Si Schianta Tutto

 

  By: Bobugo on Sabato 26 Novembre 2011 22:34

A mio avviso manca nell'elenco una opzione, che con il trascorrere del tempo ed il precipitare degli eventi sta diventando sempre più probabile: Germania, Olanda, Austria e Finlandia escono dall'euro ed assumono una valuta loro forte. Gli altri che restano nell'euro daranno corso ad una mega svalutazione stampando chilometri di banconote e risolvendo così il problema del debito. Ad un certo punto la situazione tornerà insostenibile per Germania & Co in quanto la rivalutazione implicita della nuova valuta azzererà la loro competitività. Si tornera allora d un nuovo euro comune, ma su basi di maggior serietà ed attendibilità economico/finanziaria da parte di tutti

 

  By: gianlini on Sabato 26 Novembre 2011 22:25

Oscar, credo che sia perchè lo stato colmava il gap fra quanto gli serviva e quanto raccoglieva stampando soldi e poi perchè la gente non poteva o non sapeva che anzichè il bot poteva comprare il bund o il tbond ai tempi la gente comprava praticamente solo cose nostrane cosa che se venisse imposta anche oggi, penso risolverebbe già di per sè il problema (ad occhio gli itlaiani hanno liquidità sufficiente per ricomprarsi l'intero debito pubblico)

 

  By: traderosca on Sabato 26 Novembre 2011 22:21

Zibordi,perchè nel 1992 il rapporto debito pil era del 127%,il tasso medio di interesse dei titoli di stato era il 14% e i BTP decennali il 12% eppure non c'era l'aria di cataclisma che c'è oggi e dopo alcuni interventi le cose si normalizzarono.........? grazie Principali tassi di interesse ANNO 1992 Titoli di Stato Tasso medio di interesse dei titoli di Stato 14,05 % BTP 10 anni Tasso medio di interesse dei titoli decennali del Tesoro 12,07 %

sono fiducioso che ci sia una strategia - traderosca  

  By: traderosca on Sabato 26 Novembre 2011 21:56

Zibordi,sicuramente se l'Italia farà default,salta l'euro e l'Europa, andremo incontro a catastrofi planetarie e depressione per tutti come tu hai elencato. Io sono fiducioso che ciò non avvenga e penso che sia una strategia di chi ci governa,principalmente della Merkel, ma concordato coi governi dei paesi asini per fare digerire riforme e interventi non popolari. Approvate le riforme penso che la Germania possa contribuire ad aiutare i paesi asini se saranno diventati un po' più virtuosi. Nel frattempo c'è da soffrire. Come può Angela Merkel affondare l'Europa che è stata l'artefice principale del trattato di Lisbona ed ha curato il testo della modifica alla Costituzione Europea. Noi cittadini dell'Unione europea siamo, per nostra felicità, uniti. I. L'Unione europea ci consente di realizzare i nostri ideali comuni: per noi l'essere umano è al centro. La sua dignità è inviolabile. I suoi diritti inalienabili. Donne e uomini hanno pari diritti. Aspiriamo alla pace e alla libertà, alla democrazia e allo stato di diritto, al rispetto reciproco e all'assunzione di responsabilità, al benessere e alla sicurezza, alla tolleranza e alla partecipazione, alla giustizia e alla solidarietà. L'Unione europea concreta un'unicità di vita e di azione comune. Ciò si esprime nella coesistenza democratica di Stati membri e istituzioni europee. L'Unione europea si fonda sulla parità e sull'unione solidale. Rendiamo così possibile un giusto equilibrio di interessi tra gli Stati membri. L'Unione europea è salvaguardia dell'autonomia e delle diversità delle tradizioni dei suoi membri. L'apertura delle frontiere, la vivace molteplicità di lingue, culture e regioni sono per noi un arricchimento. Molti obiettivi non possono essere conseguiti con un'azione individuale: la loro realizzazione ci impone un'azione collettiva. L'Unione europea, gli Stati membri e le loro regioni e comuni si dividono i compiti.

Ci deve essere un progetto preciso - giorgiofra  

  By: giorgiofra on Sabato 26 Novembre 2011 21:21

Signori, fermiamoci un attimo e cerchiamo di capire. L'Europa, la prima potenza economica del pianeta, con una struttura industriale che abbraccia praticamente ogni settore, con un immenso patrimonio di competenze, infrastrutture, esperienze, con un territorio ricco di storia e di civiltà, con una massa di ricchezza privata gigantesca, con eccellenze in ogni settore della ricerca, sta per fallire? Scusate, ma non vi sembra che tutto questo sia folle? Ma non vi pare strano che la finanza, quanto di più immateriale ed artificiale esista, stia trascinando l'intero continente verso la miseria? Io ero convinto che per costruire un tessuto industriale capace di produrre aerei ed automobili, machine utensili e sistemi elettronici, occorressero decenni e vero lavoro e vere competenze, mentre per costruire denaro farlocco bastassero pochi minuti di una sola persona. Ebbene signori, sembra che l'economia farlocca, quella fatta di nulla, stia distruggendo l'economia vera, quella fatta di cose e di servizi concreti. Tutto questo è tanto incredibile quanto il credere che i governi non siano capaci di rimettere le cose al loro giusto posto. Ci deve essere un progetto preciso, non può essere altrimenti.

 

  By: robom1 on Sabato 26 Novembre 2011 21:17

La Grecia ha il pil dell'emilia romagna ed è stata nelle condizioni di mettere in ginocchio l'europa facendo saltare e mettere in difficoltà parecchie banche (francesi e tedesche in primo luogo) e successivamente come corollario e conseguenza i debiti sovrani. Se salta l'Italia cosa succederebbe?

 

  By: Esteban. on Sabato 26 Novembre 2011 21:16

^GuardateVi questo video che gentilmente Mazziero condivide, spiega bene nella pratica il problema del pil(GDP) e dello spread...#http://www.you-videolive.it/index.php?hash=398642b7cda006d5e6879b0db6cb6731^

 

  By: Gano* on Sabato 26 Novembre 2011 21:13

Io sono completamente confuso. Non ho idea se di qua si crolli o si risalga. Qualcuno che sa sicuramente c'e', ma non lo dice.

 

  By: Esteban. on Sabato 26 Novembre 2011 21:00

E già FOG, potrebbero pure specularci sopra, acquistare in massa a questi valori e poi dare la bella notizia ... Visto che il loro debito non riescono a piazzarlo che comprino il nostro,guadagnando sullo spread è quasi meglio che vendere quello tedesco ...

apri un conto a Dai Ichi Kangyo - Gano*  

  By: Gano* on Sabato 26 Novembre 2011 20:42

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  By: Gano* on Sabato 26 Novembre 2011 20:35

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  By: Mr.Fog on Sabato 26 Novembre 2011 20:26

....pensare che basterebbero poche parole della BCE per fermare tutto. NOI GARANTIAMO IL DEBITO ITALIANO. Non sarebbero neppure più costretti a comprare in nostri bond; saranno gli investitori mondiali a farlo, convinti che non ci sia rischio. I tassi tornerebbero a livelli verso i quali da sempre l'ITALIA è stata solvibile ed ha onorato i propri debiti e nessuno avrebbe speso un euro. Due parole.....che imbecilli!

 

  By: antitrader on Sabato 26 Novembre 2011 20:25

Alla fine ce l'abbiamo fatta a schiantare l'intera Europa. Perdete ogni speranza voi che cercate soluzioni indolori, i tassi sui bot non scenderanno piu' anche se fai una patrimoniale da 200 miliardi. Tenere i tassi vicino allo zero in modo artificiale e' stata la madre di tutte le bolle. Non credo nemmeno che il rialzo dei tassi sia dovuto solo alla mancanza di fiducia, il problema e' che i soldi son finiti, le banche sono alla canna del gas e il gioco delle 3 carte non funziona piu'. Se stampi rimandi il default solo di pochi mesi, tanto vale provarla subito l'emozione del grande falo' del capitalismo. Se fossi al posto di Monti la smetterei di raccontar boiate pazzesche sulla crescita (crescita de che???) e investirei qualche risorsa disponibile in mense della caritas e dormitori collettivi. Cosa fare per mettere in piedi una sorta di difesa individuale? Si puo' fare poco o niente salvo la difesa minima vale a dire collezionare qualche banconota. Stramberie quali lingotti d'oro o quant'altro potrebbero solo rendere la cura peggiore del male. ^Il maestro in mezzo alle somare.#http://www.youtube.com/watch?v=cNteJ-qpws0^

 

  By: Gano* on Sabato 26 Novembre 2011 20:14

Per chi ha paure che l' euro si sfracelli: Premetto che l' imbecillita' di quelli che ci governano, anche se piacciono ad Hobi, non ha limiti, quindi tutto e' possibile. Detto questo mi chiedo: se lo sfracellamento dell' euro e' davvero inevitabile, non era meglio allora prima di arrivare a questi punti, fare un default parziale e concordato dell' Italia? Per esempio pagando il 60% del debito nei confronti delle banche? Vi ricordo che quelli che difendono ora Monti sono gli stessi che dicevano che se Berlusconi se ne va lo spread sarebbe diminuito subito di 4 punti. :))))))) Se davvero il crollo dell' euro e' inevitabile, era meglio provvedere al default parziale. Se non sono andati al default parziale e' perche': a) Sanno benissimo di farcela, anche se con lacrime e sangue. b) Sono completamente imbecilli. Tertium non datur. Secondo voi?

 

  By: robom1 on Sabato 26 Novembre 2011 20:00

E' una modifica al concetto di prestito forzoso. Ognuno in Italia ha una serie di beni: si prende una porzione di debito e tramite banche viene cartolarizzato e si forma un'agenzia del debito che si va a ricomprare il debito. Le banche che hanno cartolarizzato faranno un ammortamento del debito a livello generazionale cosi come il debito si è formato tra generazioni (quindi magari ammortamento sui 100 anni e cosi via).