Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

 

  By: Cures on Sabato 14 Settembre 2013 15:48

X Marione Caro (si fa per dire) Marione Sarebbe divertente replicare al dileggio, ma lei mi incuriosisce perché rispolvera con onanistico piacere le polemiche sulla vicenda Rossi che è ormai abbondantemente chiusa. Le manca così tanto? A Rossi, che le manca così tanto, non importa più un fico secco di convincere chicchessia da quando si è seduto su una confortevole montagnola di dollari a giocare nel lussuoso kindergarten fornitogli dal suo nuovo e geloso papà. Con tantissimi bei giocattoli. Le uniche apparizioni pubbliche le fa ancora sull’ormai inutile Jonp, pieno di teorie più o meno strampalate, ma solo perché non sa come chiuderlo senza deludere i quattro soliti e affezionati lettori. Papà lo guarda con una certa protettiva attenzione perché sa che si tratta di un ragazzo esuberante. Quindi, niente foto carbonare. Ma solo comunicazioni ufficiali di papà quando, come diceva saggiamente Nevanlinna, “obbligano le regole del guadagno e l'intelligenza politica dello Zio Sam.“ E in quanto al dileggio, ci sono altri blog da frequentare trasformati in un letamaio di insulti reciproci. Li frequenti. Sono più adatti a lei.

 

  By: Melchior! on Venerdì 13 Settembre 2013 23:09

The 2014 CF/LANR Colloquium at MIT March 21-23, 2014 What and How: - Three days of science and engineering focusing on CF/LANR (Lattice Assisted Nuclear Reactions) discussing what has actually been learned since the first announcement of successful cold fusion. Speakers include: Peter Hagelstein, Mitchell Swartz, Larry Forsley, Frank Gordon, Pamela Mosier-Boss, George Miley, Tom Claytor, Mel Miles, John Dash, Brian Ahern, Robert Smith, Yiannis Hadjichristos, Yeong Kim, Vladimir Vysotskii, Yasuhiro Iwamura ----------------------------------------------------------------- ^OT ma non troppo #http://www.youtube.com/watch?v=RDcL4xtQwds^

 

  By: Marione on Venerdì 13 Settembre 2013 22:58

Può spegarsi meglio?

 

  By: GoKatto on Venerdì 13 Settembre 2013 21:41

(grazie, Cures, per la sua attenzione)

 

  By: GoKatto on Venerdì 13 Settembre 2013 20:53

La solidarietà umana è cosa bella.

 

  By: raman on Venerdì 13 Settembre 2013 13:17

Auguri anche da parte mia.

 

  By: sessantaIV on Venerdì 13 Settembre 2013 12:55

Auguri anche da Massimo

 

  By: Franco. on Venerdì 13 Settembre 2013 09:49

@ Nevanlinna Anche da parte mia, un incoraggiamento sincero.

 

  By: GoKatto on Venerdì 13 Settembre 2013 02:41

"lascio agli amici del Forum qualche minuzzolo" Grazie, mi son permesso di considerami nel gruppo. "Ho solo un attimo (...) ospedale permettendo" "Auguro alla sua amica in rianimazione di potersi rimettere presto e bene" Anche se in ritardo (sono stato disattento), mi unisco all'augurio di Cures.

 

  By: Nevanlinna on Venerdì 13 Settembre 2013 01:00

Ho solo un attimo - lascio agli amici del Forum qualche minuzzolo per "l'arricchimento professionale" [si tratta di una scelta ridotta e molto umorale]: "https://www.dropbox.com/sh/r5s1j99m3kw3zaq/dRizwPh5C6". ___________________________________________________________________________________________ @Cures A domani, ospedale permettendo. ___________________________________________________________________________________________ @GoKatto Idem.

 

  By: Cures on Giovedì 12 Settembre 2013 19:10

i papers del tipo di quelli linkati sono sempre interessanti. Arricchiscono professionalmente. Eh, eh.. Chiedo scusa ma non posso confermare o smentire.

 

  By: Melchior! on Giovedì 12 Settembre 2013 18:53

@Cures paper interessanti o fuori tema ? http://isotope.info/wp-content/uploads/2008/04/possible-way-to-industrial-production-of-nickel-63-and-the-prospects-of-its-use.pdf http://prc.aps.org/abstract/PRC/v27/i3/p1229_1 https://www.google.com/patents/EP0099946B1?cl=en

 

  By: Cures on Giovedì 12 Settembre 2013 18:26

X Nevanlinna Auguro alla sua amica in rianimazione di potersi rimettere presto e bene. Ci sono passato anche io tempo fa e mi ricordo di un piccolo episodio molto “italiano”. Come si sa, in rianimazione i parametri vitali del paziente vengono monitorati costantemente e, nel caso vadano fuori range, si attivano i segnali acustici che servono a richiamare il personale in servizio. In particolare di notte quando il personale è ridotto. Uno di questi parametri è il livello di ossigeno nel sangue. Nel mio caso tendeva nei primi giorni postoperatori a scendere frequentemente sotto il minimo il che faceva scattare spesso il segnale di allarme. Un paziente ricoverato accanto a me, per una leggera operazione di tipo ambulatoriale, ne fu infastidito e chiese all’infermiere in servizio, che conosceva personalmente, di disattivarmi di notte i segnali acustici per poter dormire in pace. E, naturalmente, l’amico infermiere lo accontentò. Torno ad argomenti più interessanti, ma strettamente ipotetici perché mai seguiti dalle misure indispensabili. Supponiamo di voler estrarre informazioni sulle evoluzioni della carica usando le registrazioni della termocamera. Parto dall’ipotesi che il timing della termocamera consenta di farlo. Fenomeni più rapidi non li considero. Formulo le seguenti ipotesi. -la generazione di potenza è dovuta a reazioni nucleari. Gli isotopi interessati seguono la propria statistica di Poisson decadendo esponenzialmente secondo la propria costante - per un meccanismo sconosciuto la potenza generata termalizza completamente o quasi. Quindi vi è da attendersi che la potenza termica si sviluppi seguendo le stesse leggi della ipotesi precedente -dispongo dei dati di un dummy alimentato in parallelo a quello contenente la carica e identico ad esso nei limiti delle tolleranze di costruzione -la sollecitazione della carica avviene con la potenza in ingresso a gradini. Ne segue una risposta di adeguamento della potenza generata internamente. Con i dati a disposizione, calcolo la funzione di trasferimento, la scorporo dai dati e quelli che restano riguardano la carica “nuda” Si tratta ora di arrivare ad un grafico della carica “nuda” che abbia in ascissa le costanti di decadimento ed in ordinata la potenza dell’isotopo relativo. Questo grafico, forse, è dinamico ed evolve con il tempo. Gradirei un suo parere in merito quando Le sembrerà più comodo. Preciso, ancora una volta, che si è trattato di una ipotesi di lavoro che non ha più avuto seguito. E non lo avrà. Mi è rimasta la curiosità di sapere cosa sarebbe successo.

 

  By: Melchior! on Mercoledì 11 Settembre 2013 22:55

^gomblotto #http://www.whale.to/b/bernays.pdf^ ^gomblotto (idiot proof) #http://www.nytimes.com/1990/06/15/us/fraud-in-a-cold-fusion-lab-is-a-concern-magazine-says.html^ ^gomblottisti populisti! #http://video.repubblica.it/politica/bernini-m5s-l-11-settembre-fu-un-complotto/139775/138310?ref=HRESS-1^

 

  By: GoKatto on Mercoledì 11 Settembre 2013 18:56

>Non sviluppi argomenti a priori. >A posteriori corre voce [e NON propalata da believers] >che il contratto di Quinlan contenesse la clausola "in the case it works". Lei mi scusi, non voleva essere a priori, bensì esattamente si trattava di un "a posteriori". Pare infatti che anche per la Grecia fosse stato scritto a caratteri cubitali "pagati solo se voi confermerete che funziona". Prima ancora, pare che il costo fosse piccolo solo in apparenza, ché si parlò proprio di una quarantina di milioni (che sarebbero ruotati intorno a Grecia, Canada e Panettoni). Ed era questo ultimo argomento, dell'impossibilità di un fallimento perché c'eran tanti soldi in ballo che la mente m'è tornata all'ultimo caso noto intorno al quale si dicevano corressero certi zeri. E la precisazione della clausola "in the case it works", mi fa lo stesso effetto, un "amarcord". O col Quinlan, questa volta lei intendeva qualcos'altro? Però glielo dico: non sono qui a litigare - ci mancherebbe. Ricordavo solo, avendo già sentito di quelle frasi: "costa tanto ha da esser genuino a forza" o "soddisfatto o rimborsato". Eppure com'è andata lo sappiamo, il che non indica che domani sarà uguale, ma nemmeno che, grazie a quello, sarà diverso (siccome pareva che quell'altro ospite così dicesse: sarà sicuramente...per quello. E io gli dico: se sarà, non sarà per quello. Ecco.