Sui ribassisti / catastrofisti e la situazione attuale

 

  By: warren1979 on Mercoledì 17 Luglio 2013 13:45

se per voi tornare sui 1570 dai 1670 attuali( anche perche' di meno non lo vedo con queste trimestrali )la vedete come una grande occasione !!! non saprei sinceramente e' un 6% praticamente quello che si percepisce stando investiti con i dividendi se hai comprato nel 2010-2011 !! buona giornata............... ps: io non guarderei tanto alle divergenze, poiche' il cash che esce dagli emergenti esce per tornare in casa negli usa, e' per questo che usa sono sui massimi e gli altri in terra, perche' il cash si sta' posizionando nel posto migliore per i prossimi anni, il che e' molto positivo a mio avviso, semplicemente perche' gli usa che sono i clienti ideali per noi europei ritorneranno a comprare da noi visto che tolgono soldi agli emergenti, e l' europa si riprendera' , piano piano ma si riprendera'.

dal 19 luglio cede anche l'America - GZ  

  By: GZ on Mercoledì 17 Luglio 2013 02:12

Stock: iShares Tr Lehman 20, Mercati Emergenti iShares MSCI, S&P

I mercati emergenti hanno segnato il loro top un anno fa, nel luglio 2012 e da allora, se prendi ad esempio l'ETF in dollari a NY degli emergenti ^EEM#^, hanno perso un -22% (da 1700 punti a 1300) Le materie prime sono scese, meno il petrolio Nymex che è rimbalzato questo mese tornando sopra 100 dollari e poi la soya e il maiale, ma tutte le altre sono scese. I bonds hanno cominciato finalmente a cedere, partendo dai junk bonds e bonds emergenti fino ai treasury usa e anche i bund, gilt, oat e ora il BTP (senza contare che i bonds portoghesi, gresi, irlandesi e spagnoli stanno comincando negli ultimi giorni a scricchiolare) Le valute dallo yen, alla sterlina, al dollaro australiano per non parlare delle emergenti (rand, real, rublo, won, rupia...) all'euro (alla fine) sono scese tutte rispetto al dollaro L'unico mercato importante che veramente continua a salire è quello azionario americano. Chi era negativo come me ha avuto torto per le azioni USa, ma non così tanto per gli altri mercati che ad uno ad uno cominciano a rotolare Non è mai successo che ogni mercato, del reddito fisso, dei paesi emergenti, delle materie prime e delle valute cominci a cedere progressivamente e solo la borsa americana da sola continui a salire. Adesso però, ^secondo vari calcoli dal 19 luglio#http://www.raymondjames.com/inv_strat.htm^ (che è anche subito dopo la testimonianza di Bernanke al congresso del 17-18 luglio) anche quello comincerà a franare Perchè dal 19 luglio ? Stagionalmente il periodo 19 luglio - inizio ottobre è il peggiore dell'anno, il 18 parla Bernanke e se deve ridurre il QE lo annuncia prima e se deve ridurlo ha solo il meeting di settembre della FED, perchè poi a fine anno esce dalla carica e non cambiano direzione della politica monetaria appena prima di uscire. Per cui se riduce il QE lo fa a settembere e comincia ad annunciarlo il 18 luglio. Poi ci sono anche calcoli esotici, ma alla fine in Europa sta per saltare qualcosa veramente ed è già un miracolo che non sia saltato finora e siamo già in estate e di solito i casini scoppiano d'estate. Ci sono tanti fattori, più o meno dal 19 luglio c'è una grande occasione al ribasso anche sulle azioni (sui cambi e bonds sta già funzionando)

 

  By: defilstrok on Mercoledì 27 Marzo 2013 13:03

Tra i tanti, un altro esempio delle gravi implicazioni della vicenda cipriota:

FED, tassi negativi e inflazione - Moderatore  

  By: Moderatore on Mercoledì 27 Marzo 2013 02:53

Diceva ieri il capo del settore obbligazionario di Barclay's a Bloomberg che ogni mese la FED compra il 75% circa di tutte le emissioni di obbligazioni in America. La FED compra bonds per 80 miliardi al mese e se ne emettono circa 110 miliardi al mese di media. Per cui rimangono letteralmente pochi bonds poi al mercato da comprare. I dati indicano che la FED sta spingendo a tavoletta sull'accelleratore (a differenza della BCE il cui bilancio si sta restringendo da alcuni mesi) Ma può permettersi di continuare perchè gli indicatori di inflazione attesa non stanno salendo, come si vede l'inflazione attesa espressa sul mercato dal 5yr breakeven è scesa da 3% a 2.7%. Intanto ad esempio i tassi di interesse a breve sono negativi, i bonds indicizzati ad esempio in USA danno rendimento inferiore a -1%, ma anche questo non crea inflazione per ora in America. Le implicazioni sarebbero in teoria negative per il Dollaro e favorevoli per l'Oro, anche se per ora sta succedendo il contrario sul mercato

 

  By: GIP on Giovedì 07 Marzo 2013 22:55

qui nel teramano con l'invasione dei grossi centri commerciali tutti i piccoli negozi sono spariti, adesso gli stessi megacentri lamentano un calo del numero di accessi del 40% l'edilizia - 50% ,i nuovi palazzi sembrano alberi di natale addobbati con cartelli vendesi, capannoni artigianali/industriali deserti , il pochissimo manufatturiero rimasto è tutto in mano ai cinesi, bar che chiudevano alle 3 del mattino adesso chiudono alle 8 di sera ! sono spariti i SUV, "fermate" le seconde macchine per risparmiare l'assicurazione....

 

  By: giorgiofra on Giovedì 07 Marzo 2013 22:10

Defil, chi va in giro nel mondo vero, si rende conto che non la stanno raccontando giusta. La situazione è molto peggiore di quanto i numeri ufficiali vorrebbero far credere, con la complicità dei media. Siamo agli sgoccioli. Se non viene immessa con urgenza liquidità nel sistema, anche "buttando soldi dagli elicotteri" tra breve ci sarà il collasso. E come quando un edificio crolla, in modo repentino ed improvviso, così crollerà tutto, all'improvviso, nel giro di pochi giorni. Sembra che i soldi siano spariti. E chi li ha si guarda bene dallo spenderli o dall'investire. Dalle mie parti l'80% delle aziende è praticamente fallito, e sta aperto per semplice inerzia. Sarà anche vero che la mia provincia non fa testo, ma da quello che sento in giro, ovunque, in Italia, è un disastro. La cosa più triste è che la classe politica pare non avere la percezione reale del dramma. Continuano a Kazzeggiare sul nulla, mentre la nave affonda. Parlano di pareggio di bilancio, di fiscal compact, di lotta all'evasione. Ma questi si rendono conto che tra poco ci sarà un vero crollo del gettito tributario, dovuto al collasso del sistema produttivo? Mah!

 

  By: defilstrok on Giovedì 07 Marzo 2013 21:39

Questo pomeriggio ho avuto due telefonate da brivido. Sto parlando di realtà economiche gestite da persone amiche, aziende molto resistenti e resilienti alla crisi... fino a poco fa. Se tutto precipita attorno a te, cercare di restare in piedi è un'impresa sovrumana. Tirare su le borse può darsi che sortisca un qualche effetto negli USA o in Giappone; ma da noi, se entro un mese (tra quattro o cinque mesi saremo già al giro di boa dell'anno solare) non verrà preso qualche provvedimento shock (tipo dimezzamento dell'Irap o qualche altro taglio delle imposte) ho la sensazione che la situazione precipiterà con conseguenze sociali davvero drammatiche

 

  By: defilstrok on Mercoledì 06 Marzo 2013 21:44

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  By: defilstrok on Mercoledì 06 Marzo 2013 20:06

Al di là della sinistra coincidenza tra il massimo di oggi e il minimo di 4 anni fa, varrebbe la pena ricordare che, per quanto assistito dalla valanga di liquidità elargita a piene mani dai tre governatori della Fed, BoE e BoJ, ci sarebbero anche queste differenze rispetto alla situazione in cui vennero segnati i record del 2007 (per gentile concessione di ZH):

 

  By: Sogliola on Mercoledì 06 Marzo 2013 19:57

Segnalo che anche per i piccoli risparmiatori italiani sarebbe ora possibile accedere a un fondo comune di investimento gestito dal mitico Jeffrey Gundlach, e ciò attraverso un accordo di esclusiva con la casa di gestione Nordea: secondo Il Sole 24 Ore di sabato scorso Gundlach gestirà il Fondo NORDEA US Total Return Bond Fund, che darà accesso al mercato americano dei mortgage-backed security (Mbs). Con ossequi all'amico Zibo.

 

  By: Moderatore on Mercoledì 06 Marzo 2013 19:21

Il massimo degli indici americani di oggi, 6 marzo 2013 arriva per coincidenza a 4 anni esatti dal minimo del 6 marzo 2009, quindi una coincidenza temporale che a sua volta combacia con il massimo del 2007 che è stato toccato dal Dow Jones e dall'indice comprensivo di tutta la borsa americana, il Russell 3000 (che include i 3mila titoli maggiori e quindi sia il Dow che il Nasdaq che gli S&P)

 

  By: Bullfin on Lunedì 25 Febbraio 2013 02:19

Avrei da ridire sui set up che ARmstrong mette. Gli ho esaminati nello sviluppo temporale ed è vero che partono da un minimo e arrivano ad un altro ma è altresi' vero che non ci danno quasi mai se questo minimo è superiore o inferiore a quello di partenza.

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: GZ on Lunedì 25 Febbraio 2013 02:05

Questo è uno dei pochi indicatori di medio periodo (cioè con margine di errore di un paio di mesi e implicazioni per un anno diciamo) sulla borsa americana: la posizione aggregata Long/Short dei fondi hedge Come noto i fondi hedge sono sia short che long di azioni e ETF e tipicamente la loro posizione oscilla tra 0% (metà short e metà long) e 50% (cioè ad esempio 100 long e 50 short). Quando arrivano a 50% long è sempre stato il massimo di ottimismo per loro. Come si vede nel 2007 la posizione long degli hedge funds raggiunse il 50% e cominciò a decline: l'S&P salì ancora per un paio di mesi e di circa 80 punti e poi segnò il top

 

  By: Moderatore on Lunedì 25 Febbraio 2013 02:02

..

 

  By: Moderatore on Martedì 19 Febbraio 2013 15:36

Cosa dice il modello di Martin Armstrong ? il ciclo generale è positivo fino a luglio e da agosto inizia il ciclo negativo che dura fino a settembre 2014