By: gianlini on Martedì 10 Aprile 2007 12:59
L'ha scritto MAgdi Allam,
lo sottoscrivo in pieno
Credo che l'Italia dovrebbe innanzitutto avere la sensibilità umana e il senso della giustizia necessari per assumersi appieno la propria responsabilità nei confronti delle famiglie di Sayed e di Adjmal, assicurando loro le condizioni materiali per sopravvivere dignitosamente. In secondo luogo, l'Italia dovrebbe formalmente condannare i Taliban, ritirando la incredibile proposta di coinvolgerli nella conferenza di pace per l'Afghanistan. In terzo luogo, l'Italia dovrebbe ufficialmente impegnarsi a non consentire mai più il pagamento di riscatti o cedere in alcun modo alle richieste delle bande terroristico- criminali. Non possiamo essere strenui difensori della legge che in Italia impone il blocco dei beni della famiglia del sequestrato per impedire il pagamento del riscatto, e poi acconsentire che sia lo Stato stesso a pagare con denaro pubblico il riscatto ai terroristi. Infine l'Italia dovrebbe, al più presto, far osservare un minuto di silenzio nei posti di lavoro, nelle scuole, all'inizio delle manifestazioni sportive, in memoria di Sayed e di Adjmal, per testimoniare che per noi il valore della vita è assoluto e universale.