Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori) ¶
By: XTOL on Venerdì 12 Marzo 2021 11:38
W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)
Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori) ¶
By: antitrader on Venerdì 12 Marzo 2021 11:26
Xstolto,
fammi capire, il Grande Vecchio e i suoi scagnozzi vogliono fare il big reset perche'
sarebbero diventati Comunisti?
Ma non c'e' un esorcista dalle tue parti che possa provare a rimetterti insieme la
zucca vuota?
Tanto per iniziare ti potrebbe costrngere a cancellare la tua sterminata lista di cazzari
quelli che ti raccontano di Bill Gates, il clima che si raffredda, l'inquinamento che
diminuisce e la moneta che non si svaluta.
a rob de matt !
Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori) ¶
By: antitrader on Venerdì 12 Marzo 2021 10:59
Will,
la nuova lotta di classe si pone come traguardo la conquista del divano.
Chi avrebbe potuto mai immaginare che la rivoluzione industriale approdasse alla
rivoluzione del sofa' ?
Ma rob de matt !
Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori) ¶
By: lmwillys1 on Venerdì 12 Marzo 2021 10:51
soldi in cambio di NULLA (in qualsiasi modo lo si voglia chiamare, reddito di cittadinanza, di base, minimo universale, ecc. ecc.) è solo una fase TRANSITORIA, quella che stiamo vivendo e che secondo me entro il 2030 EVAPORA
NON è una questione SE evapora o no, è solo una questione di QUANDO evapora
:-)
Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori) ¶
By: lmwillys1 on Venerdì 12 Marzo 2021 10:44
L'utopia comunista è un falso obiettivo
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io ho sempre ragione Anti, se poi consideri quanti 'occupati' istat esistono che dalla loro occupazione non riescono ad ottenere quanto sufficiente per mangiare UNA volta al giorno ....
quello che Hobi non comprende è che il comunismo (MAI esistito) non è una questione di scelte o di opinioni, è semplicemente una inevitabilità, opporsi ad una inevitabilità è ridicolo ... oggi piove, non è che se io dico 'oggi non deve piovere' la pioggia cessa
il capitalismo non è più in grado di mantenere una relazione lavoro-denaro giustificabile e concepibile, il capitalismo di qualsiasi tipo si desideri, NON esiste alcuna possibilità di fare una guerra a QUESTO capitalismo per instaurare un ALTRO capitalismo che abbia almeno una possibilità di sussistere, questa possibilità per un sistema che contempli il denaro e la proprietà privata col sopravvento della AI e dell'automazione è semplicemente INESISTENTE
PUNTO
:-)
Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori) ¶
By: antitrader on Venerdì 12 Marzo 2021 10:27
MI sa che ha ragione Will nonostante le sue sofisticatissime teorie siano controintuitive.
La stella polare che illumina al futuro e' il divano, e il salario di cittadinanza ne e' il profeta.
Perfino Draghi si e' convertito al salario (quello di cittadinanza).
Cercare lavoro e' diventato un esercizio da tamarri rimbambiti e cosi' la disoccupazione
scende alla faccia del covid,
Divanisti di tutto il mondo, unitevi ! Il nuovo proclama di guerra della Gloriosa Classe.
| Lavoro: Istat; -271.000 disoccupati in 2020, boom inattivi |
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ROMA (MF-DJ)--Nel 2020 si registra una forte diminuzione della disoccupazione (-271.000, -10,5%) e un intenso aumento degli inattivi di 15-64 anni (+567.000, +4,3%). Lo rileva l'Istat aggiungendo che la diminuzione dei disoccupati, che riguarda anche quelli di breve durata, coinvolge in particolare coloro che cercano lavoro da almeno 12 mesi (-254.000, -17,6%), la cui incidenza sul totale dei disoccupati scende al 51,5% (-4,4 punti). Il calo della disoccupazione, a differenza di quanto avvenuto negli anni precedenti, è legato al venir meno delle condizioni per essere classificati come disoccupati durante l'emergenza sanitaria (l'aver cioè cercato attivamente lavoro ed essere subito disponibili a iniziarne uno) e ha determinato l'aumento dell'inattività. Dopo sei anni di calo, infatti, nel 2020 il numero di inattivi aumenta di 567.000 (+4,3% in un anno). La crescita interessa sia le forze di lavoro potenziali (+217 mila, +7,4%) sia quanti non cercano e non sono disponibili a lavorare (+350 mila, +3,4%). Tra i motivi della mancata ricerca di lavoro, dopo cinque anni di calo, torna a crescere lo scoraggiamento (+2,1%) e aumentano i motivi di studio, il pensionamento ma soprattutto gli altri motivi (+35,6%), che nella maggior parte dei casi sono legati alla pandemia. pev (END) Dow Jones Newswires March 12, 2021 04:12 ET (09:12 GMT) |
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