L'oro un difensivo? Nah ...

 

  By: manx on Sabato 20 Agosto 2011 00:12

si dice che nonostante abbia nazionalizzato petrolio e altro, l'economia venezualana è in pessime acque , soprattutto se paragonata a quella di tutti gli altri paesi sudamericani, e che la gente non sta affatto bene

 

  By: muschio on Sabato 20 Agosto 2011 00:00

State mischiando pere con mele: se la questione è se sia buono nazionalizzare il petrolio o qualsiasi altra risorsa da parte di uno Stato (qualunque esso sia) a discapito di multinazionali estere.....beh se qualcuno mette in dubbio pure questo, ci sono tanti passatempo in giro.

 

  By: themaui on Venerdì 19 Agosto 2011 23:30

La popolazione del Venezuela senza Chavez starebbe sicuramente peggio..... Bisogna vedere quale popolazione,provalo a dire alle migliaglia di Italiani che se ne stanno tornando a casa.Oramai la delinquenza e' arrivata ad un punto che devi uscire di casa scortato se non vuoi essere rapinato o peggio.

 

  By: lmwillys on Venerdì 19 Agosto 2011 21:23

per Trucco, ci stavo ripensando ora, mi sembrava di ricordare un articolo, l'ho trovato credo GZ non abbia una opinione Chavez=disastro ... almeno alla luce del suo http://cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=5098&reply_id=301943#301943 il contrario mi sorprenderebbe... riprendere in mano il proprio destino

 

  By: lmwillys on Venerdì 19 Agosto 2011 19:52

USA pil 2008 –0.3 2009 –3.5 2010 3.0 il Venezuela di Chavez un disastro ? un giretto su http://www.shadowstats.com/ io non ho detto che la popolazione del Venezuela sta bene, dico che senza Chavez starebbe sicuramente peggio

 

  By: Trucco on Venerdì 19 Agosto 2011 19:47

"riprendersi i petrolio ha giovato al Venezuela, Chavez ha fatto bene, il resto sono fandonie, succederà lo stesso con l'oro" è difficile ribattere di fronte a tanta sicumera, però ci provo, immagini se il venezuela avesse detto, chiunque venga qui e compri con 100.000€ una licenza può commerciare in tabacchi senza pagare le tasse per 12 anni, lei allora vende la tabaccheria in Italia, la compra in venezuela, e dopo che ha investito i soldi presi in Italia lì, ha trasferito la sua famiglia lì, ha portato lì il suo know how per realizzare una tabaccheria super all'avanguardia che quelli del posto ancora arrotolavano le sigarette di cicoria, arriva il Chavez e dice, mica è giusto che lei ci guadagna esentasse, profittatore straniero e speculatore, deve pagare il 50% allo stato, e deve vendere le sigarette col tabacco allo stesso prezzo degli altri tabaccai che vendono quelle fatte con la cicoria, oppure se vuole chiude la tabaccheria in Venezuela, ma senza riavere indietro una lira ovviamente. In queste condizioni lei approverebbe?

 

  By: manx on Venerdì 19 Agosto 2011 19:42

scrivi tu stesso che sono dati del 2008 , quelli recenti li ho postati prima , un disastro . Appena nazionalizzi il petrolio arrivano soldi a fiumi , ma poi ? come si spiega il pil disastroso , sono in recessione da due anni , e l'inflazione al 33% , aumento della disoccupazione, con svalutazione di qualcosa come il 50% . Come si può credere che in Venezuela la popolazione stia bene ?

 

  By: lmwillys on Venerdì 19 Agosto 2011 19:37

Trucco non mi sono iscritto in questo forum causa odio verso la moderazione, tutt'altro, lo trovavo interessante e preparato ... e poi in un forum si va per confrontare le opinioni, se si è inamovibili dalle proprie posizioni è inutile iscriversi, ravvedersi è intelligenza, ecc. ecc. ... certo, per le 'posizioni razziali' non è certo il mio 'opinion leader' :-) per il resto, come diceva Troisi ... io sono solo uno a leggere, quelli che scrivono sono troppi

 

  By: gianlini on Venerdì 19 Agosto 2011 19:34

il Venezuela di Chavez, è un disastro, Willys mi domando che senso abbia difendere posizioni così assurde

 

  By: lmwillys on Venerdì 19 Agosto 2011 19:29

ripeto Chavez si è contrapposto frontalmente le inevitabili ritorsioni le ha subite nonostante questo, prendendo i dati dalla sua ascesa a fine secolo scorso, MAI il Venezuela ha sperimentato una crescita simile gli USA lasciamoli perdere ... già ... è meglio :-) confronti con Argentina od Ecuador a che servono ? la contestazione riguardava la decisione di Chavez di riprendersi l'oro come si legge nella ricerca che rportavo in precedenza, i dati di Chavez fino a fine 2008 sono questi - The current economic expansion began when the government got control over the national oil company in the first quarter of 2003. Since then, real (inflation-adjusted) GDP has nearly doubled, growing by 94.7 percent in 5.25 years, or 13.5 percent annually. - Most of this growth has been in the non-oil sector of the economy, and the private sector has grown faster than the public sector. - During the current economic expansion, the poverty rate has been cut by more than half, from 54 percent of households in the first half of 2003 to 26 percent at the end of 2008. Extreme poverty has fallen even more, by 72 percent. These poverty rates measure only cash income, and do not take into account increased access to health care or education. - Over the entire decade, the percentage of households in poverty has been reduced by 39 percent, and extreme poverty by more than half. - Inequality, as measured by the Gini index, has also fallen substantially. The index has fallen to 41 in 2008, from 48.1 in 2003 and 47 in 1999. This represents a large reduction in inequality. - Real (inflation-adjusted) social spending per person more than tripled from 1998-2006. - From 1998-2006, infant mortality has fallen by more than one-third. The number of primary care physicians in the public sector increased 12-fold from 1999-2007, providing health care to millions of Venezuelans who previously did not have access. - There have been substantial gains in education, especially higher education, where gross enrollment rates more than doubled from 1999-2000 to 2007-2008. - The labor market also improved substantially over the last decade, with unemployment dropping from 11.3 percent to 7.8 percent. During the current expansion it has fallen by more than half. Other labor market indicators also show substantial gains. - Over the past decade, the number of social security beneficiaries has more than doubled. - Over the decade, the government’s total public debt has fallen from 30.7 to 14.3 percent of GDP. The foreign public debt has fallen even more, from 25.6 to 9.8 percent of GDP. - Inflation is about where it was 10 years ago, ending the year at 31.4 percent. However it has been falling over the last half year (as measured by three-month averages) and is likely to continue declining this year in the face of strong deflationary pressures worldwide. riprendersi i petrolio ha giovato al Venezuela, Chavez ha fatto bene, il resto sono fandonie, succederà lo stesso con l'oro

 

  By: Trucco on Venerdì 19 Agosto 2011 19:28

certo che se si deve confrontarlo con altri leader venezuelani (che non conosco ma immagino) di scarso livello morale, per quanto filo-libero mercato (a proposito Wyllis, la moderazione di questi tempi c'è l'ha pure col free market, io mi sforzo, ma fatico a starci dietro, però lo riconosco, lo vedo come un opinion leader cui mi sento affine, come lei col Grillo, io ho il vantaggio che col mio ci posso interlocuire, lei no...) allora la battaglia potrebbe anche vederlo vincente (non saprei dirlo, gli altri non li ho presenti), ma si tratta appunto di colpe della corruzione endemica, un pò come qui in Italia la classe politica ci rappresenta pure come popolo, non sono mica atterrati da Marte. La mia tesi è che chi non rispetta i patti con gli investitori stranieri per redistribuire al popolo si comporta in modo miope, perché lì per lì se sei uno stato sovrano (o un tiranno sovrano?) e decidi di cambiare le carte in tavola nel momento più comodo per te (ad esempio quando le compagnie hanno terminato di costruire i pozzi di petrolio a spese loro dopo che tu gli dici che lo stato siaccontenta di x royalty, ed a quel punto li fotti e pretendi 5 volte x) magari per un breve lasso di tempo il tuo popolo ci guadagna, chi ormai ha cacciato i soldi si deve accontentare di incassare meno, magari anche di vedere il suo investimento diventare negativo, di fare buon viso a cattivo gioco per non essere espropriato e cacciato via del tutto a calci nel sedere, però A PARTIRE DAL GIORNO DOPO NON RIUSCIRAI A FOTTERLI DI NUOVO TANTO FACILMENTE, se dei capitali e del know how stranieri per sviluppare la tua economia estrattiva non ne hai più bisogno e le nazioni di appartenenza delle compagnie minerarie non muovono un dito per difendere i loro diritti, e dell'esito dell'arbitrato internazionale te ne freghi, magari hai persino fatto bene, però devi sperare che dopo la tua autarchia funzioni da sola. Io ho dei dubbi che le cose gli andranno bene, di solito dove non entrano i capitali stranieri guarda caso scappano anche i capitali autoctoni, e senza gente che si fida a cacciare la grana, sia stranieri sia del posto, poi l'economia col cavolo che gira (leggere La Rivolta di Atlante per avere una bellissima testimonianza). ^Se per redistribuire il benessere obblighi i macellai a vendere la carne sottoprezzo#http://blog.panorama.it/mondo/2010/05/05/venezuela-carne-troppo-cara-chavez-fa-arrestare-i-macellai/^ per qualche giorno magari tutti i peones mangiano la bistecca poi però i macellai falliscono o li devi arrestare perché piuttosto di vendere la carne in perdita rischiano di farsi arrestare. Di solito chi è come Willis in questi casi trova mille giustificazioni tranne quando arriva la legge che obbliga LUI a vendere i pacchetti di sigarette in perdita o triplicasse il costo della licenza ai tabaccai (la maggior parte dei socialisti preferisce quando redistribuiscono la ROBA ALTRUI)! Detto questo non nego che magari molti leader di estrema sinistra del centro e sud America siano stati meno corrotti di tanti altri dittatorelli di estrema destra piazzati lì dalla CIA, magari che abbiano fatto (alcuni per lo meno) le loro battaglie guidati da ideali nobili e non dal desiderio di arricchirsi, non di meno anche tante buone intenzioni sortiscono effetti deleteri, è il problema di tanti onesti comunisti in giro per il mondo, poi però ce ne sono anche un sacco che non sono neppure onesti ed idealisti ma solo opportunisti, al momento non so ancora dove collocare Chavez. E' proprio la presenza dei secondi che fa sì che il comunismo resterebbe una utopia anche se si mettessero a farlo solo tra comunisti! Willis se lei mi da la sua parola d'onore che si legge tutte le mille pagine le regalo 1 copia del primo dei 3 tomi de La Rivolta di Atlante, magari è la volta che inizia a ravvedersi.

 

  By: manx on Venerdì 19 Agosto 2011 19:20

concordo che l'ideologia fa brutti danni . Paragoniamolo agli altri paesi sudamericani , anche meno ricchi, non agli Usa , i confronti riescono meglio fra omologhi

 

  By: lmwillys on Venerdì 19 Agosto 2011 19:13

certo che l'ideologia fa dei brutti danni 'portano fuori la ricchezza' .... le multinazionali di sicuro Manx, vedo che sottolinea ... per cortesia mi metta i corrispondenti dati statunitensi, stessi riferimenti stessi anni dopo rido se vuole lo faccio io e ripeto ... si parla sempre di uno che ha avuto il fegato di contrapporsi frontalmente agli USA scampato ad attentato e via dicendo

 

  By: manx on Venerdì 19 Agosto 2011 19:07

probabilmente l'indice Gini si è abbassato perchè molti portano fuori la ricchezza , scommetterei pure Chavez , quindi risultano meno ricchi. Hanno la seconda inflazione al mondo dopo il Congo , probabilmente quella la redistribuisce a tutti, specie ai più poveri . E' un povero scagnozzo che neanche col petrolio e altre ricchezze naturali è riuscito a combinare nulla . La disoccupazione è aumentata . Se migliorasse qualcosa uno direbbe -vabbè , però qualcosa ha combinato - , ma non migliora nulla . Qua un quadro non esaltante della situazione per la gente comune venezuelana

 

  By: lmwillys on Venerdì 19 Agosto 2011 18:51

Trucco dice 'mentre già mi immagino che tutti i filo-socialisti e gli ambientalisti del mondo staranno plaudendo alla decisione di nazionalizzare l'oro venezuelano, fare l'interesse del popolo e tutelare l'ambiente, mentre il tipico pensatore con capacità di ragionamento economico mediamente presente a sinistra pensa "Chavez, mica scemo!", sta accadendo qualcosa che nei fatti è esattamente il contrario.' dice quindi che Chavez non fa gli interessi del suo Paese e del suo popolo i dati dicono invece che è di gran lunga il miglior leader venezuelano per la propria gente almeno dal dopoguerra non è questione ideologica, come vedo si tira in ballo destra-sinistra sempre a sproposito, i numeri sono numeri sul ruolo delle multinazionali (la corporatocracy di Perkins) nel progresso del mondo abbiamo opinioni diametralmente opposte, lei le definisce il male minore, io il male assoluto opinioni PS ... dimenticavo :-) Chavez il miglior leader venezuelano della storia così come berlusconi il peggior leader della nostra storia, sul primo posso aver qualche remoto dubbio, sul secondo certezza assoluta :-)