Si Schianta Tutto

 

  By: Gano* on Domenica 27 Novembre 2011 19:40

Berthatad sono d'accordissimo con te. I 600 miliardi di euro al 4% sono una soluzione transitoria e non definitiva, prodromica ad altri provvedimenti. Fra l' altro hai avuto l' intuizione geniale di capire che il risanamento passa attraverso un riequilibrio del cambio dollaro euro. Bravo. Davvero.

 

  By: bearthatad on Domenica 27 Novembre 2011 19:20

------------------ Gano: "Probabilmente faranno questa operazione da 600 miliardi al 4%. Ma sicuramente non sara' l' unica che faranno. La vedo come una manovra prodromica ad altre che seguiranno. Intanto cominciano col calmare i mercati, poi a boccie ferme possono anche emettere eurobonds, cominciare a stampare, ricapitalizzare le banche etc... Mi spiego: un conto se fai una politica espansiva con i BTP al 8% un' altra se la fai quando li hai portati al 4%." ---------------------- Zibo: Inoltre non è vero che creando miliardi di euro al Fondo Monetario e prestandoli al 4% all'Italia da una parte e facendo una austerità dall'altra risolvi molto. Ci sono almeno 560 miliardi di bonds tra titoli di stato e bonds bancari da rifinanziare entro fine 2012. Li compra tutti il Fondo Monetario ma se li presta al 4% poi li devi comunque ripagare e l'austerità ha un effetto nell'insieme depressivo... ---------------------- Ma la miglior politica espansiva (e per ora l'unica possibile) passa per la discesa dell'euro verso la parità (o oltre, se non bastasse). Se porti i tassi al 4, sistemi il bilancio creando un avanzo primario strutturale e porti il cambio dove deve andare facendo decollare il PIL poi l'Italia cammina da sola. Lì vogliono arrivare. Adesso siamo nella fase in cui si prendono le misure del riaggiustamento del cambio e si mettono in campo gli strumenti per evitare collassi strada facendo (servivano 600G? eccoli. E' un intervento tampone di cui dicevo sotto (prima che fosse annunciato) che ha lo scopo di consentire il galleggiamento ma di non offrire volutamente la soluzione definitiva). Siccome ci vogliono mesi (non fai scendere l'euro del 25%-35% in due settimane)per il cambio e siccome è correlato alle borse e siccome le borse USA sono ancora troppo vicine ai massimi fate voi se è il caso di continuare a predicare di rimbalzi e/o ripartenze. Quando dico che è meglio restare in $, Muschio, intendo che secondo me a)non ci sarà alcuna apocalisse da cui difendersi b) siamo di fronte all'opportunità di investimento più facile della storia: anche se non sei un investitore evoluto e non hai familiarità con strumenti sofisticati basta prendere gli euro che hai in banca, li cambi in USD o HKD o qualsiasi valuta non euro-correlata e aspetti. Non succede spesso un'occasione così.

 

  By: bearthatad on Domenica 27 Novembre 2011 19:19

..

 

  By: ALFABETO on Domenica 27 Novembre 2011 19:04

Io direi cartolarizzazione del letame!

 

  By: gufoseduto on Domenica 27 Novembre 2011 18:43

ciao Alfa, ...Dubai pero' ha fatto un -0,4%... cmq sai... basterebbe mezza, dico mezza skurengia per tirare un po' su sti merdcati (prima del collasso sistemico, e' ovvio). Poi con 'ste obbligazioni bancarie al 9% a un anno dalla scadenza... sembra incredibile: dovrebbe gia' esserci la fila alle casse a prelevare gia' da mo', e invece nada, mah!... E' passata semi-inosservata una buona novella dalla BCE, la quale venerdi p.m. disse che potrebbe introdurre operazioni di rifinanziamento per le banche A DUE E TRE ANNI !!! per eludere i problemi di funding... se fosse vero sai che gamba a nord che tirano gli indici!!! il problema e' che hanno detto che si potrebbe fare a dicembre o a gennaio!!!! ma kaizzzz.....farlo ora subito nooo?!?!?!? e poi c'e' il problema del collaterale: qualcuno ha capito se la bce ha accolto la proposta dell a.d. di UNICREDIT di accettare pure letame come collaterale?!? nel caso saremmo a cavallo!!! e poi nel letame cosa ci sarebbe?!? anche le ipoteche?!?

 

  By: ALFABETO on Domenica 27 Novembre 2011 18:19

Gufo la tua teoria bancaria mi e` illuminante! Avete visto il Tase?? Grandi speranze per i long domani!! Prima delle puntuali mazzate!

 

  By: gufoseduto on Domenica 27 Novembre 2011 18:05

2 cose... per quanto riguarda la m3, in Europa, essa viaggiava intorno al 12% (intendo di incremento annuale) fino a poco prime che saltasse la lehman (spannometricamente tra il 2004 e il 2008 e' progressivamente aumentata dal 6 sino appunto al 12%, ma vado a memoria, sono dati imprecisi) ed e' stato il motivo per cui sorprendentemente i geni della BCE alzarono i tassi di interesse nell'estate 2008 tra il clamore generale.... da quell'epoca sino ad arrivare ad oggi l'incremento della M3 di eurolandia e' rimasta molto vicina allo zero, superando di poco il 2%....incomprensibile quindi l'ultimo incremento sul tasso di sconto bce targato Trisce'....peccato non ci sia piu' questo ometto: almeno rappresentava un'affidabile indice di sciagura imminente in arrivo... per quanto riguarda il FMI, vorrei sapere se l'eventuale prestito al 4% e' a termine...scusate l'ignoranza ma onestamente non lo so... la mia sembra una domanda banale, ma se ci pensate i vari BTP pur avendo delle scadenze non si possono considerare dei finanziamenti a termine, bensi' una sorta di fidi di cassa a revoca...infatti ad ogni scadenza il tesoro scende in piazza per rifinanziarli...e in sostanza i creditori ora stanno dicendo al nostro tesoro che intendono revocargli il fido... e quindi ecco che spunta il FMI... ma , se come credo, quello del FMI e' un prestito a scadenza vero e prorpio, sig. Gano devo dissentire profondamente dalla sua osservazione: come diavolo sarebbe possibile parlare di politica espansiva solo perche' devi pagare al FMI il 4% ?!? 4% si 4% no i soldi al FMI vanno restituiti, mica poi te li rifinanzia, o no?!? quindi alla fine il FMI decreterebbe la fine della nostra economia, perche' come dice GZ noi avremmo un bisogno folle di espandere il debito, mica di contrarlo!!!!

 

  By: robom1 on Domenica 27 Novembre 2011 16:58

Quella della stampa della moneta è la piu grande buggionata che esista nella storia. Lo sanno tutti quanto che le monete circolanti rappresentano il 10% della massa monetaria complessiva. L'inflazione non è determinata dall'aspetto cartaceo della moneta quanto da quello elettronico. In realtà quello che deve essere misurata è chiaramente l'M3 e non l'M0. Quindi chi ha generato inflazione nel passato non sono stati i deficit dei singoli stati quanto la stessa BCE mediante l'espansione dell'M3 Una volta la riserva frazionaria in italia era il 20% adesso mi sembra sia (qualcuno mi corregga) del 2%. Questo significa che le banche mi permettono DI STACCARE ASSEGNI con un moltiplicatore da 100 a 4900, oppure quando fanno prodotti derivati ed impacchettati incrementano l'M3. Questo meccanismo va bene fino a quando le banche sono liquide. E' da giugno che non c'è piu' liquidità sul mercato. E' chiaro che la riserva frazionaria è un meccanismo di leva che va bene quando è tutto ok ma è altrettanto chiaro che quando ci sono perdite FUNZIONA AL CONTRARIO. Ora le banche che hanno probabilmente prestato alla *** (faccio un esempio per assurdo tutto in grecia) si ritrovano che, a fronte di deposito per 100 hanno delle perdite su crediti per 4900, ammettiamo un taglio del 50% e arriviamo a -2500. Le stesse banche tedesche hanno richiesto tempo per la ricapitalizzazione. Ma ritorniamo ai concetti base bancari riserva frazionaria e frazionamento del rischio definiti dalla stessa bce.

 

  By: Gano* on Domenica 27 Novembre 2011 15:55

Okkio perché il sentiment e' un indicatore contrarian. Il sentiment di oggi e' il panico. Non solo: i grandi panici hanno sempre avuto dalla loro ragioni molto logiche e molto credibili. Anzi, sembrano sempre inevitabili. E' ovvio, perché per essere panico il pubblico deve esserne ben convinto delle ragioni. Non so cosa farà domani il mercato. Nessuno ha la sfera di cristallo e nessuno puo' averla. Nessuno cioe' puo' indicare dove andra' il mercato domani o fra una settimana. Chi lo fa tira un po' a caso. Ne abbiamo per altro diversi esempi... :) Che pero' l' euro si sfracelli portandoci tutti alla rovina non ci credo. E col cambio a 1,32 non ci credono nemmeno i mercati. Ipse dixit.

 

  By: antitrader on Domenica 27 Novembre 2011 15:50

"E' molto intelligente l' osservazione che nonostante tutto cambia ancora a 1,32." Intelligente un cazzzzz! Questa era stata la considerazione principale che mi aveva fatto puntare al rialzo alcuni gg fa. Le altre considerazioni erano i dati americani per niente negativi e la stagionalita' notoriamente positiva per le borse. La disinfestazione dai maiali potrebbe essere un ottimo motivo per far salire un euro limitato a germania, francia, olanda, finlandia e pochi intimi.

 

  By: Gano* on Domenica 27 Novembre 2011 15:43

Domani è in vista il crollo dell'euro e questo vale 1,32 contro dollaro??! -------------------------------------------------------------------------------------------- Concordo. E penso anche che il piano di impaurire la gente sia costruito ad arte(*). Dubito che faranno cadere l' euro e chi deve saperlo nei mercati evidentemente lo sa. E' molto intelligente l' osservazione che nonostante tutto cambia ancora a 1,32. Probabilmente faranno questa operazione da 600 miliardi al 4%. Ma sicuramente non sara' l' unica che faranno. La vedo come una manovra prodromica ad altre che seguiranno. Intanto cominciano col calmare i mercati, poi a boccie ferme possono anche emettere eurobonds, cominciare a stampare, ricapitalizzare le banche etc... Mi spiego: un conto se fai una politica espansiva con i BTP al 8% un' altra se la fai quando li hai portati al 4%. (*) Il panico e' palpabile con mano. Non solo su questo forum, che e' molto umorale e si autoalimenta a seconda del sentiment prevalente, ma anche nel mondo reale: un' amica libero professionista mi ha telefonato proprio ieri mattina ad ore antelucane per chiedermi "se e' vero che l' euro si sfracella".

 

  By: antitrader on Domenica 27 Novembre 2011 15:39

Se tutto va per il meglio siamo fottuti. Nel momento in cui accetti il "soccorso padano" del FMI sei fuori dal mercato dei titoli di stato per i motivi che spiega Superbonus. Meno male che silvio c'e' stato e che adesso scende di nuovo in campo "per raddoppiare gli sforzi contro i Comunisti!". Raga', semo falliti! [Superbonus] ^....I tedeschi potrebbero consentire alla Bce di fornire liquidità illimitata al Fondo che a sua volta la presterebbe ai singoli stati con condizioni capestro. Una volta accettata la linea di credito del Fmi per l’Italia si chiuderebbe la via di accesso al mercato, perché tutti i prestiti effettuati dal fondo sono ‘ senior ’ cioè hanno il diritto ad essere pagati prima di ogni altra obbligazione dello Stato debitore. Con questa condizione chi comprerebbe più un Btp? Il fondo costringerebbe l’Italia a privatizzare tutte le aziende e le infrastrutture pubbliche oltre che a varare a misure fiscali draconiane che deprimerebbero il paese per i prossimi dieci anni. Ma anche questo non servirebbe a tirarci fuori dai guai. Gli interventi del Fmi hanno avuto successo solo quando sono stati accompagnati da massicce svalutazioni della moneta del Paese in crisi, non si è mai verificato nella storia il salvataggio di un Paese a cambio fisso...#http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/11/27/debito-fuori-controllo-si-rischia-lincidente-in-ogni-momento/173463/^

 

  By: SpiderMars on Domenica 27 Novembre 2011 15:33

tedeschi hanno un solo interesse: che noi rimaniamo un buon partner importatore per i prossimi decenni, e al contempo che non presentiamo alla BCE un conto di 1000 gigaeuro (1 teraeuro) da pagare ogni 10 anni. Monti al governo era un prerequisito -------------------------------------------------------------- Condivido quasi totalmente l' impostazione di Bear però egli non valuta due variabili una interna ed una esterna, mi riferisco ai conflitti degli azionisti interni alla BCE ed al ruolo che potrebbe cambiare ed evolversi nel tempo sia della Cina che della Russia tutte e due a Est ed in continuità con la Germany, quindi non è così scontato lo scenario di Bearthead anche se al momento sembra il più probabile per il breve ma nel medio 10 anni non reggerà più il predominio AngloUsa scemerà progressivamente. Il bacio sarà fatale ...come quello di Giuda..! Noi...Long Bund, Long $, short indici e Bond Eu dal 31 Ottobre 2011.

 

  By: GZ on Domenica 27 Novembre 2011 15:28

..Però quelli scaltri come lei Zibo, mi fa un po strano che credano allo scenario del collasso e a amenità come il piano di fuga. Domani è in vista il crollo dell'euro e questo vale 1,32 contro dollaro??! Ma dai! e bastano 40 euro per comprare un grammo d'oro? Ma se fosse vero ce ne vorrebbero già 400, siamo seri!.. ----------------- Per la verità io ho suggerito di comprare BTP e anche qualche azione una settimana fa perchè appunto mi aspetto una sorpresa, un colpo di scena da un momento all'altro. Solo che negli ultimi giorni questa idea era sbagliata. Forse i paesi nordici tirano il più possibile prima di cedere solo perchè appunto vogliono non solo Monti in Italia e Papademos in Grecia, ma anche una mega finanziaria votata e firmata e vogliono prima anche accordi europei più vincolanti per i paesi spendaccioni. Ma a tirare troppo e lasciar crollare bonds e borse rischiano un panico che si alimenta da solo, come con Lehman dove di colpo tutte le banche hanno richiamato i crediti e in 24 ore è saltata. Se il pubblico comincia a togliere soldi dai BTP e Bot e dalle banche poi l'effetto a cascata è rapido. Inoltre non è vero che creando miliardi di euro al Fondo Monetario e prestandoli al 4% all'Italia da una parte e facendo una austerità dall'altra risolvi molto. Ci sono almeno 560 miliardi di bonds tra titoli di stato e bonds bancari da rifinanziare entro fine 2012. Li compra tutti il Fondo Monetario, visto che la Stampa guarda casa parla di "600 miliardi" oggi (hanno arrotondato la cifra a 600...) ? Ma se li presta al 4% poi li devi comunque ripagare e l'austerità ha un effetto nell'insieme depressivo, anche quando come l'innalzamento dell'età pensionabile o dei tagli a privilegi dei politici (se Monti li fa) sono cose necessarie

 

  By: Moderatore on Domenica 27 Novembre 2011 15:15

la Stampa, che essendo più vicina al confine francese si vede ha più fonti da quel lato riporta che la Lagarde sta mettendo assieme 600 miliardi per Monti ------------------- ^l'Fmi prepara una cura da 600 miliardi per l'Italia#http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/finestrasullamerica/grubrica.asp?ID_blog=43&ID_articolo=2264^ Trattative tra Lagarde e Roma: se la situazione peggiora un prestito per dare a Monti 18 mesi di tempo per le riforme Se le ispezioni dell’Fmi in Italia concordate summit del G20 a Cannes non sono ancora iniziate è perché il direttore Christine Lagarde vuole dare tempo a sufficienza a Mario Monti per varare le riforme, riservandosi la possibilità di aiutarlo con un programma di aiuti finanziari che potrebbe arrivare a valere fino a 600 miliardi di euro. ... Da qui la possibilità del varo di un «programma Italia» che, secondo stime circolate negli ambienti dell’Fmi a Washington, potrebbe avere un valore compreso fra 400 e 600 miliardi di euro al fine di dare al governo Monti 12-18 mesi di tempo per varare le necessarie riforme, alleviandolo dalla necessità del rifinanziamento del debito. Garantendo tassi fra il 4 e 5 per cento, l’Fmi offrirebbe all’Italia condizioni assai migliori rispetto ai mercati, dove siamo già oltre il 7-8 per cento, e ciò metterebbe Roma al riparo dalle pressioni in crescendo sui titoli di Stato. L’entità della cifra è tuttavia tale da rendere difficile per il Fmi operare solo sulla base delle risorse attualmente disponibili. Dovrebbero essere incrementate e per farlo ci sono diverse possibilità: dall’emissioni di nuovi Diritti speciali di prelievo a interventi coordinati con la Banca centrale europea guidata da Mario Draghi. Tale ultimo scenario nasce dal fatto che le resistenze di Berlino ad un maggiore impegno della Bce a sostegno degli Stati in difficoltà - a cominciare dall’Italia - potrebbero venir meno se si trattasse di fondi destinati ad essere elargiti sotto la stretta sorveglianza dell’Fmi. Vi sarebbe stata almeno una conversazione telefonica fra Monti e Lagarde per dar seguito a quanto deciso a Cannes alla luce del fatto che la situazione finanziaria internazionale è maturata in maniera tale da far sembrare il summit del G20 già passato remoto....