prezzo del petrolio e raffinerie

 

  By: cisha on Giovedì 08 Settembre 2005 14:57

Le realtà sono due. 1 Credo che nessuna casa automobilistica sia disposta ad accordi con FIAT dopo la furbata fatta a GM costata molto cara e soprattutto sapendo che chi entra in FIAT non potrà assolutamente permettersi i licenziamenti che invece andreppero fatti.....ad iniziare dai famosi colletti bianchi, manger, stilisti e quant'altro. 2 La grande Punto è la solita auto ordinaria che ci si aspettava e per quello che da è già anche troppo cara. Non dico che è la solita ciofeca....dico peggio....è da un punto di vista stilistico "L'OVVIO". Mentre forse il mercato si aspettava forse molto di più. La vera rivoluzione Fiat avverrà solo ed esclusivamente all'uscita del nuovo restiling della vecchia '500 che dovrà uscire il prossimo anno made in Polonia. Per il resto credo che Fiat dovrebbe dare uno sguardo alla propria immagine ad iniziare da LCDM (Mister pappa scodellata) ad iniziare dal taglio di capelli che andrebbe decisamente più corto. Se ad ogni ciocca tagliata corrispondessero poi più fatti e meno discorsi si sarebbe a cavallo.

 

  By: Gilberto on Giovedì 08 Settembre 2005 14:23

Dal momento che la FIAT fa' macchine che non riescono a stare sul mercato e avrebbe già chiuso da diverso tempo se non fosse sempre inondata di liquidità e visto il lauto affare dalla fregatura (tessuta ad arte da Fresco nel 2000) fatta a GM , la casa torinese ha pensato bene di intraprendere la stessa strada anche con Ford . La cosa ha quasi del "mafioso"....io faccio un accordo con te...passati alcuni anni ti accorgi che non so nemmeno fare biciclette e se vuoi che me ne vada mi devi dare tanti soldi.... La GM ha preferito pagare , vedremo se la Ford si farà incastrare da un contratto "prematrimoniale perfetto" come nel 2000 .... ---------------------------- Fiat apre piatta a 7,44 euro. Secondo voci diffuse la società è prossima al findanzamento. Da quando, due giorni fa, durante la presentazione della Grande Punto, Sergio Marchionne, a.d. di Fiat, ha promesso una partnership entro fine anno, sono tutti corsi alla ricerca del potenziale alleato. Dopo che DaimlerChrysler ha dichiarato ieri di non essere interessata ad alcuna alleanza con Fiat, indiscrezioni di stampa parlano di Ford. Oggi il quotidiano tedesco Handelsblatt, che cita fonti vicine all’operazione, cita negoziati in fase avanzata fra Fiat e il produttore di auto Usa Ford per avviare una cooperazione nello sviluppo di auto piccole. "I colloqui sono già a buon punto", dice la fonte riportata dal quotidiano mentre Fiat non ha commentato.

 

  By: gianlini on Giovedì 08 Settembre 2005 11:13

quando si supera un'automobile vecchia(mi è capitato di recente di superare una Fiat 132, che mio padre aveva, ad esempio), la prima cosa che viene sempre da pensare è: "mamma mia come era più piccole le macchine una volta, più strette e più basse, e quanto piccolini erano i fanalini, soprattutto quelli posteriori!!!" probabilmente, se le società automobilistiche avessero continuato a produrre macchine fornendo gli stessi standard, i prezzi sarebbero scesi del 75 % e i consumi pure.... invece l'operaio che una volta andava in bicicletta al lavoro anche il 5 di gennaio con la nebbia alle 5 del mattino, vuole ora avere il lettore MP3 e il Traction Control sulla sua Focus Station Wagon In questo sta il Progresso poi i progressisti vorrebbero avere il Progresso senza il Consumo....ma si sa che dai loro attici di piazza di Spagna, non possono avere proprio delle idee lucide...

 

  By: Gilberto on Mercoledì 07 Settembre 2005 23:38

Ho sentito in un servizio sul salone di Francoforte di questi giorni , nel quale il giornalista presentando le nuove Lexus (Toyota) marcava il fatto che nel giro di qualche anno tutte le Lexus e le Toyota , a fianco alle versioni normali avranno le ibride (benz/gasolio+elettrico) . Con garanzie di 8 anni sul propulsore !!!!! L'RX400H della Lexus consuma la metà di un SUV classico come un ML o X5... Figurati dove vanno a finire le utilitarie europee quando uscirà la Yaris ibrida...

 

  By: tkopf on Mercoledì 07 Settembre 2005 23:37

FIAT UNO - 55 MOTORE = Cilindrata : 4 cilindri in linea per 1.116 cm2; Potenza : 55 CV a 5.200 giri/min.; Cambio : 5 marce + RM leva centrale a cloche; Velocità massima : 150 Km/h. CARROZZERIA = Lunghezza : 3,644 m.; Larghezza : 1,548 m. ; Peso a secco : 750 Kg. FIAT PUNTO 1.2 16V ULTIMA SERIE CARROZZERIA = Lunghezza : 3,3865 m.; Larghezza : 1,660 m. ; Peso a secco : 960 Kg. 960 Kg su 750 fa un bel +28% Come dicevo, l'adozione di interventi di contenimento dei pesi è dovuto solo al contenimento dell'esplosione dei pesi; e gli interventi più significativi sono prerogativa dei modelli di maggiore dimensioni e prezzo (che a loro volta sono quelli che hanno sofferto di più del fenomeno).

 

  By: tkopf on Mercoledì 07 Settembre 2005 23:17

Riguardo ai pesi riconosco tutto quello che dici, ma ti assicuro che si tratta di un correre ai ripari di un fenomeno che ormai era incontrollabile. Le masse delle automobili negli ultimi 20/30 anni sono cresciuti a dismisura. La corsa all'adozione di materiali leggeri da parte delle case costruttrici è stato giocoforza se non volevano costruire dei carriarmati dalle sembianze d'automobili. Tutti i modelli di tutte le fasce di prezzo oggi adottano interventi di contenimento dei pesi; ma sono interventi costosi, costosissimi, ed infatti quelli più significativi sono riservati alle produzioni di prezzo alto. Quanto alle motorizzazioni alternative la storia della tecnologia mi insegna che poche volte si è assistito ad un passaggio brutale da una tecnologia all'altra. Secondo me avremo bei 10/20 anni di motorizzazione di massa a metano. Spero però che tu abbia ragione.

 

  By: Gilberto on Mercoledì 07 Settembre 2005 23:11

credo che il totale aggregato del +20/30% sia ben accettabile. ----------------------- Andrea , io parlo per dati che ho sotto mano ; per le utilitarie penso sia più o meno la stessa cosa...bisognerebbe avere un storico delle caratteristiche tecniche (e peso) . A fare due conti a occhio , anch'io credevo che fossero aumentate di peso le macchine , invece sono diminuite e di molto .

 

  By: Andrea on Mercoledì 07 Settembre 2005 23:05

Purtroppo, o per fortuna, il numero di automobilisti che siedono su una Mercedes, una BMW o una Audi non è aumentato in pari misura del numero di persone che dalla Fiat 500 (o dalla bicicletta) sono passati a macchine che pesano 3 volte tanto e hanno aria condizionata, ecc. Quindi tra il calo ponderale subito dalle vetture dei Benz-ari e la crescita dei ben più numerosi autisti di Fiat, Citroen et similia credo che il totale aggregato del +20/30% sia ben accettabile.

 

  By: Gilberto on Mercoledì 07 Settembre 2005 23:01

Le auto moderne pesano mediamente dal 20 al 35% in più rispetto le omologhe anche di solo 20 anni fa. ---------------------------------- Non credo...io parlo per quelle che conosco bene , cioè le Mercedes .Bene , non c'è un modello che non sia sceso di qualche centinaio di Kg dalla versione vecchia a quella nuova (si guardi la classe S ad esempio) . Per esempio la nuova SL , ha aggiornato i cambi automatici (ora a 7 marce),aumentato l'elettronica e perso appena 75Kg (sempre mod. W230) . In casa BMW , come in molte altre , si cominciano a costruire motori e telai in alluminio , molto più leggero dell'acciaio. L'aereodinamica migliora continuamnte , tagliando la resistenza dell'aria > e i consumi . I pneumatici hanno mescole con sempre meno resistenza all'attrito e anche questo porta minori consumi . Tante piccole innovazioni tecnologiche che alleggeriscono le auto , ma soprattutto le fanno bere molto meno , aumentando in certi casi pure la potenza . Infine non credo proprio che le case automobilistiche stiano andando verso il metano...oltre all'ibrido, le fuel cell ora sono la strada maestra .

Gli ibridi per l'auto non sono la soluzione - tkopf  

  By: tkopf on Mercoledì 07 Settembre 2005 21:50

..........A questo punto , il prezzo della benzina assume un significato , in termini monetari , molto relativo . Purtroppo le cose non stanno così. Infatti, pur essendo vero che i motori moderni, sempre più tecnologicamente avanzati, hanno un consumo specifico sempre minore, (soprattutto quelli abbinati a un secondo motore elettrico), questo vantaggio tecnologico è completamente annullato dalla maggiore massa che devono sostenere. Le auto moderne pesano mediamente dal 20 al 35% in più rispetto le omologhe anche di solo 20 anni fa. Questo aumento di peso ha prodotto l'imbarazzante risultato di avere la maggior parte delle produzioni automobilistiche odierne con consumi medi pari o leggermente inferiori alle "antiche" produzioni di di 20 o 30 anni addietro. Questo è il prezzo che si paga (in peso) per potere avere tutti gli accessori, le dotazioni di sicurezza, le sofisticatezze elettroniche e una complessiva maggiore sicurezza che comporta un maggiore peso delle cellule rigide del telaio. Gli ibridi motore endotermico/elettrico, pur essendo una ottima soluzione tecnologica, rimarranno per molto tempo improponibili economicamente; l'unica soluzione sarà quell'atto di coraggio delle case costruttrici con il quale produrranno autoveicoli a motore endotermico (quelli odierni) ma alimentati a gas metano e con serbatoio principale a metano e piccolo serbatoio a benzina d'emergenza. In questo modo il bagagliaio sarebbe libero (oggi occupato quasi completamente dalla bombola degli impianti odierni). In questo caso l'utilizzatore non avrà nulla da osservare visto e considerato che tutti gli spazzi interni sono fruibili come nei modelli esclusivamente a benzina (mi riferisco al bagagliaio). Il maggiore prezzo dovrebbe oscillare intorno ai 500 euro (economie industriali) e il risparmio sui rifornimenti sarebbe eccezionale (vedi costo metano). Fino a quel momento avremo auto che consumano come e più di quelle di 20 anni fa (solo qualche utilitaria con piccoli diesel riesce a migliorare il confronto con quelle del passato). Pertanto, ancora per molto il caro petrolio inciderà eccome. Purtroppo.

 

  By: DOTT JOSE on Mercoledì 07 Settembre 2005 20:50

ma chissa, forse perche per ogni litro di benzina circa 80 centesimi se li cucca lo stato ?

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

 

  By: Gilberto on Mercoledì 07 Settembre 2005 12:08

In occasione del lancio della nuova Punto della Fiat , sono rimasto molto sorpreso dalla mancanza , nella gamma dei motori , di una versione ibrida (motore benzina+motore elettrico).Un tandem che alla Lexus (Toyota) stanno già proponendo da alcuni anni con risultati sorprendenti dal punto di vista del del consumi . Stesso discorso per i SUV. Pur essendo inutili per il 90% del loro utilizzo (in città non servono auto per fare percorsi sterrati) e consumando tanto , nell'ultimo anno la Lexus ha presentato l'RX 400H . Un 4,000 benzina con a fianco un motore elettrico (garantito 8 anni) : i risultati , sotto il profilo dei consumi , sono da auto media , tipo Golf (pur pesando tanto ed essendo un 4,000 benzina) . Purtroppo non ho dati relativi ai consumi medi delle auto negli anni '70 , durante l'ultima forte crisi energetica , ma sicuramente saranno stati incredibilmente alti , quindi l'impatto sul consumatore medio , pesante . Oggi la situazione è molto diversa : anche se il petrolio raddoppiasse dai livelli attuali , GRAZIE ALLA TECNOLOGIA , sono presenti sul mercato auto (anche SUV) in grado di far la stessa strada con la 1/2 di benzina e fra un lustro con 1/4 ..... A questo punto , il prezzo della benzina assume un significato , in termini monetari , molto relativo .

 

  By: XTOL on Mercoledì 07 Settembre 2005 09:54

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Il prezzo della benzina strangola il consumatore - gz  

  By: GZ on Mercoledì 07 Settembre 2005 00:40

La benzina in USA costava 2 dollari al gallone e ora costa sopra i 3 dollari per cui i media non parlano d'altro e i politici si stanno mobilitando: uno stato ha limitato per legge il prezzo del distributore a 2.75$, in California la legge punisce con reato penale il "price gouging" sulla benzina, cioe' alzare i prezzi in modo ingiustificato (non e' chiaro bene come lo si giudica).... Come noto dato che le tasse sono circa il 30% invece che il 70% come in Italia la benzina in USA costa sempre la meta' che da noi e circa il 30% delle vendite di veicoli consistono in SUV da qualche tonnellata che consumano in media il doppio di un auto Inoltre negli ultimi anni c'e' stato il boom dell'acqua minerale, con tutte le marche francesi e anche italiane che vanno molto di moda, per cui l'acqua viene imbottigliata dalla S. Pellegrino e portata per nave in America (continente pieno di montagne e sorgenti) dove costa piu' dell'acqua locale. Nella famosa catena di caffe' all'italiana ^Starbucks#^ oltre all'espresso da 1.60$ e il cappuccino da 2.50$ si vende “Ethos” un acqua minerale a $1.85 la bottiglia Ogni bottiglia contiene 1.5 pinte di acqua di Mountain Springs in Pennsylvania e costa $1.23 a pinta. Ci sono 8 pinte in un gallone. Quindi il consumatore americano di Starbucks paga $9.85 a gallone per acqua imbottigliata da una sorgente locale. E lo stesso tizio spesso strepita perche' gli costa ora $3.25 al gallone la benzina. La quale viene dal petrolio estratto in Saudi Arabia, spedito per 3,000 mglia a un porto adibito ai tanker che lo trasportano attaverso l'oceano, per essere pompato fino a delle raffinerie nel Golfo del Messico, raffinato con un processo che consuma enorme energia piuttosto pericoloso (vedi le esplosioni recenti di raffinerie in Texas) in carburante per jet, diesel, kerosene e tre diversi tipi di benzina e poi caricato su treni o camion per essere portato ai distributori di benzina dove il consumatore puo' lamentarsi del costo di un pieno a 3 dollari al gallone prima di fermarsi a Starbucks a comprare acqua di sorgente imbottigliata a 9.85$ dollari al gallone

 

  By: gianlini on Lunedì 05 Settembre 2005 20:04

Benzina a 1,36 e bund che continua a salire... allora è proprio vero che l'inflazione era un prodotto della Triplice e della Scala Mobile.....;)