La leggenda (un po' idiota) secondo la quale il debito e' voluto dai rettiliani per incassare gli interessi ha avuto molto successo ed e' appunta una leggenda idiota.
Il debito pubblico era sempre stato in mano alle famiglie e ai fondi (e quindi indirettamente ancora alle famiglie) prima che iniziasse il mondo alla rovescia dei tassi negativi.
Se adesso hai 400 miliardi in mano alle banche e' solo perche' le banche han dovuto salvare lo stato altrmenti ne facevano volentieri a meno.
Il 35% in mano agli stranieri non ha nessuno importanza in quanto e' fronteggiato da investimenti italiani su titoli esteri ben piu' rilevanti.
Altra idiozia che ha preso piede e' quella secondo la quale gli interessi son soldi buttati (o pagati ai rettiliani), gli interessi, in epoca normale, son soldi che finiscono alle famiglie e quindi, in un certo senso, e' come stampare moneta che viene distribuita (l'elicottero monetario).
Il default (o consolidamento del debito) avrebbe un effetto molto perverso: al netto del contenzioso che verrebbe fuori, ridarebbe capacita' di spesa e, sopratutto, di ladrocinio proprio a quei politici che ci han fatto fallire, mentre alleggerirebbe le tasche di chi quei titoli li ha comprati (un po' tutti gli italiani).
La domanda che vi dovete fare e' la seguente: nel dopo Monti il debito e' aumentato di 400/450 miliardi, mentre il PIL nominale e' aumentato meno di 100. CHI SI E' FOTTUTO I SOLDI?
Io lo so, ma non ve lo ripeto, ve l'ho gia' detto infinite volte.
P.S. in Italia il taglio della spesa pubblica finisce sempre col taglio della testa dei commissari preposti al taglio, vedi Bondi o Cottarelli.