nella foto le due maggiori società americane e inglesi dei mutui immobiliari - gz
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By: GZ on Venerdì 26 Ottobre 2007 14:39
Sul petrolio da 80 dollari in su mi sembra che i numeri non abbiano senso, specialmente da settembre quando tutte le economie industriali stanno rallentando bruscamente, poi bisogna tenere a mente che il Nasdaq a 4.000 non aveva senso nel settembre 1999 ed è arrivato a 5.000 per cui è pericoloso andare contro una mania ecc...
Sulle materie prime ci sarebbe il fatto che il petrolio lo paghi e lo consumi ogni mese, un fatto fisico mentre un pezzo di carta con su scritto Tiscali o China Development Bank puoi fingere che valga 1.000 invece di 100 e fino a quando degli altri ci credono la farsa continua.
Al momento però il volume trattato di petrolio con il future a New York è 13 volte la domanda mondiale secondo ISI Group, di solito il volume trattato con i future è 3 volte, il che indica che c'è un tantino di speculazione con leva finanziaria
L'analisi è una cosa e fare un operazione un altra, ma se l'analisi è corretta ed è completamente divergente dalla percezione della maggioranza, se i numeri che guardi non hanno senso e la gente li ignora.. beh... ad un certo punto qualcosa succede
Ad esempio a partire da metà 2006 quando ancora la parola "subprime" non era mai apparsa sulla stampa finanziaria io ho scritto dozzine di pezzi sui mutui immobiliari americani e in particolare tra gli altri ho parlato male sistematicamente del più grosso broker/banca di mutui in America, ^Countrywide#^ e del del più grosso broker/banca di mutui in Inghilterra, ^Northern Rock#^, indicando anche per un periodo di venderli short
alla fine il crollo di questi titoli e altri simili come Bear Sterns, ^BS#^ o anche Merril Lynch ^MER#^ ha superato anche le mie aspettative (tanto è vero che lo short di CFC, Northern Rock, BSC è stato chiuso troppo presto)
sul petrolio mi sembra che i tori parlino di tante cose, Iran, iraq, turchia-kurdi, "peak oil", "Cina e India con 2 miliardi di consumatori..." e "Boom Globale" ma non diano dei numeri credibili di domanda e offerta
nella foto le due maggiori società americane e inglesi dei mutui immobiliari, Countrywide era salita da 10 a 45 dollari dal 2002, il petrolio è salito da 20 a 90, stessa percentuale