ORO manipolato ?

 

  By: panarea on Domenica 25 Settembre 2005 03:19

Lehman vale 20 volte di più di tutte le aurifere il settore delle grandi banche capitalizza 4,6 trilioni il 150% dell'oro presente su questo pianeta sul pianeta ci sono circa 154'400 tonnellate d’oro ossia 154,4 milioni di kg, ossia circa 154,4 miliardi di grammi. Gli abitanti del pianeta sono circa 6 miliardi, ossia 25.73 grammi a testa. Voi quanti grammi di oro avete?

 

  By: panarea on Domenica 25 Settembre 2005 03:07

tutto l'oro del mondo capitalizza 3'000 bilioni di dollari, questo oro a fronte di 7'900 bilioni debito pubblico americano il debito usa è già circa 2 e volte mezzo l'oro disponibile sul pianeta a wall street 4'650 bilioni capitalizzazione intero settore finanziario quotato a NY 5'080 bilioni capitalizzazione intero settore tech a NY 795 bilioni capitalizzazione intero settore utilities 854 bilioni capitalizzazione intero settore industries 2'819 bilioni capitalizzazione intero settore service 2'478 bilioni capitalizzazione intero settore farma & care 2'227 bilioni capitalizzazione intero settore consumer 641 bilioni capitalizzazione intero settore conglemerate 3'700 bilioni capitalizzazione intero settore basic materia senza oro e argento in pratica WS senza oro capitalizza 31,114 trilioni e l'oro fisico nel mondo è 3 trilioni, meno del 10% della borsa le aurifere sono circa lo 0,4% della borsa di NY le argento circa lo 0,0154% della borsa di NY le società aurifere "coprono" come valore circa il 5% dell'oro fisico scoperto su questo pianeta per un parallelo -le major petrolifere valgono 3.9 trilioni, circa il 12.6% di NY e trenta volte più le aurifere -cameco corp, società che vende uranio capitalizza da sola 9.1 bilioni e vale da sola circa lo 0,0290% di WS, il doppio rispetto a tutto le silver companies

 

  By: panarea on Domenica 25 Settembre 2005 02:39

secondo yahoo finance la cap. totale delle società aurifere è 147 b di dollari, Altria (simbolo MO) capitalizza 149 b di dollari. Eni sta a 111,3 enel a 50 Praticamente un intero settore capitalizza meno di una singola società di tabacco. tutte le società d'argento quotate capitalizzano 4.9 bilioni, un decimo di enel. good nigth & good luck

 

  By: polipolio on Sabato 24 Settembre 2005 16:12

Impeccabile Panarea. Rimane che il prezzo delle mele è stato CONVENZIONALMENTE fissato in oro; di per sè il prezzo delle mele sta, come è chiaro, ma implicito nel tuo post, nelle ragioni di scambio tra mele e legname, tessuti o deliziose pere.

Piccolo apologo sull'oro - panarea  

  By: panarea on Sabato 24 Settembre 2005 15:58

in un isola ci sono soltanto 10 monete d'oro da 1 grammo gli abitanti utilizzano queste monete x facilitare (un monetarista direbbe questo è l'olio dell'economia) gli scambi di beni e servizi. hanno scelto l'oro perchè non non si ossida ed è lucente. sono selvaggi. al momento nell'isola si producano soltanto 10 mele quindi 1 mela cosa 1 grammo d'oro. passano gli anni vale sempre l'equazione 1 gr oro = 1 mela poi un tizio inventa un sistema per fertilizzare le piante di melo, insomma la produttività aumenta e si arriva a produrre 100 mele. ora l'equazione è 1 gr oro = 10 mele gli anziani sono contenti del progresso agricolo e del miglior tenore di vita ma giudicano la moneta da 1 gr troppo "rara" e "grande" per facilitare gli scambi quindi decidono di dividere le dieci monete da 1 gr in 100 monete da 0,1 gr ciascuna. tutto bene, la politica monetaria è neutra e segue "il bisogno d'olio del sistema" passano gli anni i progressi agricoli aumentano cos' a dismisura che la produzione di mele, aumenta anche la popolazione e il tenore di vita. gli anziani sono sempre più contenti del benessere raggiunto ma giudicano ormai impossibile continaure a frazionare le monete d'oro (diventerebbero troppo leggere). uno di loro ha una idea: mettiamo tutto l'oro in una buca controllata dal consiglio degli anziani stesso e stampiamo biglietti di carta ciascuno di valore pari a quello di una frazione dell'oro detenuto. "se qualsiasi persona vuole l'oro" dice il saggio "non occorre altro che venga qui con il suo biglietto di carta e noi gli restituiremo fisicamente l'oro corrispondente". Tutti approvano è un'idea che sa di buon senso e aiuta il crescente bisogno di moneta dell'isola. chiamano il biglietto di carta Dollaro. Nella loro idea il progresso farà si che avverranno continue frazionamenti del valore dei biglietti, dei dollari. Passano gli anni aumenta il progresso grazie alla pace , alla stabilità. l'isola inizia a commerciare con le isole vicine. All'inizio funziona il baratto poi però i vicini iniziano a pretendere pagamenti in oro. Quando ciò avviene gli isolani prendono i loro dollari vanno al consiglio e si fanno dare il corrispondente in oro. Passano gli anni e il consiglio degli anziani si accorge di 2 cose: una che i dollari di carta gli usano anche gli stranieri (quindi bisogna stamparne di più perchè è aumentato il numero delle mele, il sistema + grande ha bisogno di più olio) l'altra che i dollari essendo di carta si sciupano vengono smarriti o distrutti, quindi calcolano un tot annuo di ristampa per sostituzione. nella loro idea la politica monetaria resta neutra. gli anni corrono, il dollaro è usato, l'isola è la più ricca e prospera tra le vicine, una mela costa 0,001 gr d'oro, pari a 1 dollaro (1 dollaro = 1 mela , 1 gr d'oro = 1000 dollari). tutto perfetto. La massa monetaria è pari a 10 gr x 1000 dollari/gr= 10'000 dollari). Poi però ci si accorge che i vicini stranieri accettano così bene i dollari che non fanno quasi più caso alla conversione in oro. Quindi per aumentare ulteriormente il tenore di vita, il consiglio decide di provare a stampare nuovi dollari SENZA corrispettivo in oro. L'esperimento, complice anche varie vicende belliche, ha successo, i vicini sono disposti ad esportare i loro prodotti (come le deliziose pere) in cambio di dollari. il meccanismo è perfetto: basta stampare che gli altri ci danno i loro raccolto. la cosa è ancora più comica perchè i vicini poi riportano nell'isola i dollari sotto forma di investimenti ect. sempre non considerando l'ammontare dei dollari in circolazione!! il meccanismo va avanti cos' bene che si stampa così tanto che una mela costa 100 dollari e i dollari in circolazione sono milioni. Qualcuno degli anziani ha un brivido e fa 2 calcoli “se, come abbiamo promesso, uno viene qui e ci chiede la conversione come facciamo? Abbiamo soltanto 10 gr d’oro e il cambio 1000 dollari = 1 grammo è già saltato!!”. Il timore serpeggia tra il consiglio quando un certo Nixon parla “La ns. isola e quelle vicine sono così abituate ai dollari che nessuno si ricorda della nostra promessa, il dollaro è un olio che produce benessere per noi e i nostri vicini, aboliamo questa insulsa conversione con le monetine di metallo, in fin dei conti la moneta d’oro era un mezzo per facilitare gli scambi così come è ora il dollaro”. L’idea piace. Viene abolita la conversione. Nei primi tempi gli abitanti dell’isola e i vicini si scuotono, sentano puzza di bruciato, non capiscono, e corrono a convertire l’oro. Ma il consiglio nella persona di Volcker ha due idee “Da oggi detenere oro è illegale” e “se invece d’oro tenete dollari in vi darò il 20% in più degli stessi dollari l’anno”. Qualcuno si ribella al sopruso, altri notano che così debito viene pagato con debito. Ma il sistema funziona, il benessere continua a crescere e il prezzo di Volcker, quel 20%, cala di anno in anno tanto la gente tiene anche dollari al 15% annuo, al 10% al 5%. Si arriva al 1% e tutti sono contenti. Alcuni, pochi, fanno notare che ormai i dollari (i debiti) sono trilioni e l’oro praticamente non basterebbe più. Ma gli altri, i più, sono contenti di aver staccato la propria vita e il proprio benessere da un metallo, e semplicemente sono contenti di usare la moneta elettronica come olio per gli scambi. Chi avrà ragione? Cosa è la moneta: un qualsiasi olio per gli scambi o una riserva di valore da traslare nel tempo? Ci pensate mai:? Aprite il portafoglio: avete questi pezzi di carta perché altri gli accettano e sono pronti a darvi la loro merce in cambio. A livello puramente logico l’oro o l’euro cartaceo assolvano la stessa funzione. C’è un però: nei secoli passati l’oro era moneta perché era un metallo indistruttibile, relativamente raro, facilmente trasportabile e che non bisognava di terzi per essere riconosciuto. Oggi invece si considera moneta una cosa non rara, molto deperibile e che necessita di una banca centrale per decretarne la validità. Siamo più saggi noi con l’euro o erano più saggi i vecchi e il loro oro?

 

  By: Gilberto on Lunedì 19 Settembre 2005 19:15

GZ , lei fa' un discorso di finanza personale , al 100% condivisibile (almeno per quanto mi riguarda) , ma io resto convinto che il differenziale tassi si faccia sentire eccome sulle valute nel medio termine . Io non considero nemmeno l'investimento in obbligazioni europa o USA che sia , quindi poco mi cambia , ma sono convinto che non tutti la pensano così . Come spiegare altrimenti la forza del dollaro australiano nel recente passato ? O dello stesso euro contro il dollaro ?

 

  By: GZ on Lunedì 19 Settembre 2005 19:09

beh... se compri reddito fisso in dollari oggi i titoli di stato rendono il 4.25% in dollari e il 3% e qualcosa in euro, differenza di un 1.2% a favore delle obbligazioni in dollari poi però il cambio varia in 12 mesi del + o - 15% e se sei dalla parte sbagliata non ti serve molto il differenziale dell'1.2% a favore del dollaro

 

  By: Gilberto on Lunedì 19 Settembre 2005 18:42

soprattutto c'è la sensazione che l'INFLAZIONE in USA stia tornando perlomeno su tutto quello che è legato alle materie prime ------------------------------------------------ Ragione per cui domani Greenspan alzerà i tassi di un altro 0.25% , portando i tassi USA a quasi al doppio di quelli EU . Cosa c'è di strano se il dollaro cresce sull'euro !?

Il treno dell'Oro e Argento - gz  

  By: GZ on Lunedì 19 Settembre 2005 16:49

L'oro venerdì ha sforato il massimo degli ultimi 18 anni (il massimo dal 1987, yes) e anche l'^argento#^ lo sta seguendo a ruota come abbiamo astutamente ^predetto la settimana scorsa#www.cobraf.com/abbonati/trading/trading.asp?type=h&id=28580#28580^ e su questo treno ci siamo sia come titoli azionari che come futures il bello è che questo succede nonostante il dollaro stia salendo su tutti i cambi (l'oro è quotato in dollari per cui sull'euro è salito ancora di più ad esempio), cosa che sorprende i fans dell'oro i quali da anni prevedono un crac del dollaro (moneta di "carta" inficiata dal peso del debito USA) che spingerebbe a comprare metalli preziosi come alternativa.... e sorprende i gli ottimisti cronici (tipo i gestori di fondi comuni) i quali parlano di inflazione sotto controllo Le ragioni ? Ad esempio il governo cinese ha invitato i propri cittadini a comprare oro, in India e nel resto dell'Asia la gente quando ha più soldi compra sempre un poco di oro, le banche centrali sembra abbiano interrotto le vendite di oro dalle loro riserve e soprattutto c'è la sensazione che l'INFLAZIONE in USA stia tornando perlomeno su tutto quello che è legato alle materie prime e petrolio perchè le grandi società tipo Procter&Gamble o Dupont ne parlano di continuo ora annunciando aumenti di prezzi a raffica

 

  By: Moderator on Venerdì 10 Dicembre 2004 09:56

per consolazione http://www.321gold.com/editorials/texashedge/ texashedge121004.html, in parte coincide con l'idea di Defilstrok

 

  By: Moderator on Sabato 04 Dicembre 2004 16:42

Come ^trading...#http://stockcharts.com/def/servlet/SC.web?c=$xau:$XEU,uu[w,a]wallnyay[df][p][vc60][iUb14]&pref=G^ lento va benissimo , ma come settore da cassettista in tre anni quasi l'inflazione (fin'ora).Peggio il ^metallo...#http://stockcharts.com/def/servlet/SC.web?c=$gold:$XEU,uu[w,a]wallnyay[df][p][vc60][iUb14]&pref=G^ Sempre meglio dello ^S&P...#http://stockcharts.com/def/servlet/SC.web?c=$SPX:$XEU,uu[w,a]wallnyay[df][p][vc60]&pref=G^ Sono banalità però non si può far gli snob.Al momento l'Europa piglia legnate da tutti , non paga tanto il petrolio ma l'Italia pensa bene di calare la benzina ed aumentare il gasolio ora che quasi tutti comprano macchine diesel , ha il trasporto su gomma e ama i puzzolenti autobus comunali.

il peggio è passato per gli auriferi - alces3  

  By: alces3 on Giovedì 02 Dicembre 2004 19:19

bisogna sapere che i produttori auriferi(i minerali in genere)si finanziano con i futures (li hanno fatti a posta per questo!)cioè vendono oggi il fisico che consegneranno domani; cosa è successo? che conveniva vendere il forward (anche dopodomani!)che guadagnavano di + che a produrre...... ma il diavolo ci ha messo la coda perchè hanno esagerato e il mercato li ha puniti, al primo storno (o opportunità di entrata)i commercials che in parte erano diventati noncommercials (vedi COT), il contango, le chiusure contabili di fine anno, le quote statali liberate col nuovo anno che hanno aumentato l'offerta, etc. etc. i produttori si sono dovuti ricoprire via via che i contratti scadevano(esodo durato 5 mesi)ed è stato un bagno di sangue (erano lunghi, e non avendo il fisico si dovevano ricoprire in perdita e le banche che erano già esposte con i danni ambientali (vedi Minas Gerais) non potevano "aiutarli")(vedi SCGDX da 25$ a 15$). adesso sembrerebbe essere ritornato il sereno; + diminuisce l'apeeal del $ e + aumenta quello dell'oro e il petrolio si comincia a pagare in oro ergo...incrociamo le dita

 

  By: cisha on Giovedì 02 Dicembre 2004 18:01

Sembra quasi un panic selling sulle materie prime...o no?

 

  By: Moderator on Giovedì 02 Dicembre 2004 15:24

Al valore di oggi dell'oro.Se in futuro si innesca il parametro rarità , come per il petrolio, potrebbe cambiar musica.

 

  By: cisha on Giovedì 02 Dicembre 2004 15:01

Parlando giorni fa con un amico australiano ingegnere minerario e che investe in tutto il mondo ed in special modo in australia a 360° (ben conoscendo il mercato di laggiù) mi ha detto che secondo le sue valutazioni basate sui fondamentali le maggiori società di estrazione (i big per intenderci) sono ora...testuali parole....COMPLETAMENTE VALORIZZATE. Certo per quelle piccole ci potrebbe essere ancora storia ma dobbiamo seriamente valutare la probabilità che il settore materie prime sia arrivato ad un top.