La Moneta Elettronica di Stato (conti correnti presso il Tesoro che pagano interessi)

 

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 22 Agosto 2014 14:05

Non per allungare la minestra, ma dimenticavo che tra i punti importanti qui c'è anche la centralità del dollaro. Una delle fonti primarie di energia del XXI secolo sarà proprio il gas. Come verrà pagato? Se Europa e Russia (e Cina) sono integrate in un sistema energetico unico, il pagamento sarà fatto in dollari? Ho qualche dubbio. E gli USA accetterebbero di buon grado un sistema di pagamenti diverso dal dollaro? Mah... Intorno a questa "piccola" guerra ma che si svolge al punto di snodo di un continente ruota una quantità enorme di interessi.

Slava Cocaïnii!

 

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 22 Agosto 2014 13:41

E' vero! E' tanti anni oramai che lo conosco e me ne dimentico sempre!

Slava Cocaïnii!

 

  By: MR on Venerdì 22 Agosto 2014 13:38

Suvvia Gano, io come sa leggo con interesse i suoi post e sostanzialmente sono d'accordo con lei, ma non si inacidisca con il buon Gianlini. Sono abbastanza convinto che sia anche lui debitamente preoccupato, solo che ha il serio problema di non capire quando la posa da cinico nichilista postideologico ha, per dirla come il poeta, scassato la uallera. Anche perché solo un cretino non noterebbe come la Russia sia in questa circostanza il bersaglio della NATO (in particolare dei britannici) e che Putin non è responsabile di provocazioni o atti di guerra.

 

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 22 Agosto 2014 13:27

Forse tu Gianlini dimentichi che siamo stati la sesta potenza economica mondiale... Fidanzata russa? Magari... :))) Ho a cuore la questione perché mi rendo conto dell' importanza degli eventi che stanno succedendo in quella regione di vitale importanza tra Russia e Europa. Ma se eserciti un po' del tuo spirito critico, ti accorgerai di quanto questi siano considerati importanti non solo da me, ma dalla UE e dagli USA (e ovviamente dalla NATO che ha fatto uno spostamento di truppe e forze verso la Russia senza precedenti dalla Guerra Fredda). Inoltre, per la prima volta nella storia europea del dopoguerra una regione di enorme importanza strategica è stata staccata da uno stato per essere riannessa ad un altro. Il numero o la lunghezza degli articoli che il Corriere ci scrive sopra non è indice dell' importanza dell' evento. Anche noi nel nostro piccolo come italiani. Il gasdotto SouthStream, che ci permetterà di ricevere il gas direttamente dalla Russia a prezzo prestabilito e di rivenderlo in Europa a libero mercato dipende da quello. Come pure, speculano in molti, la supermulta da 9 miliardi di dollari a BNP, per aver voluto la Francia comunque vendere le due Mistral (google se non sai cosa sono) alla Russia. Infine c'è il quesito di cosa succederà e quanto ci costerà quando l' Ucraina entrerà nella UE, come promesso, quando si sa che ogni promessa è debito (appunto).

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Venerdì 22 Agosto 2014 11:40

Gano, ma se in 60 non siamo riusciti a portare a livelli nemmeno vicini alla media europea il nostro Meridione e ampie fette di Grecia, Spagna e Portogallo, cosa vuoi che importi degli ucraini?? ogni tanto mi sembra che tu c'abbia la fidanzata russa ucraina tanto ti sei preso a cuore la loro vicenda!

 

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 22 Agosto 2014 00:52

Gianlini, le cifre in gioco sono bassine ORA. Diventano enormi però se vuoi portarli tutti e 46 milioni a standard europei. Ma se non li porti tutti quanti a standard europei -e in fretta- ma li lasci nella miseria, cosa gli racconti per es. ai parenti dei coscritti ucraini della 30esima brigata, madri, mogli, figli... che di 4700 che sono partiti ne sono tornati solo 83? Che si scherzava e che sono tutti morti per sbaglio? Te Gianlini forse non ti rendi conto della tragedia che sta sviluppandosi alle porte dell' Europa e del potenziale distruttivo che può avere. E' un calderone pronto a scoppiare da un momento all' altro e che abbiamo ovviamente voluto fomentare soffiando sul fuoco con promesse irrealistiche, visto che in Europa non ci abbiamo un c.azzo da fare dalla mattina alla sera. E' stato combinato un arrosto dal quale sarà difficile uscirne bene.

Slava Cocaïnii!

Scivolone in vista? - Moderator  

  By: Moderator on Giovedì 21 Agosto 2014 18:25

da ^www.econommt.tk#www.econommt.tk^ ^Markit#http://www.markiteconomics.com/Survey/PressRelease.mvc/df839e9df3334511bc07ff6b990e4ce6^ pubblica gli ultimi dati sugli indici ^PMI#http://www.forexwiki.it/PMI^ (Purchasing Managers’ Index) europei. L’indice è costruito sulla base delle interviste a un campione di direttori commerciali, aspettative positive sull’andamento di acquisti/vendite ed economia restituiscono un valore superiore a 50, aspettative negative portano a valori inferiori a 50. L’informazione è importante, perchè a grandi linee queste aspettative sono le stesse che stanno alla base delle richieste di erogazione del credito: #b#aspettative positive ===> + richieste credito;#/b# #b#aspettative negative ===> – richieste credito:#/b# E così, indirettamente, l’indice PMI può suggerire il futuro andamento del credito. Per l’Europa il dato complessivo di oggi è ^52.8#http://it.reuters.com/article/topNews/idITKBN0GL0PB20140821?feedType=RSS&feedName=topNews&utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter&dlvrit=967921^, il dato del manifatturiero è #b#50.8#/b#. Poi ci sono dati specifici, come quello francese manifattura che è #b#disastroso (46.5)#/b#. Da notare che sono praticamente tutti al di sotto delle attese, e inoltre l’andamento rispetto al tasso di crescita PIL #b#mostra una forbice#/b#: il tasso PIL scende, mentre l’indice PMI cresce. Paradossalmente le aspettative, pur al di sotto delle attese, sono più ottimiste di quanto ci si aspetterebbe se riflettessero (come nel medio periodo fanno) l’andamento del tasso crescita PIL. Ma è una forbice che non durerà a lungo, le aspettative si riallineeranno a decrescere, ed è possibile che a breve (entro il 2014?) ci sarà uno scivolone. Riguardo l’erogazione del credito, infine: se le aspettative peggioreranno, peggiorando le aspettative ci sarà bassa richiesta, per cui il credito non ripartirà e il TLTRO di Draghi si rivelerà inutile. #b#Le banche non possono prestare soldi a chi non li chiede, come prevedibile da tutti (tranne che da ^Renzi#http://www.businesspeople.it/Business/Economia/Renzi-alle-banche-Niente-alibi-dare-piu-credito-.-Le-replica-dell-Abi_64318^)#/b# Il segnale, oggi, potrebbe essere questo. di D. Basciu - Tw: ^@danielebasciu#https://twitter.com/danielebasciu^

 

  By: gianlini on Giovedì 21 Agosto 2014 17:54

le cifre in gioco in Ucraina sono veramente bassine, Gano se ricordi, la tizia ebreo-americana si vantava di aver speso 5 miliardi di dollari per fomentare la rivolta di Maidan.... ieri leggevo che Steve ballmer, per 30 anni manager di Microsoft (e NON fondatore) ha speso 2 miliardi di dollari per comprarsi la squadra di Basket dei Clippers, ma che non è molto rispetto al suo patrimonio che è di 15 miliardi di dollari (tutti o quasi azioni MSFT)..cioè 3 volte tante quante ne sarebbero servite per rovesciare il regime ucraino... purtroppo la realtà è che gli ucraini sono 40 milioni di superpoveracci, che sopravvivevano rubando un po' del gas russo che gli passava attraverso...ai margini di tutto e di tutti...

 

  By: gianlini on Giovedì 21 Agosto 2014 17:30

GAno, anche se per certi versi il tuo pezzo è condivisibile, sai che proprio stamattina, in un'area di servizio qui vicino ho visto due camion con targa ucraina, e i due camionisti tranquillamente seduti sul ciglio dell'aiuola intenti a chiacchierare....poco dopo è transitata una Porsche Cayenne con targa di Mosca... mi è venuto da pensare...ma l'ucraina non c'è la guerra civile che secondo Gano è un dramma pazzesco? com'è che questi viaggiano come sempre? e la Russia non c'è il super-mega-embargo dell'europa? e come è che questi russi sono qui in vacanza? poi ho pensato...effettivamente, se in Friuli ci fosse la guerra , a noi, a Milano, ce ne fregherebbe davvero qualcosa? cambierebbe qualcosa nella nostra vita? la risposta è no.... detto in altri termini....le guerre moderne sono davvero atipiche, non coinvolgono più intere popolazioni e interi gruppi di persone, ma solo le frange più estremiste degli uni e degli altri schieramenti, e solo limitatamente alle zone interessate dagli scontri...il resto della popolazione nemmeno se ne accorge tra l'altro il PIL dell'Ucraina è ridicolo, pensa che è solo di 176 mld di USD (2012)* rispetto ad esempio a ben 249 mld della Grecia; la parte ad ovest arriverà a mala pena a produrre 60 mld di dollari...tutti campi e badanti... * sto Yanukovich insomma non sembra essere stato così indispensabile per il benessere degli ucraini.... PS: non considerate queste mie righe in un'ottica morale, dandomi del cinico o dell'insensibile...sono osservazioni del tutto fredde e per quanto mi sembra anche razionali

 

  By: Ganzo il Magnifico on Giovedì 21 Agosto 2014 16:10

Ora si ritrovano anche con il problema dell' Ucraina. Migliaia di ragazzi sono stati mandati a morire nell' Est per niente. Il malcontento contro il governo sta dilagando. Il popolo non accetterà mai una guerra che non gli importa niente di combattere, che non sente sua e poi avere anche la povertà e la miseria. Se la UE non stanzia presto qualche centinaio di miliardi di euro per la ricostruzione, scoppia una disastrosa guerra civile, e la molto probabile presa di potere di un regime neonazista (e ancora più autoritario di quello che c'è ora). La UE, e specialmente la Merkel, ha dimostrato quanto ci tenga all' Ucraina. Il 24 del mese vola a Kiev per la festa dell indipendenza. Non lasceranno cadere il paese nella rovina e nel default tanto facilmente. E come si concilia tutto questo con la crisi finanziaria che c'è in Europa? Con la Grecia che ha il 30% di disoccupati? Con il debito irredimibile dell' Italia e a rischio troika? Con la Spagna la cui economia non ha mai prodotto quasi niente nella sua storia fatta eccezione per l' olio d' oliva aromatico e un vino di dubbia categoria? #b#Quanti miliardi dovrà stampare Draghi?#/b#. Boh! Io non lo so. PS. Come mai posto sull' Ucraina: quella Ucraina è una tragedia che sta avvenendo ai bordi dell' Europa, cui i media -secondo me sbagliando- stanno dando una rilevanza marginale, nemmeno fosse il Kossovo. Ma quello che succede là, un paese di 56 milioni di persone all' interfaccia tra Russia e Europa, transito di un buon 25% di tutto il gas consumato nella UE e con ambizioni (forse la certezza) di diventarne membro è di fondamentale importanza per noi. Di cui noi comunque saremo chiamati a pagare il conto. Per l' Europa è un po' come se per l' Italia si stesse combattendo una drammatica guerra civile in Veneto o nel Friuli Venezia Giulia e dagli esiti molto incerti... o qualcosa del genere.

Slava Cocaïnii!

 

  By: Giovanni-bg on Giovedì 21 Agosto 2014 12:52

MR. Nel primo caso siamo fottuti, nel secondo in realtà pure, perchè l'Euro esploderà ma ci obbligheranno a saldare le nostre obbligazioni estere in Marchi. ---------------- Infatti il punto è tutto qui circa l'uscita dall'euro. Però mi pare che Zibordi avesse tirato fuori tempo fa un articolo dei trattati che dice che in caso di uscita dall'euro i bond si riconvertono in valuta nazionale. Vado a memoria... magari il Dott. ci può riconfermare la cosa. Per quanto riguarda invece la sua proposta il mio dubbio è che tali bond siano considerati comunque come debito pubblico tout-court dalla UE per cui ci facciano sballare il rapporto debito / pil per cui procedura di infrazione ecc.. ecc.. Nel sostanza ho dubbi che tale cosa si possa fare impunemente Si va comunque a uno scontro frontale con la UE. E se così è meglio andarci per la via dritta (uscita dall'euro) che per vie traverse (tax bond). IMHO.

 

  By: MR on Giovedì 21 Agosto 2014 12:30

Faccio molta fatica a considerare imperiale quell'agglomerato feudale senza baricentro (tranne in un caso). Comunque, quello che volevo dire è che noi italiani (come notava Gramsci) siamo troppo imperiali ed infatti siamo cosmopoliti ed individualisti, i crucchi troppo poco ed infatti sono sciovinisti e provinciali. Meglio loro degli Anglosassoni, ovviamente.

 

  By: temistocle2 on Giovedì 21 Agosto 2014 12:29

ma non lo faranno mai, guarda chi è che comanda e prepara i programmi ^"di governo"#http://www.dagospia.com/rubrica-4/business/consigli-interessati-banche-affari-danno-linea-governo-83140.htm^ ( si sapeva da tempo, ok, ma ancora nessuno lo aveva scritto così chiaramente) anche perché per ora, gli conviene "fare i froci" con il nostro *** , inoltre parte dei politici sono evidentemente a libro paga di qualche ente estero, ormai hanno dimenticato cosa sia la "politica". In Argentina, dove avevano ormai da perdere molto di più, hanno avuto uno scatto di orgoglio e hanno mandato in *** il giudice Griesa e la corte di NY e stanno modificando i termini delle loro emissioni obbligazionarie riportandone la ^giurisdizione in patria#http://www.zerohedge.com/news/2014-08-20/argentina-stuns-bondholders-scorched-earth-cramdown-plan^, in Grecia, dove sono prostitute pure, hanno fatto il contrario...

 

  By: lutrom on Giovedì 21 Agosto 2014 00:43

Mah, in effetti i tedeschi una tradizione imperiale l'hanno avuta per secoli (Sacro romano impero, impero di Germania, impero d'Austria, Carlo V, Hitler, ecc. ecc.): più che altro ritengo che però il loro difetto sia di essere troppo rigidi, della serie mi spezzo ma non mi piego, basti pensare ad Hitler (ne ho conosciuti diversi di tedeschi, spesso sono anche piuttosto "ottusi" in questo loro atteggiamento): questo loro difetto non era sicuramente uno dei difetti della romanità imperiale.

 

  By: traderosca on Mercoledì 20 Agosto 2014 23:26

"Caro Trucco, i Tedeschi sono fisiologicamente incapaci di percepire l'altro da se, non hanno avuto Roma e quindi non hanno una autentica tradizione imperiale, come notavo in un altro Topic." Mr,il Sacro Romano Impero cos'era?noi invece Roma l'abbiamo avuta e abbiamo assorbito la tradizione imperiale solo nella ultima parte negativa:corruzione,decadenza dei costumi, fiscalismo esasperato,leggi inique.....