Clima, Riscaldamento Globale

In realta' la supremazia Apple tra i designer grafici affonda le radici nei lontani anni ottanta e non ha piu' senso oggi. I due sistemi sono equivalenti e forse oggi con le schede grafiche di alto livello la bilancia pende un poco verso Win.

Di fatto per capire la differenza Apple Microsoft bisgna risalire nel tempo e inserire un terzo player: Intel. Produttore di silicio.

Il VERO grandissimo motivo  per cui Apple negli anni 80 ha spopolato tra i grafici ed Microsoft-windows tra i contabili  sta nella taratura del parametro gamma del monitor.

negli anni ottanta si usavano soltanto  monitor a fosfori, cioe' a tubo catodico. Ad ogni segnale in volt inviato al tubo catodico corrispondeva una luminosita dei fosfori misurata in Nits (candele per mq). 

La risposta dei monitor sfortunatamente NON e' lineari, per cui raddoppiando la tensione, la luminosita' ottenuta non raddoppia, ma segue una curva specifica.

In genere la formla che definisce il rapporto tra tensione e luce emessa  e' Luminanza = tristimolo elevato 2,5 .  Dove l'esponente  2,5 e' definito come Gamma.

E' chiaro quindi che per avere una riproduzione fedele dei colori visti a monitor  si debba applicare una correzione che permetta di linearizzare la curva.

Ecco.. Apple "usciva" con il gamma regolato a 2.2  che permetteva una gradazione dei mezzitoni piu' lineare e fedele. Quindi cio' che vedevi a monitor in qualche modo era piu' simile a cio' che avresti visto una volta stampata la foto.

Viceversa WIndows regolava il gamma della scheda video  a 1.8  in modo da scaricare i mezzi toni ed avere caratteri piu netti sul monitor e meno faticosi da leggere.

Pero' la stampa di immagini e fotografie veniva irrimediabilmente falsata e meno fedele.

ovviamente era possibile effettuare una regolazione manuale del gamma.. ma a quei tempi NESSUN grafico era in grado di farlo.  Ci si limitava ad osservare i due monitor e verificare che il monitor Apple era piu simile ad una fotografia stampata, con tutte le sfumature. Mentre il monitor Win era molto piu' croccante e contrastato.Oltre che regolato spesso per accentuare i blu e gli azzurri. Colori che stimolano l'attivita del cervello.

Insomma, grazie ad una taratura specifica... il mercato e' stato diviso tra Apple e Microsoft in due grandi settori.. con relativo tifo da stadio.. con grande beneficio per  Bill e Steve... (steve un po meno, visto che ha rischiato di fallire un paio di volte)

oggi con i pannelli Lcd e le nuove schede grafiche NON c'e' differenza tra Apple  e WIN..  entrambi i sistemi vanno calibrati  con appositi dispositivi.

Anche se i "creativi" dicono che Apple sia piu' ....  in realta' tecnicamente non e' vero.  Dipende dal pannello lcd che usi.. la gamma alta dei monitor EIZO per esempio si mangia i pannelli Apple in insalata.  

tra l'altro.. ti accorgi che la maggior parte di questi "creativi"  cosi' attenti alla risposta e al gamut del loro monitor, poi lo usano abitualmente in ambiente a luce non controllata.

vanificando qualsiasi taratura.

Morphy: "Se ha messo su una sua piccola agenzia immagino però faccia solo materiale cartaceo: brochure, cataloghi, flyer, etc. Cioè non fa pagine web, credo..."

Fa poster, locandine per i teatri, depliand, brochure, menù per i ristoranti, reclames e/o illustrazioni per riviste, ma anche pagine web: nelle pagine web però  generalmente lavora come contrattista per aziende più grandi preparando l'illustrazione, che poi il loro esperto di codice html inserisce nelle pagine e aggiunge l'automazione, le form etc.

Sì, mi ha confermato che la resa dei colori è superiore e soprattutto uniforme.

Si certo esatto, non ci avevo pensato. Un po' come succedeva (ora non so) gli studi di registrazione di tutto il mondo che utilizzavano i monitor (casse) Yamaha NS10 (che io ho ancora), proprio per avere un output standard. Non che fossero casse di assoluta qualità, però erano utilizzate da tutti...

Ma poi anche nella fase di scambio dei files fra professionisti, sei certo che quel che vede uno a schermo, è quel che vede l'altro.

Tuco, sicuramente chi fa grafica professionale usa Apple per i motivi che dici tu. Essendo l'OS di Apple un sistema "chiuso", immagino sia tutto iper collaudato. In effetti mi riferivo alla mia esperienza che è solo in ambito web (videogiochi, 3D, web design...).

Apple credo abbia/avesse un vantaggio per quanto riguarda l'accuratezza/coerenza dei colori sia in fase di scansione, elaborazione a schermo che stampa.

Praticamente se compri le sue periferiche raccomandate o comunque certificate il risultato professionale è certo.

Attualmente non so se una macchina assemblata Windows possa garantire la stessa accuratezza certificata, e soprattutto al costo di quale rottura di scatole.

Gano: "Ha solo bisogno di un PC, rigorosamente Apple e non ho mai capito perché un Windows che costa la metà non possa andare altrettanto bene (guai anche a proporlo ;-),"

Il Desktop publishing e la grafica in genere, hanno prese piede prima sul Mac (mi par di ricordare). Quando Windows era ancora a linea di comando del dos, la Apple aveva già un'interfaccia grafica che era più semplice da utilizzare. Adesso i due sistemi sostanzialmente si equivalgono, per cui sarà solo una questione di abitudine. Io, per esempio, non passerei mai ad un Apple (anche se c'è da dire che ultimamente Windows è uno schifo con gli aggiornamenti). In genere a parità di prezzo in Windows puoi avere una macchina nettamente superiore.

Se ha messo su una sua piccola agenzia immagino però faccia solo materiale cartaceo: brochure, cataloghi, flyer, etc. Cioè non fa pagine web, credo...

Morphy, lo conosci vero il detto

Donna piccante fattela amante

donna cuciniera falla mugghiera...

Morphy: "Segni particolari? Bella figa con testa vuota"

Eh Morphy... gioie e dolori con le belle fighe...

Morphy: ". Comunque lei ha fatto l'artistico a Parma e la specializzazione in ristrutturazione a Cremona."

Ah...! Anche la mia ha fatto il Liceo Artistico e poi l'Accademia di Belle Arti. Teste matte le ragazze del'Artistico... Ha lavorato per diversi hanni in un agenzia pubblicitaria come graphic designer e grafica al computer. Ora ha messo su la sua (piccola) agenzia di pubblicità. Considera che è così piccola che è a regime forfettario... Ma tanto chi manda avanti tutto il baraccone sono io...

Poi così da quando i figli sono usciti di casa ha qualcosa da fare e di cui preoccuparsi con il vantaggio che il suo lavoro lo può fare in buona parte di qua in remote. 

Ha solo bisogno di un PC, rigorosamente Apple e non ho mai capito perché un Windows che costa la metà non possa andare altrettanto bene (guai anche a proporlo ;-), di una connessione fibra e dei software della suite Adobe.

A parte che la partecipo solo al 50 %, ma se una che ha superato una selezione di piu di mille candidati per 200 posti fa di tutto per vanificare quel risultato, come la definiresti?

ma gian ???

perche dai della deficiente al sangue del tuo sangue ?

Gian,

hai presente quel liceo linguistico che c'e' vicino a p.le Loreto dietro il coin (se c'e' ancora il coin) ?

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Certo che ho presente, quella deficiente di mia figlia aveva passato il test e ha fatto il primo anno. Si era presa matematica a settembre, esame di riparazione passato con 8. dopo di che si è rifiutata di andarci più!!

La cosa buffa è che dopo che appunto è passata al liceo socio pedagogico....all'univesità si è iscritta a Mediazione Linguistica.... 

il Coin non c'è più, adesso è Aumai

Gano: "Ma dai, anch'io! E cosa fa la tua?"

Di getto mi veniva la rispostaccia da bar, ma sono un gentiluomo alla fine e do quella buona. Ora credo che vada a fare pulizie a domicilio. Comunque lei ha fatto l'artistico a Parma e la specializzazione in ristrutturazione a Cremona. Segni particolari? Bella figa con testa vuota (non si può aver tutto dalla vita). Comunque è brava, sa dipingere ottimi quadri in qualsiasi stile gli venga chiesto. Ristruttura quadri antichi, fa affresci, ha lavorato in ristrutturazioni di chiese e antichi edifici. Alla fine è una brava quagliona (sangue napoletano), ingestibile direi...

Gian,

hai presente quel liceo linguistico che c'e' vicino a p.le Loreto dietro il coin (se c'e' ancora il coin) ?

Ecco, quello di Cremona sara' qualcosa del genere, una scuola frequentata dalla media borghesia.

Tra l'altro, siccome la domanda e' molto forte devi superare un esame per essere ammesso, lo

ha frequentato il figlio di un mio ex collega di lavoro, fece tutto lui, si iscrisse alle selezioni, le supero'

fece i 5 anni e usci' col massimo dei voti.

Poi arrivo' il momento dell'universita' e il tizio, che e' un fuoriclasse, si mise in testa di fare storia

dell'arte, il padre che e' un bocconiano ma proveniente dalla Gloriosa Classe, fece il possiibile per

dissuaderlo, addirittura me lo porto' in ufficio per fargli una lavata di capa (come si dice a Napoli).

Visto che il giovincello escludeva a priori ogni facolta' che ti preparasse a fare qualcosa di concreto

quale medicina, fisica, economia, ingegneria etc...abbiamo tentato un compromesso suggerendo

giusisprudenza o, al peggio, scienze politiche, facolta' che ti danno possibilita' a largo spettro, ma

niente da fare. Allora gli ho fatto la domanda delle cento pistole: supponi di esserti laureato oggi,

che programmi hai per il futuro (dopo una meritata vacanza)? Vado a fare la guida turistica !

E' stata la risposta ! Al che ho lasciato perdere.

Fra poco si laurea, ha preso tutti 30 e 30 e lode preparando gli esami nel tram mentre va a

farli.

Prticamente una mente rubata alle cose serie, e dire che e' il primo di una famiglia molto numerosa,

per cui, se hai un po' di sale in zucca, a 18 anni dovresti gia' renderti conto che, prima vai fuori

dalle balle, e meglio e', per tutti.