dice Draghi, fa sì che i tedeschi e gli olandesi le cui banche automaticamente prestano tramite la BCE alla nostre tramite "i famosi prestiti Target2", per paura che gli altri continuino ad accumulare "i famosi prestiti Target2" diventano allora "cattivi". E quindi chiedano l'austerità per gli altri paesi e non vogliano "stimolare l'economia" ... E noi passiamo gli anni qui a chiederci perchè siano così cattivi, quando è una semplice questione di creditori e debitori.
#F_START# size=3 color=blue #F_MID#
Ma il punto essenziale è capire che qui i creditori non hanno scelta: a) o estendono automaticamente i crediti o fanno saltare l'Euro istantaneamente, sono loro che sarebbero incastrati.
Questo però se i nostri governi capissero il meccanismo
#F_END#