Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

 

  By: Nevanlinna on Sabato 06 Aprile 2013 20:28

@Melchior La ringrazio, ma c'è troppa carne al fuoco. Il PVF può non servire come stampo [veda la citazione allegata], ed è anche un materiale che si salda a ultrasuoni. Così da questo singolo termine seguono [almeno] quattro suggerimenti largamente incompatibili: processo di CD-Rom pressing, sostrato per catalizzatori [polvere di nickel], trasduttore ultrasonico [ma non di PVF, fonderebbe], trasduttori ultrasonici [come puntali dei saldatori, per analogia]. Forse si potrebbe cavare qualcosa da una sintesi generale del poco che è noto, ma - stante che si tratta di cosa faticosa e da fare con intelligenza - direi di aspettare il rapporto delle terze parti. Se l'unicorno esiste il rapporto lo farà scendere sulla terra, trasformandolo da argomento di opinioni del piffero in oggetto di indagine razionale. ________________________________________________________________________________________ [Dopo, domenica mattina ventosa, astratta e depressiva - a primavera penso sempre i nomi dei morti] @Melchior Prima domanda: secondo Lei c'è qualcuno tra i Soloni e i Belivers che ha letto TUTTO il carteggio Rossi-EPO per la concessione del brevetto? In particolare, parlando di cose nascoste in piena vista, perché no un confronto tra claims old e claims new, dopo le richieste dell'esaminatore? I documenti si trovano qui: "https://register.epo.org/espacenet/application?number=EP08873805&lng=en&tab=doclist" alle date 10.11.2009 "PCT(IPEA): Amended sheet - claims" OLD, e 17.12.2010 "Amended claims filed after receipt of (European) search report" NEW. In allegato al post il PDF con le due versioni affiancate, la nuova a DX. Ci sono differenze - minime differenze introdotte per ovviare le contestazioni dell'esaminatore. Ma una, in particolare, è strana: la polvere di nickel non è più solo nanometrica, ma ANCHE nanometrica [e RIEMPIE il tubo]. Quindi sembrerebbe obbligatoria la presenza di nickel fine e nickel grosso, un miscuglio di star dust ed elefanti. Se non è un trucchetto per l'EPO, perché? Poi: il Piantelli [quello dei brevetti insopportabilmente dettagliati], sostiene l'inutilità del catalizzatore - il secreto, sostiene, sta nella preparazione del nickel. Quelli dell'H.E.R.A. brevettano un sistema per produrre polveri metalliche ad alta purezza superficiale. Il Celani Francesco sostiene che contaminazioni di sodio ammazzano la reazione esotermica. Lo Storm parla di nanofratture [in cui, dico io, non dovrebbero essere presenti contaminazioni, se non quelle incluse nella matrice]. In Serbia si fanno esperienze nucleari su superfici metalliche sottoposte a stress da trazione. Il Violante sono vent'anni che trafila palladio e lo guarda al microscopio [grandi mal di testa]. Ci sono notizie di elettrolisi di palladio caricato con deuterio in cui il metallo è sottoposto a sollecitazioni cicliche durante il processo. E se il Rossi, con trasduttore ultrasonico, sabbiasse i granuloni con i granulini? Potrebbe aver aggiunto anche nanopolverì di carburi di tungsteno o boro. In questo modo avrebbe reticoli cristallini superficiali freschi freschi, e forse complicherebbe la geometria della superficie dei granuli. Idea strana ma elegante e che per astrazione conduce a questo problema: cosa fa una nanopolvere contenuta in una sfera cava che non riempie completamente, quando la sfera vibra?. Si accettano risposte che non siano freddure e non rimandino alla gabbia di Faraday. Poi ci sarebbero gli ioni H- e il catalizzatore. Cose ancora da considerare, insieme alla pressione pulsante [eufemismo per onda sonora?] e a quel tubo di rame [che compare sempre].

 

  By: Melchior! on Sabato 06 Aprile 2013 14:34

@Nevanlinna Possibili aiuti per il "catalizzatore di energia" ? ^Krytron #http://en.wikipedia.org/wiki/Krytron^ ^Solid state switches #http://ieeexplore.ieee.org/xpl/login.jsp? tp=&arnumber=6308288&url=http%3A%2F%2Fieeexplore.ieee.org%2Fxpls%2Fabs_all.jsp%3Farnumber%3D6308288^

 

  By: Nevanlinna on Sabato 06 Aprile 2013 02:50

Appena pubblicato [WO2013046188]: "http://patentscope.wipo.int/search/docservicepdf_pct/id00000020589523.pdf?download" Il Piantelli tratta le scorie radioattive! Analisi e letteratura: "http://patentscope.wipo.int/search/docservicepdf_pct/id00000020613338.pdf?download" Chissà se a Siena hanno contezza di questo: "Hydrogen atomic pair-ion production on catalyst surface [http://dx.doi.org/10.1063/1.3314902]". Nel contesto dei due brevetti Piantelli, il dispositivo descritto nel paper è molto particolare perché usa un catalizzatore in nickel poroso per produrre ioni H-. Gli autori dicono che si può fare anche con metalli alcalini [ma ho letto velocemente e c'è molta roba [spesso non proprio tascabile] sulle sorgenti H-], stai a vedere che ci riscappa il rubidio con radiofrequenza. Forse il "topo", che secondo Rossi fa correre il "gatto", è proprio uno stadio indipendente per generare robusti flussi di ioni H-, come negli acceleratori di particelle. Però, però ... ci potremmo chiedere se il chirping non stia nel flusso ma eserciti una sollecitazione diretta sul reticolo cristallino. Ricordando l'aggettivo "acustico" attribuito da DaRallo all'Hot-Cat e il fatto che nel corso test di Penon il reattore si è spostato sui coltelli, magari si tratta di un chirping sonoro di quelli che piacciono a Cardone. Quindi termoacustica e una particolare configurazione della cavità di risonanza, cioè gas coupled ultrasonic, e il "topo" diventa un pipistrello all'interno dell'hot-Cat principale. In ogni modo la lettura di "http://histv2.free.fr/bell/bell3.htm" e "http://histv2.free.fr/du_moncel/du_moncel4.htm" è divertente. L'argomento sembra davvero borderline [ma con il polivinilfluoridene si costruiscono trasduttori [http://www.ndt.net/article/yosi/yosi.htm]]. Se il segreto del Rossi fosse questo saremmo costretti a brancolare nel buio finché l'ineffabile non molla un reattore o qualcuno non lo ausculta con lo stetoscopio.

 

  By: Nevanlinna on Venerdì 05 Aprile 2013 15:00

Nei blog si chiacchera con gli amici e, se non sono amici, ci si spara le pose. I conti si fanno e si presentano sulle cose che sappiamo - altrimenti non c'è cristi, vengono fuori sbagliati [come s'è visto dimolte volte, con effetti esilaranti] e non servono né per le chiacchere né per le pose. Noto come, in tutti i mie commenti su Cobraf, non abbia fatto UN solo conto: non ne sono capace [diciamo così], e se devo far ridere racconto barzellette. Inutile: se ne sentono già troppe in giro, soprattutto da Bath. Noto, infine, la valenza elementare della frase "può darsi le servano ...": dov'è la polemica? Porgere dei link a Melchior è polemica? Queste son cose alla compare Turiddu. Dovrei forse citare un'opera diversa, non di Mascagni ma di Leoncavallo? @Bartolo Noi in Italia siamo all'avanguardia del nano - 10 centimetri di zeppe, e ci si tura il naso - perché altrimenti i comunisti ci portano via la casa. Proteggiamo il patrimonio per il futuro dei nostri nipotini. Poi si istiga il terzo Stato sulla scalinata del tribunale di Milano, con le bandierine Libertà ... Libertà, poi si manda la meretrice ammaestrata a memoria, scene di teatro contemporaneo. Ci manca la Bastiglia, ma lì si potrebbero pigliare botte da orbi, e quelle non le rischia nessuno: i poveri tengono famiglia, i ricchi tengono conto in Svizzera e barca a Lignano Sabbiadoro. Questo il Bel Paese [definizione dell'Abate Stoppani], i tedeschi in attesa al di là delle Alpi già con i soldi in mano. Comunque meglio i cavalieri teutoni dell'Aleksandr Nevskij, che questa ca**a. Però c'è il rischio che, dopo l'acquisto, pretendano di farci lavorare, altro che quote rosa e twitter-democrat, migranti e amici della bicicletta. @Melchior In allegato PDF le pubblicazioni [non di matrimonio] del suo amico Li.

 

  By: bartolo on Venerdì 05 Aprile 2013 14:57

Mi sa che bisogna finalmente arrendersi all'era del nano. Fanno miracoli ovunque. Nelle fiabe, al governo, in fisica nucleare ... che valga anche in quest'ultimo settore la ben nota legge della "L"? Bisognerebbe suggerirlo alle migliaia di ricercatori che si affannano a trovare una base teorica che comprovi tutte queste innegabili e numerose evidenze sperimentali che ci ostiniamo a far finta di non vedere. Sarà questa legge a far quadrare finalmente le equazioni che non tornano mai? Intanto comincio a cercare nel archivio BNL partendo ovviamente dalla L. Poi passo in quelli russi e cinesi.

 

  By: Melchior! on Venerdì 05 Aprile 2013 13:52

@Nevanlinna Grazie, ho avuto il piacere e l'onore di conoscere personalmente il prof. Li, una persona da cui certi baroni avrebbero molto da imparare sia dal punto di vista scientifico che umano ed etico. ^1998Mo-EvidenceOfNuclearTransmutation #http://newenergytimes.com/v2/library/1998/1998Mo-EvidenceOfNuclearTransmutation.pdf^ ^Fusion Energy Without Strong Nuclear Radiation #http://link.springer.com/content/pdf/10.1023%2FA%3A1018827008884^

 

  By: Nevanlinna on Giovedì 04 Aprile 2013 20:17

@Melchior Può darsi le siano utili le pagg. 5-6 di "http://www.innoventek.com/BassGleesonANS2000_CF_Session.pdf". Paper in: "http://prc.aps.org/abstract/PRC/v61/i2/e024610", citato in: "http://iopscience.iop.org/1674-1056/18/4/024/" "http://link.springer.com/article/10.1007%2Fs10894-011-9483-3" "http://iopscience.iop.org/1674-1056/18/4/024/" "http://iopscience.iop.org/0029-5515/48/12/125003/" "http://ajp.aapt.org/resource/1/ajpias/v75/i3/p245_s1" "http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0920379605006927" Riviste patologiche? Of course! _______________________________________________________________________________________ Molto interessante anche un cermete caricato a nanodiamanti e polvere di nickel, stante il differenziale di dilatazione tra le tre componenti. Argomento da sottoporre a Mark Prelas, amico di Duncan e esperto di fusioni fredde strane [via H. Hora], idrogeno e sintesi di diamanti artificiali. Una cartuccia ceramica in un contenitore sigillato, la scaldi e parte: roba da fantascienza. Peccat per il chirping, che mi sembra difficile da realizzare. Anche un brevetto di V. Violante, emerso altrove, utilizza nanopolvere di diamante, ma per trasferire via trafilaggio a freddo un pattern su lamiera di palladio. Può darsi che il caso Rossi si risolva così: "http://www.google.com/patents/US20120193347". Se invece no, queste sono supposizioni plausibili: a) il fenomeno - quale che sia - va forzato, altrimenti non fa nemmeno capolino [e intendo attivamente forzato, quindi niente scienza dei materiali: quelle sono soluzioni "passive"]; b) i due "cat" sono molto diversi tra loro - quello a bassa temperatura magari col calco, l'altro no. Argomento a latere è supporre che i trovati di Rossi, oggi, siano ben lontani da quelli con cui è partito - nel brevetto parla di polveri sfuse: poteva mentire già allora, ma adesso è andato parecchio avanti. _______________________________________________________________________________________ Brevetto ignoto inglese [ma gli inventori abitano in Italia, a Velletri [H.E.R.A.] e Asti]: "http://www.ipo.gov.uk/p-find-publication-getPDF.pdf?PatentNo=GB2484995&DocType=A&JournalNumber=6415"

 

  By: Melchior! on Giovedì 04 Aprile 2013 19:10

@Nevanlinna Altre informazioni sulla "creazione di nanostrutture di isotopi del nickel per sputtering su PVF e successiva micro-fratturazione" ? Mi sembra un argomento particolarmente interessante.

 

  By: Nevanlinna on Giovedì 04 Aprile 2013 02:11

Paper cosmologico citato in Vortex: "http://arxiv.org/pdf/1303.7476v1.pdf" Conclusioni importanti, campus non del Terzo Mondo, e - soprattutto - sintassi e ortografia inglese assolutamente OK. Piccolo difetto: nella bibliografia [molto precisa] mancano i numeri delle note. Si deve dire, con franchezza tutta accademica, che si tratta davvero di un buon lavoro.

 

  By: bartolo on Giovedì 04 Aprile 2013 01:33

>Le anticipazioni del report sono queste? Si accorto sig. Pasca che si tratta di un pesce d'Aprile? Comunque perchè non chiede direttamente a loro? http://fractal-lenr.com/contact-4/ Se l'inglese la impaccia mi offro volentieri a darle una mano!

 

  By: pasca on Mercoledì 03 Aprile 2013 14:16

Le anticipazioni del report sono queste? http://fractal-lenr.com/lenr/ Gli studi di ricerca e di riferimento associati sono stati condotti presso le seguenti istituzioni - Royal Institute of Technology, Università di Stoccolma, Uppsala e Karolinska Istituti Dipartimento di Bioscienze e nutrizione.

 

  By: Matematico on Mercoledì 03 Aprile 2013 13:59

X Cures Mi unisco a GigaWatt! Ci faccia almeno un saluto dai.... mi manca!

 

  By: GigaWatt on Mercoledì 03 Aprile 2013 13:43

@CURES Cures che fine ha fatto tutto bene? Ci segue sempre? Ci può dare qualche anticipazione del benedettissimo report in uscita? Anche solo rassicurarci che è fatto bene e i risultati sono davvvero buoni e reali una volta per tutte...

 

  By: Melchior! on Mercoledì 03 Aprile 2013 12:47

@Nevanlinna La creazione di nanostrutture di isotopi del nickel per sputtering su PVF e successiva micro-fratturazione, come anche moderne tecniche fotolitografiche potrebbero forse permettere la creazione di array di nano-particelle di dimensioni non troppo diverse in grado di oscillare meccanicamente in un intorno relativamente stretto di frequenze, con conseguente possibilità di risuonare sotto l'influsso di una sorgente di microonde. Il sesto elemento nella sua forma più nobile potrebbe giocare un ruolo importante: ^US20060280638 #http://www.google.com/patents/US20060280638^ ^Ni-ND #http://chiefio.wordpress.com/2013/04/02/nickel-aluminide-raney-nascent-hydrogen-lenr^ Per quanto riguarda l'entropia, penso sarebbe interessante considerare la "energy localization di Ahern" (con la sua palese violazione del principio di equipartizione dell'energia) come una possibile incarnazione (in determinate condizioni) dell'angioletto di Maxwell.

 

  By: Nevanlinna on Martedì 02 Aprile 2013 23:57

@Melchior Sull'entropia le consiglio una lettura critica ma classica: "http://www.pitt.edu/~jdnorton/papers/ExorcistXIV/Exorcist1.pdf" "http://www.pitt.edu/~jdnorton/papers/ExorcistXIV/Exorcist2.pdf" ________________________________________________________________________________________ Cosa direbbe di 62Ni e 64Ni magnetron sputtering su membrana di polivinilfluoridene per la realizzazione a "calco" dell'elemento metallico del reattore? Se la cosa le piace potrei svilupparla, considerardo a) le caratteristiche superficiali del modello e b) le modalità di microfrattura del calco. Non sono sicuro che questo approccio sia proprio quello di Rossi; o almeno, non sono sicuro lo sia interamente. Continuando con questo argomento le suggerisco le due paroline banali "catalyst" and "[hydrogen] embrittlement". In riferimento alla prima considererei il contributo: G.M. Veith, A.R. Lupini, S.J. Pennycook, N.J. Dudney The use of magnetron sputtering for the production of heterogeneous catalysts [Studies in Surface Science and Catalysis Vol. 162 SCIENTIFIC BASES FOR THE PREPARATION OF HETEROGENEOUS CATALYSTS 978-0-444-52827-8] e il capitolo VII: Justin Bender, Jennifer Dunn, and Ken Brezinsky Microwave-Assisted Synthesis of Nanolayer Carbides and Nitrides [in Catalyst preparation: Science and Engineering edited by John Regalbuto 978-0-8493-7088-5] con PARTICOLARE attenzione al metodo e all'apparato MAFBS; nel paragrafo 7.5.2.3 si descrive un procedimento in cui polvere [anche] di nickel è trattata in flusso di argon. Riguardo al secondo termine, si può vedere: "http://www.osti.gov/energycitations/servlets/purl/821509-WDN3vv/821509.pdf", che dà interessanti argomenti CHIMICI sulle fratture nel nickel microcristallino. Ovviamente manca il catalizzatore segreto e sono necessarie alcune sostituzioni sensate, ad es. al posto di "argon" bisogna leggere "idrogeno atomico" e al posto di generatore sinuisoidale, generatore di frequenze ecc., ma la cosa appare alla portata dell'inventore e meriterebbe una prova. ________________________________________________________________________________________ Sottili ironie ....