quando si comincerà a sparare ?

 

  By: lutrom on Mercoledì 04 Dicembre 2013 08:58

[...] C'è una tendenza innata nella mente umana che produce la convinzione che, anche di fronte ad un disastro, accadrà qualcosa che risolverà la situazione. Purtroppo questa convinzione si rivela fallace il più delle volte. [...] --------------------- Mah, io credo invece che nella mente umana sia più innato un altro istinto (nella maggior parte dei casi, non sempre!!), cioè l'istinto del gregge. Il fatto di fare delle cose come gli altri, di non distinguersi troppo, di seguire la massa (nelle cose importanti, invece nelle cavolate quasi tutti vogliono essere originaloni, vedi mode varie più o meno idiote) dà una sicurezza, non ci si sente soli, e questo è importante per un "animale politico" come l'uomo che, ricordiamolo appunto, è nato per stare (di solito) insieme agli altri.

 

  By: giorgiofra on Mercoledì 04 Dicembre 2013 00:06

Quando Mussolini decise l'entrata in guerra dell'Italia alcuni cittadini misero in guardia dai facili entusiasmi, sostenendo che la guerra sarebbe stata un disastro per il Paese. Questi cittadini furono, naturalmente, derisi e vilipesi, come sempre accade. C'è una tendenza innata nella mente umana che produce la convinzione che, anche di fronte ad un disastro, accadrà qualcosa che risolverà la situazione. Purtroppo questa convinzione si rivela fallace il più delle volte. I segni del disastro prossimo venturo si possono scorgere da mille piccoli fatti, sempre che si riesca ad interpretarli alla giusta maniera. E' una capacità riservata a pochi. La gran parte delle persone non si cura di questi segnali, li guarda ma non li vede, e continua a correre con entusiasmo verso il baratro, convinta che, qualche momento prima della caduta, qualcuno metterà delle assi per passare indenni dall'altra parte. Credetemi, nessuno vi salverà dalla rovina, se quando ancora eravate in tempo non vi sarete fermati.

 

  By: pana on Martedì 03 Dicembre 2013 23:40

comprerei anche scatolame a lunghissima conservazione nel caso gli affamati ti vengano a rubare ortaggi frutta etc..

Russian Forces Storm U.S. Military Base In Niger; Pentagon Confirms Big Move Of Putin's Men - YouTube

 

  By: giorgiofra on Martedì 03 Dicembre 2013 21:30

Lutron, essendo assolutamente convinto che arriverà un patatrak colossale a livello mondiale, seguito da caos ed anarchia, mi consolo con il fatto che, vivendo in una zona depressa ma con una agricoltura molto produttiva, almeno il cibo non mancherà, per quanto poco possa essere. Ma se penso a coloro che vivono nelle grandi metropoli, mi vengono i brividi. E' da tempo che consiglio a tutti i miei conoscenti che hanno qualche risparmio, di acquistare terreno agricolo, anche un piccolo appezzamento. Il cibo sarà il petrolio di domani, e sarà sempre più scarso a livello planetario. In un piccolo appezzamento di terra, anche praticando una agricoltura rudimentale, si riesce a produrre quel che occorre a sfamare una famiglia. Durante la seconda guerra mondiale, quando la fame imperversava, coloro che vivevano in campagna avevano comunque da mangiare. Purtroppo coloro che governano, pur di restare aggrappati ai loro fallimentari modelli, ci stanno portando al disastro. Tutta la situazione è assurda. Come hai appena accennato questa crisi non è dovuta a scarsità di beni, ma a scarsità di moneta nelle tasche della gente. Molti sostengono che di moneta ve ne sia anche troppa, ed allora vuol dire che essa è concentrata in poche mani, e questo genera enormi problemi. E poichè coloro che detengono la gran parte della moneta sono gli stessi che decidono le politiche degli stati, è ragionevole aspettarsi che non faranno mai l'unica cosa che davvero potrebbe salvare la situazione: rinunciare ad una parte delle proprie ricchezze a favore degli altri. La loro avidità produrrà enormi disastri, dai quali loro stessi non si salveranno. E se si illudono che potranno godersi le loro ricchezze chiusi in enclave protette da guardie armate, si sbagliano di grosso. Temo che la gente, esasperata, inizierà una caccia alle streghe, stanandoli ovunque si saranno nascosti, con quella furia cieca che nessuno saprà controllare.

 

  By: lutrom on Martedì 03 Dicembre 2013 20:50

Giorgio, ci stanno prendendo per il kulo, anche perché, ricordiamolo, la VERA crisi c'è quando le cose NON ci sono (quando non c'è il pane, non c'è la benzina, non c'è cibo, ecc.): quando invece, come ora, le cose ci sono (spesso IN ECCESSO!!!!!) ma non si riescono a vendere o non si producono più perché nessuno le acquista perché la gente non ha i soldi, allora non è crisi, ma è colossale presa per il Kul, dovuta anche, oltre alla presa per il kul, ad una cattiva organizzazione della nostra società. La VERA crisi c'è quando, per esempio nel Medioevo, causa carestie o siccità o altro, mancava il pane, cioè non c'era cibo per tutti ed allora necessariamente qualcuno doveva morire di fame: quella era crisi; eppure masse sterminate di storici cretini dicono che allora c'era crisi perché c'era il sistema feudale antiquato, perché la chiesa era corrotta, perché i nobili non davano il pane ai poveri, ecc.: ciò è anche vero, ma in piccola parte, infatti, comunque, almeno in certi periodi, IL PANE NON C'ERA PER TUTTI, quindi necessariamente qualcuno doveva morire di fame (naturalmente il sevo della gleba, non il nobile...), e molti sarebbero morti di fame anche se tutti i nobili si fossero messi a pane e cipolla (ma questo i grandi storici somari non lo notano). Oggi invece la crisi è dovuta a motivi opposti, c'è infatti eccesso di tutto, ed infatti le ragazze nel Medioevo si prostituivano per non morire di fame (nel film Nome della rosa una ragazza bella ma affamata si prostituiva con un vecchio monaco brutto solo per un cuore di bue, altri miserabili affamati cercavano cibo tra gli scarti del monastero: www.youtube.com/watch?v=nbAbTSLsn7I ), oggi le escort minorenni invece si prostituiscono per oggetti di lusso (che differenza!!!). Eppure, quagli stessi storici e studiosi che ragliano sulla cattiveria della nobiltà feudale e della Chiesa (cosa vera, ma non motivo principale della fame nel Medioevo), oggi sono quasi solo capaci di dire che dobbiamo stare nell'euro perché è la nostra grande speranza, che lo spread è il nuovo Dio da adorare, che (i poveri cristi) devono fare sacrifici affinché ci sia (per i ricchi) un futuro migliore, ecc. ecc. VIVA IL RAGLIO DEI SOMARI, la nostra vera grande "ricchezza"!!!!

 

  By: themaui on Martedì 03 Dicembre 2013 20:18

Assaltata la sede del PD a Roma,la gente si incomincia ad inc.... http://video.corriere.it/blitz-bros-sede-pd-fontana-trevi/65f3a6ac-5c2b-11e3-bc7d-68ebf7f6255f

 

  By: giorgiofra on Martedì 03 Dicembre 2013 19:17

Letta: "i nostri conti in ordine." Saccomanni: "Ora possiamo ripartire" Praticamente quest'anno il debito pubblico aumenta di circa 80 miliardi, ed abbiamo i conti in ordine. Allora le possibilità sono tre: o io non capisco un Kazzo, o questi sono dei pazzi pericolosi, oppure ci stanno prendendo per il Kulo. A voi l'ardua sentenza.

 

  By: giorgiofra on Martedì 03 Dicembre 2013 13:57

Moderatore, per natura sono sempre stato un leader, nel senso che in qualunque gruppo mi trovassi divenivo il punto di riferimento di tutti. E questo avveniva sopratutto per due ragioni: un grande senso di giustizia, che mi ha sempre reso imparziale, ed il coraggio di espormi sempre in prima persona, senza peli sulla lingua, ed assumendomi rischi e responsabilità. Come demagogo sono più bravo di Grillo, ed ho gli argomenti giusti e la capacità di esporli nel modo migliore per guadagnare consenso. Purtroppo ho anche l'intelligenza di capire che qualunque rivolta ha bisogno, per essere innescata, di una massa critica che si può avere solo in una grande città. Solo in una metropoli è possibile ottenere due cose fondamentali: i numeri e la visibilità. Io, vivendo in un piccolo centro, non ho alcuna possibilità di ottenere risultati apprezzabili. Ed allora mi limito a combattere il sistema nel mio piccolo, innanzitutto con quei comportamenti quotidiani che, moltiplicati per milioni di persone, sarebbero devastanti per qualunque potere. E questo senza infrangere le leggi e senza usare la violenza. Perchè la cosa che maggiormente il potere teme è proprio la presa di coscienza, da parte della gente, della potenza dei comportamenti quotidiani. Di fronte a questo nemico le forze dell'ordine e la magistratura sarebbero completamente impotenti. Io sono per l'azione, ma non per la violenza inutile. Un'azione intelligente e devastante nell'ambito della legalità. Quello che mi meraviglia è il fatto che nelle grandi città, dove il numero dei disperati è grandissimo, non sia ancora nato un movimento capace di far Kagare sotto il potere. Comunque, non dispero. Il prossimo sarà un Natale davvero triste per buona parte della popolazione, ed un dramma per quei commercianti che speravano di racimolare qualcosa a fine anno. Intanto sono in attesa di conoscere i dati del gettito tributario di Novembre, giusto per capire se le mie previsioni erano esatte. Grillo, comunque, è un dilettante. Considerando la visibilità di cui può disporre, e tenendo conto dell'esasperazione della gente, avrebbe davvero potuto far cadere il governo e dare una nuova direzione al corso della nostra storia. Il web è uno strumento formidabile, ma Grillo avrebbe dovuto capire che la rivoluzione si fa nelle strade, andando porta a porta a spiegare il proprio programma, manifestando quotidianamente tra la gente, e, sopratutto, avendo delle idee chiare, cosa che in Grillo manca. La gente non può capire i discorsi troppo astratti. La gente vuole ascoltare programmi chiari, precisi, semplici, che tocchino la vita quotidiana di ognuno. Grillo queste cose non le ha capite, e questo è grave.

 

  By: shabib on Martedì 03 Dicembre 2013 11:18

MODERATORE , proposito di questo tema della discussione e di quello di GIORGIO ,vorrei dire che nell'eterno gioco del tiro alla fune , quando c'e' chi tira troppo e si prende il dito , la mano e il braccio , arriva il momento che l'ultima parola non la dicono piu' i professori , i banchieri che conoscon di ragioneria e tecnica bancaria o leggi , quando si arriva a quel punto perche' i GIUSTI non si son mossi prima e lo fanno dopo perche' esasperati , tutti questi bei discorsi divengono inutili , non serve piu' shabib, hoby, pana, gianlini e antitrader e gli altri stimati del forum , esiste solo la voglia di cambiare radicalmente senza ascoltare piu' nessuno ,a tutti i costi , COSTI QUEL CHE COSTI , per ritrovare una vita umana e non schiavizzata , ma questo i governanti europei non lo hanno capito. e la storia insegna....a chi la capisce , perche' il popolo non serve il potere , ma e' il suo potere che serve TUTTO il popolo... ocio.... I conti del ceto medio tartassato|tabella Metà Irpef dal 10% dei contribuenti Su 4 milioni di cittadini la gran parte dell’onere fiscale. Dieci milioni di poveri. A pagare di più sono i redditi intorno a 2 mila euro netti al mese, stangata sopra i 2.600 di E. Marro http://www.corriere.it/index.shtml

 

  By: Aleff on Martedì 03 Dicembre 2013 09:39

MODERATORE, concordo con lei al 100% e le sue “sensazioni” sono anche le mie deve tenere conto che tra i “giovani” indigeni (diciamo la fascia tra i 36 fino ai 48) molti di loro non hanno figli. Molti di loro hanno il papi con pensione d'oro (tipo geometra dell'enel che prende oltre 2mila euro di pensione, il buon generale che ne piglia 3500, il funzionario regionale....gente che di tutti quei soldi di pensione NON SA' COSA FARSENE .... *** ) ...quindi hanno un'entrata sicura a prescindere insomma...manca la “fame” poi, un'altra cosa...tenga conto del fottuto sistema che ci troviamo Se si và in piazza o a menar le mani per delle ragioni giuste ...uno o una....non deve avere nulla (in senso di proprietà materiale) e nulla da perdere (in senso affettivo). Se viene denunciato deve pagare migliaia di euro per le parcelle dell'avvocato (beneamati legali), le pignorano ogni cosa etc etc..insomma, la inchiodano alla croce. per cui, tolti i vecchi, bambini, froci, figli di papà &C. ...bhe, si resta in 4 s *** ti, di cui, forse, la metà di quelli non ha ancora capito che ...zzo ci stanno facendo !

 

  By: VincenzoS on Martedì 03 Dicembre 2013 09:37

x Moderatore E sarebbe normale, fisiologico, perchè gli uomini in particolare non sono nati per stare solo a sedere in un ufficio o in fila a compilare moduli o a guardare la televisione e al massimo giocare un poco a tennis e se sono fortunati una partitella a calcettoo... gli uomini avrebbero dentro (fino ad una certa età) anche il bisogno dell'AZIONE pensavo a Fernando Cortes che a 34 anni con cinquecento spagnoli e sedici cavalli arriva in Messico e per convincerli ad avanzare brucia le navi così non hanno scelta e poi vanno avanti di scaramuccia in battaglia in imboscata in tradimento, contando sui loro cavalli e fucili che gli indigeni non hanno, ma insomma sono cinquecento e non hanno la più pallida idea di cosa ci sia entrando in Messico,.... ------- Fino a qualche anno fa i film e i romanzi di azione raccontavano storie vere o verosimili, i buoni (che poi tanto buoni non erano) di qua e i cattivi di là. Il tutto era magari "politicamente scorretto" ma ci si confrontava con la nostra storia. Adesso i cattivi sono gli alieni, gli elfi e qualche altra strana creatura. Ecco come crolla tutto.

 

  By: tonaus on Martedì 03 Dicembre 2013 09:24

Moderatore, io personalmente parteciperò alla manifestazione del 9 dicembre. Stasera abbiamo un incontro per decidere dove fare il presidio nel nostro territorio. E così faranno tutte le altre regioni. E si, stavolta ci sono tutte le regioni d'Italia, Valle d'aosta e trentino compresi. La gente ne ha piene le palle. Lo scorso mese ho avuto la fortuna di conoscere una marea di persone alle riunioni organizzative di tutte le estrazioni sociali possibili. E vi devo confessare che gli agricoltori, autotrasportatori, allevatori sono quelli più agguerriti e determinati. Ma la cosa che più mi ha stupito è che la macchina organizzativa si è mossa grazie al generoso aiuto delle DONNE. Spiace per noi maschietti, ma questa volta le donne hanno fatto vedere i canini da sangue, mentre i maschi palestrati, rivoluzionari da tastiera, sembrano passare in ombra. Ad ogni modo, il 9 si comincia, il 9 parte la voglia di cambiamento radicale. Per la prima volta, non esiste più il nord-sud, destra-sinistra, imprenditore-dipendente, occupato-disoccupato, esiste solo cittadino italiano- stato ladro . Per la prima volta l'Italia è compatta, loro lo sanno e questo li spaventa. Sarà l'occasione per sensibilizzare gli italiani di quello che sta accadendo, perché per trovare la soluzione, devi prima capire il problema. E molti purtroppo non lo sanno, non vogliono, non riescono a capirlo. Quindi un po' di informazione FORZATA è necessaria. E' ora di mettere in salvo il futuro dei nostri figli. Dobbiamo provarci. Un saluto. Ci si vede in strada. Per chi ha voglia e CORAGGIO.......

Azione fisica di uomini - Moderatore  

  By: Moderatore on Martedì 03 Dicembre 2013 04:40

Giorgio..., ma questo titolo del ^tuo blog....bastaprenderloinc#http://giorgiofracchiolla.blogspot.it/2013/11/vorrei-raccontarvi-una-storia-affinche.html^ ... esprime forse un sentimento come dire di aggressività....di reazione viscerale, che può essere compatibile forse anche in certe circostanze con gesti di... azione...azione fisica...invece di parlare e chiaccherare, digitare su una tastiera, andare a votare, cioè ho come la sensazione che tu saresti un UOMO che si in'azza anche e sarebbe disponibile all'AZIONE... E sarebbe normale, fisiologico, perchè gli uomini in particolare non sono nati per stare solo a sedere in un ufficio o in fila a compilare moduli o a guardare la televisione e al massimo giocare un poco a tennis e se sono fortunati una partitella a calcettoo... gli uomini avrebbero dentro (fino ad una certa età) anche il bisogno dell'AZIONE pensavo a Fernando Cortes che a 34 anni con cinquecento spagnoli e sedici cavalli arriva in Messico e per convincerli ad avanzare brucia le navi così non hanno scelta e poi vanno avanti di scaramuccia in battaglia in imboscata in tradimento, contando sui loro cavalli e fucili che gli indigeni non hanno, ma insomma sono cinquecento e non hanno la più pallida idea di cosa ci sia entrando in Messico, gli Aztechi dominano un paese di cinque o sei milioni di persone e fanno sacrifici umani con migliaia di prigionieri, le loro piramidi sacrali sono sempre inzuppate di sangue e gli indigeni che incontrano glielo spiegano, ma loro vanno avanti lo stesso, si alleano man mano con migliaia di altri indigeni (quello che gli Aztechi appunto immolavano spesso e volentieri sulle loro piramidi, per cui non vedevano l'ora di fargliela pagare) e ^arrivano fino a Tenochtitlan#http://en.wikipedia.org/wiki/Fall_of_Tenochtitlan^, la colossale capitale dell'impero azteco... e a forza di stratagemmi, battaglie, imboscate, tradimenti, fughe, altre battaglie alla fine dopo solo due anni (tutto avviene dal 1519 al 1521) sono padroni dell'impero, del Messico.... come esempio di AZIONE non c'è male sai, ogni tanto (non spesso eh...), quando mi capita di essere in giro in città mi viene questo flash, tipo scena di un film che deriva forse dal fatto che ho letto parecchia storia e forse anche perchè da giovane ho visto molti film e poi dal fatto che leggo tutta 'sta gente su internet che dice che l'Italia va a rotoli e il governo è di traditori e si vendono il paese... e così ogni tanto (e può essere anche perchè il bimbo sugli otto anni predilige video di battaglie a tutto spiano, tipo le storie di Narnia o Il Signore degli Anelli che anche senza volere per farlo mangiare mi trovo a sbirciare)...dicevo mi capita di di immaginare UOMINI (in genere sono uomini più che donne) e uomini ovviamente non anziani (ci vuole un poco di fisico), che escono di casa ma non per andare all'ipercoop, per fare qualche azione fisica, collettiva, tipo.... rivoltarsi... occupare edifici, strappare questo o quello, marciare anche... qualcosa come leggi che accade in Thailandia e Ukraina invece il flash (che dura pochi istanti) finisce subito, perchè appena arrivo a destinazione, ad esempio al centro commerciale, alla polisportiva, anche in centro (e non parliamo poi dell'ospedale) incoccio: un terzo di gente che sono anziani del genere già un poco incerto sulle gambe, un quarto sono immigrati che non saprei mai cosa pensino, specie i cinesi, parecchi (italiani) con auto così nuove di zecca e di modelli belli e mai notati prima che mi vergogno di non andare a cambiare l'X5 che è vecchia e solo per queste auto perfette sembrano a posto col mondo, poi donne vestite proprio bene, che si vede che prima di uscire hanno lavorato su cosa metterse, anche un poco anziane, ma sistemate veramente bene da cima a piedi.... ...poi alla fine finalmente anche UOMINI e non anziani al punto da avere bisogno di sostegno e tra questi anche parecchi che potrebbe avere i "cojoni", così solo giudicando dall'aspetto... ad esempio nella palestra in cui vado si fa l'allenamento vagamente copiato dai marines per cui sono ragazzi e uomini sul robusto e in palestra ti fermi a vestirti, poi a tirare il fiato quando hai finito e familiarizzi di più quando sudi e fatichi assieme....però anche qui, che sarebbero uomini tra i diciotto e i quaranta-massimo-cinquanta e con qualche testosterone in più della media visto che imitano un poco un allenamento militare, niente... mai sentito nessuno una volta per sbaglio parlare con qualcuno delle cose che sui siti internet di economia sembrano urgenti e essenzialo, tipo quelle appunto ^di questo video#https://www.youtube.com/watch?v=RDxTvJnaIbk^ (ah... sì... ecco oggi mi sembra sotto la doccia di aver sentito qualcuno accennare a "PD", inteso come votare alle primarie del... ma qui siamo in Emilia... beh.. anche questo è un esempio di azione...)

 

  By: giorgiofra on Lunedì 02 Dicembre 2013 16:46

Non posso che concordare al 100%. Nonostante la furia con la quale il governo e gli enti locali cercano di raccattare tutto il possibile, il debito pubblico sale in modo incontrollato. Credo che sia stato raschiato il fondo del barile, salvo che qualcuno pensi davvero che lo stato riesca a recuperare soldi dalla famosa lotta all'evasione fiscale, una delle più grandi bufale propagandistiche degli ultimi governi. Ciò che si riesce a recuperare (per quanto ancora?) non è che una frazione dell'aumento del debito pubblico. Direi, anzi, che dovremmo ragionevolmente aspettarci un repentino crollo delle entrate tributarie. Va da se che arriverà il momento di gettare la spugna, e primo lo si fa, meglio è. Conosco tanti imprenditori sostanzialmente falliti, che si ostinavano a non portare i libri in tribunale, con il solo risultato di aver vissuto malissimo e di aver lasciato un passivo molto maggiore di quanto sarebbe stato se avessero preso atto, al momento giusto, del loro fallimento.

 

  By: hobi50 on Lunedì 02 Dicembre 2013 14:02

Siamo in un'unione monetaria e non si possono obbligare i partner a fare cose che non vogliono . La Germania difficilmente accetterà di condividere i suoi destini con i nostri. Farà solo ciò che riterrà conveniente per sè. Adesso ad esempio aumenteranno i salari ma ,ovviamente, nessun deficit pubblico perché anche loro hanno un obbligo costituzionale. Da queste misure un piccolissimo vantaggio lo avremo anche noi. Ma insignificante come le misure di quel chiacchierone di Letta. Siamo destinati a fallire perché il tempo gioca contro di noi ( la mole di interessi uccide l'economia e, contemporaneamente, l'aumento continuo del debito pubblico alza l'asticella ) . Come e quando fallire dovrebbe essere da alcuni anni la nostra principale preoccupazione. Temo invece che ,non essendoci questa consapevolezza ,si fallirà nel momento peggiore. Quando saremo stanchi ,senza soldi e ...senza gioielli . HOBI