Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

 

  By: ptorr on Martedì 15 Settembre 2015 18:11

>Non intendevo scaricare all'esterno. Il getter non assorbe e rilascia idrogeno solo una volta. E' vero. Se non ricordo male, il getter rilascia idrogeno all'aumento della temperatura, e lo riassorbe quando la temperatura scende. La velocità di reazione (e quantità di calore generato) dovrebbe essere funzione diretta della concentrazione di idrogeno nel reattore. Se è vero quanto sto ipotizzando, rilasciare ulteriore idrogeno col safety heater dovrebbe provocare o incrementare il burn-out. Ma può essere certamente che io mi stia sbagliando... Edit: forse il safety heater deve funzionare a rovescio? Raffreddare il getter in presenza di burn-out.

 

  By: ptorr on Martedì 15 Settembre 2015 18:02

Andrea Rossi, fede e prigione: http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=885&cpage=21#comments

 

  By: LEN4-Eye on Martedì 15 Settembre 2015 18:02

 

  By: UmmaGumma on Martedì 15 Settembre 2015 17:59

@Franco Ma per il sistema di controllo dello scatolone da 1MW non bastavano PLC e uno SCADA. Era necessaria una soluzione ah hoc?

 

  By: ptorr on Martedì 15 Settembre 2015 17:54

> Con la "pastiglia", si potrebbe fare riscaldandola molto velocemente per far scaricarne tutto l'idrogeno. Con tale ipotesi il reattore si spegnerebbe e resterebbe spento. Il sistema di sicurezza contro i burn-out dovrebbe solo limitarsi a "tagliare" tali picchi di calore anomalo. Il reattore deve continuare a funzionare. Si tratta di volumi e quantità di gas e liquidi estremamente piccoli. La vedo dura. Altra ipotesi da non addetto ai lavori: un impulso elettromagnetico ben dosato in ampiezza e frequenza capace di spegnere la reazione solo per brevissimi periodi?

 

  By: LEN4-Eye on Martedì 15 Settembre 2015 17:27

 

  By: ptorr on Martedì 15 Settembre 2015 17:23

Certamente deve essere riuscito a controllare i fenomeni di burn-out che sono molto rapidi, e sovrapposti ad una regolazione più lenta. In un certo senso, usare la sola azione derivativa su un regolatore Proporzionale + Integrale. Solo l'autore conosce quali sono i parametri controllabili con rapidità che intervengono con altrettanta velocità a bloccare i repentini aumenti di temperatura. Ipotizzo: degassazione? Insufflaggio di gas inerte? Ovviamente la misura della temperatura deve avere una costante di tempo brevissima ed essere posta in un punto significativo.

 

  By: Franco. on Martedì 15 Settembre 2015 16:47

@ Nevanlinna Qualche forma di retroazione individuale (cioè su ognuno dei dispositivi) deve pur esistere se si vogliono contenere o stabilizzarare determinati parametri. Se il sistema per sua natura avesse una banda di fluttuazione ampia e fosse tendente con rapidità al fuori controllo nell'ambito di forti non-linearità, determinati parametri a costante di tempo relativamente "lenta" (non sò penso alla temperatura di parti consistenti del corpo riscaldante o dei fluidi utilizzati per lo scambio termico), magari non sarebbero sufficienti allo scopo. E' possibile che sia ricorso al monitoraggio di qualche parametro significativo più "real time", la cui informazione potrebbe costituire l'input per un sistema di feedback a banda larga. A quel punto bisogna vedere quali sono i possibili elementi funzionali controllabili. Quanto desumibile dalla scheda di interfaccia e controllo, che è piuttosto standard, (la scheda I/O tipo ETH484 con interfaccia Ethernet che ha sia degli ingressi analogici seguiti da un convertitore, sia degli input di tipo digitale) non fornisce elementi significativi in questo senso.

 

  By: LEN4-Eye on Martedì 15 Settembre 2015 15:52

 

  By: lmwillys5S on Martedì 15 Settembre 2015 15:45

No LEN4-Eye, hai la soluzione?

 

  By: robi2 on Martedì 15 Settembre 2015 15:28

A proposito di 22 passi d'#b#amore#/b#

 

  By: b.trevisan on Martedì 15 Settembre 2015 15:13

Good morning Dr. Nikolova, I follow the story of the E-Cat since it became public in 2011 and, to stay updated, I read several blogs that talk about this affair. On one of them I saw the attached image, seeming to be a Madonna placed between the pages of Rossi’s agenda. You are the author of his biography, so do you know something about it? Hoping for a your kind response, I thank you in advance, complimenting also for your book which I thoroughly enjoyed. […] Best regards http://www.ecat-thenewfire.com/blog/when-faith-helps/ grande sospettato...bravissimo!

 

  By: LEN4-Eye on Martedì 15 Settembre 2015 14:48

 

  By: UmmaGumma on Martedì 15 Settembre 2015 14:42

Mettere del software di regolazione ispirato ad un flipper fatto da un tesista in un impianto da 1MW potenzialmente radioattivo? Speriamo l'accrocchio di Rossi non funzioni!

 

  By: lmwillys5S on Martedì 15 Settembre 2015 14:37

Mettiamo che io ho un caricabatteria che stacca a 45,5 volt io vorrei staccasse a 41,6, che faccio?