By: Andrea on Venerdì 19 Dicembre 2003 15:42
Come qualcuno ha già detto, la Sanità italiana è mille cose diverse. Punte di eccellenza e baratri di vergogna. La media forse non è da buttare ma, indiscutibilmente, ci costa un occhio della testa.
Siccome lavoro in un'azienda che si occupa proprio di Sanità vedo quotidianamente l'impegno e la professionalità dei più sviliti dal menefreghismo dei soliti e rovinati dalla dabbenaggine di qualche amministratore.
A ogni modo non è nemmeno vero che la Sanità pubblica in Italia sia sufficiente, come ci ricordava Zibordi. A mia madre nel 1987, in occasione di una fase particolarmente acuta di un problema cardiaco che si trascina dalla nascita, furono prospettati 9 mesi di attesa per una coronarografia a Brescia oppure "lunedì prossimo qui a Modena all'Hesperia Hospital". Ovvio che se uno può farlo, anche con sacrificio ... dopo una breve degenza mio padre si è accomodato in ufficio, ha strappato un assegno di 13 milioni (di allora) e poi, dopo diversi mesi, il SSN ci ha restituito qualcosa come l'80%.
Una interpretazione benevola è che ci è andata bene. Una così così è che ci è toccato di pagare il 20% per una incapacità di un sistema che abbiamo finanziato lautamente ...
A proposito di Stati Uniti, invece, noto che tutti omettete di citare i community hospitals (dove i veri spiantati che, a legger qualcuno, sono il 90% della popolazione USA, possono essere curati gratis) o le molte soluzioni di volontariato ecc.
Milioni di coniugi di veterani poi ricevono assistenza presso gli ottimi ospedali militari poi, sempre gratis et amore dei (la nonna di mia moglie, ad esempio, e solo perché il marito era un veterano della Guerra di Corea).
Circa il caso della persona la cui lettera era riportata in apertura direi che o ci sono delle ragioni, non spiegate e personalissime, che lo trattengono nel Texas o le cifre che riporta non sono corrette. Se gli skills che possiede sono quelli che elenca e se l'anzianità è quella dovrebbe considerare che mia cognata, semplice segretaria alla University of Florida (fa del data entry, pensa che posizione!) guadagna su base oraria più di lui (ho assunto che lui lavori 40 ore la settimana) e gode di maggiori benefit.
Nell'azienda in cui lavoro (va bhè, siamo a Modena che è un buco, ma almeno rientrerebbe in Italia) figure come la sua guadagnano tra i 2.500 e i 3.000 euro netti al mese (se hanno la capacità di fare i capo progetto) e godono di qualche benefit non disprezzabile (auto aziendale, ecc.).