Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

 

  By: Cures on Venerdì 03 Giugno 2011 20:33

Avrei una voglia matta di provarci, ma ci vuole troppo tempo per assemblare qualcosa. Ormai è tardi. Si scatenata la corsa. Mi sa che gli Ames Lab ci sono vicini. Se levano lo Zirconio forse è meglio. Lo usano perché lo ha usato Yoshiaki Arata ma per evitare l’aggregazione del palladio. Negli spettrogrammi di Rossi non c’è. Ma c'è lo Zinco

 

  By: lmwillys on Venerdì 03 Giugno 2011 20:24

se non arriva qualcuno che lo anticipa (magari Cures, se frega tutti si ricorderà dei colleghi forumisti spero..) mal che vada ci tocca aspettare ottobre, al massimo fine anno speriamo che tutto vada bene e che l'umanità passi un bel Natale quest'anno per ora Rossi dice che ha anche la teoria pronta ... Do you “know now exactly” or you are “confident” on what happens inside your e-cat? I know exactly, within the limits of a theory: in Physics theories are always “pro tempore”. Do you will publish your theory on a peer review journal in October? It will be published on the Journal Of Nuclear Physics, which is a peer reviewed journal, and all the journals that want will be allowed to public it again and to peer review all they want. In the meantime our plants will be operating

 

  By: Cures on Venerdì 03 Giugno 2011 19:42

Lo sa A chi glielo ha detto ha risposto questo: June 2nd, 2011 at 8:11 AM Dear Mr Paul Esteban, I never comment the work of my competitors. When they will produce kWh?h we will compete on the market. Before or later it will happen. Warm Regards, A.R. PS pressione troppo bassa e inoltre non deve essere costante ma ad impulsi

 

  By: lmwillys on Venerdì 03 Giugno 2011 19:23

in quel forum che consigliavo c'è chi lavorava con Piantelli ... dico tanto per dire aggiungo ... a me non serve, non sono preparato ... ma forse era sfuggito The scientist Brian Ahern wrote a letter to CMSN about a successful experiment similar to the Rossi Ni-H From: Brian Ahern, Boxborough MA Zr-Ni-Cu alloy performance Ames National Laboratory processed metal alloy foils via arc melting followed by melt spinning. This is the Yamaura process employed by Arata and others. The foils were baked in ordinary air at 445C for 28 hours. The brittle, oxidized foils were placed in a tumble mill for 24 hours. This resulted in 30 grams of black powder with a median grain size of about 40 microns.Presumably, each grain has about one million nanoscale islands of NiCu inside. The 30 grams occupies about 7 ml inside the 50 ml dewar. The system was vacuum baked at 220C for 24 hours and cooled to room temperature. H2 gas was added at 200psi. The pressure dropped only to about 185 psi over twenty minutes. In these replication experiments the exothermic reactions have had peak temperatures above 220C with substantial loading above 3.0 H/M ratios. This time the temperature only rose by 2 degrees C. The system was heated with a band heater to high temperature. There was no controller. A rheostat was set at an arbitrary position and the system comes to a an arbitrary temperature.The average power input was 90 watts. After several hours the hydrated system was evacuated overnight at a constant high temperature at 530C. The next day H2 gas was again added at 100psi and the temperature rose by 40C to 570C and came back down to 530C after two hours. At the end of the day the dewar was again evacuated while still at 530C overnight. The third day repeated the same procedure. H2 gas was added at 100psi and the temperature rose by 44C to 574C. However, this time it did not come back to the initial temperature. It remained at the elevated temperature overnight. On the fourth day H2 gas was again added at 100psi and the system rose by 50C to 580C and again stayed at the elevated temperature indefinitely. A rough calibration suggests that the 30 grams of hydrated nanopowder is putting out 5 watts of excess power. Yesterday Peter Gluck suggested that the relationship between loading and excess power may be a myth. This seemed to be true for electrolysis with Pd and heavy water where loading levels exceeding 0.9 D/M were a prerequisite for observing excess power. My loading level with this nanopowder sample as less than 0.1 H/M. This 5 watt excess is very much less than Rossi, but it is a real and repeatable experiment There was no radiation above the background level. Other alloys from Ames NL are expected within ten days.

 

  By: Cures on Venerdì 03 Giugno 2011 19:13

Lmwillys Eh, sì. Sono diventato monomaniaco. Deformazione professionale per le nuove tecnologie Ho un interesse teorico e pratico. Teorico perchè ci si stanno rompendo la testa in molti me compreso, e pratico perché ci attaccherei un bel motore Stirling collegato ad un alternatore per dire addio per sempre ai fornitori di gas ed elettricità che mi stanno proprio lì.

 

  By: lmwillys on Venerdì 03 Giugno 2011 18:51

vedo che continua a rispondere in quel suo blog personale dal nome altisonante 'Journal of Nuclear Physics' fossi in lui mi dedicherei piuttosto ad attività più utili, tipo nell'immediato assicurarmi la sopravvivenza e poi anima e corpo nella ricerca del segreto della vita eterna (in modo da aver il tempo si spendere almeno una piccola parte dei proventi attesi) e poi non capisco perché mette tutti quegli articoli tecnici ... tre invii in un minuto, si vede proprio che Cures non sta più nella pelle ... come tutti noi del resto

 

  By: polipolio on Venerdì 03 Giugno 2011 18:28

Mah se legge questo forum lo vede lo stesso. Erede (Bonelli erede pappalardo) Freshfields e tanti altri hanno fior di specialisti di IP. Non sono esattamente gratis, ma se davvero quella roba lì funziona non c'è problema

 

  By: Cures on Venerdì 03 Giugno 2011 18:15

Polipolio fai un'opera di bene aggratis che magari intrecci un'utile relazione Perché non provi a dirglielo? Io la mia ingenua proposta l'ho fatta, ma negli ultimi tempi sono diventato masochista e lo faccio senza contropartita presente e futura

 

  By: Cures on Venerdì 03 Giugno 2011 18:15

doppia battuta oops

 

  By: Cures on Venerdì 03 Giugno 2011 18:15

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  By: polipolio on Venerdì 03 Giugno 2011 18:07

Semplice. Scrive un IP protection agreement a proprio beneficio con la Defkalion e la Agramenion o come si chiamano. Produce quello che prevedeva e un giorno prima della commercializzazione si decide a scrivere un brevetto come va scritto. Se ha bisogno di un avvocato esperto di IP, anche in Italia, ce n'è pieno. Nel momento in cui il patent è approvato ne dovrebbe avere la relativa protezione e anche i 6-9 mesi di vantaggio cumulato fino allora. Se davvero dà energia a 1c/kWH e il suo tubo non si consuma, l'investimento per l'acquisto del device è un non issue e il successo è sicuramente immediato, si tratta solo di riuscire a soddisfare la domanda. Se davvero ha scoperto per primo l'acqua calda, magari non riesce ad appropriarsi di tutto il valore generato. Al suo posto mi accontenterei di un modesto 1% del vantaggio collettivo. Diventerei più ricco e più famoso di Marconi. Del resto neanche Marconi si è appropriato di tutto il valore creato dalle sue scoperte/invenzioni... Nella vita bisogna sapersi accontentare

 

  By: Cures on Venerdì 03 Giugno 2011 17:49

Certo che Rossi si trova nella situazione di scacco matto http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=360&cpage=20#comments Non gli concedono il brevetto internazionale perché non dice nulla sul catalizzatore. Deve uscire sul mercato comunque entro una certa data. Non sa come difendere la scoperta dalle copie illegali. Parla di meccanismi di autodistruzione che sa benissimo che non servono a nulla. Non dispone di canali di commercializzazione coperti da qualche governo che gli potrebbero consentire almeno una qualche forma di protezione analoga a quella delle forniture militari. Non mi vengono in mente strategie di protezione convincenti. Che ne pensate se invece di vendere direttamente il prodotto vendesse la licenza di costruzione divisa per aree geografiche commerciali e settori di utilizzo domestico o industriale? Qualche altra idea?

 

  By: DRAGUTIN on Venerdì 03 Giugno 2011 11:32

Intendiamoci, anche per me l' energia delle alte temperature e' una strada sbagliata...

 

  By: lmwillys on Venerdì 03 Giugno 2011 11:04

ho visto solo l'ultima parte ma ho idea annozero sia stata una trasmissione lunare ieri ho visto una tabella con il nucleare economicissimo, mentre io avevo riportato tempo fa una valutazione SERIA leggermente divergente http://www.cobraf.com/forum/topic.php?topic_id=5747&reply_id=286110#286110 il prof matto dice che il picco del consumo c'è alle 7 di sera, basta andare sul sito Terna http://www.terna.it/default/Home/SISTEMA_ELETTRICO/dispacciamento/dati_esercizio/dati_giornalieri/confronto.aspx ... prendere un giorno lavorativo qualsiasi, il picco è sempre nei momenti di massima produzione impianti solari, impianti che ho già detto ci fanno risparmiare http://67.15.18.55/forum/topic.php?topic_id=5747&reply_id=293905#293905 il nucleare lo compriamo dai francesi di notte, quando a loro non serve l'energia prodotta dalle centrali (che non si possono fermare né rallentare), non saprebbero dove ficcarsela e quindi quasi ce la regalano, basta vedere i prezzi al megawattora notturni http://www.mercatoelettrico.org/En/Default.aspx non so che altro hanno detto, ma solo vedere chicco testadi... il profmatto e la santadeché mi fa pensare che non mi sono perso una puntata storica

 

  By: lmwillys on Mercoledì 01 Giugno 2011 22:40

scusate ma io riciccio la storia di Fukushima 'Le minuscole particelle radioattive e il fumo hanno viaggiato in tutto il mondo molte volte dal 1979, uccidendo circa un milione di persone da malattie causate dalle radiazioni come tumori e leucemie.' 'Non è azzardato affermare che il disastro dei sei reattori di Fukushima Daiichi assieme alle piscine (asciutte) di raffreddamento dei vecchi reattori possano equivalere a più di 50 Chernobyl.' 'L’invisibile e mortale Fumo Radioattivo è già in tutto l’emisfero settentrionale e in tutti i suoi abitanti che sono radioattivamente contaminati. La portata della soluzione del dr Kaku, una volta geniale, purtroppo, risulta ora inefficace.' http://www.ecplanet.com/node/2509 azz riazz