Sui ribassisti / catastrofisti e la situazione attuale

 

  By: Bullfin on Mercoledì 24 Luglio 2013 20:00

Attendo opinioni tecniche, astenersi da commenti polemici e scenari apocalittici, non suffragati da ragionamenti concreti. Cerco di dare un contributo concreto. Il post e'sicuramente interessante. Il calcolo economico STATICO e'corretto. La concezione dei mercati mi sembra un po' per assioma e non empirica. Infatti mi chiedo come mai sento (quindi leggo ma il testo potrebbe essere falso) che con oro a 250 le banche centrali vendono oro (e poi guarda a caso va su e ti fa un bull maket di 10 anni) e a 1900 tutte si mettono a comprare o ritirare oro e guarda a caso ti fa quasi -50%. Allora credo che chi manovra la politica monetaria (come si desume anche dagli scritti di GZ implicitamente) non faccia sempre la cosa giusta per la collettivitá', ma faccia línteresse (piu'o meno consapevolmente) di altri soggetti. Inoltre sovente mi e'capitato di vedere interventi che seguono la figura tecnica dellásset. Per esempio ho pubblicato piu'volte una mia mail di aprile 2011 in cui dicevo di vendere chf e comprare usd perche'il trend era finito con data agosto 2011. Cio'e'avvenuto. In poche parole, so che e'difficile da digerire, il mercato sarebbe intervenuto a fare cio'. Prova ne e'che la banca svizzera era intervenuta gia'un bel po'di volte creando effetti al piu'giornalieri. continuo dopo

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: zip2000 on Mercoledì 24 Luglio 2013 17:18

Per chi vuole approfondire. .. il link del tesoro http://www.dt.tesoro.it/it/debito_pubblico/dati_statistici/titoli_scadenza_prossimi_12_mesi/

 

  By: zip2000 on Mercoledì 24 Luglio 2013 17:10

Alberta quello che dici è pienamente condivisibile. Sono andato a controllare la durata media del nostro debito che sta lentamente diminuendo. Oggi siamo intorno ai 77 mesi. Nel corso dei prossimi dodici mesi ci sono in scadenza 328 miliardi di euro. Questo ritmo porta a rinnovare nei prossimi 77 mesi circa 2100 miliardi di euro. Cosa sucede se solo si vuole dimezzare la scadenza del nostro debito? Si va sul mercato con 660 miliardi ogni anno di titoli. Probabilmente, in una prossima fase di turbolenza, diventerebbe difficile piazzarli tutti, salvo farseli comprare dalla bce tramite le banche come sta avvenendo ora.. Oltre a questo il debito sta assumendo dimensioni sproporzionate. Di due giorni fa la notizia che siamo al 130, 3% contro il 123, 8 del primo trimestre dello scorso anno. Zibo mi sembra lo abbia spiegato in tutte le salse, il deleterio effetto degli interessi cumulati, assistiamo ormai da anni ad una diminuzione del pil, un aumento della pressione fiscale per abbattere il debito,  e ovviamente ad un calo di consumi interni. Io francamente con le misure in atto ora,  faccio fatica a vedere una via di uscita. Qui sul forum, ci sono persone che con il solo buonsenso hanno suggerito vie alternative a quella attuale. Ma siamo poi sicuri che la situazione odierna sia frutto solo di politici incapaci e incompetenti?

 

  By: AB58 on Mercoledì 24 Luglio 2013 13:23

Il Btp a 10 anni si rafforza ed il suo rendimento scende a 4,33% (-3 punti base). Lo spread con il Bund è 273 punti base. Il Tesoro italiano, "in considerazione dell'ampia disponibilità di liquidità", ha comunicato ieri sera di aver cancellato l'asta sui Btp indicizzati all'inflazione dell'Eurozona (Btpei) e le aste dei titoli a medio-lungo termine di metà agosto. --------------------------------------------------------------------------------------- Ora sappiamo che al Tesoro leggono il forum

Meglio l'uovo oggi che la gallina morta domani - alberta  

  By: alberta on Martedì 23 Luglio 2013 15:01

Buona giornata. Qui allo studio ci stiamo ponendo dei quesiti tecnici, ai quali sicuramente Hobi, da un pò assente da queste parti, avrebbe potuto fornire un contributo "tecnico" importante. Anche oggi le aste dei titoli Spagna sono andate benissimo, malgrado le fosche previsioni sul GDP a fine anno appena diffuse (potrebbe venir fuori un -2%). _____________________________________ Madrid colloca con successo titoli a 3 e a 9 mesi per 3,5 miliardi di euro. Netto calo dei rendimenti sui 920 milioni di euro dei titoli a tre mesi, scesi allo 0,442% dallo 0,89% dell'asta precedente. In calo anche i rendimenti dei titoli a 9 mesi collocati 2,6 miliardi all'1,15% dall'1,44 precedente. La domanda sui titoli a tre mesi è stata pari a 4 volte l'offerta quella sui governativi a 9 mesi a 2,3 volte l'offerta. _____________________________________ Sui nostri lidi Italici, le cose vanno anche meglio, visto che collochiamo i titoli a breve a tassi ancora più vicini all' Euribor 3 mesi, oggi al tasso (reale negativo) dello 0.224 % annuo. La sostanza è che, mentre nei Paesi core-euro, la curva dei rendimenti 3mesi/10anni è virtualmente quasi piatta ( oggi c'è un differenziale ridicolo di circa 1.5% se passi dal brevissimo al lungo termine), in Italia e Spagna la curva è invece ripidissima, condannandoci a pagare dal 4 al 5% (quando va bene) di interessi in più ogni anno, se lo Stato si finanzia a lungo piuttosto che a breve termine. Il buon padre di famiglia non avrebbe dubbi e si avvantaggerebbe subito dal risparmio di 400 o 500 b.p. ogni anno, avendo davanti uno stock di debito da rinnovare particolarmente alto (per l' Italia parliamo di risparmiare circa 70 Miliardi ogni anno). Come sappiamo, la BCE non fa il QE che la FED e la BOE hanno adottato da tempo, acquistando ogni mese SOLO titoli a lungo termine, per tenere bassi i tassi della curva, riuscendoci perfettamente ( i TBOND a 10Y hanno un rendimento pressocche uguale al pari durata BUND e GILT idem ). Al tempo stesso, ha detto chiaramente che i tassi a breve, che invece può controllare direttamente, rimarranno allo 0.50% max per lungo tempo e anzi, novità dell' ultima riunione, l' orientamento è indirizzato verso un ulteriore discesa, escludendo tassatiavemente ogni aumento per un lungo periodo di tempo. Messa in in questi termini e tornando a chi si è indebitato per il mutuo di casa, chi ha optato per un tasso variabile a breve agganciato all' Euribor 1 o 3 mesi, ha risparmiato negli ultimi 5 anni una cifra enorme di minori interessi, rispetto a chi si è invece indebitato a 10 o 20 anni a fisso, pagando differenziali di tasso MOLTO salati. Rebus sic stantibus, l' aver allungato la scadenza media del debito italiano, si sta rivelando controproducente (paghiamo ai nostri creditori dai 400 ai 500 bps. in più ogni anno), atteso che è assodato per lungo tempo i tassi a breve rimarranno allo 0.25 %, almeno sin quando la nostra economia europea non riprenderà a crescere a tassi del 2/3 % annuo (adesso è fantascienza). La conclusione dell' uomo della strada è la seguente: perchè lo Stato NON si comporta come il Buon padre di famiglia e, prendendo atto che la BCE accetta come collaterali qualunque titolo prossimo all' immondizia, si mette ad invertire il trend della composizione della duration media del Debito da rinnovare, abbassandola risolutamente e adottando la politica del "meglio l' uovo oggi che la gallina domani" ? Se facciamo uno scenario ipotetico dei prox. tre anni, potremmo trovarci concretamente a risparmiare circa 150 Miliardi di interessi, una stima prudenziale, ma il dato minimo è certo. Il rischio immediato di default totale o parziale, sarebbe drasticamente ridotto, sicuramente ci sarebbe un leggero aumento dei tassi sul debito dai 3 ai 9/12 mesi, ma sarebbero frazioni di punto, visto che la BCE, ripeto, espressamente a dichiarato che terrà i tassi vicino allo zero per un notevole periodo di tempo ed avrebbe sempre un controllo stringente di questa variabile. Dall' altra parte, ci potrebbe essere la gradita sorpresa che, una riduzione del quantitivo dei titoli da piazzare in rinnovo a lunga scadenza, ne facciano diminuire anche i tassi, visto che crescerebbe l' effetto rarità legato al rapporto offerta/domanda: in sostanza, chi volesse assicurarsi un rendimento elevato a 10 o 20Y, avrebbe meno materiale da comprare e dovrebbe rassegnarsi ad offrire prezzi più alti, ossia accontentarsi di rendimenti un po' più bassi. In prospettiva, parliamo sembre del breve/medio, anche la curva dovrebbe diventare meno ripida, con un risparmio ulteriore anche sui titoli a lungo termine che andrebbero a rinnovarsi (come detto per quantitativi via via minori nei prossimi tre anni). Attendo opinioni tecniche, astenersi da commenti polemici e scenari apocalittici, non suffragati da ragionamenti concreti. Grazie.

 

  By: muschio on Domenica 21 Luglio 2013 00:03

Giorgio, scrivi più spesso!

 

  By: giorgiofra on Sabato 20 Luglio 2013 18:06

Zip, le cose sono molto ma molto peggiori di quanto si voglia far credere. Anche se molti si ostinano a sostenere che siamo prossimi alla ripresa, è chiaro per chiunque abbia amici imprenditori di qualunque settore che il collasso è prossimo, e tra settembre e novembre il precipizio diverrà ripido ed incontrollabile. Tutto partirà con il crollo del gettito tributario, che raggiungerà il dramma con i pagamenti degli acconti di novembre. Il governo, preso dal panico, inizierà a prendere misure che faranno esplodere la situazione. Chi vivrà, vedrà.

 

  By: zip2000 on Sabato 20 Luglio 2013 14:07

Mah anche qui in Italia le cose mi sembra stiano peggiorando con un ritmo che segue il nostro debito pubblico. sul lago di como dove sono da una settimana, ci sono solo turisti stranieri sia negli alberghi che nei traghetti che fanno la spola tra i vari paesini sul lago. Zibo sbaglia i tempi ma le sue analisi di massima le ha sempre azzeccate. . lo leggo dal 2000. Se poi vogliamo fare un piccolo sondaggio qui sul forum, possiamo verificare quante sono le aziende che non hanno tagliato almeno del 20% gli organici negli ultimi due anni. Infatti i consumi interni fanno schifo e l'unica cosa che aumenta sono le ore di cassa integrazione. con la super fusione INPS voluta da monti i debiti sono stati fatti confluire sul privato. solo nel 2012 un saldo negativo di 9 miliardi. .. il bubbone scoppiera tra agosto ed inizio autunno... e lo dico con molto dispiacere perché toccherà tutti noi.

 

  By: Vaicru on Venerdì 19 Luglio 2013 11:10

" ^Dal 19 Luglio Cedere anche l'america#http://www.cobraf.com/blog/default.php?idr=123529429#123529429^ " : E per ora ha ceduto Detroit !

 

  By: Vaicru on Mercoledì 17 Luglio 2013 19:01

Figura di mierda.... il microfono di berny..... non funziona !!!!!!! ____________________________________________________________________________ Porta male !!!

 

  By: alberta on Mercoledì 17 Luglio 2013 18:31

Figura di mierda.... il microfono di berny..... non funziona !!!!!!!

 

  By: fultra on Mercoledì 17 Luglio 2013 17:50

Essendo Roma piena di strade selciate a sampietrini, ci sarebbero i presupposti per usarli. Intanto l'Italia -quella vera- che paga gli stipendi a tutti anche ai fancazzisti, affonda.

 

  By: alberta on Mercoledì 17 Luglio 2013 17:46

Ci siamo, per kavolate stanno litigando di brutto...... ANALISI-Kazake, crisi si aggrava e da politica diventa istituzionale * Sotto la lente le interviste di Procaccini e poliziotti * In subbuglio soprattutto il Pd, che teme voto di venerdì * Nel Pdl cresce la fronda che Berlusconi cerca di zittire ________________________ Se ci aggiungiamo la faccenda di Calderoli, qui potrebbe esplodere qualcosa di spiacevole......

 

  By: alberta on Mercoledì 17 Luglio 2013 16:30

Grecia abbasserà del 10% a 13% Iva su ristorazione ATENE, 17 luglio (Reuters) - Il governo greco porterà da 23% a 13% l'Iva su ristoranti e prodotti di ristorazione a partire dal primo agosto prossimo, nell'intento di rilanciare il settore. Lo annuncia il primo ministro Antonis Samaras. "Nonostante le difficoltà, siamo riusciti a ottenere risultati importanti e significativi" dice in un'intervista televisiva. Secondo Samaras, l'alleggerimento dell'imposta sul valore aggiunto nel comparto contribuirà alla lotta contro l'evasione fiscale, male cronico di Atene, avvertendo però che se i reati di frode dovessero proseguire l'Iva verrebbe riportata alla soglia di 23%. "Se questo esperimento funziona sono certo che seguiranno altri sgravi alle imposte" aggiunge

 

  By: guidone on Mercoledì 17 Luglio 2013 16:19

Warren Tu come il buon Evangelista, fate del mercato rialzista la missione della vostra vita, come quando i crociati partirono per redimere quelli che non avevano lo stesso credo. Sinceramente la cosa che piu' mi da' fastidio e vedere un mercato rialzista alimentato sulle spalle della povera gente. Il denaro sottratto con le tasse e dalla diminuzione dei salari a favore dei pochi banchieri che non producono ma che si arricchiscono grazie alla liquidita' regalata dalla Fed e Bce. A tutti piacerebbe vedere un mercato sano al rialzo sostenuto dall'economia e dall'aumento dell'occupazione. Abbi pazienza cosi' no, non c'e' niente di cui essere felici.