governi Arabi, Cinesi, Coreani, Giapponesi, Europei ed Americani si coordinano tutti assieme - gz
¶
By: GZ on Venerdì 30 Novembre 2007 19:22
Che l'euro e l'oro abbiano invertito bruscamente da lunedì è particolarmente bizzarro
L'euro ha perso 3 punti pieni da 1.4970 a 146.70 e l'oro da 850 a 780 questa settimana in un contesto in cui i dati di inflazione europei uscivano i peggiori da 10 anni, in cui il mercato scommette che Bernanke tagli i tassi dal 4.5% al 4% l'11 dicembre dati i guai delle banche per cui già ora il reddito fisso europeo rende più di quello americano su quasi tutte le scadenze e in un contesto di crisi di liquidità delle banche. Va bene che c'è "l'ipercomprato", ma insomma..
La Cristine Lagardere, il superintelligente ministro delle Finanze francese poco fa diceva che lunedì Sarkozy in Cina aveva fatto capire chiaramente il messaggio, che l'euro non può rimanere a questi livelli (altrimenti mettiamo dei dazi)
Se leggi gli altri posti che ho messo che mettono assieme gli altri pezzi del puzzle è chiaro che i governi si parlano ora tra loro dall'Arabia alla Cina agli USA alla Francia al fine di tenere assieme i mercati finanziari ed evitare la crisi del dollaro e il crac delle borse nonchè del reddito fisso americano
per cui lunedì vedendo gli S&P sull'orlo della rottura in basso sono partiti: gli arabi con i miliardi in Citigroup, i cinesi a vendere un poco di euro e comprare un del dollaro per calmare Sarkozy e gli americani hanno messo all'opera Goldman Sachs che è il numero uno e ha messo il Sell Gold
I governi Arabi, Cinesi, Coreani, Giapponesi, Europei ed Americani si coordinano tutti assieme ora nell'intervenire nei momenti critici dei grafici dell'oro, petrolio, borse, bonds e dollaro