quando si comincerà a sparare ?

 

  By: gianlini on Domenica 06 Ottobre 2013 15:45

ho chiesto a mia mamma, che è di Trento, e dice che questa storia sta facendo scalpore a Trento da quest'estate a quanto però risulta alle persone con cui ha parlato, pare che a beneficiarne siano solo gli zingari, e non gli extracomunitari o immigrati a Milano si vocifera che le famiglie degli zingari abbiano fatto un patto col comune del costo di 3000 euro mensili cadauna, perché lascino in pace turisti e le vie dello shopping in effetti in vie dove normalmente venivi disturbato da mendicanti o in cui vedevi 3-4 ragazzini rom sulle tracce di ignari poveri turisti, è da un po' che non si vede più nessuno ripeto, tutte informazioni basate sul "si dice", però tant'è.... peraltro, mia sorella, che fa la pediatra con contratti a termine a Trento dice che se non ci fossero gli extracomunitari, sarebbe disoccupata .....il nostro bilancio famigliare è quindi in attivo grazie alla politica generosa...(mia sorella percepisce sui 4000 euro mensili, che superano le imposte che paghiamo)

reddito di garanzia ? - Moderatore  

  By: Moderatore on Domenica 06 Ottobre 2013 14:36

Trucco, come sei leghista, la regione autonoma del Trentino-Alto Adige (che succhia allo stato più di quella siciliana) è generosa, ha il welfare, ha creato il reddito di cittadinanza dal 2009 e se poi per effetto dei suoi sussidi gira un reddito di 2mila euro al mese agli immigrati disoccupati che abbiano tre figli vorrà dire che il Papa la benedice. (A me la montagna è sempre piaciuta e l'umidità della Padania stanca, sei sicuro che se mi trasferisco a Trento mi danno questo reddito garantito, dopotutto uno che facesse solo trading in proprio risulta disoccupato e in ogni caso mia moglie è extra-comunitaria (americana)) A proposito, a Singapore, un paese più ricco dell'Italia, di recente il governo ha dato una stretta contro chi assume immigrati, hanno messo una serie di obblighi per cui devi prima provare che nessuno cittadino di Singapore era disponibile per fare il lavoro prima di poter assumere immigrati. Dice che le maggiori dimostrazioni pubbliche degli ultimi decenni sono state contro l'immigrazione (^"Singapore to tighten rules on hiring of foreigners"#http://www.japantoday.com/category/careers/view/singapore-to-tighten-rules-on-hiring-of-foreigners^) ===== ....Introdotto dal 2009 il reddito di garanzia funge da paracadute sociale per tutte le persone che risiedono nella provincia di Trento da almeno tre anni. Un contributo utile e che funge da garanzia in caso di perdita di lavoro obbligando comunque alla ricerca attiva di un lavoro e di avere disponibilità immediata all’accettazione di un impiego di lavoro. Il problema è che assieme a questo reddito di garanzia, concesso a tutti i cittadini, si somma ad altri aiuti che gli immigrati già percepiscono dallo stato permettendo a certe categorie di persone di percepire ben 2000 Euro senza lavorare. Un fattore che discrimina gli italiani. E così ecco che nella provincia di Trento vi siano cittadini extracomunitari con guadagni di oltre 2000 euro al mese, che alloggiano in case popolari e che incassano ulteriori sussidi e agevolazioni..... =====

 

  By: Trucco on Domenica 06 Ottobre 2013 11:03

^Ho avuto il piacere di parlare al telefono con Francesco 1 per avere chiarimenti sul suo grido: "Vergogna".#http://www.truccofinanza.it/economia-1/il-responsabile-morale-dellecatombe-e-breve-intervista-a-francesco-i/^

 

  By: DOTT JOSE on Venerdì 04 Ottobre 2013 17:13

Senza vergogna: sindaco leghista toglie il lutto dalla bandiera Il soggetto in questione è Fabio Felli, sindaco leghista di Gemonio (paese natale di Umberto Bossi) e al web affida lo sfogo per la richiesta giunta a tutti i municipi d’Italia dopo il Consiglio del Ministri di ieri sera, dove è stato deciso il lutto nazionale per le centinaia di morti finiti annegati nel canale di Sicilia, a poca distanza dalle coste di Lampedusa.

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

 

  By: pana on Venerdì 04 Ottobre 2013 09:20

nei bancomati Usa ci mettono ora un 30 % di cashin piu in previsione del "panic withdrawal" ovvero la gente in panico che va a prendere soldi... http://www.zerohedge.com/news/2013-10-03/us-banks-stuffing-atms-20-30-more-cash-case-panicked-withdrawals

Russian Forces Storm U.S. Military Base In Niger; Pentagon Confirms Big Move Of Putin's Men - YouTube

 

  By: shabib on Giovedì 03 Ottobre 2013 15:06

GIANLINI caro , questi sono fatti ed e' storia : abituare l’Italia a una spesa pubblica facile (anche per tenere unito il Sud al Nord, e per mantenere la pace sociale) e a recuperare competitività svalutando e rifinanziando il debito pubblico con una banca centrale controllata dal governo, quindi al servizio del Paese, come era la Banca d’Italia fino al 1981; ora anche io NON credo che fosse il disegno occulto primigenio in questa fase , se non rilanciare i consumi in qualche modo piu' o meno ortodosso , ma che anzi l'italia in quella situazione riusciva a campare , considerando come e' cotruita , per cui ben venga se si andasse fuori dall'euro la fine del divorzio con BANKITALIA , il ripristino della contingenza per i redditi piu' bassi relativamente , il ripristino dellla full pensione e liquidazione , ma certo tutto quello che e' seguito dopo ha affossato in un piano predefinito l'italia per svenderla. e sara' cosi' perche' a prescindere da chi gestira' il governo , per restare nell'euro non c'e' altra via che svenderci impoverendo il paese , e i fatti lo dimostraranno. e questo sempre perche' il debito d'ingresso iniziale al 2001 era gia' insostenibile e impraticabile da gestire con questo sistema.

 

  By: gianlini on Giovedì 03 Ottobre 2013 14:23

Retrospettivamente, è oramai chiarissimo quale è il piano che è in corso di attuazione dagli anni ‘70: - abituare l’Italia a una spesa pubblica facile (anche per tenere unito il Sud al Nord, e per mantenere la pace sociale) e a recuperare competitività svalutando e rifinanziando il debito pubblico con una banca centrale controllata dal governo, quindi al servizio del Paese, come era la Banca d’Italia fino al 1981; --------------------- e pensare che Vincenzo e parzialmente anche io abbiamo sempre pensato che assumere storme di postini in abruzzi, di ferrovieri in toscana e di forestali in calabria servisse a farsi eleggere da parte dei vari politici locali invece era tutto un disegno della trojka....per abituarci ad una spesa pubblica facile... senza nulla togliere al valore intellettuale dell'avv. Della Luna, queste tesi hanno sempre il difetto di prevedere tempi di realizzazioni talmente lunghi (qui si parla di inizi anni 70, quindi sarebbero 45 anni che sono in atto) che non è credibile che ci sia qualcuno che davvero si spende per un progetto di cui non vedrà mai l'esito....gli umani vanno avanti ad azioni il cui esito è nel breve o brevissimo termine 5-10-15 anni....nessuno ha la pazienza di fare cose di cui vedrà i frutti fra 50 anni.... a posteriori è facile trovare un filo conduttore che apparentemetne lega i vari eventi succedutisi, ma in realtà questi sono l'esito di azioni tutte volte a soddisfare nel breve termine i desideri degli attori

IL DOPO-SILVIO E’ LA TROJKA - Moderatore  

  By: Moderatore on Giovedì 03 Ottobre 2013 02:04

^"IL DOPO-SILVIO E’ LA TROJKA"#http://marcodellaluna.info/sito/2013/10/01/1440^ Marco Della Luna L’Italia ha funzionato per circa 20 anni perché in quel periodo essa si monetizzava gratis e poteva permettersi spesa e investimenti pubblici “portanti” dello sviluppo civile e degli investimenti privati, quindi della domanda interna. Da quando le è stata tolta, con l’appoggio interno di gente come Andreatta, Ciampi, Prodi, Amato, questa possibilità, essa non funziona più, sta consumando le scorte e non accenna a riprendersi. L’Italia non funziona e non può funzionare perché è un paese multinazionale e nessun paese multinazionale funziona bene (Jugoslavia, URSS, Sudan, Cipro, Libano, Belgio), ma piuttosto tende a scomporsi (persino il Regno Unito!) se non è tenuto insieme da emergenze esterne o da un potere autoritario, magari poggiante sulle catene dell’indebitamento in moneta “estera” come è l’euro: questo è il progetto del superstato europeo (col sottoprogetto Eurosistema), esso pure multinazionale, quindi da sempre mal funzionante – si pensi alla politica agricola comune, che divora circa l’80% del budget comunitario, producendo danni e decadenza nei paesi subalterni – e sempre più costoso, quindi sempre più bisognoso di essere tenuto insieme con la minaccia e la forza, e sempre più incompatibile con la partecipazione democratica e con il diritto di scelta (non ci sono alternative, fine delle democrazie nazionali parlamentari, legiferano e amministrano la Commissione, il Consiglio, l’Eurogruppo). Retrospettivamente, è oramai chiarissimo quale è il piano che è in corso di attuazione dagli anni ‘70: - abituare l’Italia a una spesa pubblica facile (anche per tenere unito il Sud al Nord, e per mantenere la pace sociale) e a recuperare competitività svalutando e rifinanziando il debito pubblico con una banca centrale controllata dal governo, quindi al servizio del Paese, come era la Banca d’Italia fino al 1981; -privatizzare la gestione della Banca d’Italia, renderla indipendente dallo Stato, poi convertire il debito in valuta “estera”, sovra indebitare il Paese, mettere il debito sui mercati speculativi; - bloccarle il cambio (con l’Euro) per toglierle l’export (che infatti ora sta riprendendo, ma appena appena, e solo perché tira la ripresa dei partners commerciali esteri e perché abbiamo tagliato i diritti e i salari reali dei lavoratori); -col pretesto di “stabilizzare” contabilmente, precipitarla nella recessione (stabilizzare un sistema economico è come stabilizzare un aeroplano, cioè equivale a farlo precipitare): 20 anni dideclino, di perdita di competitività (scesa ai livelli della Grecia, oramai), e una disoccupazione giovanile in stabile crescita oltre il 40%, coomportano la fine di un paese, anzi la sua trasformazione in un protettorato; e se aggiungiamo che questo Paese non ha un vero statista, nemmeno mezzo, né una classe dirigente e politica buona ad altro che a occupare poltrone e divorare risorse per arricchirsi e conservare le poltrone a dispetto del naufragio del paese, è chiaro che non vi è altro da fare che emigrare. In questo paese dominato dasll’esterno e senza più i poteri di di politica macroeconomica, non resta spazione per iniziative politiche, salva l’opzione rivoluzionaria, che a sua volta è esclusa dalla codardia, diffidenza e slealtà reciproca degli abitanti. Con la suddetta ricetta, prescritta da fuori e applicata da quasi tutta la classe politica, centrodestra compreso, ma con maggior successo e fedeltà dalle sinistre, l’Italia è caduta come una pera, costretta a svendere le sue aziende e a privatizzare il privatizzabile e a cedere ogni potere economico, finanziario, fiscale, legislativo per non fare default… e, a breve, destinata – non avendo uomini e strutture per governarla dall’interno – a farsi governare dai suoi controllanti finanziari esteri… presto arriveranno anche qui, quelli della Trojka, a macellare il Paese. Sorgerà un fronte di liberazione e resistenza nazionale? Non certo da un popolo come questo. 01.10.13 Marco Della Luna

 

  By: GZ on Giovedì 03 Ottobre 2013 02:02

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  By: Fr@ncesco on Sabato 21 Settembre 2013 16:26

[Pana] Era rettore alla Bocconi! che sarebbe la prestigiosa universita italiana! (lezione prima : per aiutare l economia alziamo le tasse ) ++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++ Le prime due riforme da fare in Italia: 1 - chiudere l'Università Bocconi 2 - chiudere il Senato della Repubblica il quale è un mero duplicato senza senso della Camera dei Deputati (ovviamente si otterrebbe anche il non trascurabile vantaggio di colpire Monti nella sua duplice funzione di rettore/presidente/mogul della Bocconi e di senatore a vita)

 

  By: Gano* on Sabato 21 Settembre 2013 13:29

Olocrami su Monti: il fatto che non si sia dimostrato di essere superpartes quando molto cretinamente è sceso in politica per farsi eleggere, è stata una fortuna per tutti. Una vera manna dal cielo! Se non avesse voluto farsi votare probabilmente ce lo avremmo ancora fra i coglioni.

 

  By: DOTT JOSE on Sabato 21 Settembre 2013 13:23

prima uccidono un rapper di sinistra e ora sparano contro i manifestatni delpresidio antifascista nel quartiere di Daphne a questi nazifascisti di alba dorata proprio non sopportano che in milioni la pensino al contrario di loro |

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

 

  By: Olocrami on Sabato 27 Luglio 2013 18:30

infatti anche lì non sono entusiasti del suo ritorno ^Quello che si chiedono Valdani e altri docenti è: può Monti essere garante di quell'autonomia e indipendenza di cui la Bocconi si è sempre fregiata, dopo l'ingresso in politica con il corollario di campagna elettorale e scontri che essa ha comportato? E ancora: in occasione dell'apertura dell'anno accademico, gli ospiti si sentiranno invitati dal presidente della Bocconi o dal capo di un partito politico (in un'epoca, oltrettutto in cui la politica e i politici non godono esattamente di una diffusa stima)? La mail, indirizzata inizialmente a 16 destinatari, si è diffusa in modo virale in tutto l'ateneo e un altro docente si chiede come Monti possa continuare, come ha sempre fatto, a raccomandare di essere "super partes" quando è lui il prima, ora, a non esserlo più. #http://www.liberoquotidiano.it/news/1276607/Il-Monti-politico-ripudiato--pure-dall-amata-Bocconi.html^ la prima fonte trovata è quella che è http://www.blitzquotidiano.it/rassegna-stampa/mario-monti-perde-presidenza-bocconi-1617251/

 

  By: pana on Sabato 27 Luglio 2013 12:46

era rettore alla Bocconi! che sarebbe la prestigiosa universita italiana! (lezione prima : per aiutare l economia alziamo le tasse ) il problema e' che siamo guidati da una classe politica-dirigenziale che ha perso il contatto con la realtà, si beano delle loro formulette cosi precise sulla carta,discutono giorni e giorni dei loro teoremi,coi loro fogli di calcolo excel mentre il mondo reale va avanti l economia vera e' fatta da gente che si sporca le mani non professorini che scribacchiano sulla lavagna con le loro ditine piccine

Russian Forces Storm U.S. Military Base In Niger; Pentagon Confirms Big Move Of Putin's Men - YouTube

 

  By: Gano* on Sabato 27 Luglio 2013 12:15

Monti ha aumentato le tasse -soprattutto le imposte- in mancanza di crescita. Anzi, peggio, lo ha fatto durante una recessione. La famosa austerity per la quale Rigor Montis è divenuto famoso. Ma a uno che ti fa una cosa del genere non gli fai fare né il Presidente del Consiglio né tanto meno il Rettore della Bocconi. Ma non gli fai passare nemmeno l' esame di economia in un istituto professionale. Lo mandi a cogliere pomodori, a vendere il cocomero al banchino, o magari se è bravo lo mandi a fare l' idraulico -il cosiddetto trombaio, perché tromba le signore che lo chiamano a casa-, e lui con quella faccia furbina... ;-)