Quando gira il mercato ?

 

  By: Gano* on Domenica 28 Gennaio 2007 15:31

Il problema piu' grosso di oggigiorno e' probabilmente l' esplosione demografica di masse enormi non scolarizzate e fondamentalmente "povere". Una popolazione del genere di sei, otto miliardi o piu' di persone porterebbe al patatrack globale. L' unico modo per arginare e/o invertire il fenomeno e' il loro sviluppo economico attraverso la creazione di una classe media sufficientemente benestante e sufficientemente istruita. Trovo la cosa ragionevole, e se questa passa attraverso la crescita del debito occidentale, della liquidita' e di un' inflazione galoppante, mi sembra tutto sommato sopportabile, soprattutto perche' non vedo alternative. Corollario a tutto questo e' che l' inflazione sperimentata sui beni capitale (oro, azioni, immobili...) sia -secondo me- sostanzialmente irreversibile.

 

  By: Mr.Fog on Domenica 28 Gennaio 2007 15:30

per la nascita di una nuova media borghesia globale. -------------------------------------------------------- Mi spiace Gano, ma credo non sia cosi'. La middle class sta morendo non nascendo. I movimenti di questo ultimo periodo stanno solo portando i ricchi ad essere piu' ricchi ed i poveri...beh che ci importa...sono poveri. Un esempio? Debito in salita e costo del lavoro in discesa.

 

  By: Fortunato on Domenica 28 Gennaio 2007 15:21

Forse il periodo storico ecoomico che stiamo vivendo è altrettanto duro e pericoloso se non di più dei precedenti a partire dal secondo dopoguerra ad oggi. Come sai sono molto a favore della globalizzazione ma questo fenomeno non può essere lasciato governare dai singoli players economici. Infatti quì in occidente sta travasando tensioni sociali molto forti poichè il differenziae del costo del lavoro, lo sfruttamento di forze lavoro senza un benchè minimo di decenza, la totale indfferenza per l'ambiente pur di favorire una crescita indiscriminata (chissà perchè le nostre sinistre e/o cosìdetti verdi sono comletamente assenti e complici mentre quì da noi sparano a zero le loro cretinate ed idioze, altro fulgido esempio di "tifoseria cieca e bieca" come ai tempi della URSS: penosi davvero!) si stanno riflettendo nel mondo occidentale in aspetti sociali davvero preoccupanti a cui i governi sia singolarmente sia a livello di blocchi dovranno porgere molto presto attenzione e non far finta che tutto vada bene. Fortunato

 

  By: Gano* on Domenica 28 Gennaio 2007 14:48

NASCITA DI UNA MEDIA BORGHESIA GLOBALE. E' vero Fortunato, non pubblicare piu' l' M3 e' significativo. Credo che vi siano stati due cicli nell' ultimo dopo guerra: il primo, piu' difficile, condizionato dalla Guerra Fredda, dalle incertezze geopolitiche, dalle spese militari, dal rischio di una catastrofe termonucleare e dai costi dei continui attriti tra le due superpotenze. Il secondo, iniziato a fine anni '80 con Gorbachev, la fine della Guerra Fredda e la caduta del Muro di Berlino, oggettivamente piu' facile. In questo secondo periodo l' unica superpotenza rimasta, gli USA, sembrerebbero avere una maggior mano libera -cosi' almeno mi sembra- attraverso il controllo dei tassi e della liquidita', per indirizzare i mercati e l' economia globale. Cosi' il Grande Toro degli anni '90-2000 sembrerebbe essere stato necessario per finanziare le infrastrutture di quella nuova rivoluzione tecnologica che e' stata l' era informatica ed internet. Quasi tutti noi vi abbiamo partecipato comprando gli IT sul Nasdaq. Quando questa necessita' di creare infrastrutture e' terminata, perche' Microsoft, Cisco, Intel, Yahoo, eBay etc. etc. erano gia' diventate aziende solide e indiscussi competitori internazionali, quando cioe' tassi troppo bassi e liquidita' eccessiva avrebbero contribuito solo a creare aziende "garbage", sono state tirate le reti. Trovo la cosa quanto meno geniale. Ora mi sembra -e lo dico a "pancia"- che stia succedendo un qualcosa di analogo. Vi e' cioe' la necessita' di sviluppare i nuovi mercati e di aiutare le grandi nazioni del Terzo Mondo, come Cina ed India, ma anche Sud America e se possibile Medio Oriente, a sviluppare una media borghesia, che un domani pensi soprattutto a consumare, a produrre, a studiare, ad andare in discoteca, a comprarsi il telefonino e/o il SUV e a cercare salari e tutele sociali sempre maggiori, piuttosto che pensare a fare la rivoluzione (*). Per questo ho qualche dubbio che il meccanismo possa essre fermato tanto presto. Sicuramente vi saranno correzioni agli eccessi, con storni anche piuttosto forti, ma non credo che cambi cosi' presto il trend fondamentale di fondo, quello di lungo periodo, che per me rimane necessariamente Toro (**). Mi pare di poter dire che finche' gli emergenti continueranno ad espandere le proprie economie e soprattutto ad aumentare il loro output indutriale (***), e cosi' l' Occidente ad aumentare il proprio debito, questo meccanismo dovrebbe poter continuare (****). Insomma, oggi devi creare i presupposti per la nascita di una nuova media borghesia globale. Non credo vi siano alternative. (*) Inoltre l' esperienza occidentale ha dimostrato che quando aumenta il benessere, e quindi il desiderio di fare carriera, di emergere e di procurarsi beni materiali e voluttuari, diminuisce anche la spinta demografica. La media borghesia fa pochi figli. (**) E' molto difficile prevedere cosa succeda nel breve termine. Cosi' il petrolio, pur essendo in un trend Toro ha avuto un notevolissimo storno per correggere gli eccessi. Non e' detto che la stessa cosa non possa succedere anche alle borse. (***) E finche' durano significativi movimenti migratori verso l' Occidente. (****) La crescita del debito e' alta se paragonata con l' inflazione dei beni di consumo. Ma la devi paragonare con l' inflazione totale, quella che cioe' tiene conto dell' aumento dei prezzi dei beni capitale (casa, oro, azioni e materie prime), e che e' altissima, quasi galoppante.

 

  By: Fortunato on Domenica 28 Gennaio 2007 14:08

Ciao Gano, felice di leggerti di nuovo. Come sai sono all'antica, nel senso che seguo le teorie dei cicli economici-orsistici. Il mese di febbraio sarà cruciale penso. Ma sono più propenso a credere che questo ciclo economicosia terminato. Non amo e non posso guardare benevolmente che gli USA abbiano deciso dall'aoggi al domani di non pubblicare più l'espansione della massa monetaria, che addirittura una delle varie Fed addirittura pubblici un tasso di inflazione personale (la media pesata 3,7% quasi doppia a quella ufficiale ma ancora troppo bassa rispetto aquella reale, aggiungo per intuizione non avendo la possibilita di calcolarla). Ecco cosa mi fa propendere per la quasi conclusione di questo ciclo iniziato tra la finedel 2002 2l'inzio del 2003. Come puoi ben immaginare dai miei post precedenti continuerò ad accompagnare il mercato; tanto ho già messo nel conto che un giorno ci sveglieremo con le borse che cominceranno a perdere di brutto, quello, secondo il mio personalissimo parere, sarà l'ultimo avviso. Cosa ne pensi? Fortunato

 

  By: Gano* on Sabato 27 Gennaio 2007 14:51

Teoria di Dow. Dunque, un annetto fa (o forse piu´, non ricordo) feci notare che il Dow Transportation faceva massimi su massimi, mentre il Dow Industrial era impostato al rialzo, e che per la teoria di Dow c'era quindi da aspettarsi una continuazione del Toro. Mi fu risposto che l' Industrial non aveva confermato, non avendo sorpassato i massimi del 2000 e che questo era da considerarsi una divergenza negativa. Il Toro poi c'e' stato comunque. In seguito il Dow Industrial ha evidentemente confermato, raggiungendo quota 12.500 - 12.600, mentre il Transportation ha (leggermente) ritracciato. Ora, con l' Industrial sui massimi, il Transportation sembra essere all' interno di un triangolo simmetrico, bullish a mio avviso, da cui dovrebbe uscire con una continuazione del trend al rialzo. Questo dovrebbe un segno di una possibile ulteriore continuazione del Toro. Voi cosa ne pensate?

 

  By: Mr.Fog on Sabato 27 Gennaio 2007 01:04

..cosa mai potrebbe capitare alla/in Cina per innescare anche solo una correzzione a questa (si puo' dire?) euforia? Qualcosa che ha a che fare coi cambi? o con i suoi principali clienti?... Quante possibili/probabili/ragionevoli risposte...il sentiment? no, non credo sia abbastanza.

 

  By: Fortunato on Venerdì 26 Gennaio 2007 21:32

Ottima battuta Gib, ma dobbiamo sempre essere fiduciosi; e speriamo che possa accadere l'eccezione che confermerà la regola. Fortunato

 

  By: gib on Venerdì 26 Gennaio 2007 21:28

Lunedì i mercati aprono sempre in gran denaro. Tutti i santi lunedì. Da mesi ormai. E' come se nel week end trovassero mazzette da 100 euro in spiaggia o sui campi da sci e poi li impiegassero per comprare qualcosa appena aprono bottega.

 

  By: Fortunato on Venerdì 26 Gennaio 2007 21:23

Anche se all'improvviso stanno cercndo di portarli in positivo. Qualche notizia particolare per caso? Fortunato

 

  By: Fortunato on Venerdì 26 Gennaio 2007 21:17

Infatti; se oggi New York chiuderà in negativo allora lunedì qui in europa apriremo innegativo , così saranno tre giorni esatti e forse nel pomeriggio si poà andare ancora long per quella che considero la parte finale di questo rialzo. Poisi vedrà. Cosa ne pensi? Fortunato

 

  By: acul on Venerdì 26 Gennaio 2007 21:11

Piu' o meno...il dax mi sembra piantato li',se ne parlera' lunedi'

 

  By: Fortunato on Venerdì 26 Gennaio 2007 21:02

Acul, stai seguendo il mercato? Fortunato

 

  By: acul on Venerdì 26 Gennaio 2007 19:00

Sul dax con questa settimana abbiamo 27 settimane di rialzo come il ciclo precedente e la stessa ampiezza in termini di punti, mettici che siamo perfettamente in cima al canale come evidenziato in altri post, mettici che l'rsi su base mensile e' quasi a 80,senza contare che e' salito piu' del 200% dai minimi senza correggere mai piu' di un 7/8%, sicuramente non contera' nulla, lo stanno comprando come se fosse sui minimi strasecolari... P.S. mi sono accorto che ho postato il grafico del dax 100, ma anche con lo xetra il risultato e' identico

 

  By: GZ on Venerdì 26 Gennaio 2007 18:34

I Bund e i Treasury Bond sono un mega Buy quando questo scenario (vedi oggi il NY Times) si comincia a realizzare (quello che descrivo in modo un poco ossessivo di fallimenti e insolvenze nel settore immobiliare americano che oggi il NYT sponsorizza) Notare che oggi Merril Lynch -1.6%, Fannie Mae rompe i minimi, tutte le banche di Wall Street e quelli legati al debito immobiliare sono in rosso profondo NONOSTANTE il datto apparentemente buono di +5% di vendite di case