God bless America

A conti fatti costa tre cocomeri e un peperone. A MIlano (ma anche altrove) hai delle ottime

universita' quali la Bocconi, il politecnico, la cattolica, la bicocca, la statale dove, sostanzalmente,

non paghi un cazzzzz, solo la Bocconi forse costa qualcosa (ma non lo so).

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Una volta era così, Anti, ormai le università sono care anche da noi.

Per la università statale di mia figlia, che non riescono nemmeno ad organizzarsi per accogliere gli studenti tant'è che l'anno prossimo gli tocca sospendere le immatricolazioni, costa più di 4000 euro l'anno (ovvio in fascia di reddito non infima)

Per Cattolica o Bocconi stacchi sicuramente più di 7-8 mila euro l'anno

Per non parlare dei corsi di medicina che vai nettamente sopra i 10k annui

Solo nei paesi tipo Olanda, Germania e Scandinavia i costi sono davvero bassi. 

E non credere che in Italia costi di meno. Mi informai su quanto costava una stanza in un appartamento condiviso a Bologna, e a meno di 500 euro non trovavi niente...

> "non sono d'accordo con il fatto che ci sia da spendere grosse cifre per studiare"

Nemmeno io ;-)

Morphy, stai scrivendo ovvietà. Ma, affittare una stanza 550 euro il mese, mangiare 20 euro il giorno e fanno 600 euro, vestiti, schiuma da barba, sapone, shampoo, bar la sera con gli amici... altri 70 euro, le tasse universitarie sono 2.000 euro spalmati su 12 mesi 150 euro il mese. Telefono, tram, metropolitana, treno... altri 70 euro. Poi le vacanze? spalmate su un anno almeno 70 - 80 euro il mese.

Poi varie ed eventuali. Quando gli si rompe il telefonino che fai, non glielo ricompri? E quanto fa il totale?

L'alternativa è farlo stare bamboccione e tenerlo in casa fino a 25 anni (30 se va fuori corso). Risparmi l'affitto e parte del mangiare. Il resto però lo spendi comunque. E poi te lo ritrovi che da solo non sa togliersi un dito di culo.

L'Italia, dal punto di vista della scuola, e' ancora un paese civile almeno per quanto riguarda

i costi.

A conti fatti costa tre cocomeri e un peperone. A MIlano (ma anche altrove) hai delle ottime

universita' quali la Bocconi, il politecnico, la cattolica, la bicocca, la statale dove, sostanzalmente,

non paghi un cazzzzz, solo la Bocconi forse costa qualcosa (ma non lo so).

Certo, se poi vuoi fare l'actors studio o equivalenti, etc.... allora costa parecchio.

Tra le tante stramberie esiste anche il liceo sportivo (*), magari ci vai, ma, se hai un po' di

sale in zucca, ci rimani giusto il tempo per rendersi conto che non sei Maradona ma un brocco

qualsiasi, e, in quelle robe li, se sei un brocco, la scuola non serve a trasformarti in purosangue,

(*) la proliferazione delle stramberie si e' avuta quando la scuola e', di fatto, diventata privata,

nel senso che il preside o il rettore deve fare ottivita' promozionale per procurarsi utenza.

E' cosi' che son saltati fuori corsi di laurea in "benessere del cavallo", poi magari pretendi

di trovare occupazione "per quello che hai studiato", appunto, ti compri un cavallo o un asino

e ne curi il benessere.

Gano, il mio post è collegato al post di Hobi (che evidentemente non hai letto).

Io non sono d'accordo con il fatto che ci sia da spendere grosse cifre per studiare, per me lo studio dev'essere un diritto, per cui gratutito e alla portata di tutti. Anzi, per me è stupido spendere troppi soldi per far studiare i propri figli, i quali (sempre secondo me) devo emergere con pochi mezzi. Diverso è il discorso delle grandi università private dove si è obbligati ad andare se si vuole far parte di una rete di conoscenze importanti.

Gianlini, in classe con mio figlio c'è una ragazza di 14anni molto brava al violino che frequenta pure il consevatorio e dato che sono 3 anni di studio, teoricamente finisce prima questo che il liceo, ma non può prendere la laurea se non ha conseguito prima la maturità. Si perchè oggi, nel nuovo ordinamento, il conservatorio è parificato a un'università, per cui non si è più diplomati ma la laureati in pianoforte.

Purtroppo mio figlio ha la fortuna di avere grandi capacità ma la sfortuna di non voler fare un caz. E' il classico studente che prende dei 9 se studia e solitamente studia sul bus o a scuola di nascosto dai professori. Per cui ora non ha i numeri per frequentare due scuole nello stesso momento. Speriamo che maturi, altrimenti se ne va in fabbrica come fan tutti. Talento o non talento...

ps: Gano "Cos'è un trilione?"

Nella scala corta americana un trilione è 1000 miliardi, se è questo che volevi sapere...

ma come, nella democraticissima los angeles?

vero in americ a 18 anni fuori di casa...

potevi  farci una diretta facebook gian

Morphy, ieri sera ero ad ascoltare la Leonora Armellini, che a 12 anni era già diplomata......

;))

PS mandalo subito al Conservatoriio, che aspetti?

Ho calcolato che per portare mio figlio ad una eventuale laurea di pianoforte avrò una spesa "in costi vivi" nei prossimi 6 o 7 anni di circa 30 o 40mila euro (considerando che frequenti il conservatorio fra un paio di anni). Solo nel primo anno di liceo la spesa sarà intorno ai 2500 euro. Considerando che in US il debito medio per studente è di 37.000 dollari di cui il 92% di questi prestiti sono di proprietà del dipartimento  dell'educazione, considerando che i mutuatari sono circa 42 milioni e considerando che gli americani si indebitano facilmente, questo trilione e mezzo mi pare una cifra abbastanza normale.

La contropartita è che poi in USA i neolaureati trovano lavoro a retribuzioni d'ingresso molto elevate. In Italia la laurea non è proprio una cosa che ti viene regalata, diciamo piuttosto che il più delle volte i costi li paga la famiglia. Il discriminante è l'impossibilità poi di trovare un lavoro adeguato al tuo titolo di studio. Da noi è quasi normale pagare un ingegnere, al primo ingresso in azienda, intorno ai 1400 euro/mese (siamo ai livelli indiani). E infatti non si vedranno mai neolaureati inglesi, francesi, tedeschi, giapponesi etc, passare il confine per cercare fortuna nel Bel Paese...

.... e se avessero genitori che li aiutano ,gli studenti USA non avrebbero 1,5 trilioni di debiti ...poco meno del Pil Italiano.

Quindi cattivi genitori o studenti spendaccioni ?

interrogativo questo  destinato a cretini perché gli USA sono una società senza servizi essenziali per i quali ti devi indebitare per sopravvivere.

E ,come in Italia, l'istituto del fallimento viene riservato agli imprenditori .

Cosi Trump può falllire enne volte alleggerendo il fardello dei propri debiti ....ma il privilegio di questo istituto non è riservato alle persone fisiche.

Ti sei indebitato per curarti ...meglio che crepi perché il debito non pagato c'è l'hai sempre sul collo.

Ti sei fatto un mutuo e non riesci a pagarlo ?

La casa viene messa all'asta e se dopo l'incanto c'è un debito residuo ...c'è l'hai sempre sul groppone.

E così tutti i debiti dei privati ...è il diritto Romano bellezza ...

Il creditore è il re ed il debitore ...sorpresona ...è il Pezzaculista !

viva HK

patetico demente, tu di cosa pensano i libertari non sai una minchia, 

poi non sorprenderti se hai uno strano sapore in bocca...

E' il semplice concetto di scuola privata che e' aberrante, cosi' come lo e' quello di

sanita' privata.

Solo gli stupidissimi libertari possono volere una roba del genere.

Del resto cosa ti puoi aspettare da stupidi individui che vogliono le monetine d'oro

e credono che il covid sia servito per cancellare il debito solo perche' glielo ha detto

qualche allevatore di capre piu' stupido di loro.

In America ci sono università pubbliche che non costano troppo? E se hai dei genitori che ti aiutano per la retta...