Sui ribassisti / catastrofisti e la situazione attuale

 

  By: polipolio on Giovedì 09 Dicembre 2004 22:41

Dài Angelo non far finta di non capire... "Solo non capisco cosa centri tutto questo con la previsione di Borsa…… ma forse è solo la mia nota miopìa." Anche secondo me non c'entra MA 1. così come il rapporto tra i datteri e l'altezza della palma è spiegato dalla sezione aurea (ma non lo si sapeva prima di definirla geometricamente) POTREBBE essere (ed è un'inferenza meno ardita di quelle di Mistral) che spieghi anche il rapporto tra due prezzi in due momenti diversi 2. come dice mistral (e come suggerivo io) se in tanti ci credono sicuramente vi si addenseranno le vendite (o gli acquisti) (nota a margine: al liceo mi han rotto le p...e forse per un mese intero con il teorema della sezione aurea e le sue conseguenze. Che in inglese sia noto come golden ratio non mi sorprende, ma non vedo una sola ragione per chiamarlo in italiano)

 

  By: defilstrok on Giovedì 09 Dicembre 2004 22:36

"Il mercato è auto-referenziale no? Cioè, non occorre sia vero, basta che ci credano in tanti..." Sono perfettamente d'accordo con Angelo, e al di là del fascino dei numeri, ritengo che, quando non sappia bene dove andare a parare la massa si affidi a questi strumenti. Assai più che col metodo dei ritracciamenti, l'applicazione di Fibonacci tramite le Fan Line, su un time frame daily di medio termine offre da un decennio un campionario sconcertante. Tanto che alla fine finiscono con svilupparsi delle lines che anche inconsapevolmente il mercato segue. E' quel che stanno facendo in questi mesi Dax ed EuroStoxx50 futures. Per questo proprio stamani dicevo che, rispettivamente sotto 4183,50 e sotto 2905, l'uno e l'altro cominciano a scendere; viceversa, finché si manterranno sopra i suddetti livelli - che sono dinamici ascendenti proprio perché inclinati secondo un'angolazione di Fibonacci - continuerano in questa salita-stillicidio. E il fatto che dai minimi del pomeriggio abbiano recuperato un bell'1% per chiuderci a ridosso significa che il mercato "sente" quelle linee. Se poi sia un pull-back o l'ennesimo ritorno sopra di esse lo vedremo...

 

  By: Moderator on Giovedì 09 Dicembre 2004 22:24

Comunque mi spiace per il modello di Delta 0610 , sopra da lì ci siamo tornati in due giorni , per fortuna , perchè non ho ancora mollato , con i miei rudimentali strumenti.Sempre pronto a mollare.

 

  By: panarea on Giovedì 09 Dicembre 2004 20:51

vero che nessuno ha dimostrato che questi numeri hanno un significato ma nessuno ha dimostrato il contrario quindi io mi esimo dal giudicare - - - curiosa logica, cosa è il contrario? quello di bianco è nero? sul super bowl, gli astri e la borsa. distinguiamo tra matematica/logica e statistica. la prima non si può applicare alla borsa. la seconda si. come? per esempio con il benedetto indice di correlazione: se il super bowl mi spiega la borsa, bene, significa che entro un errore statistico predeterminato, è esistita una correlazione tra le 2 variabili in passato, quindi volendo si può presumere che ciò sia ripetuto in futuro, cosa è il famoso beta dei titoli azionari? la correlazione passata tra questi e il mercato totale, in pratica ti dice come, sempre entro un errore statistico predeterminato, le 2 variabili si sono comportate in passato. poi si presuppone che ciò valga in futuro. la statistica aiuta a capire il passato, non prevede il futuro e quando lo fa da una percentuale fissa di errore (intervallo di confidenza x chi mastica statistica) quindi nessun preconcetto o limite o schema mentale contro l'AT, va tutto bene, ma va misurato sia come attendibilità delle proprie ricostruzioni passate che come possibilità delle proprio previsioni, insomma un po' come fa questo sito, occorre valutare quello che si è detto (e ZB ogni tanto mostra anche i suoi errori) e che si dice. purtroppo la borsa è pragmatica e premia pochi vincitori...

 

  By: delta0618 on Giovedì 09 Dicembre 2004 18:53

Sembra che il mio grafico sia diventato un "casus belli" ....comunque questa settimana sono 180°X 1.382 = 248.5 settimane dal precedente massimo storico del Russell 2000 (con un nuovo massimo storico)...detto per inciso ......per chi volesse approfondire: ^cliccaqui#http://www.mcs.surrey.ac.uk/Personal/R.Knott/Fibonacci/fib.html^ Combining Gann Cycles With The Golden Ratio Gann wrote about natural time cycles and published a list of trading days to watch out for, but to the best of my knowledge never explained how he arrived at them. The following is just the tip of the Gann time iceberg. Ratio 90 120 180 240 270 360 0.382 34 45 69 90 103 137 0.618 55 74 111 148 166 222 0.872 78 104 157 208 235 313 1.382 124 165 249 331 373 497 1.618 145 194 291 388 436 582 2.618 235 314 471 628 706 942 Start with the March 24th, 2000, S&P high and plug some of these numbers into the bar counts using the Fibonacci Cycles tool in Ensign Windows. Over 80% are direct hits. A chart has been attached showing the 180 series from the March 24th, 2000, high. The 2nd chart shows the 180 series from the July 24th, 2002, low. The diagonal of a square with a base of 1 is 1.414, or square root of 2, or a 45 degree angle. The S&P 500 high in 1994 was 482, time 1.414 = 681 which was the next high in the SP in the middle of 1996. So we can say 681 is 45 degrees from 482, a price angle. And, 681 x 1.414 = 964 is another 45 degree price angle. (Editor's note: 482 x 1.414 x 1.414 = 482 x 2 = 964, which is the same as 482 at a 60 degree angle.) Now lets add some other angles. The diagonal of a 1x1x1 cube is the square root of 3. The square root of 4 is 2 or a 60 degree angle, and so on. The square root of 10 is approximately pi. The diagonal of a 3x1 rectangle is almost a 72 degree angle. 482 x square root of 10 = 1524. 482 x pi = 1514. 482 at a 72 degree angle is 1559 which is the all time S&P high of 1552. On the flip side of the S&P mountain, the square root of the 1552 high is 39.40, divided by 1.414 = 27.89, resquared = 776. 39.43 x 1.414 = 55.7 x 1.414 = 78.8 x 1.414 =111.4. Oops that’s our time series of natural trading days for the 0.618 row in the table in the first article! Taking it to another level of understanding, the first time vibration was 291 bars which at 60 degrees is 582 bars or the time of the July 2002 low. And 1552 at 60 degrees is 776 which was the July 2002 price low. So we can say that price and time met at 60 degrees. There are angles in price and angles in time and when they meet change is inevitable. Price and time are interrelated.

 

  By: Bardamu on Giovedì 09 Dicembre 2004 18:33

"Ma quando quei numeretti ti prendono pefettamente una inversione di mercato............ cos'è per te? Un caso oppure la dimostrazione che funziona proprio così?" bisognerebbe mettersi d'accordo su cosa si intende per caso. diciamo che per me non è un caso ma non è che funzioni così. probabilmente c'erano le condizioni x un'inversione di tipo tecnico (livello dei prezzi e proporzione con i volumi)/fondamentale/"sentimentale"...se scorgo queste condizioni ammetto di guardare anche questi livelli per decidere dove entrare xkè so che lì c'è qualcuno che mi dà una mano (qualcuno comprerà con me oppure qualcuno che crede ai numeretti vedendo che quelli tengono chiuderà una posizione short, che so io) ti ripeto io rispetto ogni metodo che porti ai soldi tecnico/fondamentale/astrale. io mi trovo col tecnico, il fondamentale mi aiuta (x me specialmente in ottica macro visto che le stocks le tratto molto di rado), all'astrale non riesco a credere, così come ai metodi di Gann.

 

  By: angelo on Giovedì 09 Dicembre 2004 18:14

figuriamoci se io non posso comprare e vendere su dei numeretti. _______________________________________________________________ Certo che puoi, ci mancherebbe. Il mercato è auto-referenziale no? Cioè, non occorre sia vero, basta che ci credano in tanti..... Ma quando quei numeretti ti prendono pefettamente una inversione di mercato............ cos'è per te? Un caso oppure la dimostrazione che funziona proprio così?

 

  By: angelo on Giovedì 09 Dicembre 2004 18:06

Ciao Polipolio, mi hanno spiegato che il Golden Ratio era conosciuto dagli antichi Egizi i quali (forse) l’hanno utilizzato per costruire le piramidi. E che era parimenti noto ai Greci, che ne han tenuto conto nel costruire il Partenone e che anche i costruttori moderni se ne sono avvalsi (pare che il rapporto sia anche espresso dalle dimensioni dell’edificio dell’ONU a New York). Che esso si trova molto spesso in natura, ed esprime per esempio la proporzione tra le varie foglie del carciofo, tra le radici e l’altezza delle palme, nei fiori e negli alberi, in tante forme a spirale come le conchiglie ecc… Mi hanno anche spiegato che è il normale rapporto tra l’altezza all’ombelico e l’altezza totale di una persona (si sa che l’ombelico è più importante di altre parti del corpo, no???)… e tante altre cose singolari. Adesso tu mi aggiungi anche la sua “versione aurea” di cui non avevo ancora sentito parlare (a meno che non si tratti del rapporto tra la lunghezza e l’altezza di una carta di credito, ebbene si anche la VISA………….). Solo non capisco cosa centri tutto questo con la previsione di Borsa…… ma forse è solo la mia nota miopìa. Comunque, spero che delta 0618 non se ne abbia a male e che continui a postare con noi (altrimenti mi accuserete di boicottare sempre i nuovi arrivi :) ). PS Riguardo allo scrivere, oggi è una occasione un po’ particolare, però vi leggo sempre. In mezzo al …. caos (?) c’è sempre qualcosa che merita, per esempio, l’osservazione odierna di Zibordi sull’asta del Tesoro Usa mi ha permesso di far quadrare un puzzle che ieri mi incuriosiva non poco (Euro in calo e Bund forte).

 

  By: Moderator on Giovedì 09 Dicembre 2004 17:44

non ho studiato Fibonacci nè sono un matematico , però non è detto che se uno studia i conigli non possa trovare una legge naturale (non so quale sia quella relativa a fibonacci-conigli) , del tipo che Newton dovrebbe lasciar perplessi perchè se l'ha capita quando raccoglieva le mele e una gli è cascata in testa forse si era solo rintronato. Esistono delle relazioni che inconsciamente fanno reagire la psiche o con cui vengono sviluppate le forme naturali che effettivamente uno poi trova decomponibili in numeri, come alcune relazioni matematiche fra le curve femminili, o la grandezza del palmo della mano rispetto alla lunghezza della faccia , relazioni perfettamente seguite nella scultura classica ateniese ( che so essere del tipo fibonacci).Qui mi fermo con le illazioni , per motivi di lavoro ( che mi salvano dal saper dire molto di più).Anche Mendel studiava i piselli e ha messo su le basi della genetica.

 

  By: Bardamu on Giovedì 09 Dicembre 2004 17:40

"O forse sono profezie auto-avverantisi." anche polipolio anche.

 

  By: Bardamu on Giovedì 09 Dicembre 2004 17:39

mah angelo, può sembrare assurdo ma: 1)parte del mercato è sensibile a questi numeri (fibonacci) quindi sono sensibile a questi anche io (come è sensibile ai p/e stimati, anche se per me in parte sono bull****, io anche di questi tengo conto, come so che c'è gente che si gasa se vince Bush e compra equity, nella mia ottica è bearish x il mercato ma se so che x il zibordi comune è una cosa buona x me è una cosa in parte buona) 2)è vero che nessuno ha dimostrato che questi numeri hanno un significato ma nessuno ha dimostrato il contrario quindi io mi esimo dal giudicare. nessuno ha dimostrato che Dio esiste eppure in suo nome si fanno delle guerre, figuriamoci se io non posso comprare e vendere su dei numeretti. giusto per esprimere il mio modo di vedere, non voglio coinvolgerti in una discussione che so che non ci porterà a nulla.

 

  By: polipolio on Giovedì 09 Dicembre 2004 17:02

Angelo, mi fa piacere rivederti più spesso sul forum. (ti prego inoltre di criticare liberamente le posizioni che esprimo qui o sul market talk) Per quanto riguarda i conigli condivido le tue perplessità. Devo dire però che non esiste analista che ad un certo punto non dica ... livello che corrisponde al 23.6% di ritracciamento [o di proiezione] di Fibonacci... Inoltre il fatto che il numero principale del figlio di Bonacio corrisponda alla sezione aurea mi lascia aperto all'ipotesi che abbia anche altri significati -non ovvi- anche nelle dinamiche degli pseudo cicli di borsa. O forse sono profezie auto-avverantisi. O forse sono solo relazioni spurie, che nel 50% dei casi prevedono correttamente la direzione (su o giù) dei prezzi

 

  By: angelo on Giovedì 09 Dicembre 2004 16:29

No, no, se qualcuno ha voglia di provare a spiegare cosa c'entrano i rapporti tra i numeri di una serie scoperta da un matematico del 1300 che si stava occupando della riproduzione dei conigli (!) con i cicli di Borsa..... non potrà essere peggio che leggere i thread "politici"........ Solo evitando magari il tono di quella tal diatriba, con cui qualcuno mi insegnava che i mercati sono mossi dalla piscologia degli investitori e che la psicologia degli investitori varia nel tempo. Fin qui ci sono. Quello che mi turba è è il collegamento tra la variabilità dell'umore degli investitori (ciclo fear and greed, bull and bear, yang and yin, a piacere...) ed una serie matematica precisa come quella di Fibonacci ( o,se si vuole allargare il discorso, con le orbite dei pianeti o quant'altro....) PS Su Empirica è proprio dura trovar dati, tanto il tipo è presenzialista quando si tratta di parlare delle sue teorie, tanto è riservato sui suoi numeri....

 

  By: Bardamu on Giovedì 09 Dicembre 2004 15:36

"Tuttavia, può essere un buon monito a quanti di noi (io per primo) - in certe circostanze - dimenticano persino di farsi delle domande." AMEN angelo!!! sono fermo col mio articoletto, appena ho tempo finisco e faccio CTRL-c CTRL-v delle conclusioni! ps:nessuna info su empirica, appena posso vedo se riesco a trovare qualcosa

 

  By: angelo on Giovedì 09 Dicembre 2004 14:47

affermazioni di questo tipo ne sento e ne ho sentite parecchie non solo da chi fa AT __________________________________________________________________ Ma infatti il discorso è più generale e non riguarda solo l'analisi tecnica. Taleb si definisce uno studioso di filosofia della scienza più che un trader e riprende, tra le altre cose, le teorie di Popper ed altri riguardo ai limiti del metodo induttivo di indagine ed acquisizione della conoscenza. Il suo testo ha molti limiti, nel senso che passa duecento e più pagine a farsi delle domande e non pare dedichi molto spazio alla ricerca delle risposte. Tuttavia, può essere un buon monito a quanti di noi (io per primo) - in certe circostanze - dimenticano persino di farsi delle domande. PS Se qualcuno ha idea di dove trovarli, sarei curioso di vedere i risultati di gestione del suo fondo (o laboratorio di trading, come lo chiama lui), EMPIRICA. Curioso no, un seguace di Popper che chiama il suo fondo EMPIRICA....