La vera storia del Sudafrica - Moderatore
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By: Moderatore on Lunedì 16 Dicembre 2013 03:05
Nel 1991 il primo ministro del Sudafrica DeKlerk decise segretamente di smantellare e ^seppellire tutto l'armamentario nucleare#http://en.wikipedia.org/wiki/South_Africa_and_weapons_of_mass_destruction^ e poi cedette il potere a Mandela nel 1992 e fu onorato in tutto il mondo per avere convinto la maggioranza dei bianchi a cedere il potere spontaneamente, ricevendo anche il Nobel nel 1993 assieme a Mandela (come Arafat e Simon Peres che lo ricevettero assieme). Nel 2001, mentre DeKlerk era all'estero a ricevere l'ennesima onoreficenza per il suo contributo alla fine del razzismo, ^sua moglie venne accoltellata e strangolata#http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/africaandindianocean/southafrica/1364524/De-Klerks-ex-wife-is-found-knifed-and-strangled.html^, mentre era a casa da sola, da una delle guardie del corpo nere che dovevano proteggere la sua famiglia.
Il Sudafrica era diventato segretamente una potenza nucleare negli anni '70 (senza dichiararlo, come Israle con il quale collaborò aiutandosi a vicenda per ottenere l'atomica) per cui con la sua ricchezza mineraria e agricola, il suo esercito che era uno dei primi al mondo e le atomiche era inattaccabile economicamente e militarmente. Tra l'altro il principale sostenitore dell'ANC di Mandela era l'URSS che finanziava e addestrava i guerriglieri dell'ANC e nel 1989-1990 si era disintegrata, per cui il governo di DeKlerk fece un gesto autonomo e spontaneo, senza esservi costretto.
Come conseguenza, negli ultimi 25 anni circa un quarto della popolazione bianca, che se lo poteva permettere, è emigrata. Anche dell'elite intellettuale anti-aparthedi ne rimangono oggi pochi in Sudafrica e quei pochi come ^Nadine Gordimer#http://en.wikipedia.org/wiki/Nadine_Gordimer^, onorata Nobel per la letteratura anche per il suo attivismo politico anti-apartheid e menbra bianca dell'ANC di Mandela (che organizzava attentati terroristi e linciaggi)(la Gordimeer ^stata aggredita in casa#https://login.thetimes.co.uk/?gotoUrl=http%3A%2F%2Fwww.thetimes.co.uk%2Ftto%2Fnews%2Fuk%2F^). Ma quasi tutti gli altri intellettuali che si erano impegnati contro l'apartheid quando questa è finita sono scappati dal Sudafrica del loro eroe Mandela.
Ad esempio i figli di Joe Slovo sono in Inghilterra e Joe Slovo è l'uomo che ha in realtà contribuito di più di chiunque altro a far cadere il regime dei bianchi, perchè era il leader dell'ANC, assieme a Mandela e ne è stato la mente e il capo effettivo. Slovo operava direttamente da Mosca, organizzava gli attentati terroristici in Sudafrica e la guerriglia anche in Mozambico e Angola e poi coordinava la propaganda nel mondo tramite la rete dei partiti e dell'intellighenzia comunista. Dopo che il potere è passato ai neri però la sua famiglia si è trasferita all'estero.
^Joe Slovo#http://en.wikipedia.org/wiki/Joe_Slovo^, capo del partito comunista (che assieme a Mandela una volta liberato ^cantava "Kill All the Whites"#http://www.youtube.com/watch?v=yC8qQE4Y2Js^), così come Nadine Gordimer scrittrice, come come le famiglie di miliardari come gli Oppehneimer che controllano il piu grande ^gruppo di diamanti al mondo, De Beers#http://en.wikipedia.org/wiki/De_Beers^, sono stati l'elite "bianca" che ha demolito il regime dei bianchi
Alcuni lo hanno fatto con le bombe, altri coi loro scritti e altri con la loro influenza finanziaria come i proprietari di AngloGold, DeBeers e delle banche. Il tratto comune di Joe Slovo e gli altri capi del partito comunista sudafricano, degli intellettuali come Nadine Gordimer e delle famiglie di miliardi come gli Oppehneimer è che sarebbero di origine ^mediorientale, perlomeno secondo la Bibbia#http://it.wikipedia.org/wiki/Ebrei^
Questa elite intellettuale e finanziaria in Sudafrica non si identificava con i "bianchi", specialmente con gli afrikaneer di origine olandese e ha demolito il loro stato. Poi però quasi tutti loro intellettuali, attivisti politici e milionari vivono ora in prevalenza a Londra, o negli Stati Uniti e in Australia, mentre gli afrikaaner, che sono in prevalenza agricoltori non hanno potuto vendere le loro fattorie e andarsene perchè il governo di Mandela gli impediva di venderle di fatto. E più di quattromila agricoltori afrikaneer sono stati massacrati, in modo quasi sempre orribile, nele loro fattorie isolate (^bruciati, stuprati e sgozzati#http://www.youtube.com/watch?v=3S71PbichSw^, con i bambini. Non vengono quasi mai vengono uccisi e basta, quasi sempre vengono torturati)
^DeKlerk#http://en.wikipedia.org/wiki/F._W._de_Klerk^, che era di origine afrikaneer, convinse con la sua autorità la maggioranza dei bianchi a votare nel referendum del 1992 per cedere il potere ai neri, un atto unico nella storia umana in termini di sacrificio dei propri interessi vitali e di suicidio collettivo.
Dal punto di vista della maggioranza dei sudafricani bianchi (quelli non ricchi con casa a Londra o Los Angeles), DeKlerk tradì la sua gente. L'ironia della sorte è che come conseguenza ebbe la moglie uccisa, perchè dopo il passaggio del potere la criminalità esplose in Sudafrica facendone il paese più pericoloso al mondo dopo la Colombia e DeKlerk, per fare un gesto politicamente corretto, tra quelli della scorta che proteggevano la sua famiglia di ex-presidente aveva dei neri uno dei quali invece di essergli riconoscente gli strangolò la moglie.
Gli altri intellettuali e appartenenti all'elite finanziaria sudafricana o vivono la maggior parte dell'anno a Londra e negli USA o Australia oppure, se stanno in Sudafrica, vivono in comunità speciali, super protette, per cui non finiscono sgozzati e con le figlie stuprate come gli agricoltori di origine olandese
E' un fatto storico che l'elite finanziaria sudafricana che mise in piedi ^l'industria dei diamanti e dell'oro#http://en.wikipedia.org/wiki/De_Beers^ era in maggioranza di origine "mediorientale" (stando alla Bibbia). Secondo molti storici furono loro a spingere per la guerra dei Boeri del 1904-1905 in cui l'impero inglese combattè una guerra terribile per impedirgli di avere un loro stato (sperimentando per la prima volta i campi di concentramento in cui internarono donne e bambini boeri in lager facendoli morire di fame e malattie varie...). A distanza di un secolo ancora oggi gli afrikaneer sentono molto la guerra degli inglesi contro di loro vedi ^il loro inno non ufficiale: "De La Rey"#http://www.youtube.com/watch?v=TWHXXBZSgJc^
A distanza di un secolo, ora la stessa elite largamente di origine mediorientale, sta di fatto facendo eliminare definitivamente gli "afrikaneer" (la maggioranza della popolazione bianca del sudafrica, di origine olandese). La gente come Joe Slovo che cantava assieme a Mandela: ^"...Ci siamo impegnati a uccidere tutti i bianchi.."#http://www.youtube.com/watch?v=yC8qQE4Y2Js^ evidentemente non percepiscono se stessi come bianchi. Tanto poi si trasferiscono in un altro paese quando i "bianchi" vengono fatti fuori. E hanno in ogni caso l'estrema risorsa se tutto dovesse andare male di andare in Israele, dove non si smantellano le atomiche e non si cede nessun potere agli indigeni.
La lotta di Mandela e dell'apartheid è stata in realtà una lotta tra due gruppi etnici in Sudafrica, quello di origine mediorientale citato (secondo la Bibbia, tanto è vero che dopo duemila anni è tornato in medio oriente a riprendersi la terra promessa) e i "Boeri" o "Afrikaneer" che chiamavano se stessi africani in olandese perchè erano arrivati lì nel 1600 quando il paese era poco abitato e si consideravano africani bianchi (che sono quelli che hanno creato quasi tutto quello che esiste in sudafrica).
(e c'è una lezione riguardo al fatto che i leader e le elites tradiscono gli interessi vitali della propria gente)
nelle foto: Mandela e Joe Slovo