By: Franco. on Mercoledì 02 Settembre 2015 22:36
@ chi da 22passi sollecita pareri...
Il valore di energia calcolato da Mastromatteo pari a circa 92 keV, come frutto del decadimento del 8_Be in due 4_He, mi risulta sostanzialmente corretto.
La reazione nucleare di partenza 7_Li + p = 8_Be + circa 17 MeV di R&C, che per come è scritta violererebbe la legge di conservazione del numero leptonico e della carica (quella scritta su 22passi pare un'altra roba, metà chimica...), quand'anche eventualmente fosse sistemata rilascerebbe energia anche sotto forma di raggi Gamma (lasciamo perdere il problema Neutroni in quanto in quel caso la reazione è endotermica).
Nel caso i 17 MeV di fotoni Gamma che fine fanno?
(su congetture del passato di una termalizzazione completa dei Gamma nello shield abbiamo già discusso)
Qualcuno tenta acrobaticamente di aggirare questo aspetto o meglio far scivolare questa enorme energia unicamente a carico del momento angolare degli Alpha ma questa è roba da congetture alla Axil Axil, non vedo le necessarie prove scientifiche di ciò.
Siamo alle solite, frasi buttate lì a mò di "vishful thinking" e claim indimostrati spacciati per l'occasione come solida teoria.
Non c'è traccia poi di un valore di Cross Section della reazione che, per aver luogo con una probabilità decente, necessiterebbe di fornire alte e precise energie al protone (range dei MeV come da grafico con i dati sperimentali già pubblicato in precedenza).
Questa alta energia chi la fornisce e in che modo?
P.S.
Congetture teoriche nuove ed approssimative che non abbiano il necessario supporto di evidenze scientifiche galileiane universali rimangono solo tesi indimostrate.
Inoltre quando si vuol parlare di Scienza (e non rigirar frittate), bisognerebbe ricordarsi (come accaduto per i precedenti paper), che il sottrarsi al confronto di chi si fregia di certi claim, nonostante che le contestazioni siano state scritte, pubblicate ed esposte agli interessati, magari può non precludere la vendita dei suoi libri tra i fan ma di sicuro non inverte o cancella l'onere della prova.