Gianlini> "Era una delle promesse sia di Berlusconi che di salvini. Ma non solo. Fermare i barconi vuol dire interrompere solo una delle vie di ingresso in italia. Senza espulsioni non riusciresti a mantenere una costanza di numero,ma avresti in ogni caso una costante incremento, più lento forse di prima ma sempre presente. Con le espulsioni puoi pensare per lo meno di mantenere un numero di africani più o meno costante "
Arriveremo sicuramente anche alle espulsioni. Ma devi cominciare da una situazione dove se non li fai sbarcare le procure ti iscrivono nel registro degli indagati... In qualsiasi paese normale in una situazione come quella della Diciotti li avrebbero rispediti subito in Libia.
Ma quello che tu Gianlini non hai capito è che il problema non sono "gli africani". Il problema sono "gli africani che arrivano con i barconi". Perché sono i più disperati, i più ignoranti e i meno preparati. Perché alimentano il mercato degli schiavi. Sono i peggiori che puoi avere. Eppure l'avevamo scritto un sacco di volte e mi sembrava che anche tu fossi d'accordo: in Portogallo per esempio esiste un'ottima immigrazione africana. Ma là non sono arrivati con i barconi.