Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

@LEN4-eye No, se si comincia col supporre non ci si ferma più. La sua osservazione contro tutte le altre plausibili: perché dovrei preferirla, trattandosi di ipotesi equivalenti? Vede, a voler essere rigorosi si entra subito in un vicolo cieco. L'argomento di Melchior è astratto e quindi migliore. Da Melchior segue questa domanda: perché Rossi scrive? O meglio, perché continua a scrivere? Inizialmente Rossi si è esposto perché voleva raccogliere soldi. Ma adesso? Che il "Customer" con la "C" maiuscola non esista, e il gioco debba riprendere dove sembrava fosse terminato? Ipotesi senza certezze, come sempre. Ci si può anche chiedere come i Cats possano mal-funzionare [se non funzionano per niente si va alla casella truffa]. Di primo acchito mi vengono in mente quattro modi semplici semplici: un certo Cat si accende o non si accende, senza che si sappia perché; dopo esser partito, scende e si spegne; dopo esser partito, fonde e si spegne; si accende e il COP è ridicolo - magari sempre, magari qualche volta. Metto in subordine altri problemi, ad es. che i Cats emettano casualmente raggi gamma o esplodano. Il test di novembre, dopo essere iniziato [?], sembra sia fallito. Il test attuale sembra duri da tre mesi, e dovevano essere quindici giorni. Nel primo caso il reattore potrebbe aver tirato le cuoia, nel secondo il COP potrebbe essere basso, al limite dell'errore sperimentale - Rossi stesso ha ammesso che le terze parti, dovendo stimare la precisione delle misure, avevano bisogno di campioni più ampi. Queste integrazioni sarebbero state davvero necessarie if "I know that my Cats are good" e con COP=6? O dobbiamo presumere che il COP oscilli così: 1.00-1.05-1.10-1.05-0.95-0.99 ..., e che tutte le calorimetrie fatte in casa fossero sbagliate? Anche qui, risposte zero.

Se qualcuno (poniamo un ipotetico investitore) avesse come preoccupazione quella di ostacolare "una nuova corsa all'oro " e l'interesse a "non divulgare ai quattro venti la notizia" sarebbe bastato semplicemente non permettere (come è accaduto fino ad ora) alcun test di terze parti indipendenti ed il problema non si sarebbe proprio posto.

Una considerazione molto semplice: Le società e le imprese che sono a conoscenza del funzionamente dell'e-cat, e che stanno investendo su questa tecnologia, penso abbiano tutto l'interesse a non divulgare ai quattro venti la notizia, mi sembra ovvio. Un eventuale rapporto tecnico positivo e autorevole del test terze parti scatenerebbe una nuova corsa all'oro con la partecipazione di "pesi massimi" e la comparsa di nuovi concorrenti. Dal punto di vista strettamente commerciale è normale che qualcuno si auguri che questo succeda il più tardi possibile. Paradossalmente scettici veri e pseudoscettici sono i migliori alleati di chi ha creduto e investito per prima su queste tecnologie!

@ Nevanlinna E' un dubbio atroce che qualche tempo fa mi era balenato. Se è così, ascende al ruolo di "infernale" supremo. Buona pizza!

@Franco Due righe veloci, perché sto uscendo [pizza del sabato]. Ma siamo proprio sicuri che i test abbiano luogo come Rossi racconta? Certo, certe cose - sottotraccia - sono strane, ad es. un'osservazione, poi ammorbidita, sulle terze parti e i raggi gamma: proprio quello che gli servirebbe - se i raggi non ci fossero - a portare avanti la certificazione di sicurezza dell'hot-Cat. Non credo che Cures basti, deve aver fatto anche considerazioni d'opportunità e interesse. Poi compare lo zampino del diavolo, che colpisce preferibilmente i cialtroni, e il test diventa una "tortura".

@ Nevanlinna Personalmente se dopo tutti questi anni seguo e do ancora un credito residuo a questa vicenda è perchè spero che questi "nordici luterani" possano finalmente dare una risposta "seria", scritta ed incontrovertibile alle tante questioni scientifiche aperte che riguardano questa vicenda e che lo facciano con il massimo rigore e metodo scientifico senza il classico approccio del "vedo non-vedo" fornendo come risposta un "boh non si sà, potrebbe essere..." o peggio ancora "non si è in grado di confermare o di negare il claim". Rossi ha sempre ostinatamente rifiutato di sottoporre i suoi prototipi a verifiche di terze parti "indipendenti e competenti" affermando sempre che il mercato è l'unico e titolato giudice del successo (o meno) della sua invenzione. Questo sua considerazione per me continua a non stare in piedi considerando una logica di mercato e non di imbroglio. Ora, convinto per non si sa bene quale motivo e da chi (anche se credo che una parte del merito per averlo convinto vada ascritto a chi ci lavora insieme, Cures compreso), ha deciso di passare un esame però, un po' forzatamente, vorrebbe far apparire se stesso come vittima della situazione. Mi pare un tantino eccessivo dato il valore potenziale dell'invenzione e la portata della vicenda. Continuiamo ad attendere gli eventi, sperando che nel frattempo spunti anche qualcun altro.

@Franco Ho sempre pensato che tutto ciò che riguarda Rossi debba essere considerato con la consapevolezza che si tratta di parzialità stese sullo stato reale delle cose. Questa impostazione ha un difetto: escludendo giudizi preventivi e opposti, cioè che Rossi sia o genio o truffatore, mi priva di una base intuitiva con cui legare tra loro i [pochi] fatti in quadri sintetici, un po' fideistici nell'entusiasmo o nella negazione, come riescono a fare i sostenitori delle due opinioni. I negazionisti sostengono che non c'è gioco: la Legge di Natura è contraria, e basta. Sbagliano, perché nessuno conosce interamente questa Legge. Dicono di sapere, ma non è vero, perché quello che sanno è una raccolta [parziale] di scoperte e intuizioni, spesso rivoluzionarie come il fenomeno preteso da Rossi, sistemate e ingessate post festum nell'ortodossia. I belivers si appellano all'evidenza [che è dubbia] e all'entusiasmo di chi si aspetta il progresso e la pace nel mondo - argomenti deboli e irreali, in quanto provenienti dal cuore. I negazionisti ribattono che Rossi è un truffatore [dicono sia provato] e un cialtrone. Che sia un cialtrone è dimostrano dai suoi setup sperimentali, più vicini alle porcherie dei tavoli di lavoro di Rutheford, Fermi o Hahn che alla forbita pulizia dei laboratori di fisica contemporanei. Entrando nei dettagli, questo duetto di contrasti ci porta a veri e propri assurdi. Ad es. si potrebbe chiedere alla logica elementare invocata da Melchior cosa ci sia di razionale nel fingere una prova di terze parti con risultati nulli. La sua citazione, Franco, - cioè che se le terze parti sono negative fa lo stesso, perché lui c'ha il Customer - è incompleta: nella prima parte del post Rossi si mostra preoccupato e in un post successivo parla di "tortura". Sono parole, potrebbe mentire dall'inizio alla fine. Ma, nel caso, quanto tempo e quante bugie ... Voglio sparigliare, ipotizzando con la stessa irrazionalità esibita dai giovani ottimisti e dai vecchi incartapecoriti: A) Il fenomeno è reale: l'invenzione di Rossi [e che Rossi non molla] esiste ma è imperfetta e quasi impossibile da certificare se non come bollitore [da cui l'utilità di un test terzo e autorevole ad alta temperatura]; Rossi ha venduto qualcosa, probabilmente NON l'hot-Cat, ma nel contratto si è ritagliato una certa libertà di R&D e sta tirando in lungo; le terze parti gli servono perché un test positivo terrebbe buoni tutti [in particolare i suoi primi investitori, che evidentemente non ha liquidato], finché non depone l'uovo. B) Il fenomeno non esiste e si tratta di truffa: il container da 1Mw è stato ricostruito più volte per giustificarsi con gli investitori e portarsi avanti nel tempo; l'hot-Cat è il gadget numero due su cui spostare il discorso, stante che l'e-Cat si è rivelato un bidone [l'SGS ha certificato il nulla]; le indiscrezioni servono a tenere i creditori in tiro, perché non chiedano il rientro. Noto come A) e B) conducano a comportamenti simili: le strategie dell'inventore imperfetto e del truffatore di professione sono vicine e nascondono la realtà del fenomeno, cioè l'unica cosa che conta. Alla fine l'abbozzerò per sfinimento. Le terze parti ..."didn’t even want we to pick up them at the airport." Se non è una balla, direi che le terze parti sono a maggioranza luterana. Questo farebbe pensare a svedesi, o a nordici occidentali in generale.

Da JoNP: JJE "March 22nd, 2013 at 7:26 AM Dear Mr. Rossi, ... But if the conclusions of the Third party are negative, how would you market a product which a Third party says about it that it doesn’t work ? Regards, JJE" "Andrea Rossi March 22nd, 2013 at 2:26 PM Dear JJE: Yes, your comment is intelligent. ... In any case, should the results be negative, under a commercial point of view what will count will be only the tests made by our Customers on the plants they bought. Warm Regards, A.R." L'appunto di JJE è corretto, invece secondo me la risposta lascia molto a desiderare. Se una commissione scientifica indipendente, dopo averlo testato per 6 mesi, concludesse che l'Hot-Cat non produce piu' energia di quella che consuma, quale "Customer" ne comprerebbe uno?

@Melchior Non "alcune sciocchezze", ma "molte sciocchezze". Si può combattere bene - e si deve - rimanendo nel stesso campo di battaglia del nemico. Al Mattino dei Maghi non è seguita una giornata di lavoro: dopo cinquant'anni l'eterodossia è rimasta tale e gli ortodossi ridono alle spalle degli ingenui, e ne traggono la morale autoritaria di aver sempre ragione. Visto che questo è falso, a causa dell'intrinseca complessità dell'universo, i Maghi, fornendo un pretesto, hanno fatto un cattivo servizio alla conoscenza. Bene per l'E-Cat a breve: la sua provata esistenza mi permetterebbe revanscismi crudeli. Le assicuro che gli argomenti sono già schierati in ordine d'attacco. Non mi dispiacerebbe se un giorno la richiesta di brevetto di Rossi [certo reticente e moscia ma con proroga EPO di due-mesi-due per chiarimenti] venisse citata come lo è questa: "http://www.jmargolin.com/history/2569347.pdf"

@Olocrami “Viviamo in un regime di inquisizione in cui l’arma più frequentemente impiegata contro la realtà non conformista è il disprezzo accompagnato dallo scherno.” Eccellente citazione. Il Mattino dei maghi è stato scritto più di 50 anni fa, un libro fuori dal tempo! Potrà contenere anche qualche imprecisione e alcune sciocchezze (gli stessi autori lo scrivono) ma la visione del mondo data dal realismo fantastico è veramente illuminante e anticipatrice. @Nevanlinna Anche io l'ho comprato per pochi spiccioli negli anni 70, non mi ha deluso. Per l'Ecat credo NON dovremo aspettare a lungo. Per il report di terze parti io suggerirei la data del primo aprile, in modo da permettere agli pseudoscettici di concludere la loro "carriera" con l'illusione che si tratti realmente di una goliardata! :) La logica elementare, non sofisticate elucubrazioni, fa pensare che Rossi abbia scoperto qualcosa di molto importante. L'ipotesi di una truffa (unica alternativa logica) mi sembra molto poco realistica, per il numero e la serietà delle persone coinvolte e per il semplice fatto che fenomeni anomali simili (cambia principalmente la scala) sono stati osservati e confermati (e in molti casi brevettati) da centinaia di laboratori nel mondo.

“Viviamo in un regime di inquisizione in cui l’arma più frequentemente impiegata contro la realtà non conformista è il disprezzo accompagnato dallo scherno.” L. Pauwels & J. Bergier, Il mattino dei maghi

@Melchior Il Mattino dei Maghi! ... Comprato con pochi spiccioli e letto da ragazzo, sto ancora cercando l'entrata dalla Hohlerde svelata dai teosofi Pauwels e Bergier. Erano tra i fondatori di "Planète", rivista quadrotta precedente e successiva al '68, tradotta anche in italiano. Mese dopo mese ci riempivano la testa con maia extraterrestri effettikirlian estasibuddiste ecc, scemenze amate anche dall'Elemiro [Zolla], perché secondo lui rappresentanti la "tradizione" in opposizione alla "rivoluzione". Argomenti poi spiaggiati nella penna di Kolosimo e nell'eterodossia dei superstiti di Woodstock, che mangiavano asciugamani fangosi - la macrobiotica - e si curavano coi cristalli nell'ombelico [visto di persona, ma senza toccare], profumi il patchouli e i bastoncini d'incenso. Il libro l'ho trovato deludente: tutte chiacchere senza oggetto, e comincio a credere che anche l'e-Cat dovrò aspettarlo a lungo. Spero che altri, con roba più organizzata nella mesoscala, riescano meglio. "http://patentscope.wipo.int/search/docservicepdf_pct/id00000019383207.pdf"; per non parlare di questa: "http://patentscope.wipo.int/search/docservicepdf_pct/id00000019183795.pdf", il cui inventore Gyorgy Egely vende on line il seguente gadget energetico: "http://dustinillakargestephani.hostingsiteforfree.com/buy-egely-wheel-vitality-meter-today/".

L'ECAT di Rossi: Una porta aperta sulla ^realtà fantastica #http://it.wikipedia.org/wiki/Il_mattino_dei_maghi^ Non classificabile all'interno degli schemi concettuali all'interno dei quali pensavamo di intrappolare la materia e l'energia! Una storia che sarebbe piaciuta a ^Charles Fort #http://it.wikipedia.org/wiki/Charles_Fort^ "Abbiamo una serie di fatti che la scienza ha escluso. Una schiera di maledetti, capitanati da pallidi dati che sono stati esumati, marceranno. Leggeteli o vi sommergeranno."

Andrea Rossi February 20th, 2013 at 10:57 AM Dear Prof. Brian Josephson: The work of the Indipendent Third Party probably will finish in March. The publication probably will be made by the end of March or close to it and it will be made whatever the results, indipendently from us. In the meantime we are completing the construction of the first non military 1 MW plant. You are in the list of the persons that will be invited to visit it. The timing of their work does not depend on me: you are among the most important scientists of the World and a Nobel Prize, so you know perfectly how can work a validation of a thing that is as complex as ours. In the meantime we are completing the construction of the first 1 MW plant for civil operation. You are in the list of the scientists that will be invited to visit it. Thank you for your attention. Warm Regards A.R. ^Tom and Doug Show with guest Andrea Rossi#http://www.youtube.com/watch?v=BGGwfKJ6exU^