Ok, e' vero che lavorare in citta' ti sottopone a controlli che nei campi sono molto meno frequenti. Quindi devi essere in regola.
Ovviamente anche il fatto che si utilizzi una app rende tutto piu' tracciabile. Del resto, pero' anche il caporale lo conoscono tutti e nessuno va a busticare il vespaio.
Pero' credo di non essermi spiegato. Non e' di questo che parlo.
Voglio dire. Stiamo superando il concetto di schiavismo.. uno schiavo, al pari di un cavallo, lo devi curare.. quando non lavora devi comunque nutrirlo.
In questo modo (con l'app) scarichi una serie di responsabilita' sul lavoratore. Se c'e' lavoro lavora, se non c'e' lavoro si aggiusta... se sta bene, lavora. Se non sta bene sta fermo.
Capisci bene che Uber L'app di reclutamento stanno reintroducendo il cottimo in forma evoluta?.
ora questo andrebbe anche bene se la cifra ricevuta dal rider riflettesse questi costi nascosti che deve sopportare. Invece l'app viene utilizzata come strumento per prelevare e trattenere una parte importante del profitto.
Non succede solo tra i riders...succede in tutti i settori, l'app specifica sta proponendomi lavori di sviluppo software per 30 euro... altri per 300.
Stiamo entrando in un mondo in cui conta la reputazione digitale e vieni messo in concorrenza con chiunque. Sembra il mondo ideale.. Meritocratico.
ma come sempre c'e' una guida. Ci sono percorsi e autostrade digitali.
_____La stessa cosa vale per i rider. Ci sono migliaia di ciclisti per divertimento, qui addirittura ti pagano.....______
Attenzione.. ci sono anche migliaia di vendemmiatori per divertimento.. Se lo fai perche' ti piace e hai la pancia piena niente da obiettare.
Se viceversa lo fai per necessita'.. perche' non trovi alternativa e l'unica cosa che puoi fare per non soccombere e' finire sfruttato, credo sia un altro paio di maniche.
Certo.. il settore delle consegne a domicilio e' un mercato fiorente.. potrebbe essere un opportunita'. Anche le arance ed i pomodori, anni fa, erano mercati fiorenti e redditizi.
Oggi sono un problema sociale... eppure la domanda di arance e pomodori non e' mai stata cosi' alta.